Il direttore regionale

Richiamata la Direttiva 2001/42/CE del Parlamento e del Consiglio europeo del 27 giugno 2001 concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente (Valutazione Ambientale Strategica – VAS);

Dato atto

-    che, ai sensi dell'articolo 4 della sopra citata Direttiva, deve essere garantita l’integrazione di considerazioni ambientali all’atto dell’elaborazione e dell’adozione di piani e programmi che possono avere un impatto significativo sull’ambiente, al fine di assicurarne una valutazione ambientale efficace;

-    che a livello nazionale la succitata Direttiva è stata recepita dalla Parte II del D.lgs.3.04.2006 n. 152 e ss.mm. ii.;

Ritenuto che, nella ricostruzione dell’assetto di competenze in materia di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) per i Piani di Assetto Naturalistico, l’autorità competente in materia di VAS debba essere individuata in coerenza con le attribuzioni spettanti in ordine all’approvazione di piani, che coinvolgono, per le relative istruttorie, le strutture organizzative competenti in materia ambientale, e che quindi, in applicazione del principio appena enunciato, la competenza ad adottare il provvedimento di verifica di assoggettabilità a VAS dei Piani di Assetto Naturalistico e ad elaborare il relativo parere motivato resta radicata in capo alla Regione, essendo L’Ente locale il soggetto che “..predispone ed adotta il Piano di Assetto Naturalistico e le sue varianti” ed il Consiglio Regionale l’organo che lo approva definitivamente, secondo la procedura stabilita dall’art. 22 della L.R. n. 38 /96, modificata dalla L.R. n. 2/06, così come argomentato più approfonditamente nella Circolare del 02.09.08, prot. n. 21136, inviata dalla Regione Abruzzo a tutti i Comuni gestori di Riserve naturali istituite da leggi regionali;

Richiamati i commi 3, 4 e 5 dell’art. 12 del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. in base ai quali è di competenza dell’Autorità competente, e quindi della Regione Abruzzo

-    verificare, sulla base degli elementi di cui all’allegato I del decreto e tenuto conto delle osservazioni pervenute, se il piano-programma possa avere impatti significativi sull’ambiente,

-    emettere, tenuto conto dei contributi pervenuti, il provvedimento di verifica assoggettando o escludendo il piano-programma dalla VAS e, se del caso, definendo le necessarie prescrizioni,

-    pubblicare il risultato della verifica di assoggettabilità, comprese le motivazioni;

Considerata la nota del 27.01.11, nostro protocollo n. 1156 del 04.02.2011, con la quale l’Associazione Il Salviano, per conto del Comune di Avezzano, ha trasmesso alla Regione Abruzzo il Rapporto Preliminare per la verifica di assoggettabilità  a VAS del Piano d’Assetto Naturalistico della Riserva Naturale Regionale Monte Salviano, ai sensi dell’art. 12 e dell’Allegato I del D. Lgs. N 152/06 e s.m.i., al fine di richiedere i provvedimenti di competenza;

Considerata la nota del 9 febbraio 2011, prot. n. 1312, con la quale la Regione Abruzzo ha trasmesso il Rapporto Preliminare di cui sopra ai soggetti con competenza ambientale, individuati nella riunione del 17 novembre 2010 di avvio della Procedura VAS del Piano d’Assetto Naturalistico della Riserva Naturale Regionale Monte Salviano, il cui verbale è in pubblicazione nel sito ufficiale della Regione Abruzzo, nella parte dedicata alla Valutazione Ambientale Strategica;

Visto il Rapporto Preliminare per la verifica di assoggettabilità a VAS del Piano d’Assetto Naturalistico della Riserva Naturale Regionale Monte Salviano;

Visto il parere emesso dall’A.R.T.A. Abruzzo, trasmesso con nota del 14.03.2011, prot. n. 3815, secondo il quale il PAN della Riserva Naturale Regionale Monte Salviano debba essere assoggetto a VAS in quanto dal Rapporto Preliminare non emergono elementi che permettano di escludere che il PAN in questione possa avere impatti significativi sull’ambiente;

Visto il parere emesso dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per l’Abruzzo, trasmesso con nota del 03/03/2011, prot. n. 3127, in base al quale il PAN in questione possa essere escluso dall’assoggettabilità a V.A.S. in quanto è volto all’individuazione di potenziali risorse naturali che possano dare avvio a nuove forme di sviluppo sostenibile che non comportano ulteriori vincoli significativi;

Visto il parere emesso dalla Direzione Regionale Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione, Ufficio Territoriale per l’Agricoltura, trasmesso con nota del 01/03/2011, prot. n. RA 48966, in base al quale il PAN in questione possa essere escluso dall’assoggettabilità a V.A.S. in quanto non presenta impatti ambientali significativi;

Richiamato l’art. 6 del D.Lgs 152/06 e s.m.i.

Ritenuto opportuno assoggettare a VAS il Piano d’Assetto Naturalistico della Riserva Naturale Regionale Monte Salviano in quanto si ravvisa la necessità di approfondire i possibili impatti del Piano d’Assetto individuati nel Rapporto preliminare di assoggettabilità, considerato anche che tale piano può definire il quadro di riferimento, per le attività in esso previste, di progetti elencati negli Allegati II, III e IV della Parte Seconda del D.lgs 152/06 e ss.mm.ii, e che l’area risulta interessata da particolari caratteristiche naturali e storico culturali;

Accertata la regolarità tecnico amministrativa della procedura seguita e la legittimità del presente provvedimento;

DETERMINA

Per le motivazioni esposte in premessa e che si intendono qui integralmente riportate:

1.   di assoggettare a Valutazione Ambientale Strategica (VAS) il Piano d’Assetto Naturalistico della Riserva Naturale Regionale Monte Salviano in quanto si ravvisa la necessità di approfondire i possibili impatti del Piano d’Assetto individuati nel Rapporto preliminare di assoggettabilità, considerato anche che tale piano può definire il quadro di riferimento, per le attività in esso previste, di progetti elencati negli Allegati II, III e IV della Parte Seconda del D.lgs 152/06 e ss.mm.ii, e che l’area risulta interessata da particolari caratteristiche naturali e storico culturali;

2.   di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

il direttore regionale

Arch. Antonio Sorgi