LA GIUNTA REGIONALE

Vista la D.G.R. n. 790 del 11 settembre 2002 con la quale, a seguito di un incidente causato dalle attività che si svolgono nel Laboratorio Nazionale del Gran Sasso ubicato in sotterraneo all’interno del massiccio roccioso centrale del Gran Sasso, è stato costituito un gruppo di lavoro per la valutazione preliminare dei rischi dipendenti dalla attività del laboratorio stesso, costituito dai soggetti istituzionali interessati;     

Vista l’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3303 del 18.7.2003, recante “Disposizioni urgenti di protezione civile per fronteggiare la grave situazione di emergenza socio-ambientale nel territorio delle province di L'Aquila e Teramo interessato dagli interventi necessari alla messa in sicurezza del sistema Gran Sasso”, pubblicata sulla G.U. n° 179 del 04/08/2003, con la quale è stato nominato il Commissario Delegato per il superamento della situazione di emergenza menzionata;

Vista la nota Prot. n. RA/117479/SQ del 15.11.2007 con la quale il Segretario Generale della Presidenza, enunciando in premessa che il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione è incaricato di valutare la possibilità di rimettere in rete per consumo umano l’acqua captata nella galleria dei laboratori dell’INFN del Gran Sasso e che il gruppo di lavoro istituzionale costituito con la D.R.G. n. 790 dell’11.9.2002 sia per l’intrinseca valenza di natura non esclusivamente tecnica che a seguito delle modifiche di alcune strutture regionali è da considerarsi non utile ai fini dell’incombenza sopra richiamata, interessava la Direzione LL.PP. a farsi promotrice, sentita la Direzione Sanità, della costituzione di una Commissione Tecnica, peraltro auspicata dalla Dirigente del SIAN di Teramo, per l’esame dei lavori effettuati per la messa in sicurezza dei laboratori del Gran Sasso e della loro idoneità per la tutela del sistema idrico e per la riduzione dei rischi per le acque destinate al consumo umano;

Vista la nota Prot. RA/18064 in data 12.02.2008 a firma dei Dirigenti dei Servizi  Ciclo Idrico Integrato e  Acque e Demanio Idrico della Direzione LL.PP. , con la quale veniva evidenziata l’opportunità di effettuare una riunione preliminare alla costituzione della Commissione tecnica, al fine di definire i compiti e le competenze dei referenti degli Enti interessati, da convocare dopo l’acquisizione della documentazione tecnica  relativa alle opere realizzate del Commissario Delegato;

Considerato che il Direttore del SIAN di Teramo, con nota Prot. n.881/G del 14.05.2009, ha comunicato l’avvenuta acquisizione della documentazione tecnica trasmessa dall’Ufficio del Commissario Delegato ed ha chiesto la convocazione della Commissione tecnica per la verifica della protezione del sistema idrico dai rischi oltre che del Laboratorio dell’INFN anche della rete autostradale;

Evidenziato che, in adempimento alle disposizioni del Segretariato Generale della Presidenza, con nota n. 05.02.2010 a firma dei dirigenti del Servizio Acque e Demanio Idrico e del Servizio Ciclo Idrico Integrato della Direzione LL.PP. è stata convocata una prima riunione tecnica presso la sede della Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione della A.S.L. di Teramo, per esaminare la documentazione tecnica trasmessa in data 23.4.2009 dall’Ufficio del Commissario Delegato per il superamento dell’emergenza del sistema Gran Sasso;

Vista la nota Prot. RA/122900 in data 29.06.2010 con la quale il Direttore dei LL.PP., alla luce delle risultanze della riunione di cui al punto precedente, tenutasi il 10 febbraio 2010 e delle ulteriori considerazioni, ha rappresentato la necessità di attivare le necessarie procedure per la costituzione della Commissione tecnica composta dai soggetti competenti in relazione alle finalità cui è chiamata ad operare;

Considerato che le competenze tecniche richieste dalla Commissione tecnica riguardano le aree tematiche relative ai settori dei lavori pubblici, opere infrastrutturali acquedottistiche, viarie e gallerie, dell’ambiente e qualità delle acque e del rischio ambientale e per la salute;

Considerato, inoltre, che la Commissione dovrà valutare sia gli interventi effettuati a seguito dell’O.P.C.M. n. 3303 del 18.7.2003, anche con riguardo alle vernici utilizzate, procedendo a valutazioni non soltanto di carattere medico ma anche di ingegneria sia eventuali interventi da effettuare per la tutela del sistema idrico compresa la messa in sicurezza;

Tenuto conto  delle competenze specifiche cui la Commissione Tecnica è chiamata ad operare, la stessa dovrà essere costituita oltre che dalla Direzione LL.PP., tramite i Servizi del Genio Civile di L’Aquila – Ufficio di Teramo, della Difesa del Suolo, della Gestione delle Acque e della Qualità delle Acque, anche dai altri Soggetti competenti per la risoluzione delle problematiche, in particolare da:

-    Prefettura di Teramo e di L’Aquila

-    Provveditorato alle OO.PP. di L’Aquila

-    ANAS

-    INFN

-    ATO Teramano e Aquilano

-    Ruzzo Reti

-    Gran Sasso Acqua

-    Soc. Strada dei Parchi

-    Protezione Civile regionale

-    Direzione Regionale Trasporti

-    Direzione Regionale Sanità SIAN di Teramo e di L’Aquila

con coordinamento della Commissione tecnica da parte della Segreteria Generale della Presidenza della Giunta Regionale;

Considerato che i componenti saranno individuati con successivo decreto del Presidente della Giunta Regionale;

Ccnsiderato che la partecipazione al Comitato Tecnico non comporta il riconoscimento di compensi, in quanto le attività rientrano nelle competenze degli Enti rappresentati;

Rilevato che il presente atto, in quanto produce effetti rilevanti ed improcrastinabili, riveste carattere di urgenza ed indifferibilità;

Dato atto della legittimità del presente provvedimento, attestata con le firme in calce allo stesso, a norma degli artt. 23 e 24 della L.R. 77/99;

Ad unanimità di voti espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente trascritte:

1)   di costituire la Commissione tecnica per valutazione della completa messa in sicurezza e della protezione del sistema idrico Gran Sasso, in relazione ai centri di pericolo costituiti dal Laboratorio Nazionale del Gran Sasso dell’INFN e della rete autostradale e per la valutazione degli interventi effettuati a seguito dell’O.P.C.M. n. 3303 del 18.7.2003, anche con riguardo alle vernici utilizzate, procedendo a valutazioni non soltanto di carattere medico ma anche di ingegneria;

2)   di individuare, in relazione alle specificità delle competenze della Commissione, le seguenti componenti istituzionali che costituiranno la Commissione tecnica:

(a) Prefettura di Teramo e di L’Aquila;

(b) Provveditorato alle OO.PP. di L’Aquila;

(c) ANAS;

(d) INFN;

(e) ATO Teramano e Aquilano;

(f)  Soc. Ruzzo Reti;

(g) Soc. Gran Sasso Acqua;

(h) Soc. Strada dei Parchi;

(i)  Protezione Civile regionale;

(j)  Direzione Regionale Trasporti;

(k) Direzione Regionale Sanità SIAN di Teramo e di L’Aquila;

(l)  Direzione Regionale dei LL.PP. - Servizi Genio Civile di L’Aquila – Ufficio di Teramo, Difesa del Suolo, Gestione delle Acque e Qualità delle Acque;

3)   di affidare alla Segreteria Generale della Presidenza della Giunta Regionale il coordinamento delle attività della Commissione tecnica;

4)   che i componenti della Commissione tecnica e della Segretaria Tecnica saranno individuati con successivo decreto del Presidente della Giunta Regionale;

5)   che ai componenti della Commissione tecnica non è dovuto alcun compenso per la partecipazione alle sedute ed alle attività della Commissione;

6)   di notificare il presente provvedimento ai soggetti individuati ;

7)   di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

Segue allegato


 

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