DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO AD ACTA
PER L’ATTUAZIONE DEL PIANO DI RIENTRO DAI DISAVANZI
DEL SETTORE SANITARIO DELLA REGIONE ABRUZZO

(Deliberazione del Consiglio dei Ministri dell’11/12/2009)

 

Pescara, 11.10.2010, N° 59/2010 del Registro delle deliberazioni

 

IL  COMMISSARIO  AD  ACTA

Vista la deliberazione di giunta Regionale n. 159 del 24/02/2007 con la quale si è provveduto ad approvare il programma operativo di riorganizzazione e riqualificazione del Servizio Sanitario Regionale, redatto ai sensi dell’art. 1, comma 180, della legge 30/12/2004 n. 311 e successive modificazioni ed integrazioni;

Vista la successiva deliberazione n. 189 del 1° marzo 2007 con la quale la Giunta Regionale ha provveduto ad approvare, ai fini della stipula dell’accordo di cui all’art. 8 dell’Intesa Stato Regioni del 23.03.2005, nella sua nuova formulazione, il documento denominato “Programma operativo di riorganizzazione e riqualificazione del Servizio Sanitario Regionale, redatto ai sensi  dell’art. 1, comma 180, legge 30.12.2004 n. 311 e successive modificazioni ed integrazioni – testo emendato”, predisposto dalla Direzione Sanità e dall’Agenzia Sanitaria Regionale, che sostituisce il testo precedentemente approvato con la citata delibera di Giunta Regionale n. 159 del 24.02.2007;

Vista la deliberazione di Giunta Regionale n. 224 del 13 marzo 2007, con la quale è stato approvato l’accordo sottoscritto in data 6 marzo 2007 tra il Ministro della Salute, il Ministro dell’Economia e delle Finanze e la Regione Abruzzo per l’approvazione del Piano di Rientro e di individuazione degli interventi per il perseguimento dell’equilibrio economico ai sensi dell’art. 1, comma 180, della legge 30.12.2004 n. 311;

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri dell’11 dicembre 2009 con la quale il Presidente pro-tempore della Regione Abruzzo è stato nominato Commissario ad acta per l’attuazione del vigente Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Abruzzo;

Atteso che, in base all’art. 4, comma 2, del D.L. 01.10.2007 n. 159, convertito in Legge 29.11.2007 n. 222, l’incarico è conferito per l’intero periodo di vigenza del Piano di rientro;

Viste le seguenti deliberazioni del Consiglio dei Ministri:

-    del 13 gennaio 2010 con cui, tra l’altro, è stata nominata la Dott.ssa Giovanna Baraldi  con il compito di affiancamento del Commissario ad Acta per gli aspetti di programmazione sanitaria, tra cui l’attuazione della normativa statale in materia di autorizzazione ed accreditamento istituzionale;

-    del 4 agosto 2010 con la quale la Dr.ssa Giovanna Baraldi è stata nominata Subcommissario unico con il compito di affiancare il Commissario Ad Acta per la realizzazione degli obiettivi del Piano di Rientro;

Vista la deliberazione commissariale  n. 15 del 18/02/2010 con la quale sono stati fissati per ciascuna struttura privata erogatrice di prestazioni riabilitative di cui all’art. 26 della legge 833/78, provvisoriamente accreditata e operante sul territorio all’atto dell’emanazione della LR 32/2007, ai sensi dell’art 12 della medesima, i tetti massimi di spesa 2010, con specificazione degli importi riferiti alle prestazioni per i pazienti residenti nella regione nonché della metodologia di definizione dei medesimi tetti;

Rilevato che l’ammontare complessivo del tetto di spesa, specificato per singola  struttura nell’allegato 1 alla delibera appena detta, è stato con il medesimo atto fissato in complessivi euro 51.335.687,00 per i pazienti residenti;

Preso atto che con la suddetta deliberazione n. 15/2010 è stato altresì approvato il modello contrattuale uniforme da sottoscrivere tra la regione Abruzzo, Direttori Generali delle Aziende UU.SS.LL. ed erogatori privati;

Rilevato che, a seguito della fase di interlocuzione con i privati, si è giunti alla sottoscrizione dei contratti con 15 dei 17 erogatori di cui alla deliberazione commissariale sopracitata e che i tetti di spesa individuali, a motivo di una più puntuale valorizzazione delle prestazioni - sempre, tuttavia nel rispetto della metodologia di calcolo di cui alla medesima delibera 15/2010  e lo schema di contratto, così come approvati con il predetto atto, hanno subito delle modifiche concordate con tutti i firmatari;

Dato atto, in particolare, che si è pervenuto alla rettifica dei tetti di spesa delle seguenti strutture:

-    FONDAZIONE “ANFFAS”

-    FONDAZIONE PADRE A. MILENO

-    FONDAZIONE PICCOLA O. CHARITAS

-    RIABILITATIVA SAN ROCCO S.R.L.

Viste le seguenti deliberazioni commissariali:

-    n. 24/2010 del 08/04/2010 con la quale è stata sciolta la riserva contenuta nel summenzionato atto n. 15/2010 ed estesa anche al fallito Centro di Riabilitazione ad Alta intensità assistenziale “Villa Pini d’Abruzzo” di Chieti, in virtù dell’ammissione della curatela all’esercizio provvisorio, tutta la parte regolamentare della deliberazione n.15/2010 ed è stato fissato specifico tetto di spesa per la struttura nella misura di € 5.117.951,00 per i pazienti residenti nella regione Abruzzo;

-    n. 33/2010 del 18/06/2010 con la quale sono stati  rettificati i tetti di spesa 2010, attribuiti nell’allegato 1 di cui alla deliberazione commissariale n. 15/2010, alle seguenti strutture scorporando la spesa sostenuta per le prestazioni con il codice T09  secondo il calcolo sotto indicato:

-    “WELLNESS”  e C. SAS di Montorio al Vomano (TE)   € 678.572(1.120.589 – 429.246 – 12.771);

-    “SANEX” S.r.l. di Teramo  € 739.810(934595 – 194.785);

-    “VILLA SERENA” – S. Agnese -  di  Pineto(TE) € 5.682.705(6.271.713 – 589.008);

-    “ANFFAS” – di Teramo - € 2.122.942(2.234.318 – 4.774 – 106.602), anche a seguito della nota commissariale n. 1142/Comm. del 27/05/2010;

-    n. 37/2010 del 05/07/2010 con la quale è stata sciolta la riserva contenuta nel summenzionato atto n. 15/2010 ed estesa anche al fallito Centro di Riabilitazione “San Stef.a.r.” S.r.l. di Chieti, in virtù dell’ammissione della curatela all’esercizio provvisorio, tutta la parte regolamentare della deliberazione n.15/2010 ed è stato fissato specifico tetto di spesa per la struttura nella misura di € 9.899.597,00 per i pazienti residenti nella regione Abruzzo;

-    n. 38/2010 del 05/07/2010 con la quale è stata sciolta la riserva contenuta nel summenzionato atto n. 15/2010 ed estesa anche al fallito Centro di Riabilitazione “Maristella” S.r.l. di Chieti, in virtù dell’ammissione della curatela all’esercizio provvisorio, tutta la parte regolamentare della deliberazione n.15/2010 ed è stato fissato specifico tetto di spesa per la struttura nella misura di € 2.798.776,00 per i pazienti residenti nella regione Abruzzo;

Rilevato, altresì, che:

-    con deliberazione  Commissariale n. 35/2010 dell’ 1/07/2010 alla Società “WELNESS”, di Montorio al Vomano(TE) non avendo sottoscritto il contratto regolante gli accordi contrattuali per le prestazioni di cui trattasi, è stato sospeso l’accreditamento predefinitivo, ai sensi dell’art. 8 quinquies, comma 2 – quinques, del D.Lgs. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni;

-    con deliberazione Commissariale n. 36/2010 dell’ 1/07/2010 alla Società “Anesis”, di Avezzano(AQ) non avendo sottoscritto il contratto regolante gli accordi contrattuali per le prestazioni di cui trattasi, è stato sospeso l’accreditamento predefinitivo, ai sensi dell’art. 8 quinquies, comma 2 – quinques, del D.Lgs. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni;

Dato atto che, a seguito delle predette modifiche, l’ammontare complessivo del tetto di spesa,  per le strutture indicate nella citata deliberazione n. 15/2010, specificato per singola struttura come da allegato 1, è stato ridefinito in complessivi euro  € 50.783.703,00 per i pazienti residenti;

Ritenuto di dover precisare che:

-    nell’allegato 3, testo di contratto, sottoscritto nella stessa versione da tutti gli erogatori privati, all’art. 9.3 è stato inserito il seguente punto:”Le parti si impegnano alla costituzione entro il 31 maggio, presso la Direzione “Politiche della Salute”, di un apposito gruppo di lavoro, composto da tre rappresentanti designati congiuntamente dalle strutture interessate e da tre rappresentanti regionali, al fine di definire una metodologia condivisa necessaria a consentire l’individuazione di volumi di prestazioni da attribuire a ciascuna struttura”;

-    nell’allegato 4, testo di contratto sottoscritto nella stessa versione dalle società fallite, l’art.  16  è stato così modificato:”In considerazione della finalità oggettiva dell’esercizio provvisorio, ossia quella di conservare l’impresa in funzione di una proficua riallocazione sul mercato attraverso la vendita dell’azienda in attività a terzi, eventualmente previo affitto della stessa per un periodo limitato, è consentita, eccezionalmente, la cessione del contratto a imprese in possesso dei requisiti prescritti dalla legge per l’esercizio di impresa sanitaria. La cessione del contratto è soggetta alla previa autorizzazione del Commissario ad Acta o del Presidente della Regione Abruzzo nel caso in cui il regime di commissariamento cessi, e all’esibizione da parte del cessionario di tutta la documentazione prescritta”.

Precisato che copia dei contratti sottoscritti è stata trasmessa ai competenti Ministeri;

Tutto  ciò premesso

per le motivazioni e precisazioni espresse in narrativa

che qui si intendono integralmente trascritte ed approvate e a modifica della deliberazione n.15/2010 del18/02/2010

DELIBERA

1.   di rettificare l’allegato 1 alla deliberazione commissariale  n. 15/2010, secondo  il nuovo allegato 1 che sostituisce il precedente;

2.   di  ratificare,  con il presente atto,  le modifiche apportate in sede di sottoscrizione dei contratti 2010 ai tetti di spesa individuati per singola struttura approvati con deliberazioni 15/2010, a seguito delle controdeduzioni e delle deliberazioni commissariali nn.24/2010 - 33/2010 -  37/2010 – 38/2010,  secondo lo schema  allegato (allegato 2);

3.   di  ratificare, con il presente atto, le modifiche apportate in sede di sottoscrizione dei contratti 2010, al testo dello schema di contratto approvato con deliberazione 15/2010 che nella stesura definitiva e integrale si allega (allegato 3);

4.   di ratificare, altresì, con il presente atto, le modifiche apportate in sede di sottoscrizione dei contratti 2010 alle clausole contrattuali approvate con deliberazione n. 15/2010 del 18/02/2010, relativamente a quelli sottoscritti con le società fallite (allegato 4); 

5.   di trasmettere il presente atto ai Ministeri della Salute e dell’Economia e Finanze, al fine dell’emanazione del parere previsto nell’Accordo intervenuto con la Regione Abruzzo per l’attuazione del Piano di Rientro dai disavanzi e individuazione degli interventi per il perseguimento dell’equilibrio economico;

6.   di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo ad avvenuta validazione dello stesso da parte dei predetti Ministeri.

Il Subcommissario

Dr.ssa Giovanna Baraldi

Il Commissario ad Acta

Dott. Giovanni Chiodi

Seguono allegati