L’AUTORITA’ COMPETENTE
D.G.R. n. 310 del 29 giugno 2009

Omissis

RILASCIA
ai sensi dell’art. 29 quater del D.Lgs.152/2006 e s.m.i.

Autorizzazione Integrata Ambientale alla ditta CIAF Ambiente srl – via L’Aquila, 12 - 66041 Atessa (CH) per la gestione ed il completamento dell’impianto di trattamento di rifiuti pericolosi e non pericolosi, ubicato in località “C.da Piazzano” del Comune di Atessa (CH), identificabile nel N.C.T. del Comune di Atessa al Foglio n. 7, particelle nn. 17 e 258;

-    per l’ubicazione dell’impianto si rimanda alla Tav. n. 1 “stralcio planimetrico catastale - corografia.)” - Allegato 3 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

-    per la planimetria generale dell’impianto si rimanda alla Tav. n. 2 “planimetria generale dell’impianto e disposizione apparecchiatureAllegato 4 parte integrante del presente provvedimento.

SOSTITUZIONE DELLE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI N. 25 DEL 28.02.2007 E N. 10 DEL 24.03.2010

II presente provvedimento sostituisce, secondo le disposizioni di cui all’art. 29-quater, comma 12) del D.Lgs. l52/06 e s.m.i. le Determinazioni Dirigenziali n. 26 del 28.02.2007 e n. 50 del 24.03.2010, che si intendono quindi revocate a partire dalla data di emanazione dcl presente provvedimento.

Art. 2
VALIDITA’ DEL PROVVEDIMENTO

Il presente provvedimento ha validità di 5 anni a decorrere dalla sua data di emanazione dello stesso.

Art. 3
GARANZIE FINANZIARIE

Entro il 28.05.211 la ditta CIAF Ambiente srl deve rinnovare la polizza fideiussoria n. 7237103418740 ai sensi della DGR n. 790/2007 e s.m.i.;

Omissis

Art. 22
TRASMISSIONE PROVVEDIMENTO

a)   Il presente provvedimento viene redatto in numero due originali, di cui uno viene notificato, ai sensi di legge, alla Ditta Ciaf Ambiente srl - sede legale via A. Bafile, 14 – 66054 Vasto (CH).

b)   Il Responsabile del Procedimento mette a disposizione per la consultazione da parte del pubblico, copia del presente provvedimento presso gli uffici della Direzione Protezione Civile – Ambiente con sede in Pescara, via Passolanciano, n. 75, ai sensi dell’art. 29-quater , comma 13 e art. 29-decies, comma 8 del D.Lgs.152/2006 e s.m.i;

c)   Il Responsabile del Procedimento trasmette copia conforme del presente provvedimento ai soggetti coinvolti nel procedimento autorizzatorio ed al B.U.R.A. per la pubblicazione limitatamente al dispositivo, all’oggetto ed agli articoli 1, 2 e 3.

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dal rilascio del presente provvedimento.

L’autorità competente

Ing. Carlo Visca