IL DIRETTORE REGIONALE

Considerato che la predisposizione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti (PRIT) da parte della Regione Abruzzo è prevista dagli artt. 9 e 10 della L.R. 152/98 di attuazione del D. Leg.vo 422/97 di riforma del Trasporto Pubblico Locale;

Che la Regione Abruzzo, al fine di definire le strategie di sviluppo dei trasporti, con L.R.13/2002 avente ad oggetto: “Pianificazione e sviluppo del comparto trasporti. Norme di finanziamento ed organizzazione” ha stabilito di procedere alla predisposizione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti (PRIT);

Che la redazione del PRIT, a seguito di gara europea, è stata affidata all’Associazione Temporanea di Imprese (ATI): PROGER Spa (capogruppo)-RPA Srl (mandante)-TPS Srl (mandante), ed il processo di redazione ha richiesto lo sviluppo dei seguenti cinque Report:

1.   Report N° 1: Implementazione del progetto informatico

2.   Report N° 2: Prima modellizzazione del sistema di trasporto e individuazione degli interventi strategici

3.   Report N° 3: Programma Triennale dei Servizi Minimi del Trasporto Pubblico Locale (PTSM)

4.   Report N° 4: Bozza preliminare del PRIT-Infrastrutture

5.   Report N° 5: Progetto definitivo del PRIT-Infrastrutture e Valutazione Ambientale Strategica (VAS);

Tenuto conto:

    della Direttiva 2001/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 giugno 2001 concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente;

    del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n.152 “Norme in materia ambientale” e le successive modifiche ed integrazioni;

    della Delibera di Giunta Regionale 19 febbraio 2007, n.148 recante "Disposizioni concernenti la Valutazione Ambientale Strategica di Piani e Programmi regionali";

    della Circolare 31/07/2008 - Competenze in materia di VAS - Chiarimenti interpretativi;

    della Circolare 18/12/2008 - Individuazione delle Autorità con competenza ambientale nella struttura regionale;

Considerato che il Piano Regionale Integrato dei Trasporti è stato sottoposto alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica, in quanto ricadente nella condizione di cui all’art. 6, comma 2, lettera a), del D.Lgs. n. 152/06 e s.m.i., poiché elaborato per il settore dei trasporti e definente il quadro di riferimento per l’approvazione, l’autorizzazione, l’area di localizzazione o comunque la realizzazione dei progetti elencati negli allegati II, III e IV del sopracitato decreto;

Che altresì è risultato necessario valutarne gli impatti significativi sull’ambiente compresi aspetti quali la biodiversità, la popolazione, la salute umana, la flora e la fauna, il suolo, l’acqua, l’aria, i fattori climatici, i beni materiali, il patrimonio culturale anche architettonico e archeologico, il paesaggio e l’interrelazione tra i suddetti fattori. Nonché ulteriori impatti significativi, compresi quelli secondari, cumulativi, sinergici, a breve, medio e lungo termine, permanenti e temporanei, positivi e negativi;

Dato atto che con Determinazione Dirigenziale N° 83/DE2 del 30/07/2009, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) n° 39 del 05/08/2009 è stato avviato il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) del Piano Regionale Integrato dei Trasporti (PRIT) secondo la procedura stabilita dal D.Lgs. 152/2006 come modificato dal D.Lgs. 04/2008, ed inoltre sono state individuate in base all’art. 5, comma 1, lett. p), q) e r) del D.Lgs. 152/2006, le tre Autorità che intervengono nella procedura di VAS;

Considerato che con la sopra richiamata Determinazione Dirigenziale è stato anche approvato il Rapporto Preliminare, redatto ai sensi dell’art.13 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i ed inviato ai soggetti con competenza in materia ambientale (ACA) per la consultazione;

Che il Rapporto Preliminare è stato messo a disposizione del pubblico anche attraverso la pubblicazione sul sito web della Regione Abruzzo;

Dato atto che i soggetti competenti in materia ambientale da consultare nella fase di redazione del Rapporto Ambientale, disciplinata dall’art. 13 del D. Lgs. 152/2006 e s.m.i., sono stati indicati nell’elenco Allegato 1, alla Determinazione Dirigenziale N° 83/DE2 del 30/07/2009;

Che il pubblico interessato al processo di VAS del PRIT è stato individuato nei portatori di interessi all’attuazione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti, oltre alle Associazioni di protezione ambientale, operanti nella Regione Abruzzo, individuate ai sensi dell’art. 13 della L. 349/1986 e s.m.i.;

Che in questa fase da parte delle ACA non è pervenuta nessun contributo;

Considerato che in data 20.10.2009, previa convocazione di tutte le ACA si è svolta presso l’Auditorium di Palazzo Silone a l’Aquila la Conferenza di Scoping, per chiudere la fase di consultazione sul Rapporto Preliminare (come prevista dal D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.,);

Che alla Conferenza, come risulta dal foglio firma conservato agli atti, erano presenti oltre alle Autorità Proponente, Competente e all’ATI incaricata: la Direzione Agricoltura, la Provincia di Chieti, la Provincia di Pescara, il PNALM e l’ARTA;

Dato atto che in data 17.12.2009, sempre previa convocazione di tutte le ACA, si è svolta presso l’Auditorium di Palazzo Silone a l’Aquila la Conferenza di presentazione della Proposta di Rapporto Ambientale della VAS del PRIT, in rispetto delle norme di cui all’art.13 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.;

Che alla Conferenza, come risulta dal foglio firma conservato agli atti, erano presenti oltre alle Autorità Proponente, Competente e all’ATI incaricata solo i rappresentanti della Provincia di Teramo;

Tenuto presente che con Determinazione Dirigenziale del 10/09/2010 N° 10/DE7 avente ad oggetto “Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) del Piano Regionale Integrato dei Trasporti (PRIT) della Regione Abruzzo” è stato disposto la pubblicizzazione della “Proposta di Rapporto Ambientale del PRIT”, della relativa “Sintesi non Tecnica” e della “Sintesi del PRIT”, ai fini dell’art. 14 del D. Leg.vo 152/2006 e s.m.i., e quindi il deposito di tali documenti presso:

    gli uffici della Task Force dell’Autorità Ambientale Abruzzo, Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia della Regione Abruzzo in L’Aquila, Palazzo I. Silone, via Leonardo Da Vinci, 6;

    gli uffici della Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità, e Logistica-Servizio Infrastrutture Strategiche, Pianificazione e Programmazione del Sistema dei Trasporti in Pescara, viale Bovio, 425;

ed è stata, inoltre, disposta la pubblicazione dell’avviso di deposito, ai fini dell’avvio della procedura di consultazione, avvenuto sul BURA n° 63 del 29/09/2010;

Dato atto che dell’avvenuto deposito dei documenti di cui sopra con nota del Servizio Infrastrutture Strategiche, Pianificazione e Programmazione del Sistema dei Trasporti prot. RA-179368 del 27.09.10 è stata data comunicazione a tutte le ACA e la stessa documentazione è stata inserita sul sito della Task-Force Ambientale oltre che su quello del PRIT;

Che copia della documentazione depositata per la consultazione è stata consegnata a mano alle quattro Province in data 23.09.10 con note del Servizio Infrastrutture Strategiche, Pianificazione e Programmazione del Sistema dei Trasporti rispettivamente: RA-177188 – Prov. di Chieti; RA-177198 – Prov. di Teramo; RA-177206 – Prov. di L’Aquila; RA-177210 – Prov. di Pescara;

Che inoltre in data 24.09.09 si è svolto un incontro presso la sede dell’ARTA di Pescara con la partecipazione del Servizio Programmazione della Direzione Trasporti - Regione Abruzzo, della Task-Force Ambientale e dell’ATI incaricata, finalizzato alla presentazione ed illustrazione della Proposta di Rapporto Ambientale;

Che dalla data di pubblicazione dell’avviso di deposito è partita la tempistica dei 60 gg. previsti per la pubblicizzazione scaduti il 28.novembre.2010;

Tenuto presente che alla fine del periodo di pubblicizzazione sono pervenute Osservazioni dai seguenti Enti/Organismi:

    Direzione Ambiente della R.A. – Servizio Sviluppo Sostenibile, nota acquisita al ns. prot. il 25.nov.2010 al n. 222103;

    WWF, nota acquisita al ns. prot. il 15.dic.2010 al n. 242879. A tali osservazioni, che tra l’altro palesavano vizi procedurali nella pubblicazione, dava risposta sia il Servizio Infrastrutture Strategiche, Pianificazione e Programmazione del Sistema Trasporti della Direzione Trasporti con nota prot. RA/10106 del 17.01.2011, sia la Direzione Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali con nota prot. 647 del 24.01.2011;

    Parco Naz.le della Maiella con nota del 09.12.10 trasmessa alla TF Ambientale;

Considerato che Successivamente si procedeva alla definizione del Report 5-Infrastrutture del PRIT e alla stesura del Rapporto Ambientale della VAS del PRIT, recependo in quest’ultimo documento, le osservazioni pervenute dalla Direzione Ambiente della R.A;

Che i documenti sono stati adottati dalla G.R. con propria Delibera n. 1007 del 20.12.2010 ai sensi dell’art. 6/bis della L.R. 18/1983 e si decideva nel contempo di procedere oltre che alla pubblicazione dei documenti del PRIT, anche alla ripubblicazione del Rapporto Ambientale in rispetto dei principi di efficacia, economicità e semplificazione, ed ai fini degli artt. 13 e 14 del D.Leg.vo 152/2006 e s.m.i., in quanto è stato ritenuto opportuno coordinare le procedure di deposito, pubblicità e partecipazione del PRIT-Parte Infrastrutture con quelle relative al Rapporto Ambientale della VAS del PRIT;

Dato atto che l’avviso del nuovo deposito della la documentazione adottata dalla G.R. presso gli uffici della Direzione Trasporti e della Task Force Ambientale ai fini della consultazione, è stato pubblicato sul BURA n. 2 del 12.01.2011 e ne è stata data comunicazione alle ACA con nota prot. RA/3884 del 10.01.2011 precisando che la documentazione stessa era reperibile anche siti WEB del PRIT che della Task Force;

Che il periodo di pubblicazione di 60 giorni riferita a quest’ultima fase è stato ricompreso dal 12.01.11 al 14.03.11, ed a conclusione di tale periodo sono pervenute le seguenti osservazioni:

    dall’ARTA con nota pervenuta alla Direzione a mezzo fax il 16.03.11 ed acquisita al prot. il 18.03.11 al n. RA/63182;

    dal WWF con nota pervenuta alla Direzione il 18.03.11 ed acquisita al prot. il 21.03.11 al n. RA/64243;

    dal Parco Regionale Sirente-Velino con nota pervenuta alla Direzione il 28.03.11 ed acquisita al prot. il 30.03.11 al n. RA/72045;

Che le osservazioni sopra citate sono pervenute a questa Direzione oltre i termini previsti dalle norme regionali e nazionali in materia che regolano le procedure di pubblicizzazione e di presentazione di eventuali osservazioni;

Dato atto inoltre che alcune delle infrastrutture proposte dal PRIT vanno ad interessare delle Riserve Naturali Regionali e precisamente:

    Bosco di Don Venanzio nel Comune di Pollutri;

    Lecceta di Torino di Sangro nel comune medesimo;

    Grotte delle Farfalle interessante i Comuni di San Vito Chietino e Rocca S. Giovanni;

Che, al fine di meglio valutare eventuali interferenze tra le previsioni del PRIT e le aree di Riserve Naturali sopra citate, gli stessi Comuni quali Enti competenti sono stati convocati con note del Servizio Infrastrutture Strategiche, Pianificazione e Programmazione del Sistema Trasporti nn. 118932, 118940, 118960 del 01.06.2011, alla presenza anche della Task Force Ambiente, per il giorno 08.06.2011 alle ore 10,30 presso la sede della Regione di Pescara;

Considerato che a causa del mancato accoglimento dell’invito da parte dei Comuni convocati, sempre il Servizio sopra citato con note nn. 125348, 125381, 125393 del 13.06.2011 ha inviato agli stessi Comuni apposito CD contenente la documentazione relativa al PRIT ed alla Proposta di Rapporto Ambientale invitando le Amministrazioni a voler inviare eventuali contributi entro 15 giorni dal ricevimento dei documenti;

Che trascorso il termine di cui sopra sono pervenute solo le osservazioni del Comune di Torino di Sangro e della Soc. Coop. Terracoste che ha in affidamento dal Comune stesso la gestione della Riserva Regionale Lecceta di Torino di Sangro;

Dato atto quindi che le consultazioni previste ai sensi dell’Art.14 del D.Lgs152/2006 s.m.i. hanno avuto regolarmente svolgimento

Tenuto presente che tutte le osservazioni al Rapporto Ambientale della VAS del PRIT, anche quelle pervenute oltre i termini previsti, verranno esplicitati nella Dichiarazione di Sintesi predisposta ai sensi dell’art. 17 comma 1, del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.;

Considerato che alcuni interventi infrastrutturali ricompresi nel Report 5-Infrastrutture vanno ad interessare dei siti della rete Natura 2000 nel Rapporto Ambientale è stato introdotto un apposito Capitolo sullo “Studio per la metodologia della Valutazione di Incidenza” ed inoltre è stato predisposto un apposito report sulla Valutazione d’Incidenza in base alle norme di cui all’art.5 del DPR n. 357/1997 e della D.G.R. n. 119/2002 e s.m.i.;

Tenuto presente che inoltre che a seguito delle modifiche apportate al D.Lgs. 152/2006 con le successive norme contenute nel D.Lgs. 04/2008 e ad una più corretta e puntuale interpretazione dell’art. 5, comma 1, lett. q) dello stesso Decreto che definisce l’Autorità Procedente, qust’ultima va individuata nella Pubblica Amministrazione che approva il Piano e quindi nel caso del PRIT nel Consiglio Regionale e non come indicato con la Determinazione Dirigenziale N° 83/DE2 nella Direzione Trasporti Infrastrutture, Mobilità e Logistica;

Dato atto pertanto che a seguito di quanto sopra riportato ed in base alle norme contenute nell’art. 5, comma 1, lett. p), q) e r) del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. con Determinazione Direttoriale N° 60 del 30/09/2011 si è provveduto alla modifica delle Autorità coinvolte nelle procedura di VAS del PRIT nel modo che segue:

    l’Autorità Competente è la Direzione Trasporti Infrastrutture, Mobilità e Logistica, assistita dalla Task Force (Autorità Ambientale della Direzione Parchi, Territorio, Ambiente, Energia) con il ruolo di supporto tecnico-scientifico;

    l’Autorità Procedente è il Consiglio Regionale che approva il Piano;

    il Proponente è il Servizio Infrastrutture Strategiche, Pianificazione e Programmazione del Sistema Trasporti della Direzione Trasporti Infrastrutture, Mobilità e Logistica responsabile della redazione del PRIT;

Considerato che sono state valutate le osservazioni pervenute sul Rapporto Ambientale della VAS del PRIT, anche quelle oltre i termini previsti, che è stata valutata tutta la documentazione presentata, formulando le controdeduzioni e in caso di accoglimento delle osservazioni integrando la Proposta di Rapporto Ambientale ed introducendo di conseguenza le opportune modifiche al PRIT;

Accertata la regolarità tecnico amministrativa della procedura seguita e la legittimità del presente provvedimento;

Viste le modifiche apportate PRIT e le integrazioni al Rapporto Ambientale a seguito delle osservazioni pervenute;

Vista la monografia istruttoria facente parte integrante e sostanziale della presente determinazione;

DETERMINA

1.   Di esprimere, ai sensi dell’art.15 del Decreto legislativo 152/2006 e s.m.i., parere motivato positivo per la valutazione degli aspetti ambientali inerenti la proposta di Piano Regionale Integrato dei Trasporti e sul Rapporto Ambientale, nonché sull’adeguatezza del piano di monitoraggio;

2.   Quanto riportato nel precedenti punto della presente determinazione risulta subordinato all’ottemperanza alle seguenti prescrizioni:

    i progetti dei singoli interventi infrastrutturali, derivanti dall’attuazione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti, elencati negli allegati II e III del DLgs 152/2006 e s.m.i. devono essere sottoposti alla procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale;

    i progetti dei singoli interventi infrastrutturali, derivanti dall’attuazione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti, elencati nell’allegato IV del DLgs 152/2006 e s.m.i. devono essere sottoposti alla procedura di Verifica di assoggettabilità;

    i progetti dei singoli interventi infrastrutturali, derivanti dall’attuazione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti, che ricadono o possano avere effetti su un sito o proposto sito della rete Natura 2000, singolarmente o congiuntamente ad altri progetti e tenuto conto degli obiettivi di conservazione del sito, devono essere sottoposti a Valutazione d’Incidenza Ambientale ai sensi del DPR 357/1997;

    eventuali varianti al Piano Regionale Integrato dei Trasporti andranno sottoposte a verifica di assoggettabilità alla Valutazione Ambientale Strategica;

3.   Di dare atto che dovrà essere cura dell’Autorità Procedente quantificare le risorse finanziarie necessarie per la realizzazione del monitoraggio previsto;

4.   Di dare atto che il popolamento degli indicatori dovrà essere effettuato, con cadenza annuale, dall’Autorità Procedente. Dei risultati e delle eventuali misure correttive deve essere data adeguata informazione attraverso il sito web della Regione Abruzzo;

5.   Di pubblicare il presente Parere Motivato di cui alla presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.).

IL DIRETTORE regionale

Avv. Carla Mannetti