GIUNTA REGIONALE

Omissis

LA GIUNTA REGIONALE

Premesso che la Legge 15 marzo 2010, n. 38, recante “Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore”:

-    riconosce e specifica tra le finalità fondamentali ricomprese nei livelli essenziali di assistenza, di cui al DPCM 29 novembre 2001, la tutela e promozione della qualità della vita fino al suo termine e un adeguato sostegno sanitario e socio-assistenziale della persona malata e della famiglia, cui dedicare un sistema di cura ed assistenza integrato nelle varie forme e nei diversi ambiti di intervento, ovvero territoriale, domiciliare e residenziale;

-    riconosce e specifica tra le finalità fondamentali ricomprese nei livelli essenziali di assistenza, di cui al DPCM 29 novembre 2001, la soppressione ed il controllo del dolore, quale manifestazione di una patologia di fondo non necessariamente oncologica e/o cronico – degenerativa, cui dedicare un sistema di cura ed assistenza integrato nelle varie forme e nei diversi ambiti di intervento, ovvero territoriale, domiciliare e residenziale;

Preso atto che, per il fine suddetto, la citata Legge n. 38 all’art. 2 ha definito il concetto di “rete”, quale insieme delle strutture sanitarie, ospedaliere e territoriali, e assistenziali, delle figure professionali e degli interventi diagnostici e terapeutici dedicati alle cure palliative ed al controllo del dolore in tutte le fasi della malattia, con particolare riferimento alle fasi avanzate e terminali della stessa, e al supporto dei malati e dei loro familiari;

Rilevato che la citata normativa, per l’attuazione dei suddetti principi, ha previsto specifici adempimenti per le Regioni e le Provincie autonome, finalizzati all’attivazione a livello regionale di reti come sopra definite, e alla loro uniformità su tutto il territorio nazionale;

Visto l’Accordo Stato – Regioni del 16 dicembre 2010, n. 239/CSR, pubblicato nella Gazz. Uff. 18 gennaio 2011, n. 13) recante le linee guida per la promozione, lo sviluppo e il coordinamento degli interventi regionali nell'ambito della rete di cure palliative e della rete di terapia del dolore, in cui sono state esplicitate le azioni da attivare a livello regionale ed aziendale per la piena attuazione di quanto sopra detto;

Preso atto che presso l’ASR Abruzzo, a seguito della citata normativa, sono state già condotte riunioni con i referenti aziendali individuati a tal fine dai Direttori Generali delle AA.SS.LL. e con i referenti dei Medici di Medicina Generale individuati a tal fine dalle quattro maggiori organizzazioni sindacali di riferimento, finalizzate all’acquisizione di dati sullo stato dell’arte delle cure palliative e della terapia del dolore in Regione Abruzzo;

Richiamati:

-    il Decreto del Presidente della Repubblica del 7 aprile 2006 recante «Approvazione del Piano Sanitario Nazionale 2006-2008», ed in particolare l'obiettivo 3.9. dal titolo «Il dolore e la sofferenza nei percorsi di cura», che specifica l’importanza di iniziative volte al contrasto del dolore all’interno dei percorsi assistenziali sanitari;

-    Il Piano Sanitario Regionale (L. R. n. 5/2008) che prevede al cap. 5.5.2 “Il governo del Dolore evitabile” gli obiettivi da realizzare a livello regionale e a livello aziendale in attuazione del Progetto “Ospedale senza dolore” di cui all’Accordo Stato – Regioni del 24 maggio 2001, successivamente ridenominato Progetto “Ospedale - Territorio senza dolore” dall’art. 6 della Legge n. 38/2010;

-    Il Piano Sanitario Regionale (L. R. n. 5/2008) che prevede al cap. 5.5.2.2. La rete delle Cure Palliative la realizzazione della rete delle cure palliative nella nostra regione, in accordo con il processo iniziato a livello nazionale con il D.M. 28 settembre 1999;

Ravvisata la necessità di perseguire detti obiettivi in un’azione di coordinamento di tutte le iniziative necessarie, in quanto normativamente previste, che permetta l’avvio delle misure minime per

la definizione e proposizione della rete regionale di cure palliative e della rete regionale di terapia del dolore;

Ritenuto, pertanto, così come previsto dall’art. 3 della Legge 15 marzo 2010 n. 38 e dalle successive Linee Guida – Allegato A – approvate con Accordo del 16 dicembre 2010, di procedere all’istituzione:

-    del Gruppo di Coordinamento Regionale della Rete delle Cure Palliative

-    del Gruppo di Coordinamento Regionale della Rete della Terapia del Dolore;

Dato atto che detti Gruppi di Coordinamento saranno composti da professionalità della Direzione Politiche della Salute, dell’Agenzia Sanitaria Regionale ASR - Abruzzo, delle ASL e da rappresentanti dei MMG, quali figure tecniche che, ai fini dell’implementazione di linee guida utili allo sviluppo di un sistema regionale di gestione del dolore cronico e di gestione delle cure palliative, si fanno carico dello svolgimento di un programma di dettaglio, da definire sulla base degli obiettivi fondamentali specificati nella Legge 38/2010;

Viste le note prot. n.31754/11 del 04.4.2011, prot. n. 20933 del 29.03.2011, prot. n. 6690/11 del 29.03.2011 e prot. n. 6079011 del 30.03.2011, con le quali, rispettivamente, i Direttori Generali delle Aziende USL di Avezzano-Sulmona L’Aquila, Lanciano-Vasto-Chieti, Teramo e Pescara, hanno individuato i referenti aziendali da inserire nei Gruppi di Coordinamento Regionale per la Rete delle Cure palliative e per la Rete della Terapia del dolore;

Dato atto della regolarità tecnica ed amministrativa nonché della conformità della presente proposta di deliberazione alla legislazione vigente, attestate dalla firma del Direttore Regionale e del Dirigente del Servizio Programmazione Socio-assistenziale, Progettualità del Territorio, Medicina Sociale e Tutela della Salute Mentale;

A VOTI UNANIMI ESPRESSI NELLE FORME DI LEGGE,

DELIBERA

per le motivazioni specificate in premessa,
che qui si intendono integralmente trascritte ed approvate:

1.   Di istituire presso la Direzione Politiche della Salute i Gruppi di Coordinamento per l’implementazione e la gestione della Rete Regionale delle Cure Palliative e della Rete Regionale della Terapia del Dolore, in attuazione delle disposizioni di cui alla legge n. 38 del 15 marzo 2010 e precisamente:

-    Gruppo di Coordinamento Regionale per la Rete delle Cure Palliative, quale organismo tecnico che dovrà formalizzare un proprio programma di dettaglio per il perseguimento degli obiettivi fondamentali così come esplicati nella Legge 38/2010, la cui composizione viene di seguito dettagliata:

-    il Dirigente del Servizio Programmazione Socio-assistenziale, Progettualità del Territorio, Medicina Sociale e Tutela della Salute Mentale;

-    il Direttore dell’Agenzia Sanitaria Regionale (ASR) Abruzzo;

-    Dott.ssa Delia Racciatti, referente dell’ASR Abruzzo;

-    Dott.ssa Maria Teresa Colizza, Direttore di struttura complessa di Anestesia e Rianimazione presso il P.O. di Avezzano, referente aziendale ASL Avezzano-Sulmona-l’Aquila per le cure palliative;

-    Dott. Pierpaolo Carinci, Direttore di struttura residenziale-hospice a Lanciano, referente aziendale ASL Lanciano-Vasto-Chieti per le cure palliative;

-    Dott. Tullio Spina, Direttore di struttura complessa di Anestesia e Rianimazione presso il P.O. di Pescara, referente aziendale ASL Pescara per le cure palliative;

-    Dott. Claudio Di Bartolomeo, Dirigente Ambulatorio Territoriale Cure Palliative e Terapia del Dolore di Teramo, referente aziendale ASL Teramo per le cure palliative;

-    Dott.ssa Gabriella Salladini, referente MMG indicato dall’organizzazione sindacale FIMMG;

-    Dott.ssa Angela Di Paolo, referente MMG indicato dall’organizzazione sindacale SNAMI;

-    Dott. Ferdinando Garofalo, referente MMG indicato dall’organizzazione sindacale SIMET;

-    Dott. Pio Pavone, referente MMG indicato dall’organizzazione sindacale SMI;

-    Gruppo di Coordinamento Regionale per la Rete della Terapia del Dolore quale organismo tecnico che dovrà formalizzare un proprio programma di dettaglio per il perseguimento degli obiettivi fondamentali così come esplicati nella Legge 38/2010, la cui composizione viene di seguito dettagliata:

-    il Dirigente del Servizio Programmazione Socio-assistenziale, Progettualità del Territorio, Medicina Sociale e Tutela della Salute Mentale;

-    il Direttore dell’Agenzia Sanitaria Regionale (ASR) Abruzzo pro-tempore;

-    Dott.ssa Delia Racciatti, referente dell’ASR Abruzzo;

-    Dott.ssa Maria Teresa Colizza, Direttore di struttura complessa di Anestesia e Rianimazione presso il P.O. di Avezzano, referente aziendale ASL Avezzano-Sulmona-l’Aquila per la Terapia del dolore;

-    Dott. Amedeo Costantini, Responsabile di Unità Operativa a valenza dipartimentale di Terapia del Dolore presso il P.O. di Chieti, referente aziendale ASL Lanciano-Vasto-Chieti per la terapia del dolore;

-    Dott. Tullio Spina, Direttore di struttura complessa di Anestesia e Rianimazione presso il P.O. di Pescara, referente aziendale ASL Pescara per la Terapia del dolore;

-    Dott. Claudio Di Bartolomeo, Dirigente Ambulatorio Territoriale Cure Palliative e Terapia del Dolore di Teramo, referente aziendale ASL Teramo per la Terapia del dolore;

-    Dott.ssa Gabriella Salladini, referente MMG indicato dall’organizzazione sindacale FIMMG;

-    Dott.ssa Angela Di Paolo, referente MMG indicato dall’organizzazione sindacale SNAMI;

-    Dott. Ferdinando Garofalo, referente MMG indicato dall’organizzazione sindacale SIMET;

-    Dott. Pio Pavone, referente MMG indicato dall’organizzazione sindacale SMI.

2.   di precisare che i suddetti Gruppi di Coordinamento Regionale della Rete di Cure Palliative e della Rete di Terapia del Dolore, così come costituiti, potranno avvalersi della collaborazione di altre figure professionali multidisciplinari;

3.   di dare atto che non sono previsti compensi per la partecipazione alle riunioni dei due Gruppi di coordinamento e che l’eventuale rimborso spese è posto a carico degli enti di appartenenza;

4.   di dare atto che per effetto del presente provvedimento non ci sarà aggravio di spesa a carico del bilancio regionale;

5.   di dare mandato al Servizio Programmazione Servizio Socio-assistenziale, Progettualità del Territorio, Medicina Sociale e Tutela della Salute Mentale di porre in essere tutti i provvedimenti necessari all’attuazione del presente provvedimento;

6.   di trasmettere copia della presente deliberazione ai Direttori Generali delle AA.SS.LL. della Regione Abruzzo ed alla Agenzia Sanitaria Regionale;

7.   di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.