Il Componente della Giunta Dr. Di Paolo, sulla base dell’istruttoria espletata dall’Ufficio Edilizia Scolastica, fatta propria dal Dirigente del Servizio Opere Pubbliche, relaziona sull’argomento.

L’art. 7 della legge 23/1996 prevede, nell’ambito del Sistema Informativo del Ministero della Pubblica Istruzione, la realizzazione di un’Anagrafe Nazionale dell’Edilizia Scolastica diretta ad accertare la consistenza, la situazione e la funzionalità del patrimonio edilizio scolastico che, articolandosi per Regioni, costituisce uno strumento conoscitivo indispensabile per un’efficace programmazione degli interventi nel settore.

Con Decreto Ministeriale 16 giugno 1999, registrato alla Corte dei Conti il 12 ottobre 1999, è stato approvato lo schema generale del progetto e l'attivazione di un sistema telematico per l'inserimento e l'aggiornamento dei dati con metodologie concordate e condivise con gli Enti Locali.

In attuazione di tale progetto, con la D.G.R. n. 483 del 30 marzo 2000, la Regione Abruzzo ha aderito al progetto ministeriale con l’obiettivo di realizzare un sistema di impianto ed aggiornamento telematico della porzione regionale dell’Anagrafe Nazionale dell’Edilizia Scolastica con il concorso di tutti gli Enti locali, gestori di fatto degli immobili;

Con l'attività di rilevazione espletata nel corso degli anni - costantemente aggiornata nel tempo - sono stati inseriti i dati e le informazioni ritenuti estremamente utili per la conoscenza degli edifici scolastici presenti sul territorio regionale.

Purtroppo, il database nazionale nella successiva fase operativa del progetto ha manifestato rilevanti limiti funzionali, più volte segnalati al Ministero competente da parte degli operatori di molte Regioni, poiché i dati inseriti sono parzialmente utilizzabili per una corretta e costante programmazione delle risorse sia per palesi difficoltà di elaborazione ed estrapolazione dei dati inseriti sia per i limiti imposti dall’applicativo stesso che risulta immodificabile e non implementabile a livello regionale.

Le suddette difficoltà compromettono la necessaria ed approfondita conoscenza del patrimonio edilizio regionale, che costituisce presupposto necessario e funzionale alla fornitura di supporti alle istituzioni che hanno competenza sul patrimonio scolastico pubblico.

Il responsabile della Direzione Opere Pubbliche/Edilizia Scolastica ha informato la struttura che il Settore Istruzione ed Educazione della Regione Toscana ha da tempo sviluppato un apposito prodotto software che include un proprio modello gestionale con specifiche tali da consentire una più agile utilizzazione del data base dell’Anagrafe nazionale dell’Edilizia Scolastica e che, in un’ ottica di collaborazione sinergica e scambio di buone pratiche, detto modello gestionale è già stato positivamente acquisito anche da gran parte delle altre Regioni.

Infatti, dalle informazioni assunte, è stato rilevato che

-    la Regione Toscana, come previsto dal Piano di Indirizzo Generale Integrato (P.I.G.I.) 2006/2010 approvato con deliberazione del proprio Consiglio regionale n. 93/2006, ha individuato la Provincia di Pisa quale struttura di interesse regionale a cui è stato affidato il compito di sviluppare e mantenere i prodotti software, tra cui l’Anagrafe dell’Edilizia Scolastica suddetta;

-    il Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione (CNIPA) ha individuato il sistema dell’Anagrafe dell’Edilizia Scolastica realizzato dalla Regione Toscana quale progetto strategico nell’ambito di quelli selezionati dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, ammettendolo a finanziamento all’interno del progetto “Modelli per Innovare i Servizi per l’Istruzione” (M.I.S.I.) nell’ambito dell’attuazione del piano nazionale di e-Government nelle Regioni e negli Enti locali, cofinanziato ai sensi dell’ “Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso”.

Per le motivazioni di cui sopra e al fine di dare piena attuazione all’Anagrafe dell’Edilizia Scolastica e di dotarsi di un applicativo che sia funzionale a livello regionale, i responsabili regionali competenti nella materia di cui trattasi sono dell’avviso che le modalità di gestione dati sviluppate dalla Regione Toscana meglio rispondano alle proprie necessità di programmazione del settore dell’edilizia scolastica e che, ravvisando, peraltro, l’opportunità di partecipare al progetto “M.I.S.I.”, che prevede la convergenza dei diversi modelli di osservatorio scolastico e la piena interoperabilità delle anagrafi scolastiche da realizzarsi con l’intesa del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR) e delle Regioni stesse, sia necessario utilizzare quella piattaforma tecnologica mediante il sistema del “riuso”, per trasferire in essa i dati sin qui raccolti e inseriti nel database nazionale, avvalendosi in proposito della disposizione recata nell’art. 69 del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, che regola i rapporti tra le pubbliche Amministrazioni in materia di “riuso” di programmi applicativi informatici.

Al riguardo, su richiesta formale della Regione Abruzzo formulata con nota assessorile prot. n. 1614 Segr. LL.PP. del 22.03.2011, la Regione Toscana ha dato il proprio assenso all’attuazione dell’iniziativa, come da nota assessorile prot. n. 83687/S-50-30 del 1.04.2011;

Pertanto, appare di tutta evidenza l’opportunità di dover procedere all’approvazione dello schema di Convenzione concordata con la Regione Toscana e finalizzata all’utilizzo del modello gestionale e del prodotto software dalla stessa sviluppato e definire le direttive preordinate all’attuazione dell’iniziativa in argomento.

Il testo di convenzione prevede, in particolare

-    l’uso gratuito del prodotto software

-    l’impegno a far gestire al personale specializzato della Provincia di Pisa le fasi di:

-    attivazione del sistema

-    caricamento dei i dati inseriti nel data base nazionale

-    formazione del personale della Regione, delle Province e dei Comuni abruzzesi

per un costo complessivo massimo di € 10.000,00, sulla base dei costi esplicitati nella convenzione, comprensivi di ogni onere ivi comprese le spese per trasferte, vitto, alloggio e materiale informativo, fatta salva la eventuale possibilità di vedersi riconoscere tale somma in ambito dei progetti di riuso “M.I.S.I.”.

COPERTURA FINANZIARIA

La proposta in oggetto non comporta oneri aggiuntivi a carico del Bilancio Regionale, atteso che la spesa complessiva di € 10.000, 00 trova copertura nelle economie dei fondi statali assegnati per l’espletamento del progetto Anagrafe Nazionale dell’Edilizia Scolastica, regolarmente reiscritti sul Capitolo 151415, U.P.B. 10.02.001, del Bilancio corrente esercizio, denominato “Spese per la realizzazione della nuova anagrafe nazionale scolastica”.

Sulla base delle risultanze istruttorie illustrate, il Relatore propone l’adozione del conseguente atto finale, che rientra nelle competenze della Giunta Regionale.

LA GIUNTA REGIONALE

Udita la relazione e la conseguente proposta del Componente Dr. Di Paolo;

Preso atto dell'attestazione di regolarità tecnico-amministrativa e di legittimità del provvedimento, espressa dal Direttore della Direzione Opere Pubbliche e Servizi;

A termini delle vigenti norme legislative e regolamentari;

Ad unanimità di voti espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

-    di disporre l’istituzione dell’Anagrafe regionale dell’Edilizia Scolastica, che sarà realizzata facendo ricorso al sistema del “riuso” del programma applicativo sviluppato dalla Regione Toscana che lo fornirà alla Regione Abruzzo gratuitamente in attuazione del D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82, art. 69, utilizzando e implementando i dati raccolti e inseriti nel database nazionale;

-    di approvare, per le finalità sopra indicate, lo schema di Convenzione di cui all’Allegato A) “Convenzione fra Regione Abruzzo e Regione Toscana per il riuso della soluzione tecnologica relativa alla costruzione e alla gestione dell’Anagrafe Regionale dell’Edilizia Scolastica”, allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale;

-    di incaricare il Dirigente del Servizio Opere Pubbliche alla sottoscrizione della Convenzione in rappresentanza dell’Amministrazione regionale, autorizzandolo ad apportare tutte le integrazioni e le variazioni di carattere non sostanziale che si rendessero necessarie ai fini della stipula;

-    di demandare al Dirigente del medesimo Servizio l’adozione dei conseguenti provvedimenti di impegno e liquidazione delle somme per la realizzazione dell’Anagrafe regionale dell’Edilizia Scolastica, a valere sul capitolo del bilancio regionale 151415, dell’U.P.B. 10.02.001, che presenta la necessaria disponibilità;

-    di pubblicare il presente provvedimento sul B.U.R.A. e di darne diffusione attraverso il sito istituzionale.

Segue Allegato



 

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