IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

Per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente riportate, la Eurocostruzioni s.r.l. con sede legale in Vacri (CH), via San Giorgio n. 62, è autorizzata all’apertura di una cava di sabbia in località “Valle Cupa” nei Comuni di Giuliano Teatino e Ari (CH) individuata in catasto al foglio n. 9 particelle nn. 4357 e 4359 del Comune censuario di Giuliano Teatino e foglio n. 5 particelle nn. 399, 400p, 529, 719, 729, 734, 735, 736p, 738p, 740, 741, 742, 806, 4124 e 4125 del Comune censuario di Ari. alle seguenti norme e condizioni;

Articolo 1

Devono essere osservate le norme contenute nel disciplinare approvato con delibera della Giunta Regionale n. 204 del 23.01.1985 e le modalità indicate nei disegni approvati dalla Conferenza dei Servizi, timbrati e firmati dal Responsabile del Procedimento del Servizio Risorse del Territorio.

Articolo 2

La zona interessata dagli scavi deve essere delimitata con termini lapidei infissi sul terreno e disposti sui vertici dell’area assegnata.

Articolo 3

L’autorizzazione è valida per anni 7 (sette) dalla data di notifica del provvedimento. Inoltre l’attività estrattiva deve essere intrapresa entro 90 giorni dalla stessa data e potranno essere concessi ulteriori 90 giorni per giustificati motivi.

Al Servizio Risorse del Territorio deve essere inviata la denuncia di inizio lavori, ai sensi dell’art. 28 del D.P.R. 128/59 nonché idonea documentazione attestante l’avvenuto rispetto dell’art. 4 del D.Lgs. 624/96.

La presente Determinazione si intende decaduta qualora non sia pervenuta la denuncia di esercizio di inizio lavori entro il termine massimo di 180 (centottanta) giorni.  

Articolo 4

Il deposito cauzionale a garanzia dei lavori di ripristino ambientale nella misura di Euro 165.000,00 (centosessantacinquemila/00), è stata presentata con garanzia fidejussoria n.MA10000424 stipulata in data 08/03/2010 con la Compagnia United Consultino Finance S.p.A. con sede in Milano.

Articolo 5

Devono essere forniti al Pubblico Ufficiale preposto al servizio di vigilanza e controllo i mezzi necessari per visitare i lavori e comunicare l’ottemperanza alle eventuali prescrizioni impartite.

Articolo 6

La ditta deve altresì attenersi alle disposizioni di Legge e alle seguenti prescrizioni:

1)   I lavori devono iniziare dall’alto verso il basso, con scarpate realizzate con materiale in posto;

2)   La realizzazione del terzo gradone a partire dall’alto, potrà avvenire previo ripristino ambientale del primo gradone;

Articolo 7

La ditta ha l’obbligo di fornire periodicamente e comunque quando il Servizio Risorse del Territorio lo riterrà necessario, i dati statistici relativi all’attività estrattiva;

Articolo 8

La quantità media estraibile annualmente è di circa mc. 34.105,70 e complessivamente mc. 238.740,00 (duecentotrentottomilasettecentoquaranta) per l’intera durata dell’attività.

Articolo 9

La ditta deve attenersi alle modalità di coltivazione indicate negli elaborati progettuali approvati dalla Conferenza dei Servizi e depositati agli atti d’Ufficio, mediante l’utilizzo di mezzi meccanici omologati ed in perfetto stato di efficienza e manutenzione.

Articolo 10

Circa le modalità della sistemazione ambientale la ditta è tenuta a rispettare il progetto approvato, timbrato e firmato dal Responsabile del Procedimento del Servizio Risorse del Territorio, allegato “E” art. 6 L.R. 67/87;

Articolo 11

La presente Determina deve essere pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e notificata all’esercente nei modi consentiti dalla legge.

Il dirigente del servizio

Ing. Ezio Faieta