il presidente della giunta regionale

Vista la L. R. 21 novembre 2007 n. 37 “Riforma del Servizio Idrico Integrato nella Regione Abruzzo”;

Visto il Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 30 novembre 2007 n. 145, pubblicato sul BURA n. 68 Ordinario del 7 dicembre 2007, con il quale, in attuazione delle disposizioni del comma 10 dell’art. 1 della L. R. del 21 novembre 2007 n. 37, sono stati nominati 4 Commissari Straordinari degli Enti d’Ambito Territoriali Ottimali del Servizio Idrico Integrato;

Vista la delibera G.R.A. del 21 gennaio 2008 n. 39, pubblicata sul BURA n. 8 ordinario del 6 febbraio 2008, con la quale la Giunta Regionale ha emanato le linee di indirizzo per la riforma del Servizio Ciclo Idrico Integrato ed il riordino degli Enti d’Ambito Territoriali Ottimali;

Vista la delibera G.R.A. del 16 giugno 2008 n. 531 con la quale la Giunta Regionale assegna ai Commissari Straordinari la competenza per l’approvazione del bilancio consuntivo 2007 e preventivo 2008 degli Enti d’Ambito Territoriali Ottimali;

Vista la delibera G.R.A. del 1 luglio 2008 n. 600 di rettifica della delibera G.R.A. n. 39/08;

Vista la delibera G.R.A. del 1 luglio 2008, n. 594 contenente indirizzi strategici per la definizione di criteri relativi alla determinazione della tariffa del Servizio Idrico Integrato;

Visto il suddetto atto di indirizzo, approvato con delibera G.R.A. n. 39/2008 che prevede per ogni Commissario il compito di promuovere apposite conferenze preliminari tra i Sindaci dei Comuni appartenenti a ciascun Ambito Territoriale Ottimale, così come delimitati nella L.R. 37/2007 e, sulla scorta delle risultanze, predispone la Convenzione e lo Statuto dell'Ente d’Ambito sulla base degli schemi allegati sub B) e sub C) alla L.R. del 13 gennaio 1997 n. 2; 

Visto che, a seguito delle conferenze preliminari, i Sindaci dei Comuni ricadenti nei 4 AATTOO hanno raggiunto l’accordo sul testo della Convenzione e dello Statuto dell’Ente d’Ambito da sottoporre all’approvazione dei propri Consigli Comunali;

Considerato che secondo la previsione dell’atto di indirizzo, in linea con l’art. 6 della L.R. 2/1997, il Commissario ha trasmesso tempestivamente la Convenzione e lo Statuto ai Comuni fissando contestualmente il termine perentorio di  60 giorni, entro il quale ciascun Consiglio comunale deve approvare a maggioranza assoluta dei componenti, senza modifiche, la Convenzione e lo Statuto;

Considerato che ad oggi non tutti i Comuni hanno provveduto ad approvare, nel rispetto del termine assegnato, la Convenzione e lo Statuto del proprio Ente d’Ambito;

Visto l’articolo 1 comma 95 della L.R. 21 novembre 2008, n. 16 ”Provvedimenti urgenti ed indifferibili” che,ha modificato nuovamente la perimetrazione degli ATO, trasferendo il comune di Pineto dall’elenco dei Comuni dell’ ATO 2 Pescarese di cui alla L.R. 37/2007, all’elenco dei Comuni dell’ATO 3 “Teramano” azzerando di fatto le procedure attivate per la ricostituzione dei due Enti d’Ambito;

Considerato che la complessità delle diverse fasi attuative della gestione commissariale non ha consentito il rispetto della data di scadenza prefissata dal D.P.G.R.A. del 30 novembre 2007 n. 145 e che al fine di garantire in maniera organica l’unicità di indirizzo, di armonizzare ed uniformare le ulteriori fasi procedurali si è proceduto alla nomina di un Unico Commissario Straordinario;

Preso atto che con D.P.G.R.A. del 4 agosto 2008, n. 98, pubblicato sul BURA ordinario del 27 agosto 2008 n. 49 è stato nominato Commissario Unico Straordinario, per la durata di 6 (sei) mesi, l’avv. Stefania Valeri, dirigente del Servizio Assistenza Legale, Consulenza e Attività Amministrative per l'Ambiente ed Il Territorio della Regione Abruzzo;

Vista la delibera GRA del 25 settembre 2008 n. 856 sul regime transitorio per i Comuni entrati a far parte di un nuovo ATO a seguito della nuova perimetrazione;

Vista la delibera GRA del 25 settembre 2008 n. 857 sulla verifica della situazione patrimoniale, finanziaria economica e gestionale del Servizio Idrico Integrato c.d. due diligence;

Vista la delibera GRA del 25 settembre 2008 n. 858 proroga delle concessioni tra gli enti d’Ambito ed i Soggetti gestori del servizio idrico Integrato;

Preso atto che con D.P.G.R.A. n. 9 del 14 febbraio 2009, pubblicato sul BURA ordinario del 6 marzo 2009 n. 16, è stata prorogata per ulteriori  6 (sei) mesi l’attività commissariale nominando Commissario Unico Straordinario l’Avv. Stefania Valeri dirigente del Servizio Assistenza Legale, Consulenza e Attività Amministrative per L'ambiente ed Il Territorio della Regione Abruzzo;

Visto che la delibera G.R.A. del 23 marzo 2009 n. 126 (BURA n. 44 del 26.08.2009) prevede che l’incarico assegnato al Commissario Unico Straordinario ricomprende la predisposizione e l’approvazione dei documenti di bilancio consuntivo 2008 e di previsione del 2009, nonché dei documenti per l’eventuale successivo assestamento e le funzioni e gli atti inerenti al completamento delle procedure di affidamento ai Soggetti gestori in concessione d'uso gratuita delle infrastrutture idriche di proprietà degli Enti locali, all’aggiornamento dei Piano d’Ambito e delle convenzioni per la gestione del servizio idrico integrato, nonché gli atti e le funzioni inerenti all’attuazione del controllo analogo;

Preso atto che con D.P.G.R.A. del 14 agosto 2009, N.85, pubblicato sul BURA ordinario del 2 settembre 2009 n. 46, è stata prorogata l’attività commissariale, per il tempo strettamente necessario all’adozione dei necessari provvedimenti volti a portare a termine la fase di commissariamento, per  ulteriori mesi  sei, ed è stato nominato  Commissario Unico Straordinario, l’ing. Pierluigi Caputi “Direttore della Direzione Lavori Pubblici, Servizio Idrico Integrato, Gestione Integrata dei Bacini Idrografici, Difesa del Suolo e della Costa” della Regione Abruzzo;

Preso atto che dapprima con D.P.G.R.A.  del 8 febbraio 2010, n. 10, e successivamente con D.P.G.R.A. del 2 agosto 2010 è stata prorogata la gestione commissariale fino al 1 febbraio 2011 ed è stato nominato Commissario Unico Straordinario, l’ing. Pierluigi Caputi “Direttore della Direzione Lavori Pubblici, Servizio Idrico Integrato, Gestione Integrata dei Bacini Idrografici, Difesa del Suolo e della Costa” della Regione Abruzzo;

Visto che la delibera G.R.A. n. 90 del 22.02.2010, (BURA n. 16 del 12.03.2010) contiene tra l’altro Indirizzi per l’aggiornamento dei Piano d’Ambito che devono tener conto della reale situazione tecnica, economica, finanziaria e di conformità legale all’attuale quadro normativo e convenzionale dei gestori del Servizio Idrico Integrato, al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi previsti nel Piano, la regolarizzazione delle gestioni in atto e la tutela degli utenti;

Visto che la delibera G.R.A. n. 290 del 19.04.2010 (BURA n. 34 del 26.05.2010) prevede che l’incarico assegnato al Commissario Unico Straordinario ricomprende la predisposizione e l’approvazione dei documenti di bilancio consuntivo 2009 e di previsione del 2010, nonché dei documenti per l’eventuale successivo assestamento;

Visto che la delibera G.R.A. n. 1042 del 29.12.2010 prevede che le gestioni del servizio idrico integrato sono prorogate fino al 31 dicembre 2011 termine entro il quale dovranno essere concluse le procedure per i nuovi affidamenti ai sensi della normativa vigente in tema di servizi pubblici locali e che la Regione promuove il mantenimento delle gestioni in house del servizio idrico integrato nel rispetto delle normative vigenti;

Dato atto che la tempistica e la complessità delle diverse fasi attuative della gestione commissariale non consentono pertanto il rispetto della scadenza del 1 febbraio  2011;

Considerata l’urgenza e l’improcrastinabilità della riforma di cui alla L.R. 37/2007, in ragione delle previsioni normative intervenute, comma 186 e 186bis dell’art. 2 della legge 23 dicembre 2009 n. 191, che rispettivamente prevedono il divieto di costituzione di consorzi di funzioni tra enti locali e la soppressione delle Autorità ‘d’Ambito, nonché l’attribuzione delle loro competenze con legge regionale e che il Commissario Unico Straordinario ha segnalato che la costituzione dei 4 Enti d’Ambito  secondo la perimetrazione di cui alla LR 37/2007 non corrisponde alle richiamate previsioni;

Considerato che con Delibera n. 628/C del 02.11.2009, la Giunta Regionale ha approvato il disegno di legge, attualmente all’esame del Consiglio regionale, contenente Norme in materia di Servizio Integrato nella Regione Abruzzo, che prevede la perimetrazione di un ATO unico coincidente con i confini della regione;

Considerato che il citato disegno di legge regionale contiene l’attribuzione delle funzioni già esercitate dalle Autorità d’Ambito, nel rispetto dei principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza, di cui all’art. 2 comma 186 bis della Legge 191/2009, e che in attesa dell’approvazione di tale normativa non è possibile portare a termine le procedure di liquidazione degli Enti d’Ambito soppressi con LR 37/2007;

Considerato che sono in corso i necessari approfondimenti per garantire la corretta conclusione della procedura di commissariamento e che al contempo è necessario garantire il regolare funzionamento degli Enti d’Ambito;

Ritenuto, dover assicurare la continuità dell’attività già posta in essere dal Commissario Unico Straordinario finalizzata all’attuazione delle disposizioni di cui al comma 10 dell’art. 1 della L. R. 37/2007 e delle successive modifiche ed integrazioni;

Stabilito che il Commissario Straordinario, dalla data di sottoscrizione del presente decreto, ha il compito di provvedere alla gestione ordinaria e straordinaria degli enti commissariati ed agisce sulla base delle delibere di indirizzo della Giunta Regionale di cui all’art. 1, comma 11, della L.R.  21 novembre 2007, n. 37 e delle successive modifiche ed integrazioni su richiamate;

Considerato che la delibera G.R.A. del 21 gennaio 2008 n. 39, pubblicata sul BURA n. 8 ordinario del 6 febbraio 2008 specifica che i Commissari svolgono le funzioni degli organi amministrativi decaduti, Consiglio di Amministrazione e Presidente dell’Ente d’Ambito commissariato, come definite dalla legge e dagli statuti;

Considerato che la ripartizione delle competenze tra gli organi amministrativi dell’Ente d’Ambito (Consiglio di Amministrazione e Presidente) e gli Uffici direttivi dell’Ente è regolata dal Dlgs 18 agosto 2000, n. 267 Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, dall’art. 107 che prevede tra l’altro il principio per cui i poteri di indirizzo e di controllo politico-amministrativo spettano agli organi di governo, mentre la gestione amministrativa, finanziaria e tecnica è attribuita ai dirigenti mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo.

Stabilito che il Commissario agisce sulla base delle deliberazioni di indirizzo della Giunta Regionale e che svolge le funzioni degli organi amministrativi degli Enti d’Ambito come previste negli statuti degli Enti d’Ambito e dalle disposizioni di cui al Dlgs 267/2000 che regolano la distinzione tra poteri di indirizzo e di controllo politico-amministrativo e la gestione amministrativa, finanziaria e tecnica degli Enti.

Stabilito che il Commissario Unico Straordinario per lo svolgimento dei propri compiti può avvalersi delle strutture e delle risorse umane e finanziarie dei rispettivi Enti d’Ambito per far fronte ai propri adempimenti e può assumere i necessari provvedimenti per assicurare il regolare svolgimento dell’attività di competenza degli Enti d’Ambito tra le quali le attività connesse al controllo analogo sui 6 soggetti gestori, con riguardo in particolare alla rafforzamento presso gli Enti d’Ambito delle funzioni di revisione dei bilanci e dei dati contabili dei gestori del servizio idrico integrato. Gli oneri della gestione commissariale sono a carico degli Enti d’Ambito e vanno determinati anche in considerazione dell’impegno richiesto al Commissario e dell’allocazione delle sedi dei medesimi enti sul territorio regionale;

Ritenuto, in attesa della deliberazione dei provvedimenti volti ad assicurare la regolare conclusione della procedura di commissariamento in atto, di dover prorogare il periodo di commissariamento degli Enti d’Ambito di cui al D.P.G.R.A. n. 83 del 2 agosto 2010 per il tempo strettamente necessario all’adozione degli atti citati e comunque per un periodo non superiore a (6) sei mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione del decreto;

Vista la nota n.1334/10 segr. ll.pp. del 17/01/2011 con la quale il Componente della Giunta preposto al settore LL.PP. ha designato per l’incarico di Commissario Unico Straordinario per gli ATO abruzzesi, così come ridelimitati dalla L. R. n. 37 del 21 novembre 2007 e dalla L.R. 21 novembre 2008, n. 16, il dott. ing. Pierluigi Caputi, Direttore della Direzione Lavori Pubblici - Servizio Idrico Integrato - Gestione Integrata dei Bacini Idrografici – Difesa del Suolo e Costa della Regione Abruzzo;

Ritenuto di dover prorogare la fase di commissariamento e di nominare quale unico Commissario Straordinario degli Enti d’Ambito abruzzesi, in funzione delle perimetrazioni di cui alla L.R. 21 novembre 2007 n. 37 e dalla L.R. 21 novembre 2008, n. 16, il dott. ing. Pierluigi Caputi, già Commissario Unico Straordinario, di cui al D.P.G.R.A. n. 83/2010, per un periodo di 6 (sei) mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione del citato decreto e, comunque fino all’approvazione delle legge regionale di cui all’art. 2 comma 186 bis della Legge 191/2009 e successive modifiche ed integrazioni;

Dato atto che il Direttore Regionale f.f. della Direzione Lavori Pubblici, Servizio Idrico Integrato, Gestione Integrata dei Bacini Idrografici, Difesa del Suolo e della Costa ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa nonché sulla legittimità del presente provvedimento a norma della L.R. 77/99;

DECRETA

Per quanto esposto in premessa:

-    di prorogare l’attività commissariale per il tempo strettamente necessario all’adozione dei necessari provvedimenti volti a portare a temine la fase del commissariamento e comunque per un  periodo non superiore a 6 (sei) mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione del presente decreto;

-    di nominare quale unico Commissario Straordinario degli Enti d’Ambito abruzzesi, in funzione delle perimetrazioni di cui alla L.R. 21 novembre 2007 n. 37 e dalla L.R. 21 novembre 2008, n. 16, il dott. ing. Pierluigi Caputi, Direttore della Direzione Lavori Pubblici - Servizio Idrico Integrato - Gestione Integrata dei Bacini Idrografici – Difesa del Suolo e Costa della Regione Abruzzo;

-    che il Commissario Straordinario ha il compito di provvedere alla gestione ordinaria e straordinaria degli enti commissariati a far data della sottoscrizione del presente decreto e agisce sulla base delle delibere di indirizzo della Giunta Regionale di cui all’art. 1, comma 11, della L.R.  21 novembre 2007, n. 37 e delle successive integrazioni e modifiche tra le quali le delibere della G.R.A.  n. 126 del 23 marzo 2009 e n. 90 del 22.02.2010 ;

-    che il Commissario svolge le funzioni degli organi amministrativi degli Enti d’Ambito previste negli statuti degli Enti d’Ambito e dalle disposizioni di cui al Dlgs 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni che regolano la distinzione tra poteri di indirizzo e di controllo politico-amministrativo e la gestione amministrativa, finanziaria e tecnica degli Enti.

-    di stabilire che il Commissario Unico Straordinario per lo svolgimento dei propri compiti può avvalersi delle strutture e delle risorse umane e finanziarie dei rispettivi Enti d’Ambito per far fronte ai propri adempimenti e può assumere i necessari provvedimenti per assicurare il regolare svolgimento dell’attività di competenza degli Enti d’Ambito tra le quali le attività connesse al controllo analogo sui 6 soggetti gestori, con riguardo in particolare alla rafforzamento presso gli Enti d’Ambito delle funzioni di revisione dei bilanci e dei dati contabili dei gestori del servizio idrico integrato. Gli oneri della gestione commissariale sono a carico degli Enti d’Ambito e vanno determinati anche in considerazione dell’impegno richiesto al Commissario e dell’allocazione delle sedi dei medesimi enti sul territorio regionale;

-    di incaricare la Direzione Lavori Pubblici, Servizio Idrico Integrato della trasmissione di copia del presente Decreto all’interessato ed agli Enti d’Ambito regionali.

Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

L’Aquila, 27.01.2011

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

dott. Giovanni  Chiodi