IL DIRETTORE REGIONALE

Viste:

-    la Determinazione Direttoriale DL/15 del 9 marzo 2011, recante: “PO FSE Abruzzo 2007-2013, Obiettivo “Competitività regionale e Occupazione” - Sistema di gestione e di controllo del programma operativo - “Linee guida per l’attuazione operativa degli interventi”: modifiche ed integrazioni. Approvazione del testo coordinato”;

-    la Determinazione Direttoriale DL/19 del 6 aprile 2011, recante: “Modifiche ed integrazioni Allegati alle Linee Guida per l’attuazione operativa degli interventi di cui alla Determinazione Direttoriale DL/15 del 9 marzo 2011”;

Considerato che il paragrafo 2.1. Procedura per la selezione di operazioni in regime concessorio delle Linee Guida vigenti prevede che “Il punteggio massimo attribuibile in ciascun intervento è pari a punti 1.000. Sono considerati idonei i progetti che conseguano una valutazione non inferiore alla media dei punteggi attribuiti, fatto salvo il raggiungimento di una valutazione positiva in tutte le tre aree obbligatorie e di una soglia minima di punti 300 complessivi”;

Dato atto che, l’esperienza fino ad oggi maturata in termini di valutazione dei progetti pervenuti a seguito di avvisi pubblici emanati a valere sul PO FSE Abruzzo 2007-2013, ha dimostrato effetti discorsivi tali da escludere dall’ammissibilità ai finanziamenti progetti che, pur avendo totalizzato un elevato punteggio valutativo, sono stati considerati non idonei in quanto il punteggio conseguito è risultato inferiore alla media dei punteggi attribuiti;

Considerato che, ai sensi dell’art. 60 del Regolamento (CE) 1083/2006, “L’autorità di gestione è responsabile della gestione e attuazione del programma operativo conformemente al principio delle sana gestione finanziaria. In particolare, essa è tenuta a:

a)   garantire che le operazioni destinate a beneficiari di un finanziamento siano selezionate conformemente ai criteri applicabili al programma operativo e siano conformi alle norma comunitarie e nazionali applicabili per l’intero periodo di programmazione”;

Ritenuto pertanto, di apportare alcune limitate modifiche al paragrafo 2.1. delle Linee Guida per l’attuazione operativa degli interventi di cui alla Determinazione Direttoriale DL/15 del 09/03/2011, così come integrata dalla Determinazione Direttoriale DL/19 del 06/04/2011, cosi come di seguito specificato.

I periodi sottoelencati:

      “Il punteggio massimo attribuibile in ciascun intervento è pari a punti 1.000. Sono considerati idonei i progetti che conseguano una valutazione non inferiore alla media dei punteggi attribuiti, fatto salvo il raggiungimento di una valutazione positiva in tutte le tre aree obbligatorie e di una soglia minima di punti 300 complessivi.”

      […]

      “I progetti non idonei sono riepilogati in apposito elenco, redatto in ordine di punteggio dal maggiore al minore, con l’indicazione per ciascuno della soglia, media o minima, che ne ha determinato l’inidoneità.”

      vengono così sostituiti:

      “Il punteggio massimo attribuibile in ciascun intervento è pari a punti 1.000. Sono considerati idonei i progetti che conseguono il raggiungimento di una valutazione positiva in tutte le tre aree obbligatorie e di una soglia minima di punti 300 complessivi, ove tale soglia non sia elevata per specifici interventi e determinata nell’Avviso di riferimento.”

      […]

      “I progetti non idonei sono riepilogati in apposito elenco, redatto in ordine di punteggio dal maggiore al minore, con l’indicazione per ciascuno della soglia minima, che ne ha determinato l’inidoneità.”;

Dato atto che la modifica sopra esplicitata garantisce la qualità delle azioni finanziate agli utenti, in quanto l’accesso ai finanziamenti viene garantito nel rispetto delle norme in materia di concorrenza e, con particolare riferimento alle attività formative, in linea con quanto stabilito dal sistema di accreditamento, secondo le previsioni contenute nella normativa comunitaria, nazionale e regionale vigente.

Tutto ciò premesso

DETERMINA

per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente trascritte:

1)   Di apportare alcune limitate modifiche al paragrafo 2.1. delle Linee Guida per l’attuazione operativa degli interventi di cui alla Determinazione Direttoriale DL/15 del 09/03/2011, così come integrata dalla Determinazione Direttoriale DL/19 del 06/04/2011, così come di seguito specificato.

I periodi sottoelencati:

      “Il punteggio massimo attribuibile in ciascun intervento è pari a punti 1.000. Sono considerati idonei i progetti che conseguano una valutazione non inferiore alla media dei punteggi attribuiti, fatto salvo il raggiungimento di una valutazione positiva in tutte le tre aree obbligatorie e di una soglia minima di punti 300 complessivi.”

      […]

      “I progetti non idonei sono riepilogati in apposito elenco, redatto in ordine di punteggio dal maggiore al minore, con l’indicazione per ciascuno della soglia, media o minima, che ne ha determinato l’inidoneità.”

      vengono così sostituiti:

      “Il punteggio massimo attribuibile in ciascun intervento è pari a punti 1.000. Sono considerati idonei i progetti che conseguono il raggiungimento di una valutazione positiva in tutte le tre aree obbligatorie e di una soglia minima di punti 300 complessivi, ove tale soglia non sia elevata per specifici interventi e determinata nell’Avviso di riferimento.”

      […]

      “I progetti non idonei sono riepilogati in apposito elenco, redatto in ordine di punteggio dal maggiore al minore, con l’indicazione per ciascuno della soglia minima, che ne ha determinato l’inidoneità.”;

2)   Di disporre che le modifiche di che trattasi siano operative a partire dalla data di emanazione del presente provvedimento;

3)   Di dare atto che le “Linee Guida per l’attuazione operativa degli interventi”, al fine di garantire massima efficacia e trasparenza alle procedure e agli strumenti d’intervento, costituiscono uno strumento di supporto operativo alla redazione dei dispositivi attuativi e alla valutazione delle istanze progettuali e che pertanto devono essere adottate da tutti i soggetti coinvolti nella pianificazione, selezione, affidamento/contrattualizzazione, realizzazione delle operazioni e nella messa a punto, alimentazione e mantenimento in efficienza del connesso circuito finanziario, di monitoraggio e controllo del Programma (c.d. Strutture dell’AdG, Organismi in house, Province ed altri Organismi intermedi), a cui va inoltrata specifica informativa.

4)   Di disporre, inoltre, la pubblicazione, a fini informativi, del presente provvedimento nel sito regionale www.regione.abruzzo.it/FIL e nel B.U.R.A.

L’Autorità di Gestione
del PO FSE Abruzzo 2007-2013, Ob. CRO
Direttore Regionale

Dott. Germano De Sanctis