IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

Per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente riportate, la ditta James di Gianni Tremontini con sede legale in Carpineto della Nora (PE), C.da San Rocco, è autorizzata alla coltivazione di una cava di ghiaia in località “Colle Calace”  nel Comune di Brittoli (PE) distinta in catasto al foglio n.11 particelle nn. 213, 214, 215, 216, 217, 218, 219, 247, 250 e 252., alle seguenti norme e condizioni;

Articolo 1

Devono essere osservate le norme contenute nel disciplinare approvato con delibera della Giunta Regionale n.204 del 23/01/1985 e le modalità indicate nei disegni approvati dalla Conferenza dei Servizi, timbrati e firmati dal Responsabile del Procedimento del Servizio Risorse del Territorio.

Articolo 2

La zona interessata dagli scavi deve essere delimitata con termini infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area assegnata.

Articolo 3

L’autorizzazione è valida per anni 5 (cinque) dalla data di notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva deve essere intrapresa entro 90 giorni dalla stessa data e potranno essere concessi ulteriori 90 giorni per giustificati motivi.

Al Servizio Risorse del Territorio deve essere inviata la denuncia di inizio lavori, ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. 128/59 nonché idonea documentazione attestante l’avvenuto rispetto dell’art. 4 del D.Lgs. 624/96.

La presente Determinazione si intende decaduta qualora non sia pervenuta la denuncia di esercizio di inizio lavori entro il termine massimo di 180 (centottanta) giorni.  

Articolo 4

Il deposito cauzionale a garanzia dei lavori di ripristino ambientale nella misura di Euro 60.000,00 (sessantamila/00), è stata presentata con garanzia fidejussoria n.PT0605629 stipulata in data 11/3/2011 con la Compagnia Atradius Credit Insurance con sede in Pescara.

Articolo 5

Devono essere forniti al Pubblico Ufficiale preposto al servizio di vigilanza e controllo i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare l’ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite.

Articolo 6

La ditta deve altresì attenersi alle disposizioni di Legge e alle seguenti prescrizioni:

1)   I lavori di coltivazione dovranno procedere dall’alto verso il basso a partire dalla sommità dell’area di scavo;

2)   Le scarpate di ripristino devono essere realizzate con materiale in posto, conferendo alle stesse una pendenza massima di scavo come evidenziato negli elaborati progettuali;

3)   Prima del passaggio al lotto successivo deve essere realizzato il ripristino ambientale del lotto precedente, con l’obbligo, da parte del Direttore dei Lavori, di comunicare e certificare la conformità al progetto approvato dei lavori di ripristino  eseguiti.

4)   Prima della scadenza del contratto di affitto, indicata nel 30/11/2015, deve essere inviata a questo Servizio Regionale una comunicazione in merito all’effettiva proroga della validità dello stesso;

Articolo 7

La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Servizio Regionale Risorse del Territorio lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva;

Articolo 8

La quantità media estraibile annualmente è di circa mc. 30.151,20 e complessivamente mc. 150.756,00 per l’intera durata dell’attività.

Articolo 9

La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati progettuali approvati dalla Conferenza dei Servizi e depositati agli atti d’Ufficio, mediante l’utilizzo di mezzi meccanici omologati ed in perfetto stato di efficienza e manutenzione.

Articolo 10

La sistemazione ambientale deve essere eseguita nel pieno rispetto del progetto approvato, timbrato e firmato dal Responsabile del Procedimento.

Articolo 11

La presente Determinazione deve essere pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificata all’esercente nei modi consentiti dalla legge.

Il DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Ing. Ezio Faieta