IL PRESIDENTE DELLA REGIONE ABRUZZO
IN QUALITA’ DI COMMISSARIO AD ACTA
(Deliberazione del Consiglio dei Ministri
dell’11/12/2009)
IL
COMMISSARIO AD ACTA
Vista la
deliberazione del Consiglio dei Ministri dell’11 dicembre 2009 con la quale il
Presidente pro-tempore della Regione
Abruzzo è stato nominato Commissario ad
acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore
sanitario della Regione Abruzzo;
Vista la
deliberazione del Consiglio dei Ministri del 13.01.2010, siccome integrata
dalla Deliberazione del 04.08.2010, con
la quale la dr.ssa Giovanna Baraldi è stata nominata sub-commissario per
l’attuazione del Piano di rientro della Regione Abruzzo, con il compito di
affiancare il Commissario ad acta nella predisposizione dei provvedimenti da
assumere in esecuzione dell’incarico commissariale ai sensi della deliberazione
del Consiglio dei Ministri dell’11 dicembre
2009;
Richiamata
la propria deliberazione n. 70/2010 del 22/11/2010, con la quale è stata
stabilita la sospensione dei procedimenti relativi alla realizzazione o
all’apertura di nuove strutture sanitarie pubbliche ovvero all’autorizzazione e
all’accreditamento di strutture sanitarie private, di cui alla LR n. 31/07/2007
n. 32, fino alla avvenuta adozione del Piano di riassetto della rete
ospedaliera, della rete laboratoristica e della rete di assistenza
specialistica ambulatoriale, siccome previsto nel Programma Operativo 2010
approvato con deliberazione del Commissario ad Acta n. 44/2010 del 03/08/2010,
e comunque fino alla data del 30/06/2011;
Dato atto
che al punto 3 del deliberato del citato provvedimento n. 70/2010 viene altresì
disposto che nelle more della predetta sospensione non può essere rilasciato il
parere di compatibilità di natura programmatoria di cui all’art. 3, comma 1,
della LR n. 32/2007;
Richiamata
altresì la deliberazioni del Consiglio dei Ministri del 11/12/2009, di nomina
del Commissario ad Acta per l’attuazione del piano di risanamento del sistema
sanitario regionale della Regione Abruzzo, che dà mandato espressamente al
Commissario, tra l’altro, “ di sospendere
eventuali nuove iniziative regionali in corso per la realizzazione o l’apertura
di nuove strutture sanitarie pubbliche ovvero per l’autorizzazione e
l’accreditamento di strutture sanitarie private fino alla adozione del piano di
riassetto della rete ospedaliera, della rete laboratoristica e della rete di
assistenza specialistica ambulatoriale, tranne quelle necessarie alla
attuazione del Piano di rientro”;
Rilevato
che identica disposizione è contenuta nelle Deliberazione del Consiglio dei
Ministri del11/09/2008, di nomina e incarico del precedente titolare
dell’Organo Commissariale presso la Regione Abruzzo;
Precisato
che con Deliberazione Commissariale n. 45 del 5 agosto 2010 di
razionalizzazione della rete ospedaliera regionale è stato definito il
Fabbisogno regionale di strutture ospedaliere pubbliche e private;
Considerato
che sono in corso di definizione i provvedimenti di riordino della rete
laboratoristica, di specialistica ambulatoriale, residenziale e riabilitativa
conformemente alle previsioni contenute all’interno del Programma Operativo
2010;
Precisato
che i predetti adempimenti costituiscono atti fondamentali di natura
programmatoria, determinando il fabbisogno complessivo e la localizzazione
degli erogatori di prestazioni sanitarie nell’ambito del territorio regionale;
Ritenuto
pertanto di dover stabilire la sospensione dei procedimenti relativi alle nuove
autorizzazioni ed ai nuovi accreditamenti di strutture sanitarie pubbliche e
private afferenti alle strutture laboratoristiche, di specialistica
ambulatoriale, residenziale e riabilitativa, non rientranti nel regime
transitorio di cui agli artt. 11 e 12 della citata LR n. 32/2007, fino alla
completa definizione dei relativi atti di programmazione regionale e comunque
fino al 31/12/2012;
Considerato
che il presente provvedimento riveste carattere di urgenza, stante la necessità di fornire indicazioni sul regime
delle sospensioni a seguito della adozione del Programma Operativo 2010, e pertanto
non è sottoposto al parere preventivo dei Ministeri dell’Economia e
Finanze e del Lavoro, Salute e Politiche
Sociali, a cui sarà trasmesso all’esito della formale adozione;
DECRETA
per le
motivazioni espresse in premessa che integralmente si richiamano
1. sono sospesi i procedimenti relativi alla
realizzazione o all’apertura di nuove strutture sanitarie pubbliche ovvero
all’autorizzazione e all’accreditamento di strutture sanitarie private
afferenti alle strutture laboratoristiche, di specialistica ambulatoriale,
residenziale e riabilitativa, non rientranti nel regime transitorio di cui agli
artt. 11 e 12 della citata LR n. 32/2007, fino alla completa definizione dei
relativi atti di programmazione regionale e comunque fino al 31/12/2012;
2. la sospensione non opera relativamente ai
provvedimenti disposti in attuazione del piano di rientro, così come non opera
per i procedimenti relativi alle autorizzazioni ed accreditamenti predefinitivi
di cui al regime transitorio della citata LR n. 32/2007, artt. 11 e 12;
3. nelle more della predetta sospensione non può
essere rilasciato il parere di compatibilità di natura programmatoria ai sensi
dell’art. 3, comma 1, della LR 31/07/2007, n. 32;
4. il presente provvedimento è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo
e trasmesso per quanto di competenza ai Ministeri dell’Economia e Finanze e
della Salute.
Visto
IL SUBCOMMISSARIO
Dott.ssa Giovanna Baraldi
Il commissario ad acta
Dott. Giovanni Chiodi