LA GIUNTA REGIONALE

Vista la L.R 9 gennaio 2010, n. 2, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 – Bilancio pluriennale 2010 – 2012;

Vista la legge regionale 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;

Vista:

-    la nota n. 12163/8/1752 del 7 luglio 2010, con la quale il Servizio assistenza Farmaceutica e Trasfusionale chiede la variazione di bilancio, per competenza e cassa, della somma complessiva di € 3.520,27, quale restituzione da parte degli eredi, a seguito del decesso dei beneficiari dell’indennizzo dei trasferimenti erogati dalla regione Abruzzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni di emoderivati, così come disposto dalla L. 210/1992 e ss.mm.ii.;

-    la bolletta n. 1373 del 18/06/2010 pari ad € 2.201,88 e la bolletta n. 1423 del 23/06/2010 pari ad € 1.318,39, riguardanti i trasferimenti pervenuti al Tesoriere regionale;

-    la nota n. 10030/DG del 31 maggio 2010, con la quale il Servizio Assetto Istituzionale ed Organi collegiali ha provveduto a trasmettere la determinazione n. DG10/05 del 28/05/2010 con la quale è stata richiesta l’iscrizione  di € 15.000,00 restituita per la mancata realizzazione del Convegno conclusivo del Progetto di Ricerca Sanitaria  (art. 12 bis D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i.) dal titolo “La valutazione dei Servizi e dei Programmi di abilitazione psico-educativa per bambini e adolescenti artistici”da parte della Fondazione Padre Alberto Mileno di Vasto (Ch);

-    la bolletta n. 1782 del 21/07/2010 pari a € 15.000,00 riguardante la restituzione delle somme relative al Progetto di Ricerca Sanitaria  (art. 12 bis D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i.) dal titolo “La valutazione dei Servizi e dei Programmi di abilitazione psico-educativa per bambini e adolescenti artistici”da parte della Fondazione Padre Alberto Mileno di Vasto (Ch);

-    la nota n. RA 137764 del 19 luglio 2010 con la quale il Servizio Idrico integrato gestione integrata dei bacini idrografici, difesa del suolo e della costa  ha richiesto l’iscrizione sul bilancio corrente di € 227.738,74 derivanti da rimborsi effettuati dagli Enti Locali, nell’esercizio 2009 a valere sull’art. 5, L. 179/92 non previsti sul bilancio del corrente esercizio finanziario;

-    la bolletta n. 1256 del 07/06/2010, pari ad € 227.738,74 riguardante il riversamento delle rate riscosse ai sensi dell’ art. 5, L. 179/92;

-    la nota n. RA/133191 del 12/07/2010 con la quale il Servizio Previsione e Prevenzione dei rischi ha richiesto l’iscrizione di € 4.000,00 quale contributo restituito dal Comune di Civitella del Tronto , ai sensi della D.G.R. n. 446 del 26/04/2006, poiché erroneamente versato;

-    la bolletta n. 1094 del 20/05/2010 , pari a € 4.000,00 riguardante la restituzione da parte del Comune di Civitella del Tronto del maggior contributo erroneamente versato ai sensi della D.G.R. n. 446 del 26/04/2006;

-    la nota  n. RA/135553 del 14/07/2010 con la quale il Servizio Politica Energetica, qualità dell’Aria e SINA ha richiesto l’iscrizione sul bilancio corrente di € 456.732,08 derivanti dal versamento effettuato dalla Soc. Abruzzo Energia a titolo di contributo compensativo ai sensi della L. 239/2004 e successive modifiche e integrazioni L.R. 9/8/2006, n.27;

-    la bolletta n. 1659 del 12/07/2010 pari a € 456.732,08 riguardante il versamento effettuato dalla Soc. Abruzzo Energia a titolo di contributo compensativo ai sensi della L. 239/2004 e successive modifiche e integrazioni L.R. 9/8/2006, n. 27;

-    la nota  n. RA/135708/DL24/P del 15/07/2010 con la quale il Servizio Programmazione e gestione delle Politiche dell’Istruzione, Diritto alla Studio, Accreditamento organismi di Formazione ha richiesto l’iscrizione sul bilancio corrente di € 2.551.665,62 derivanti dalla erogazione della quota aggiuntiva, a titolo di acconto, del “Fondo Intervento Integrativo da ripartire tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano per la concessione dei prestiti d’onore e l’erogazione delle borse di studi “Anno 2009””, ai sensi dell’art.8 della L.390/1991 da parte Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca;

-    la bolletta n. 1257 del 07/06/2010 pari a € 2.551.665,62  riguardate il versamento relativo al trasferimento disposto dal  Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca  in favore della Regione Abruzzo;

-    la nota n. RA164776 del 02/09/2010 con la quale il Servizio Normativa, Contenzioso, Contratti ha richiesto l’iscrizione in bilancio di € 56.095,23 derivanti dall’ erogazione, da parte dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici, del contributo finanziario spettante all’Osservatorio sui Lavori Pubblici – Sezione Regionale per l’anno 2009;

-    la bolletta n. 1985 dell’11/08/2010 pari a € 56.095,23 riguardante il contributo spettante all’Osservatorio sui Lavori Pubblici .- Sezione Regionale per l’anno 2009;

-    la nota n. RA182505 del 30 settembre 2010 con la quale il Servizio Governance Locale, Riforme istituzionali e Rapporti con gli EE.LL. ha richiesto l’iscrizione in bilancio del contributo di € 447.864,93 destinato alle Unioni di Comuni svolgenti l’esercizio associato di funzioni Comunali disposto con decreto del Ministero dell’Interno n. 12418 del 17 settembre 2010;

-    la bolletta n.2308 del 27/09/2010 pari a € 447.864,93 riguardante il contributo alle Unioni di Comuni svolgenti l’esercizio associato di funzioni Comunali per l’anno 2010;

Considerato:

-    che la variazione di bilancio in oggetto rientra nella fattispecie prevista dall’art. 18 (variazioni di bilancio) della L.R. 9/2010, n. 2, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010. Bilancio pluriennale 2010 – 2012”, che autorizza la Giunta regionale, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, “ad introdurre variazioni al bilancio per l’incremento di unità previsionali di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché delle relative spese quando queste siano tassativamente regolate da legge o da specifiche convenzioni”;

-    che la presente variazione costituisce atto dovuto e necessario per consentire la corretta regolarizzazione delle poste contabili;

-    che il bilancio mantiene il pareggio economico finanziario ai sensi dell’art. 10 della L.R. 25 marzo, n. 3;

Visto il comma 2 bis, dell’art. 33 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della regione Abruzzo” che dispone: “per l’assunzione degli impegni per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata si procede previo accertamento della relativa entrata da parte della medesima struttura che propone l’impegno”;

Visto l’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;

Visto l’art. 24,comma 2), lettera c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

Vista la deliberazione n. 76 del 15/02/2010, con la quale la Giunta regionale ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2010, ed ha definito, tra l’altro, i criteri e le prescrizioni per la gestione delle risorse finanziarie da parte delle Strutture amministrative regionali;

Visto il “Prospetto di variazione di bilancio”, allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel quale sono evidenziate, in conseguenza delle considerazioni sopra riportate, le variazioni da apportare al bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2010, così riepilogate:

 

STATO DI PREVISIONE

 

COMPETENZA

CASSA

Totale variazione in aumento dell’entrata

3.762.616,87

3.762.616,87

Totale variazione in aumento della spesa

3.762.616,87

3.762.616,87

 

Ritenuto di dover approvare, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 3/2002, la variazione al bilancio di previsione 2010, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale del presente atto, riportante le variazioni in termini di competenza e di cassa;

Dato atto che il Direttore della Direzione Riforme istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività sportive, ed il Dirigente del Servizio Bilancio hanno attestato la legittimità e la conformità tecnica del presente provvedimento;

Udito il Relatore;

a voti unanimi e palesi, espressi nelle forma di legge,

DELIBERA

1.   di approvare la variazione al bilancio di previsione corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2.   di inviare la presente deliberazione, entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge regionale 25 marzo 2002, n. 3;

3.   di inviare la presente deliberazione alla Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, Servizio Affari della Giunta, per la relativa pubblicazione della medesima sul B.U.R.A., quale provvedimento di variazione al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;

4.   di inviare la presente deliberazione al Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di rientro dai deficit sanitari e alla Direzione Politiche della Salute.

5.   di dare atto che, ai sensi dell’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;

6.   di dare atto che, ai sensi del comma 2 bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere all’assunzione degli impegni di spesa, per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata, solo previo accertamento della relativa entrata;

7.   di dare atto che, ai sensi dell’art. 24, comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambito dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa, o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

8.   di stabilire che la gestione delle risorse finanziarie da parte delle competenti Strutture amministrative regionali, è disposta tenendo conto delle indicazioni e prescrizioni contenute nella deliberazione n. 76 del 15/02/2010, con la quale la Giunta regionale ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2010.