LA GIUNTA REGIONALE

Visti

-    la l. 8.11.2000, n. 328, “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;

-    la l. 05.02.1992, n. 104 “Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”;

-    il decreto legislativo 30.12.1992, n. 502, e s.m.i., con particolare riguardo all’art. 3-septies concernente l’integrazione sociosanitaria;

-    - l’atto di indirizzo e coordinamento in materia  di prestazioni sociosanitarie approvato con decreto del  Presidente del Consiglio dei ministri del 14.02.2001;                    

-    - il Piano Sociale Regionale 2007-2009, approvato con deliberazione di Consiglio regionale n. 57/1 del 28.12.2006 e prorogato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 27/7 del 16.12.2009;

-    il decreto interministeriale in data 04.10.2010;

Considerato

-    che ai sensi dell’art. 1, comma 1, del sopracitato decreto interministeriale, le risorse assegnate al “Fondo per le non autosufficienze” per l’anno 2010, pari ad € 400.000.000,00 sono attribuite alle Regioni per le finalità di cui all’art. 2 del medesimo decreto, e per una quota pari al 5 per cento al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali;

-    che ai sensi dell’art. 3, comma 1, del suddetto decreto interministeriale, ai fini della promozione di interventi innovativi in favore delle persone non autosufficienti, nonché di interventi in aree con maggiore ritardo e disomogeneità nell’offerta di servizi, sono finanziate, con le predette risorse del Fondo assegnate al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, iniziative sperimentali concordate con le Regioni e le Province autonome;

Visto l'avviso pubblico, emanato in data 02.11.2010, del Direttore Generale della “Direzione Generale per l’Inclusione, i Diritti sociali e la Responsabilità Sociale delle Imprese” del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, contenente le linee guida  per la presentazione, da parte delle Regioni e Province Autonome, dei progetti riguardanti iniziative sperimentali in favore delle persone non autosufficienti, ai sensi dell’art. 3 comma 1 del Decreto Interministeriale del 4 ottobre 2010;

Vista la propria Deliberazione n. 934 del 29/11/2010 di approvazione del progetto denominato “RADAR - Rete Abruzzese per il Dopodinoi e l’Autonomia Residenziale” nell’ambito dell’area progettuale «b) avviare percorsi di de-istituzionalizzazione e strutturare interventi per il cosiddetto ‘Dopodinoi’», prevista dal predetto art. 3, comma 1 del Decreto Interministeriale del 4 ottobre 2010;

Considerato

-    che, ai sensi del Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 177 del 29/12/2010 è stata approvata la graduatoria di merito contenente l’elenco dei progetti sperimentali ritenuti idonei al finanziamento, nonché la ripartizione delle somme attribuite a ciascun progetto;

-    che, il progetto “RADAR - Rete Abruzzese per il Dopodinoi e l’Autonomia Residenziale”, presentato dalla Regione Abruzzo, prevedeva un costo complessivo pari ad € 1.795.000,00 di cui € 1.435.000,00 a carico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed € 360.000,00 a carico della Regione Abruzzo;

-    che, con Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 177/2010 del 29.12.2010, è stato approvato l’elenco dei progetti sperimentali ritenuti idonei, ai sensi del punto 5 delle Linee Guida del 2 novembre 2010, dal quale risulta che il progetto “RADAR - Rete Abruzzese per il Dopodinoi e l’Autonomia Residenziale”  si è classificato al 5° posto su 17 progetti ed è stato finanziato con un contributo pari ad € 1.277.888,01 inferiore a quanto progettato;

-    che con nota prot. n. 0000300 del 28/01/2011, il Direttore Generale della Direzione generale per l’inclusione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha richiesto, la presentazione di un piano esecutivo delle attività, nonché un piano economico rimodulato alla luce del contributo effettivamente concesso, invitando la Regione a mantenere inalterata la percentuale di almeno il 20% del cofinanziamento regionale, rispetto al costo complessivo del progetto;  

Ritenuto di dover procedere alla rimodulazione del piano economico del progetto “RADAR - Rete Abruzzese per il Dopodinoi e l’Autonomia Residenziale” nel modo seguente: costo complessivo pari ad € 1.597.608,01 di cui                       € 1.277.888,01 a carico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed    € 319.720,00 a carico della Regione Abruzzo;

Ritenuto di dover approvare il “Piano Esecutivo delle Attività e Piano economico rimodulato”  del progetto denominato “RADAR - Rete Abruzzese per il Dopodinoi e l’Autonomia Residenziale”, Allegato “A” al presente atto quale parte integrante e sostanziale, predisposto a cura del Servizio “Politiche di Promozione e Sicurezza Sociale. Qualità dei Servizi e Vigilanza su Servizi e Strutture. Servizio Civile” della Direzione Regionale “Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali”;

Dato atto che agli adempimenti connessi alla realizzazione delle attività inerenti il Progetto “RADAR - Rete Abruzzese per il Dopodinoi e l’Autonomia Residenziale” provvederà il Servizio della Direzione Regionale “Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali” competente per materia in relazione allo specifico intervento da attuare;

Dato atto del parere favorevole espresso dal Direttore Regionale della Direzione “Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali” e dal Dirigente del Servizio “Politiche di Promozione e Sicurezza Sociale. Qualità dei Servizi e Vigilanza su Servizi e Strutture. Servizio Civile” in ordine alla regolarità tecnico- amministrativa, nonché alla legittimità del presente provvedimento, ai sensi degli artt. 23 e 24 della L.R. 14.09.1999 n. 77, con firma in calce al presente provvedimento;

A voti unanimi espressi nei modi di legge

DELIBERA

 per le motivazioni esposte in narrativa che si intendono qui integralmente trascritte e approvate:

1)   di dare atto che il progetto denominato “R.A.D.A.R. - Rete Abruzzese per il Dopodinoi e l’Autonomia Residenziale” è rimodulato, secondo quanto richiesto con nota prot. n. 0000300 del 28/01/2011 del Direttore Generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nel modo seguente: costo complessivo pari ad € 1.597.608,01 di cui € 1.277.888,01 a carico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed € 319.720,00 a carico della Regione Abruzzo, mantenendo inalterata la percentuale di almeno il 20% del cofinanziamento regionale, rispetto al costo complessivo del progetto;

2)   di approvare , il “Piano Esecutivo delle Attività e Piano economico rimodulato” del Progetto denominato “R.A.D.A.R. - Rete Abruzzese per il Dopodinoi e l’Autonomia Residenziale” Allegato “A” al presente atto, quale parte integrante e sostanziale, predisposto a cura del Servizio “Politiche di Promozione e Sicurezza Sociale. Qualità dei Servizi e Vigilanza su Servizi e Strutture. Servizio Civile” della Direzione Regionale “Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali”;

3)   di stabilire che agli adempimenti connessi alla realizzazione delle attività inerenti il Progetto “RADAR - Rete Abruzzese per il Dopodinoi e l’Autonomia Residenziale”, provvederà il Servizio della Direzione Regionale “Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali” competente per  materia in relazione allo specifico intervento da attuare;

4)   di demandare al competente Ufficio gli adempimenti connessi alla publicazione della presente deliberazione, sul BURA e sul sito dell’Osservatorio Regionale delle Politiche Sociali.

Segue allegato