Vista la Deliberazione della Giunta Regionale 1.04.2010, n. 259 con la quale è stato approvato il bando relativo alla Misura 2.1.4 – Pagamenti Agroambientali- Azione 4  “Salvaguardia degli Ambienti a pascolo” annualità 2010;

Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 150 dell’8 marzo 2010, che ha previsto la possibilità di affidare all’ARSSA compiti di gestione istruttoria di bandi regionali attuativi delle misure del P.S.R., da individuare con atti del Direttore Generale della Direzione Politiche Agricole;

Dato atto che con determinazione Direttoriale DH/93 del 16/06/2010, sono stati affidati all’ARSSA i compiti di gestione istruttoria delle istanze pervenute per il bando, Misura 2.1.4 – Pagamenti Agroambientali- Azione 4  “Salvaguardia degli Ambienti a pascolo” anno 2010, pubblicato sul BURA n°17 speciale del 14 aprile 2010;

Che con deliberazione del Commissario n°30 del 7 luglio 2010 è stato recepito l’affidamento all’Agenzia dell’istruttoria del bando di cui si tratta e costituito il gruppo di lavoro per l’istruttoria delle domande di aiuto presentate per la l’azione 4 “Salvaguardia degli Ambienti a pascolo”;

Tenuto presente che il procedimento istruttorio ha potuto prendere avvio solo alla metà del mese di marzo a seguito dell’attivazione del software istruttorio da parte del sistema informativo SIAN; in ogni caso la procedura informatica ha presentato numerose anomalie di funzionamento che sono state risolte solo nel mese di maggio. E’ stato conseguentemente impossibile chiudere il procedimento istruttorio nel termine di 100 giorni dalla data di scadenza delle domande;

Tenuto presente altresì che è stato necessario acquisire informazioni non disponibili nelle domande rilasciate oltre a dover verificare , come da bando, il 100% delle dichiarazioni attinenti ai requisiti di ammissibilità possedute negli archivi informatici di altre pubbliche amministrazioni, comportando conseguentemente l’allungamento dei tempi istruttori;

Che è stato interessato dell’esame istruttorio delle domande pervenute, un numero ristretto di tecnici definito Commissione, scegliendo, all’interno del suddetto gruppo di lavoro, i tecnici di maggiore esperienza;

Visto il verbale n°1 redatto dalla Commissione istruttoria in data 21 luglio 2011;

Tenuto conto che si è proceduto all’esame delle domande di aiuto pervenute, verificandone la ricevibilità e l’ammissibilità in base ai criteri e agli impegni da rispettare individuati dal bando ;

Dato atto che per il 100% delle domande, sono stati incrociati i dati delle dichiarazioni con gli archivi informatici della CCIAA  e dell’Agenzia delle Entrate,

Tenuto conto che è stato possibile acquisire solo per una parte delle domande le informazioni circa l’iscrizione attiva alla competente sezione provinciale dell’INPS e pertanto si procederà  al controllo  di tutte le aziende che risulteranno ammissibili e finanziabili prima di concludere l’esame istruttorio finale e determinare il premio spettante, al fine di non ritardare la conclusione del procedimento istruttorio per le aziende finanziabili;

Tenuto presente che dell’esito istruttorio è stato redatto  dalla Commissione:

-    un complessivo elenco di checklist firmato e datato dagli istruttori incaricati, riportato in atti, che riferisce, per ogni domanda, dei controlli effettuati ed esprime la relativa proposta di ammissibilità con riserva e non ammissibilità con  la motivazione di esclusione,

-    un elenco riportante per ciascuna domanda di aiuto ammissibile il punteggio di merito attribuito ;

Ritenuto di approvare e fare propri gli esiti istruttori della citata Commissione;

Preso atto che, dal suddetto elenco complessivo di checklist sono state elaborate: la lista A riportante le domande ammissibili e la lista B riportante le domande non ammissibili, con indicata la relativa motivazione di esclusione, entrambe allegate alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale;

Ritenuto pertanto di ammettere con riserva le domande incluse nell’allegato A;

Ritenuto pertanto di non ammettere  le domande incluse nell’allegato B per le motivazioni riportate affianco di ciascuna che saranno comunicate al singolo richiedente attraverso lettera raccomandata;

Tenuto conto che le risorse disponibili per le domande di aiuto presentate ai sensi del bando di cui si tratta,giusta DGR 259/2010 ammontano annualmente e per 4 anni ad € 1.410.416,75;

Considerato che la somma necessaria a soddisfare tutte le istanze ammissibili inserite nell’allegato A, risulta essere superiore e pertanto occorre redigere una apposita graduatoria di merito per distinguere le domande ammissibili e finanziabili da quelle domande ammissibili e non finanziabili per carenza di fondi sulla base dei punteggi attribuiti dalla Commissione istruttoria;

Ritenuto di non impegnare in questa prima fase integralmente le risorse disponibili, al fine di avere capienza finanziaria per consentire l’accoglimento di eventuali ricorsi dovessero essere presentati alle esclusioni o alle posizioni di merito attribuite;

Preso atto dei criteri di selezione dei beneficiari riportati al punto 13 del Bando ed in particolare a parità di merito: la preferenza accordata alle persone fisiche rispetto alle persone giuridiche, intese quest’ultime come enti, ed in subordine, in caso di ulteriore parità, la precedenza accordata al richiedente/ rappresentante legale più giovane;

Considerato di non applicare il paragrafo dei criteri di selezione riguardante l’età media dei soci, in quanto ridondante ed in conflitto con il criterio dell’età anagrafica del rappresentante legale.

Preso atto della graduatoria di merito provvisoria predisposta sulla base dei criteri di selezione riportati nel Bando, allegata alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale alla lettera C;

Dato atto che alle ditte dichiarate ammissibili e finanziabili è prevista la corresponsione del premio solo per 4 annualità, pur dovendo la ditta rispettare gli impegni previsti nel bando per 5 anni, in quanto il periodo di programmazione del PSR si conclude il 31.12.2013;

Ritenuto di approvare la graduatoria provvisoria delle istanze ammissibili distinta in domande ammissibili e finanziabili con riserva e domande ammissibili e non finanziabili per carenza di fondi, allegato C;

Evidenziato che sulle domande ammissibili e finanziabili con riserva dovrà essere svolta l’ulteriore fase istruttoria prevista dal bando e il controllo circa l’iscrizione attiva alla competente sezione provinciale INPS, per quelle non già verificate, ed in caso di riscontro negativo si procederà all’esclusione e al conseguente scorrimento della graduatoria;

Evidenziato altresì che il premio effettivamente spettante sarà determinato sulla base dei riscontri effettuati tramite il sistema integrato di gestione e controllo (SIGC) e sulla base delle aree eleggibili per come indicato nel bando di che trattasi;

Dato atto che le eventuali risorse che si renderanno disponibili saranno utilizzate per lo scorrimento della graduatoria in favore delle domande ammissibili e non finanziate per carenza di fondi sulla base dell’ordine riportato in graduatoria;

Dato atto altresì che l’inclusione nella graduatoria provvisoria tra le istanze ammesse con riserva e finanziate, non comporta il diritto delle aziende a rivendicare le risorse richieste, dovendosi ancora provvedere a stilare la graduatoria definitiva che potrà comportare una diversa collocazione di merito sulla base delle risultanze del procedimento di riesame;

DETERMINA

1)   Di Approvare l’elenco delle istanze  ammissibili con riserva (Allegato A) e non ammissibili (Allegato B). a valere sulla Misura 2.1.4 – Pagamenti Agroambientali- Azione 4  “Salvaguardia degli Ambienti a pascolo” annualità 2010, pubblicato sul B.U.R.A  ­n. 17 speciale del 14.04.20102.

2)   Di Comunicare agli esclusi le motivazioni di esclusione e le modalità per ricorrere attraverso lettera raccomandata;

3)   Di Approvare la graduatoria di merito provvisoria (Allegato C) delle istanze ammissibili con riserva, distinta in ammissibili e finanziabili e ammissibili e non finanziabili per carenza di fondi, del bando di cui si tratta.

4)   Di Dare Atto che l’inclusione nella graduatoria provvisoria tra le istanze ammesse con riserva e finanziate, non comporta il diritto delle aziende a rivendicare le risorse richieste, dovendosi ancora provvedere a stilare la graduatoria definitiva che potrà comportare una diversa collocazione di merito sulla base delle risultanze del procedimento di riesame;

5)   Di Sottoporre le domande ammissibili e finanziabili a tutti gli ulteriori controlli previsti dal bando ivi compresa l’iscrizione attiva alla competente sezione provinciale INPS ed in caso di riscontro negativo si procederà all’esclusione e al conseguente scorrimento della graduatoria.

6)   Di Stabilire che le eventuali risorse disponibili saranno utilizzate per lo scorrimento della graduatoria in favore delle domande ammissibili e non finanziate per carenza di fondi sulla base dell’ordine di merito riportato.

7)   Di Dare Atto che sulle superfici e sui relativi premi richiesti, questa Agenzia potrà operare delle riduzioni sulla base anche dei controlli effettuati tramite il sistema integrato di gestione e controllo (SIGC) e delle aree eleggibili per come indicato nel bando di che trattasi.

8)   Di Trasmettere la presente determinazione corredata degli allegati agli uffici regionali competenti per la pubblicazione sul sito della Regione e sul BURA, che varrà come notifica ai richiedenti ammessi dei risultati istruttori.

9)   Di Dare Atto che tutti gli interessati potranno richiedere a questa Agenzia il riesame della propria posizione entro 10 (dieci) giorni dal ricevimento della comunicazione per le domande non ammesse, e entro lo stesso termine dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul B.U.R.A. per le domande ammesse. All’esito di tale procedimento, verrà approvata la graduatoria di merito definitiva.

IL DIRIGENTE

Dott.ssa Antonella Gabini

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