Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri del 6 aprile 2009, pubblicato sulla G.U. n. 87 del 7 aprile 2009,
recante ad oggetto “Dichiarazione
dello stato d’emergenza in ordine agli eccezionali eventi sismici che hanno
interessato la provincia di L’Aquila ed altri comuni della regione Abruzzo il
giorno 6 aprile
Visto l’art. 1 del decreto legge 30 dicembre 2009,
n. 195, convertito con modificazioni dalla legge
Visto l’art. 4, comma 2, del decreto legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito con modificazioni dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, in base al quale il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna è individuato quale soggetto attuatore degli interventi sugli immobili pubblici adibiti ad uso scolastico;
Considerato che con Delibera CIPE n. 47 del 26 giugno 2009 venivano assegnate risorse a favore della Regione Abruzzo per il finanziamento di interventi di edilizia scolastica relativi agli edifici danneggiati dagli eventi sismici del 6 aprile 2009;
Considerato che nella Conferenza di servizi tenutasi il 30 settembre 2009 sono stati approvati i seguenti interventi di edilizia scolastica nei Comuni fuori “cratere”: nel Comune di Avezzano (1. Liceo Scientifico “Vitruvio Pollione”; 2. Liceo Classico “Alessandro Torlonia”; 3. Istituto d’Arte “Vincenzo Bellisario”; 4. I.P.S.A.A. “A. Serpieri”, 5. I.T.C. “Galileo Galilei”; 6. I.T.G. “Alberti”; 7. Liceo Pedagogico “Benedetto Croce”) e nel Comune di Sulmona (1. I.T.C./I.T.G. “A. De Nino/R. Morandi”; 2. Istituto Statale d’Arte “G. Mazara”; 3. Liceo Socio Pedagogico e delle Scienze Sociali “G.B. Vico”; 4. Liceo Scientifico “E. Fermi”; 5. Centro Provinciale Formazione Professionale);
Visto l’accordo sottoscritto in data 5 novembre 2009 tra la Provincia dell’Aquila, il Consorzio ReLUIS e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Provveditorato per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, annotato al Registro delle scritture private del Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche al n. 424 del 5 novembre 2009;
Visto l’art. 6, comma 1, dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3923 del 18 febbraio 2011, ai sensi del quale “Al fine di attuare in regime di somma urgenza gli interventi di edilizia scolastica finalizzati alla ricostruzione e funzionalità degli edifici danneggiati dagli eventi sismici del 6 aprile 2009, di competenza della provincia dell’Aquila e dei comuni di Avezzano, Vittorito e Raiano, il Commissario delegato per la Ricostruzione, in deroga all’art. 4, comma 2, del decreto-legge 39/2009, può avvalersi dei predetti Enti territoriali, quali soggetti attuatori, nei limiti delle risorse umane e strumentali già disponibili a legislazione vigente, che possono provvedere ove necessario con le deroghe riconosciute allo stesso Commissario” ;
Vista la nota prot.12211 de 24.02.2011, con la quale il Presidente della Provincia dell’Aquila ha chiesto al Commissario Delegato per la ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo di essere individuato quale soggetto attuatore dei sopracitati interventi di edilizia scolastica nei Comuni di Avezzano e Sulmona;
Vista la nota prot. 1995 del 21 marzo 2011, con la quale il Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna ha trasferito alla Provincia dell’Aquila gli atti relativi al passaggio di consegne degli interventi sui plessi scolastici provinciali danneggiati a seguito del sisma dell’aprile 2009 ubicati nei Comuni di Avezzano e Sulmona, al di fuori del cratere sismico;
Vista la nota prot. 6935/AG del 6 aprile 2011 con la quale, in attuazione dell’art. 6, comma 1, dell’O.P.C.M. n. 3923 del 18 febbraio 2011, il Commissario Delegato per la ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo ha comunicato di avvalersi del Presidente della Provincia dell’Aquila, dei Sindaci dei Comuni di Avezzano, Vittorito e Raiano, quali soggetti attuatori per gli interventi di edilizia scolastica di cui all’art. 4, comma 2, del decreto legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito con modificazioni dalla legge 24 giugno 2009, n. 77;
Vista la nota prot. 26512 del 19 aprile 2011 con la quale il Presidente della Provincia dell’Aquila ha chiesto al Commissario Delegato per la ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo di poter usufruire delle deroghe al d.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., previste nell’O.P.C.M. n. 3753/2009, al fine di terminare i lavori in tempo utile per l’inizio del nuovo anno scolastico 2011/2012;
Visto il parere emesso in data 29 aprile 2011 dalla Commissione Tecnico Scientifica, istituita ai sensi dell’art. 3, commi 2 e 3 dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 dicembre 2009 n. 3833, in merito alla suindicata richiesta del Presidente della Provincia dell’Aquila di poter usufruire delle deroghe al d.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.;
Vista la deliberazione della Corte dei Conti, Sezione regionale di controllo per l’Abruzzo, n. 19/2011/PREV, con la quale la stessa Corte ha precisato che possono assumere il ruolo di soggetti delegati, legittimati ad esercitare i medesimi poteri del Commissario Delegato per la ricostruzione, i vertici delle Amministrazioni locali, ossia i Sindaci ed i Presidenti delle Province;
Vista la nota prot. 394 del 3 maggio 2011, con la quale il Presidente della Provincia dell’Aquila ha rappresentato che per la realizzazione degli interventi di miglioramento sismico e di ripristino architettonico degli edifici di cui sopra le somme occorrenti risultano pari a complessivi euro 61.620.843,08, a fronte della somma programmata di euro 29.430.000,00, con un fabbisogno residuo di euro 32.190.843,08.
Vista la nota prot. 448/Int del 24 maggio 2011, con la quale il Presidente della Provincia dell’Aquila ha trasmesso al Commissario Delegato per la ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo i progetti preliminari, completi dei relativi quadri economici, di otto degli interventi di cui sopra.
Vista la nota prot. 450/Int del 25 maggio 2011, con la quale il Presidente della Provincia dell’Aquila ha trasmesso al Commissario Delegato per la ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo l’elenco aggiornato degli edifici scolastici interessati dai lavori di messa in sicurezza, secondo l’ordine di priorità di intervento degli stessi e la disponibilità effettiva dei progetti preliminari.
Visto il Decreto del Commissario Delegato per la ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo n. 61 del 17 maggio 2011, di finanaziamento del terzo piano di interventi sugli edifici scolastici, a valere sulle risorse di cui alla delibera CIPE 47/2009.
Visto l’art. 2, commi 2-sexies e 2-septies, del
decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225 convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n.
10, con cui si dispone che i provvedimenti commissariali adottati in
attuazione delle ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri,
ai sensi dell’art. 5, comma 2, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, sono sottoposti al controllo preventivo di legittimità della Corte dei
Conti, fatta salva la facoltà per l’organo emanante di dichiararli, con
motivazione espressa, provvisoriamente efficaci;
Considerato il pesante carico di lavoro gravante sul Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche;
Ritenuto di dover procedere alla sistemazione urgente di dodici edifici scolastici di competenza della Provincia dell’Aquila, ubicati in n. 7 nel Comune di Avezzano e in n. 5 nel Comune di Sulmona;
DECRETA
Articolo 1
(Attuazione art. 6, comma 1, OPCM n. 3923 del 18 febbraio 2011)
1. A decorrere dalla data di pubblicazione del presente decreto e per l'intera durata dello stato di emergenza, il Presidente della Provincia dell’Aquila assume le funzioni di soggetto attuatore per la realizzazione degli interventi di edilizia scolastica sugli edifici di seguito elencati, in precedenza assegnati alla competenza del Provveditorato alle Opere Pubbliche per l’Abruzzo, il Lazio e la Sardegna.
Comune di Avezzano:
1. Liceo Scientifico “Vitruvio Pollione”;
2. Liceo Classico “Alessandro Torlonia”;
3. Istituto d’Arte “Vincenzo Bellisario”;
4. I.P.S.A.A. “A. Serpieri”,
5. I.T.C. “Galileo Galilei”;
6. I.T.G. “Alberti”;
7. Liceo Pedagogico “Benedetto Croce”.
Comune di Sulmona:
1. I.T.C./I.T.G. “A. De Nino/R. Morandi”;
2. Istituto Statale d’Arte “G. Mazara”;
3. Liceo Socio Pedagogico e delle Scienze Sociali “G.B. Vico”;
4. Liceo Scientifico “E. Fermi”;
5. Centro Provinciale Formazione Professionale;
2. A tal fine il Presidente della Provincia dell’Aquila opera, in termini di somma urgenza, con i poteri e le deroghe di cui all’OPCM 3753/09 e s.m.i., nei limiti previsti dalla Commissione Tecnico Scientifica nel parere di cui in premessa, allegato al presente decreto.
3. Sono fatte salve le obbligazioni assunte dal Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna e dall’Amministrazione provinciale dell’Aquila per la realizzazione degli interventi di cui al comma 1.
4. La copertura finanziaria degli interventi di cui al comma 1 grava per una quota parte pari ad Euro 29.430.000 milioni, sulle risorse finanziarie stanziate con Delibera CIPE n. 47 del 26 giugno 2009, trasferite nella contabilità speciale n. 5430 intestata al Commissario delegato per la ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo e, per la restante parte, sulle risorse di cui al Decreto n. 61 del 17 maggio 2011 dello stesso Commissario Delegato.
Articolo 2
(Modalità di pagamento)
1. L’Amministrazione
provinciale dell’Aquila predispone quanto necessario per la
progettazione e l’affidamento dei lavori, la stipula dei contratti, la
direzione e la conclusione dei lavori relativi agli edifici scolastici di cui all’art. 1, comma 1, procedendo alla liquidazione delle
conseguenti fatture e/o parcelle.
2. L’Amministrazione
provinciale dell’Aquila è tenuta a comunicare al Commissario delegato per la
Ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo, per ciascun edificio
scolastico da riparare di cui all’art. 1, comma 1, l’approvazione della
progettazione, l’affidamento dei lavori e l’impresa aggiudicatrice, gli stati
di avanzamento lavori e la liquidazione delle spese, ai fini della loro
rendicontazione.
3. Le
somme accreditate al soggetto aggiudicatore all’atto della comunicazione
dell’affidamento dei lavori sono a titolo di anticipazione e sono soggette a
rendicontazione attraverso l’esibizione di fatture e/o parcelle debitamente
liquidate. Alla conclusione dei lavori il soggetto aggiudicatore provvede a
documentare la spesa definitiva per ciascun edificio, in modo da effettuare i
dovuti conguagli.
Articolo 3
(Efficacia provvisoria)
1. Ravvisata
la necessità di procedere con urgenza alla
realizzazione dei sopracitati interventi di edilizia scolastica nei
Comuni di Avezzano e Sulmona, al fine
di terminare i lavori in tempo utile per l’inizio del nuovo anno scolastico
2011/2012, il presente decreto, ai sensi dell’art. 2, comma 2-septies, del D.L. 225/2010, è
provvisoriamente efficace.
Le disposizioni del presente decreto sono
sottoposte al controllo preventivo di legittimità della Corte dei Conti ai
sensi dell’art. 2, commi 2-sexies e 2-septies, del D.L. 225/2010 convertito,
con modificazioni, dalla legge n. 10/2011.
Il presente decreto è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e nel sito internet ufficiale del Commissario Delegato per la Ricostruzione www.commissarioperlaricostruzione.it.
Le disposizioni del presente decreto hanno decorrenza dalla data di pubblicazione nel sito internet ufficiale del Commissario Delegato per la Ricostruzione www.commissarioperlaricostruzione.it.
L’Aquila, 31 maggio 2011
Il Commissario Delegato per la
Ricostruzione
Presidente della Regione Abruzzo
Dott. Giovanni Chiodi