IL COMMISSARIO DELEGATO PER LA RICOSTRUZIONE

PRESIDENTE DELLA REGIONE ABRUZZO

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 aprile 2009 adottato ai sensi dell’art. 3, comma 1, del decreto – legge 4 novembre 2002, n. 245, convertito, con modificazioni, dall’art. 1 della legge 27 dicembre 2002, n. 286, recante ad oggetto “dichiarazione dell’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa degli eventi sismici che hanno interessato la provincia di L’Aquila ed altri comuni della regione Abruzzo il giorno 6 aprile 2009”;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 aprile 2009, pubblicato sulla G.U. n. 87 del 7 aprile 2009, recante ad oggetto “Dichiarazione dello stato d'emergenza in ordine agli eccezionali eventi sismici che hanno interessato la provincia di L’Aquila ed altri comuni della regione Abruzzo il giorno 6 aprile 2009”;

Visto il decreto - legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009 n. 77, recante “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella regione Abruzzo nel mese di aprile 2009 e ulteriori interventi urgenti di protezione civile” ed, in particolare, l’articolo 14, comma 1, che individua le risorse per il finanziamento degli interventi di ricostruzione e delle altre misure indicate nello stesso decreto legge n. 39 del 2009;

Visto l’art. 1 dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 dicembre 2009, n. 3833 e l’art. 1 del decreto - legge 30 dicembre 2009, n. 195, convertito con modificazioni dalla legge 26 febbraio 2010, n. 26, con cui si dispone che il Presidente della regione Abruzzo, già Commissario delegato per le attività di cui all’art. 4, comma 2 del decreto - legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009 n. 77, assume le funzioni di Commissario delegato per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009, a decorrere dal 1° febbraio 2010 e per l’intera durata dello stato di emergenza, operando con i poteri e le deroghe di cui alle ordinanze del Presidente del Consiglio adottate per superare il contesto emergenziale;

Visti i decreti n. 1 del 1° febbraio 2010 e n. 4 dell’11 marzo 2010 del Commissario Delegato per la ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo, con i quali lo stesso costituisce la Struttura per la Gestione dell’Emergenza – SGE, individuandone i relativi compiti;

Visto il decreto n. 2 del 1° febbraio 2010 del Commissario Delegato per la ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo, con il quale lo stesso nomina il Coordinatore della Struttura Tecnica di Missione e costituisce la Struttura Tecnica di Missione individuandone le relative funzioni;

Visto il decreto n. 3 del 9 marzo 2010 del Commissario Delegato per la ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo, con il quale sono state emanate le linee guida per la redazione ed attuazione dei piani di ricostruzione dei centri storici, di cui all’art.2, comma 12 bis, del decreto - legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009 n. 77 e sono state individuate sei Aree con fattibilità a breve termine nella città di L’Aquila: 1. Ex San Salvatore – Fontana Luminosa, 2. Santa Maria di Farfa – San Bernardino, 3. Porta Napoli est, 4. Porta Napoli ovest, 5. Banca d’Italia – Belvedere, 6. Duca degli Abruzzi – Lauretana – Santa Croce;

Visto il primo programma di intervento sperimentale con fattibilità a breve termine che, nelle sei Aree sopra indicate, individua cinque “Punti di intervento prioritari” con finalità di ripristinare, nel breve periodo, alcuni percorsi e/o funzioni essenziali della città: 1. Ponte Belvedere, 2. Frana collina Belvedere, 3. Mura fronte stazione FS, 4. Ponte S.Apollonia, 5. Centrale Telecom;

Vista la delibera della Giunta del Comune di L’Aquila n. 152 del 26 giugno 2010, con la quale è approvato il piano di intervento per gli edifici pubblici di proprietà del Comune ricadenti nel centro storico;

Vista la perimetrazione della città di L’Aquila, predisposta ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto n. 3 del 9 marzo 2010 del Commissario Delegato per la ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo, approvata in data 17 giugno 2010, nella quale sono stati individuati tre ambiti di intervento e specificamente: ambito A – città storica, ambito B – aree confinanti con la città storica nelle quali è possibile intervenire “a breve termine”, ambito C – aree di frontiera;

Visto l’Avviso pubblico del 25 giugno 2010 del Comune di L’Aquila, relativo alle proposte di intervento per gli edifici, singoli o in aggregato, ricadenti nelle sei Aree “a breve” dell’Ambito B di perimetrazione della città;

Visto l’art. 12, comma 3, dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3898 del 17 settembre 2010, che dispone che “In considerazione del superamento della fase di prima emergenza e dell’avvio del processo di ricostruzione, le spese relative alle attività di demolizione, rimozione delle macerie e puntellamenti sostenute dal commissario delegato per la ricostruzione a decorrere dal 1° febbraio 2010 si intendono quali spese preordinate alla ricostruzione, poste a carico dell’art. 14, comma 1, del citato decreto-legge n. 39 del 2009. Conseguentemente, lo stesso Commissario è autorizzato ad effettuare le necessarie regolazioni contabili fra le contabilità speciali n. 5430 e n. 5281”;

Visto l’Avviso pubblico del 21 ottobre 2010 del Comune di L’Aquila, relativo alle proposte di intervento per gli edifici, singoli o in aggregato, ricadenti nell’Ambito A – città storica e nelle frazioni;

Visti gli indirizzi del 21 ottobre 2010 del Commissario Delegato per la ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo riguardanti le “Azioni a breve termine” da porre in essere nei Comuni del cratere al fine di assicurare speditezza e qualità di risultati alla ricostruzione;

Visti i progetti sperimentali di intervento – cantieri pilota – predisposti nell’ambito della città di L’Aquila, in attuazione dei sopraindicati indirizzi del 21 ottobre 2010, da parte dei soggetti interessati, pubblici e privati;

Vista la nota dell’Ente d’Ambito aquilano - servizio idrico integrato, prot. n. 537 del 28 luglio 2010, con la quale vengono quantificati i fabbisogni per garantire i primi interventi necessari ad assicurare la funzionalità minima per le reti e gli impianti danneggiati dagli eventi sismici;

Considerato che la Gran Sasso Acque s.p.a., gestore del servizio idrico integrato nella città di L’Aquila, ha individuato gli interventi della rete idrica e fognaria nel centro storico dell’Aquila: nelle sei Aree individuate in allegato al decreto n. 3 del 9 marzo 2010 del Commissario Delegato e nelle altre aree del centro storico, necessari a garantire il servizio per gli edifici riparati;

Visto l’accordo tra il Governo della repubblica italiana e francese sottoscritto a Parigi il 9 aprile 2010 con il quale la Francia si impegna a contribuire con proprie risorse finanziarie, fino ad un massimo di 3.250.000,00 euro, alla realizzazione dei lavori di recupero della Chiesa di Santa Maria del Suffragio, detta “delle Anime Sante”, in quota pari al 50% dei costi preventivati;

Vista la nota del Vice Commissario delegato per la tutela dei beni culturali prot. n. 4315 del 22 settembre 2010 con la quale vengono segnalate le chiese ritenute a maggior rischio che necessitano di un intervento urgente di messa in sicurezza per il ripristino dell’agibilità;

Viste le note del Vice Commissario delegato per la tutela dei beni culturali prot. n. 754 dell’8 febbraio 2010 e n. 1803 del 12 aprile 2010 con le quali viene rappresentata l’esigenza di valutare la possibilità e la convenienza di eseguire interventi di messa in sicurezza che assumano carattere definitivo;

Vista la nota del Ministero per i Beni e le attività culturali, Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici per l’Abruzzo, prot. N. 7597 del 24 giugno 2010 recante gli interventi sul patrimonio tutelato nell’area del cratere, in fase di attuazione o inseriti in programmi in fase di approvazione;

Ritenuto necessario di accelerare il processo di ricostruzione, soprattutto nei centri storici dei Comuni e delle frazioni, assicurando una tempestiva realizzazione degli interventi pubblici e di interesse pubblico ritenuti prioritari per favorire il ripopolamento in alcune aree ricadenti nella zona rossa e già individuati in atti di programmazione pubblicati;

Ritenuto, altresì, di assicurare ai Comuni il necessario supporto tecnico per la formazione ed attuazione dei piani di ricostruzione, di cui all’art. 14, co. 5-bis del decreto legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77;

Ritenuto, altresì, opportuno di minimizzare l’esecuzione degli interventi provvisionali, privilegiando, ove possibile, interventi di carattere definitivo che soddisfino le esigenze di messa in sicurezza e costituiscano una fase preliminare dell’intervento complessivo di ricostruzione, provvedendo, a tal fine, a finanziare il consolidamento strutturale delle chiese ritenute a maggior rischio che necessitano di un intervento urgente di messa in sicurezza per il ripristino dell’agibilità, segnalate dal Vice Commissario delegato per la tutela dei beni culturali con nota prot. n. 4315 del 22 settembre 2010;

Ritenuto, pertanto, di procedere alla programmazione degli interventi prioritari ed a definirne le modalità di finanziamento e di attuazione;

Ritenuto di procedere, con successivo decreto, alla programmazione di ulteriori interventi, ritenuti prioritari e dotati di progettazione, nel Comune di L’Aquila e negli altri Comuni del cratere.

Visto il parere della Commissione Tecnico Scientifica, di cui all’art. 3, co. 2 dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3833 del 22 dicembre 2009, reso nell’adunanza del 19 novembre 2010;

DECRETA

Art. 1

È approvata la realizzazione dei seguenti interventi pubblici ricompresi nel programma sperimentale con fattibilità a breve termine nelle sei Aree dell’Ambito B di perimetrazione della città di L’Aquila: 1. Ponte Belvedere, 2. Frana collina Belvedere, 3. Mura fronte stazione FS, 4. Ponte S.Apollonia.

Il soggetto attuatore è il Comune di L’Aquila. L’importo massimo ammesso a finanziamento è pari a complessivi euro 3.000.000,00;

Art. 2.

È approvata la realizzazione dei seguenti interventi ricompresi nel piano di interventi per gli edifici pubblici di proprietà del Comune di L’Aquila ricadenti nel centro storico, approvato con delibera della Giunta Comunale n. 152 del 26 giugno 2010:

Ambito A – Piazza della Repubblica

Denominazione

Indirizzo

Destinazione d’uso

Fabbisogno

Finanziamenti su altre fonti

Proprietà

Complesso Cinema Massimo

Corso Federico II

Cinema

€ 1.092.000

 

Comune

Ambito A – Piazza Duomo

Denominazione

Indirizzo

Destinazione d’uso

Fabbisogno

Finanziamenti su altre fonti

Proprietà

Ex Palazzo del Littorio

Via Sassa, 5

Sede OO.PP.

€ 10.530.000

 

Comune

Monastero Santa Caterina da Siena

Via Sassa

Uffici provincia

€ 7.312.500

€ 4.000.000

Cipe 2009

Comune

€ 3.312.500

Integrazione da richiedere al Cipe sul fondo infrastrutture

Teatro

San Filippo

Via Cavour

Teatro

€ 2.405.000

 

Comune

Ambito A – Piazza Palazzo

Denominazione

Indirizzo

Destinazione d’uso

Fabbisogno

Finanziamenti su altre fonti

Proprietà

Ex Convento di S.Teresa

Via Roma, 64

Sede ISA e Solisti Aquilani

€ 10.101.000

 

Comune

Palazzo Margherita

Piazza Palazzo

Comune

€ 11.700.000

€ 5.000.000

Comune

Palazzo Signorini-Corsi

Via Patini, 42

Comune

€ 650.000

 

Comune

Ambito B - S.Maria di Farfa

Denominazione

Indirizzo

Destinazione d’uso

Fabbisogno

Finanziamenti su altre fonti

Proprietà

Teatro Comunale

Piazza del Teatro,11

Teatro

€ 12.675.000

€ 2.600.000

donazioni

Comune

Ridotto del teatro comunale

Piazza del Teatro

Teatro

€ 416.000

 

Comune

Scuola De Amicis

Piazza del Teatro

Scuola materna ed elementare

€ 16.575.000

€ 940.000 donazioni

Comune

Ex liceo scientifico

Via Maiella

Uffici comunali

€ 5.824.000

€ 1.500.000

Cipe 2009

Comune

€ 4.324.000

Integrazione da richiedere al Cipe sul fondo infrastrutture

L’intervento sul Palazzo del Governo, anche in considerazione del suo valore simbolico, è previsto nell’ambito nella riconfigurazione architettonico-urbanistica degli spazi pubblici antistante il Palazzo medesimo. Il relativo finanziamento è proposto a valere sulle risorse del fondo infrastrutture destinate al Programma degli interventi urgenti per il ripristino degli immobili pubblici nella città e nella provincia di L’Aquila, realizzati dal Provveditorato interregionale alle opere pubbliche.

Il soggetto attuatore è il Provveditorato interregionale alle OO.PP. per il Lazio, Abruzzo e Sardegna per gli interventi finanziati dal CIPE ed il Comune di L’Aquila per gli interventi finanziati a valere sui fondi assegnati con il presente decreto. L’importo massimo ammesso a finanziamento è pari a complessivi euro 47.074.000,00.

Art. 3

È approvata la realizzazione degli interventi sulle reti e sugli impianti danneggiati dagli eventi sismici ricadenti nell’ambito aquilano (A.T.O. 1), nei Comuni di: Barete, Castel del Monte, Scoppito, Capitignano, Villa Santa Lucia degli Abruzzi, Campotosto, Rocca di Cambio, Montereale, Pizzoli, Cagnano Amiterno, Calascio e Capestrano, specificati nella nota dell’Ente d’Ambito aquilano - servizio idrico integrato, prot. n. 537 del 28 luglio 2010.

È approvata, altresì, la realizzazione dei seguenti interventi nella città di L’Aquila, proposti dalla Gran Sasso Acque s.p.a.:

Ambito A – Rifacimento Infrastrutture

Via
Rete idrica – Rete fognaria
Lunghezza (ml)

Accursio

190.00

Adamo da Rottweil

30.00

Agnifili

120.00

degli Albanesi

55.00

degli Alemanni

130.00

Altonati

50.00

Amiternini

120.00

Angioina

115.00

Annunziata

110.00

Antinori

92.00

Antonelli

122.00

Antrodoco

76.00

d’Appari

93.00

delle Aquile

63.00

dell’Arcivescovado

130.00

Ardinghelli ed Arco Ardinghelli

30.00

Arischia Chiassetto

45.00

Arischia

240.00

Assergi

20.00

Atri

320.00

Avezzano

600.00

Bafile Andrea

155.00

Barete

120.00

Bargello

30.00

Battisti Cesare

36.00

di Bazzano

33.00

della Beata Antonia

50.00

della Beata Cristina

132.00

Bellisari Gaetano

260.00

Benedetti

80.00

Bominaco

136.00

delle Bone Novelle

300.00

Borgo della Rivera

400.00

Branconi

110.00

Buccio di Ranallo

200.00

Burri

133.00

Cacchi Giuseppe

158.00

Caldora Giacomo

186.00

del Calvario

65.00

Camarda

92.00

Camerini Vincenzo

67.00

Campana

34.00

del Chiassetto

56.00

Campo di Fossa

76.00

Camponeschi

96.00

Cannella Fabio

87.00

del Capro ed Arco del Capro

66.00

delle Carceri

26.00

del Cardinale

57.00

del Carmine

60.00

Cascina

202.00

Casella

58.00

Caserma Angelini

142.00

Castello

205.00

Cavalier del Popolo

100.00

Cavalieri di Malta

37.00

Cavour

86.00

Celestino V.

206.00

Cembalo di Colantonio

136.00

Cesura

102.00

Cimino

165.00

dei Ciompi ed Arco dei Ciompi

35.00

Cirillo ed Arco Cirillo

63.00

Cittaducale

90.00

dei Ciuchi Sdrucciolo

40.00

Cola dell’Amatrice

180.00

delle Conce

20.00

Coppito

130.00

Crispomonti

250.00

dei Cuoi

13.00

della Cutrettola

36.00

de Marchi F.

140.00

del Greco F.

73.00

Donadei

112.00

vico del Drago

32.00

dei Drappieri

141.00

Dragonetti

70.00

Costa Due Stelle

70.00

del Falco

115.00

Corso Federico II

282.00

Forcona

70.00

Fortebraccio

232.00

dei Francesi

97.00

Franchi Carlo

68.00

dei Frentani

136.00

Gaglioffi

106.00

Garibaldi

360.00

del Gatto

46.00

della Genca

185.00

Gentile Vincenzo

80.00

dei Ghibellini

50.00

dei Giardini

166.00

di Gignano

108.00

Goriano Valle

230.00

delle Grazie

175.00

del Grifo

100.00

del Guastatore

60.00

del Guasto

160.00

dei Guelfi

103.00

Iacobucci Michele

175.00

dell’Indipendenza

87.00

Invalidi Di Guerra

72.00

del Leone Alato

50.00

Leosini

45.00

Lepidi

90.00

dei Lombardi

140.00

Lopardi Eminio

232.00

della Lupa ed Arco della Lupa

35.00

Lupacchini V.

60.00

Madonna del Ponte

300.00

Madonna del Soccorso

35.00

Chiassetto delle Malve

110.00

Chiassetto del Mandatario

45.00

Manselli Raul

50.00

Marrelli

91.00

dei Marsi

114.00

Martiri di Filetto

90.00

Costa Masciarelli

182.00

Massonio Salvatore

30.00

Mazzini

51.00

dei Merletti

67.00

della Mezza Luna

68.00

Micarelli Barbara

58.00

Minicuccio d’Ugolino

150.00

della Misericordia ed Arco della Misericordia

20.00

MonteGuelfi

32.00

MonteLuco

100.00

Montereale

150.00

Nardis Baldassarre

62.00

Navelli

140.00

dei Neri

78.00

Nicola da Borbona

17.00

Nicolò dell’Isola

25.00

Nuccia e vico di Nuccia

30.00

vico dell’Oratorio

31.00

vico dell’Ortica

36.00

dell’ Orto Agrario

40.00

degli Ortolani

75.00

viale Ovidio

300.00

Paganica

90.00

Pallante

33.00

del Papavero

35.00

Patini

100.00

Pavesi

137.00

del Pavone

31.00

Persichetti Nicolò

50.00

Pescomaggiore

50.00

Pica Giuseppe

45.00

dei Piceni

93.00

vico di Picenze

151.00

Costa della Pinciara

60.00

Piscignola

103.00

dei Pittori ed Arco dei Pittori

27.00

Pizzodoca

56.00

Sdrucciolo dei Poeti

24.00

Poggio Picenze

80.00

Poggio S. Maria

41.00

Porcinari

102.00

Pretatti

100.00

Corso Principe Umberto

135.00

dei Ramieri

32.00

viale Luigi Rendina

240.00

Ricci ed Arco Ricci

120.00

Rocca delle Vene

72.00

Rocca di Corno

166.00

vico dei Roiani

80.00

Roio

285.00

Romanelli

93.00

delle Rose

42.00

Rossi Generale F.

225.00

Rosso Guelfaglione

222.00

Rustici

174.00

dei Sabini

75.00

dei Sali

142.00

Sallustio

410.00

San Basilio

65.00

San Benedetto in Perillis

141.00

San Bernardino

128.00

San Carlo

33.00

San Crisante

58.00

San Domenico

34.00

San Flaviano

84.00

costa San Flaviano

32.00

San Francesco di Paola

185.00

San Gabriele dell’Addolorata

67.00

San Jacopo della Rivera

48.00

San Marciano

215.00

San Martino

212.00

San Michele

141.00

San Nicola d’Anza

70.00

San Pietro a Coppito

81.00

San Quinziano

34.00

San Silvestro

100.00

Sant’Agnese

31.00

Sant’Agostino

155.00

Sant’Amico

90.00

Sant’Andrea

135.00

Sant’Antonio Pinto

100.00

Sant’Apollonia

71.00

Sant’Elisabetta

66.00

Vico Sant’Eusanio

34.00

Santa Chiara d’Aquili

117.00

Santa Giusta

105.00

Santa Lucia

36.00

Santa Maria a Forfona

124.00

Santa Teresa

37.00

costa Santo Spirito

215.00

dei Sardi

56.00

Sassa

300.00

Saturnino

104.00

Scarabei Gradinata

16.00

degli Scardassieri

78.00

del Seminario

83.00

dei Setaioli

31.00

vicolo della Sfinge

32.00

largo Silvestro dell’Aquila

94.00

Simeonibus

66.00

Simonetto

58.00

Speranza Vincenzo

60.00

delle Stimmatine

110.00

delle Streghe

34.00

del Suffragio

50.00

Sulmona

115.00

Tempera

60.00

delle Terziarie

47.00

del Tione

32.00

Tommasi Salvatore

60.00

dei Torreggiani

50.00

Tre Marie

132.00

delle Tre Spighe

177.00

dei Veneziani

140.00

XX Settembre

1300.00

XXIV Maggio

330.00

dei Vestini

212.00

Vetusti

110.00

corso Vittorio Emanuele

472.00

della Zecca

60.00

Lunghezza totale

26912.00

 

€ 22 606 080.00

Ambito B – Rifacimento Infrastrutture

Via
Rete idrica – Rete fognaria
Lunghezza

dell’Addolorata

80.00

Cadorna

91.00

Castiglione

180.00

Chiarizia Carlo

83.00

Colagrande A.

108.00

viale Collemaggio

220.00

Corridoni Filippo

520.00

viale Crispi Francesco

470.00

G. D’Annunzio

280.00

Armando Diaz

138.00

viale Duca degli Abruzzi

570.00

Fonte Preturo

120.00

Forcella

120.00

Santa Maria a Forfona

70.00

Giorgetto

100.00

viale Giovanni XXIII

568.00

Gualtieri d’Ocre

450.00

della Maiella

150.00

Marinucci B.

56.00

viale Nizza

190.00

dell’Ospizio

105.00

dei Peligni

133.00

Piave

151.00

Pizzoli Ed Arco

66.00

Roma

636.00

viale San Giovanni Bosco

267.00

San Giovanni da Capestrano

57.00

San Pietro di Sassa

77.00

Santa Croce

120.00

Santa Maria degli Angeli

155.00

Signorini Corsi L.

132.00

Sinizzo

124.00

Luigi Sturzo

220.00

Tedeschi Panfilo

128.00

Verdi Giuseppe

125.00

Vittorio Veneto

141.00

Zara

105.00

 

7306.00

 

€ 4 546 700.00

I soggetti attuatori sono i gestori del servizio idrico integrato. L’importo massimo ammesso a finanziamento è pari a complessivi euro 31.484.053,00, di cui massimi euro 27.152.780,00 per gli interventi nel Comune di L’Aquila.

Art. 4

È approvata la realizzazione dei seguenti interventi sul patrimonio culturale danneggiato dagli eventi sismici:

Comune

Località

Denominazione

Barisciano (AQ)

Capoluogo

Cappella SS.Rosario

Capitignano (AQ)

Paterno

Chiesa di S.Apollonia

Castelli (TE)

Capoluogo

Chiesa di S. Rocco

Fagnano Alto (AQ)

Vallecupa

Chiesa di S.Donato

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa dei SS. Marciano e Nicandro

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa di S. Paolo di Barete

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa di S. Vito

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa di S. Silvestro

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa di S.Giusta

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa di S. Maria del Ponte di Roio

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa di S. Filippo

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa di S. Margherita

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa della Madonna dell’Addolorata

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa della Misericordia

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa di S. Marciano

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa di S.Flaviano

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa S. Maria del Carmine

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa di S. Pietro di Coppito

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa di S. Agostino

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa del Crocifisso

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa di S. Chiara

L’Aquila

Capoluogo

Oratorio della Beata Antonia

L’Aquila

Capoluogo

Chiesa di S. Marco

L’Aquila

S. Gregorio

Chiesa di S. Gregorio Magno

L’Aquila

Roio Colle

Chiesa della SS. Annunziata

L’Aquila

Roio Piano

Chiesa dei SS. Marciano e Nicandro

L’Aquila

Roio Poggio

Santuario S. Maria della Croce

L’Aquila

Filetto

Chiesa di S. Maria delle Grazie

L’Aquila

Camarda

Chiesa di S. Giovanni Battista

L’Aquila

Case di Preturo

Chiesa di S. Giovanni Battista

L’Aquila

Monticchio

Chiesa di S. Nicola di Bari

L’Aquila

Arischia

Chiesa di S. Benedetto

L’Aquila

Paganica

Parrocchiale di S. Maria Assunta

L’Aquila

Paganica

Oratorio di S. Bartolomeo

Montebello di Bertona (PE)

 

Chiesa di S. Pietro

Montereale (AQ)

Ville di Fano

S. Maria della Neve

Montereale (AQ)

Castiglione

Chiesa di S. Giovanni Battista

Montereale (AQ)

S. Giovanni Paganica

Chiesa di S. Giovanni Battista

Ocre (AQ)

 

Monastero di S. Spirito

Rocca di Cambio (AQ)

 

Chiesa di S. Pietro

Rocca di Mezzo (AQ)

 

Chiesa di S. Maria ad Nives

S. Eusanio Forconese

 

Chiesa di S. Maria degli Angeli

S. Eusanio Forconese

 

Chiesa della Madonna della Pietà

San Pio delle Camere

Castelnuovo

Chiesa dei SS. Stefano e Silvestro

Tione degli Abruzzi

S. Maria del Ponte

Collegiata di S. Maria del Ponte

Il soggetto attuatore è il Vice Commissario delegato per la tutela dei Beni Culturali. L’importo massimo ammesso a finanziamento è pari a complessivi euro 15.000.000,00.

È approvata, altresì, la realizzazione dei lavori di recupero della Chiesa di Santa Maria del Suffragio, detta “delle Anime Sante”, danneggiata dagli eventi sismici. Il soggetto attuatore è il Vice Commissario delegato per la tutela dei Beni Culturali. L’importo massimo ammesso a finanziamento è pari a complessivi euro 3.250.000,00, corrispondente alla quota del 50% dei costi preventivati, a carico della parte italiana, come stabilito nell’accordo tra il Governo della repubblica italiana e francese sottoscritto a Parigi il 9 aprile 2010.

Art. 5

Gli oneri finanziari del presente decreto gravano sulle risorse di cui all’art. 14, comma 1, del decreto legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009 n. 77, trasferiti nella contabilità speciale n. 5430 intestata al Commissario Delegato per la ricostruzione – Presidente della Regione Abruzzo.

Art. 6

Il Commissario delegato per la ricostruzione, Presidente della regione Abruzzo, procede, per ciascun intervento, all’approvazione della spesa risultante dal progetto trasmesso dal soggetto attuatore.

A seguito dell’approvazione della spesa, il soggetto attuatore è autorizzato all’espletamento delle procedure d’appalto ed all’affidamento dei lavori.

I fondi sono trasferiti ai soggetti attuatori previa rendicontazione della spesa.

Art. 7

Agli interventi ricompresi nella deliberazione della Giunta del Comune di L’Aquila n. 152 del 26 giugno 2010, non indicati nei precedenti articoli e non inseriti in programmi già finanziati, è programmaticamente assegnato un finanziamento di 18.912.590,00 euro. L’onere relativo viene imputato a valere sulla risorse dell’art. 14, co.1 del decreto - legge 39/2009, convertito, con modificazioni, dalla legge 77/2009, assegnate nella disponibilità del Commissario delegato per la ricostruzione.

Art. 8

Gli oneri per la redazione dei piani di ricostruzione di cui all’art. 14, co. 5-bis del decreto legge 39/2009, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 77/2009, derivanti da convenzioni poste in essere dai Comuni in attuazione degli indirizzi emanati dal Commissario delegato per la ricostruzione, Presidente della regione Abruzzo, sono imputati a valere sulle risorse iscritte sulla contabilità speciale n. 5430 intestata allo stesso Commissario delegato, previa approvazione della spesa.

Art. 9

I soggetti istituzionali destinatari dei finanziamenti di cui al presente decreto predispongono la progettazione al fine di procedere alla gara d’appalto.

La Struttura Tecnica di Missione, sentiti i soggetti di cui al co.1, predispone il cronoprogramma della progettazione degli interventi e lo trasmette al Commissario per l’approvazione.

Decorsi inutilmente i termini indicati nel cronoprogramma di cui al co.2, il Commissario delegato per la ricostruzione, Presidente della regione Abruzzo, previa diffida, adotta il provvedimento per l’attivazione del potere sostitutivo nei confronti del soggetto inadempiente, individuato fra quelli di cui al co. 1.

Art. 10

Ai fini dell’attuazione degli interventi di cui al presente decreto, con separato provvedimento, il Commissario delegato per la ricostruzione, Presidente della regione Abruzzo, individua le modalità organizzative e procedimentali attraverso le quali è verificato l’avanzamento degli interventi programmati.

Art. 11

Il presente decreto è trasmesso al Ministero dell’economia e delle finanze ed al Ministero per i beni e le attività culturali.

Il presente decreto è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e nella sezione “Ricostruzione” del sito internet della Regione Abruzzo.

Le disposizioni del presente decreto hanno decorrenza dalla data di pubblicazione nella sezione “Ricostruzione” del sito internet della Regione Abruzzo.

L’Aquila, 24.11.2010.

Il Commissario Delegato per la Ricostruzione
Presidente
della Regione Abruzzo

Dott. Giovanni Chiodi