Premesso:
- che
- che con Regolamento approvato con D.P.G.R. n. 3 del 1.12.2003 sono stati stabiliti i criteri e le modalità di concessione per l’attribuzione ed erogazione del finanziamento suddetto;
Considerato che:
- la procedura per l’individuazione dei soggetti beneficiari si è conclusa con l’approvazione, da parte della Giunta regionale, della graduatoria degli interventi ed ammissione al finanziamento - (Deliberazione n. 326 del 21.3.2005);
- tra i soggetti beneficiari è compreso il Comune di Introdacqua con il progetto relativo a “Realizzazione di un Centro Servizi a sostegno delle piccole imprese ed incentivazione delle attività economiche e produttive e del terziario” per il quale è stato ritenuto ammissibile l’importo di € 441.950,00;
- al medesimo Comune - con Determinazione direttoriale n. DA/35 del 3.10.2005 - è stata concessa la proroga dei termini per l’inizio dei lavori, prevista dall’art. 11, co. 3° Reg/;
- con
Deliberazione n. 1297/P del 27.11.2006
- a norma dell’art. 11 co. 2° e 4° del richiamato Regolamento i lavori relativi alle opere da realizzare dovevano iniziare entro sei mesi dalla comunicazione dell’ammissione al finanziamento e terminare entro due anni dalla certificazione del loro inizio, salvo proroga motivata;
- a seguito della presentazione della documentazione afferente l’avvio delle procedure d’appalto ( art. 11, 5° co. lett. a) con determinazione dirigenziale n. DA6/77 del 4.09.2007 è stata liquidata la somma di € 88.390,00 quale acconto del 20% del finanziamento regionale concesso;
- dalla documentazione in atti la certificazione dell’inizio dei lavori risale alla data del mese di giugno 2007 e , pertanto, il termine di ultimazione degli stessi ha avuto scadenza nel mese di Giugno 2009;
Viste le note Prot. n. 8499 del 31.12.2009 e Prot. n. 365 del 20.01.2011 con le quali il Comune di Introdacqua richiede un periodo di proroga per l’ultimazione dei lavori, in considerazione delle difficoltà sorte nell’ambito delle procedure di gara per la scelta del concessionario dell’opera, conclusasi con un provvedimento di declaratoria di decadenza della aggiudicazione definitiva;
Vista l’allegata relazione sullo stato di attuazione dell’intervento, rilasciata dal Servizio Tecnico del medesimo Comune, cui si rinvia per relationem;
Atteso che la richiamata vicenda ha pregiudicato la realizzazione dell’opera, esponendo l’amministrazione comunale alla possibile perdita del finanziamento, proprio a causa degli inadempimenti della ditta aggiudicataria poi decaduta;
Atteso che la su indicata Ditta ha comunque partecipato attraverso la realizzazione di scavi e struttura intelaiata di fondazione, così imprimendo una trasformazione dell’area dedicata e la cui incompiutezza impone all’amministrazione comunale di andare avanti, essendone divenuta, medio tempore, proprietaria, ai sensi dell’art. 19 D.P.R. 554/99;
Considerato che, la perdita del finanziamento creerebbe notevole danno al Comune costretto a ripristinare il sito senza ulteriori opportunità di realizzarvi alcun intervento;
Attesa la riconducibilità delle difficoltà rappresentate ad oggettivi impedimenti di carattere amministrativo che l’ente interessato non avrebbe potuto prevedere e comunque non avrebbe potuto superare nell’arco temporale a disposizione del medesimo;
Considerato, tuttavia, che con le predette note è stata rappresentata la permanenza di un interesse pubblico alla realizzazione dell’intervento in oggetto, di fondamentale importanza per la crescita dell’occupazione e lo sviluppo economico, specie in considerazione dell’alto tasso di disoccupazione esistente nella Valle Peligna;
Preso atto dalle citate note del Comune di Introdacqua che la realizzazione di un Centro Servizi, nell’area artigianale, consentirebbe di offrire opportunità lavorative e che le imprese locali hanno manifestato la propensione a svolgere le loro attività produttive nella zona artigianale, garantendo in tal modo, oltre alla stabilità ed all’impegno economico con conseguente ricaduta occupazionale nel territorio di Introdacqua, anche la possibilità di sviluppare benefici effetti sull’indotto;
Considerato che l’amministrazione comunale ha riferito, altresì, di aver già investito ingenti risorse per il completamento della zona artigianale, dotandola di tutte le opere di urbanizzazione primaria e secondaria e delle infrastrutture necessarie per il rapido impianto di attività di piccola e media impresa e che, nell’ultimo periodo, è cresciuto l’interesse alla realizzazione del Centro Servizi ed alla sua gestione da parte di ditte locali operanti nel settore;
Dato atto che la concessione di un periodo di proroga per l’ultimazione dei lavori, evita la perdita del finanziamento già assegnato nel rispetto della norma che è tesa a favorire lo sviluppo e la ripresa economica di aree particolarmente svantaggiate;
Ritenuto che, sulla scorta delle considerazioni testè evidenziate, il termine per la conclusione dell’intervento relativo al progetto presentato dal Comune di Introdacqua, possa essere eccezionalmente prorogato fino al 31.12.2011, considerato sanato il periodo precedente;
Ritenuto, altresì, opportuno acquisire in merito il parere della competente Commissione Consiliare;
Dato atto che il Direttore Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Rapporti Esterni, ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa, nonché sulla legittimità del presente provvedimento, attraverso l’apposizione della propria firma in calce;
A voti unanimi espressi nelle forme di legge
DELIBERA
Per le motivazioni espresse in premessa:
- di concedere al Comune di Introdacqua, una proroga di mesi 11 (undici) per il completamento dei lavori relativi al progetto “ Realizzazione di un Centro Servizi a sostegno delle piccole imprese ed incentivazione delle attività economiche e produttive e del terziario” ammesso a finanziamento con D.G.R n. 326 del 21.3.2005. Detta conclusione dovrà aver luogo entro il 31.12.2011, considerato sanato il periodo precedente;
- di mantenere invariata ogni altra disposizione di cui alla citata Deliberazione di Giunta Regionale n. 326 del 21.3.2005;
- di trasmettere il presente provvedimento alla competente Commissione Consiliare per l’acquisizione di apposito parere;
- di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione.