La giunta regionale

Vista la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n.3 “Modifiche al titolo V Parte II della Costituzione” di revisione delle competenze legislative, regolamentari e amministrative dello stato, delle regioni e degli enti locali che, all’art.3, individua, tra le materie di legislazione concorrente, la “produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell’energia”;

Visto l’art. 1-sexies del decreto legge 29 agosto 2003, n. 239 “Disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo del sistema elettrico nazionale e per il recupero di potenza di energia elettrica. Deleghe al Governo in materia di remunerazione della capacità produttiva di energia elettrica e di espropriazione per pubblica utilità”, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 27 ottobre 2003, n.290, che assoggetta la costruzione e l’esercizio degli elettrodotti facenti parte della rete nazionale di trasporto dell’energia elettrica a un’ autorizzazione rilasciata dalle amministrazioni statali competenti mediante un procedimento unico, secondo i principi di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 241;

Vista La legge 23 agosto 2004 n. 239 ”Riordino del settore energetico, nonché delega al Governo per il riassetto delle disposizioni  vigenti in materia di energia” che:

    all’art. 1, comma 25, fissa, per gli elettrodotti, i termini di entrata in vigore delle norme del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione  per pubblica utilità, di cui al decreto del Presidente della Repubblica  8 giugno 2001, n. 327;

    all’art. 1, comma 26, qualificando la costruzione e l’esercizio degli elettrodotti in narrativa come attività di preminente interesse statale:

o    attribuisce la competenza autorizzatoria al Ministero delle Attività Produttive, di concerto  con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e previa intesa con la regione o le regioni interessate; 

o    ricomprende, nell’autorizzazione, la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e    urgenza dell’opera, l’eventuale dichiarazione di inamovibilità e l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio dei beni in essa compresi, conformemente al citato d.p.r. 327/01;

o    condiziona l’adozione del provvedimento autorizzativo, stante i potenziali effetti di variante sugli strumenti urbanistici locali, alla verifica di conformità urbanistica dell’opera;

o    individua i soggetti coinvolti nel procedimento;

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni e integrazioni “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;

Dato atto che:

-    La Società Terna S.p.A., concessionaria della RTN, con nota prot. n. TE/P20100005594 del 30/04/2010 ha presentato al Ministero dello Sviluppo Economico istanza ai sensi dell’art.1-sexies del D.L. 239/2003, convertito con modificazioni dalla L. 290/2003 e modificato dall’art.1 comma 26 della L. 239/2004, finalizzata al rilascio dell’autorizzazione alla costruzione ed esercizio del Sistema di Phase Shifting nella stazione AT di Villanova di Cepagatti della Provincia di Pescara.

-    L’intervento non è soggetto alle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale di cui alla parte seconda del D.lgs 152/06;

-    ai sensi dell’art. 1, comma 26, della Legge 239/2004 l’Amministrazione Regionale deve esprimere l’Intesa sulla richiesta di autorizzazione;

Rilevato che l’intervento in oggetto consiste:

o    istallazione di due trasformatori sfasatori (detti phase shifting) con relativa vasca di raccolta olio opportunamente dimensionata;

o    realizzazione di apposito edificio in cui saranno alloggiate oltre alle apparecchiature per i servizi ausiliari, anche il sistema di comando, protezione e controllo dei due PST;

o    collegamenti di potenza tra i due PST e l’edificio e tra questi ed il sistema di sbarre 380 kV della stazione, realizzate mediante condotti sbarre SF6 a fasi isolate;

o    realizzazione di un chiosco prefabbricato per contenere le apparecchiature periferiche del Sistema di Automazione di Stazione dedicato al SPS;

o    opere civili accessorie (sistemazione aree, via cavi, viabilità interna).

Richiamata la Conferenze dei Servizi del 21 ottobre 2010 convocata dal Ministero dello Sviluppo Economico per l’esame contestuale dei vari interessi pubblici coinvolti nel procedimento, ai fini del rilascio dell’autorizzazione unica per la costruzione e l’esercizio dell’opera, ai sensi dell’art. 1, comma 26, della legge 239/2004;

Dato atto che:

-    Il Comune di Cepagatti esprimeva in sede di Conferenza dei Servizi il proprio parere favorevole al progetto proposto;

-    Il Ministero della Salute con nota Prot. n. 0043068-P-12/10/2010 comunica di non avere osservazioni da formulare in merito al progetto, fermo restando il rispetto della Legge Quadro n. 36/22 febbraio 2001, del DPCM 8 luglio 2003 e DM 29 maggio 2008 nonché della Legge Quadro 447/1995;

-    Il Ministero dell’Interno - Dipartimento dei Vigili del Fuoco con le note prot.n. COMP-PE del 19.10.2010 n. 001944 e prot. n. DCPREV del 26.10.2010 n. 0014981 esprimeva parere favorevole sul progetto;

-    Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali- Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici per l’Abruzzo con nota prot. n. 4287 del 20/09/2010 esprimeva parere favorevole alla realizzazione del Progetto;

-    Il Corpo Forestale dello Stato –Comando provinciale di Pescara con nota prot.n. 01172 del 09/08/2010 rilasciava parere favorevole;

Dato atto che il Dirigente del Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria, Inquinamento Acustico, Elettromagnetico, Rischio Ambientale, SINA, ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ed amministrativa, nonché sulla legittimità del presente provvedimento, apponendovi la propria firma in calce;

Preso atto delle su richiamate determinazioni;

A voti unanimi espressi nelle forme di legge

DELIBERA

1)   Di esprimere l’Intesa ex art.1 comma 26, della legge 239/2004, ai fini del rilascio dell’autorizzazione unica, da parte del Ministero delle Attività Produttive, al progetto presentato dalla Società Terna S.p.A. inerente la costruzione ed esercizio del Sistema di Phase Shifting nella stazione AT di Villanova di Cepagatti in provincia di Pescara, così come individuato in premessa;

2)   di vincolare l’intesa stessa alle prescrizioni formulate dai diversi soggetti intervenuti alla dedicata Conferenza dei Servizi del 21 ottobre 2010 convocata dal Ministero dello Sviluppo Economico e riportate nei pareri sopra indicati;

3)   di demandare al competente Servizio Politica Energetica la trasmissione  del presente atto al Ministero dello Sviluppo Economico per il seguito di competenza e tutti gli adempimenti conseguenti la presente decisione;

4)   di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione.