Vista
Vista la legge regionale 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;
Vista:
- la
nota n. RA179606 del 27/09/2010 con la quale il Servizio Politica Energetica,
Qualità dell’Aria e SINA/ARAEN ha richiesto l’iscrizione, per competenza e per
cassa, nel bilancio del corrente esercizio finanziario di €
-
- la
nota n. RA131370 del 09/07/2010 di trasmissione della determinazione
dirigenziale n. DC7/173 del 08/07/2010 con la quale il Servizio Edilizia
Residenziale ha disposto l’iscrizione di € 23.314,60 nel bilancio del corrente
esercizio finanziario, per competenza e per cassa, ai sensi della L. 457/78, L.
94/82, e L. 13/89 a seguito della restituzione di contributi di edilizia
agevolata su mutui anticipatamente estinti e la restituzione di contributi per
barriere architettoniche;
- le bollette n. 2697 del 03/11/2009 pari a € 15.270,12, n. 729 del 13/04/2010 pari a € 4.273,02 r, n. 679 del 06/04/2010 pari a € 430,43 n. 1147 del 24/05/2010 pari a € 3.341,03 pervenute al Tesoriere regionale;
- la nota n. RA206360 del 03/11/2010 con quale il Servizio Edilizia Residenziale ha richiesto l’iscrizione dell’importo di € 1.100.000,00, per competenza e per cassa, assegnata alla Regione Abruzzo dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti finalizzato all’avanzamento attuativo del Progetto di territorio;
- vista la convenzione stipulata tra Ministero delle Economie e delle Finanze e Regione Abruzzo il 15/06/2010;
- la nota n. RA206804/DE6 del 03/11/2010 con la quale il Servizio Affari Finanziari e Giuridici. Vigilanza e Controllo ha richiesto l’iscrizione nel bilancio del corrente esercizio finanziario, per competenza e per cassa, dell’importo complessivo di € 1.393.924,70, relativo al trasferimento della quota di accisa sul gasolio impiegato come carburante per autotrazione, dei mesi di giugno e luglio 2010, così come disposto dall’art. 1, comma 298, della L. 244/07 e ss.mm.ii.;
- la bolletta n. 2143 del 03/092010 , pari ad € 659.929,63, nonché la bolletta n. 2365 del 30/09/2010 pari ad € 733.995,07 emesse dal Tesoriere Regionale;
- la nota n. RA178106 del 23/09/2010 e la nota n. RA 207901 del 04/11/2010 con le quali il Servizio Politica Energetica, Qualità dell’Aria e SINA chiede l’iscrizione al bilancio di previsione 2010, per competenza e cassa, della somma di € 118.314,71, così come risulta dalla distinta riepilogativa riportante i versamenti effettuati dalle aziende per il rilascio dell’Autorizzazione Unica prevista dal D.Lgs. 387/2009, allegata alla nota n. RA 178106 del 23/09/2010, con specifica indicazione delle singole bollette di riscossione emesse dal Tesoriere Regionale;
- la nota n. 132279 del 12/07/2010 con la quale il Servizio Emergenze Interventi e Volontariato ha chiesto l’iscrizione nel bilancio del corrente esercizio finanziario, per competenza e per cassa, della somma di € 74.672,66 relativa alle spese riguardanti i contributi assegnati dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile per la copertura delle spese afferenti l’evento sismico del 6 aprile 2009, ai sensi dell’art. 9 (spese sostenute dai datori di lavoro) del D.P.R. 194/01;
- la circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 28/05/2009 riguardante l’applicazione dei benefici normativi previsti dal D.P.R. 194/2001 – artt.9 e 10;
- le bolletta n. 1377 del 21/06/2010 pari ad € 33.844,55, nonché la bolletta n. 1312 del 11/06/2010 pari a € 40.828,11 emesse dal Tesoriere Regionale;
- la nota n. RA 200298 del 25/102010 con la quale il Servizio Attività Internazionali con determinazione dirigenziale n. DA2/145 del 25/10/2010 ha chiesto l’iscrizione di € 113.237,05 al fine di potenziare l’attività di programmazione comunitaria e di favorire il reperimento di risorse finanziarie da destinare all’attuazione di progetti europei così come previsto dall’art. 6 della L.R.. 34/2007;
Considerato:
che la variazione di bilancio in oggetto rientra
nella fattispecie prevista dall’art. 18 (variazioni di bilancio) della L.R.
9/2010, n. 2, recante “Bilancio di
previsione per l’esercizio finanziario 2010. Bilancio pluriennale 2010 –
- che la presente variazione costituisce atto dovuto e necessario per consentire la corretta regolarizzazione delle poste contabili;
- che il bilancio mantiene il pareggio economico finanziario ai sensi dell’art. 10 della L.R. 25 marzo, n. 3;
Visto il comma 2 bis, dell’art. 33 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della regione Abruzzo” che dispone: “per l’assunzione degli impegni per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata si procede previo accertamento della relativa entrata da parte della medesima struttura che propone l’impegno;
Visto l’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione;
Visto l’art. 24,comma 2), lettera c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;
Vista la deliberazione n. 76 del 15/02/2010, con
la quale
Visto il “Prospetto di variazione di bilancio”, allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel quale sono evidenziate, in conseguenza delle considerazioni sopra riportate, le variazioni da apportare al bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2010, così riepilogate:
STATO DI PREVISIONE |
|
COMPETENZA |
CASSA |
Totale variazione in aumento dell’entrata |
€ |
3.009.415,72 |
3.009.415,72 |
Totale variazione in aumento della spesa |
€ |
3.009.415,72 |
3.009.415,72 |
Ritenuto di dover approvare, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 3/2002, la variazione al bilancio di previsione 2010, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale del presente atto, riportante le variazioni in termini di competenza e di cassa;
Dato atto che il Direttore della Direzione Riforme
istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività sportive, ed il Dirigente del
Servizio Bilancio hanno attestato la legittimità e la conformità tecnica del
presente provvedimento;
Udito il Relatore;
a voti unanimi e palesi, espressi nelle forma di legge,
DELIBERA
1. di approvare la variazione al bilancio di previsione corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2. di inviare la presente deliberazione, entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge regionale 25 marzo 2002, n. 3;
3. di inviare la presente deliberazione alla Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, Servizio Affari della Giunta, per la relativa pubblicazione della medesima sul B.U.R.A., quale provvedimento di variazione al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;
4. di dare atto che, ai sensi dell’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;
5. di dare atto che, ai sensi del comma 2 bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante “Ordinamento contabile della regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere all’assunzione degli impegni di spesa, per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata, solo previo accertamento della relativa entrata;
6. di dare atto che, ai sensi dell’art. 24, comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambito dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell’ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate;
7. di
stabilire che la gestione delle risorse finanziarie da parte delle competenti
strutture amministrative regionali, è disposta tenendo conto delle indicazioni
e prescrizioni contenute nella deliberazione n. 76 del 15/02/2010, con la quale
Segue allegato