Omissis
IL DIRIGENTE
CONCEDE
Art. 1
al Dott. Enrico Giaquinto, nato a Perugia il 01/03/1970, domiciliato in via Campo di Pile 67100 L’Aquila, quale legale rappresentante della Ditta Dompè s.p.a., di prelevare acqua tramite n. 3 pozzi dal corpo idrico costituito dalla falda sotterranea denominata Piana dell’Alta Valle dell’Aterno, in località Pile del Comune di L’Aquila con portata massima di prelievo complessivamente derivata di 0,085 (zero virgola zero ottantacinque) moduli corrispondente a 8,5 (otto virgola cinque) l/s, portata media di prelievo 0,045 (zero virgola zero quarantacinque) moduli corrispondenti a 4,5 l/s (quattro virgola cinque), cui corrisponde un volume di prelievo massimo derivabile pari a m3/anno 119.700 (centodiciannovemilasettecento), di cui moduli 0,009 (0,9 l/s) sono concessi in via precaria, per gli usi industriale, antincendio e civile, salvo i diritti dei terzi, dei riservatari, dei vincoli del P.R.G.A..
La portata massima di prelievo concessa derivabile dal pozzo denominato “A” ubicato nel Comune dell’Aquila, Loc. Pile catastalmente individuata al Foglio 1 part. 1001, è fissata in misura non superiore a moduli 0,055 (zero virgola zero cinquantacinque) corrispondenti a 5,5 (cinque virgola cinque) l/s, cui corrisponde un volume di prelievo massimo derivabile pari a m3/anno 89.700 (ottantanovemilasettecento).
La portata massima di prelievo concessa derivabile dal pozzo denominato “B”ubicato nel Comune dell’Aquila, Loc. Pile catastalmente individuato al Foglio 1 part. 1001, è fissata in misura non superiore a moduli 0,015 (zero virgola zero quindici) corrispondenti a 1,5 (unà virgola cirfque) l/s, cui corrisponde un volume di prelievo massimo derivabile pari a m3/anno 15.000 (quindicimila).
La portata massima di prelievo concessa derivabile dal pozzo denominato “C” ubicato nel Comune di L’Aquila, Loc. Pile catastalmente individuato al Foglio 1 part. 1001 è fissata in misura non superiore a moduli 0,015 (zero virgola zero quindici) corrispondenti a 1,5 (uno virgola cinque) l/s, cui corrisponde un volume di prelievo massimo derivabile pari a m3/anno 15.000 (quindicimila).
Art. 2
La concessione è accordata per anni 30 (trenta) successivi e continui decorrenti dal 10/08/1999, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare n. 1/2011 redatto dal Servizio Demanio Idrico Ufficio L’Aquila - Sulmona e sottoscritto dal Dott. Enrico Giaquinto il 09/05/2011 che costituisce parte sostanziale ed integrante del presente atto.
(Omissis)
L’Aquila 07/07/2011
ESTRATTO DEL DISCIPLINARE N.1/2011
(Omissis)
Art. 12
Richiamo a leggi e regolamenti
Oltre alle condizioni contenute nel presente disciplinare, il concessionario è tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le norme nazionali e regionali concernenti le concessioni di derivazione di acqua pubblica, la tutela dell’ambiente, l’agricoltura, l’industria, l’igiene e la sicurezza pubblica.
(Omissis)
L’Aquila 09/05/2011
Il Dirigente del Settore
Ing Mario Pagliaro