IL DIRETTORE REGIONALE

OMISSIS

Vista l’istanza prot.1648 in data 12.05.2003, corredata dal progetto a firma dell’Ing. Antonio Scutti, con la quale il Comune di Gessopalena (CH) ha chiesto la concessione della derivazione di moduli 30,00 di acqua dal fiume Aventino, ad uso idroelettrico, per produrre sul salto di m 31,00 dell’impianto idroelettrico nella località “Mulino Tozzi”, la potenza nominale media di KW 911,76.

OMISSIS

Precisato che:

1)   la derivazione richiesta dall’Amministrazione Comunale di Gessopalena con istanza prot.1648 in data 12.05.2003 di cui alle premesse, consiste nel prelievo di una portata di moduli massimi 57,50 e moduli medi 30,00 di acqua, direttamente dall’opera di presa ubicata in sponda destra idrografica del fiume Aventino, in territorio del comune di Gessopalena, ad uso idroelettrico;

2)   la restituzione delle acque utilizzate avviene per intero in località Mulino Tozzi, immediatamente a monte del Lago Sant,Angelo;

3)   sull’istanza di concessione è stata esperita la rituale e completa istruttoria, nel corso della quale non sono state presentate opposizioni;

Visto il disciplinare n. 8190 di repertorio, contenente gli obblighi e le condizioni cui deve essere vincolata la concessione, sottoscritto presso il Servizio del Genio Civile Regionale di Pescara – Ufficio di Chieti, in data 30.04.2010 dal Sig. Innaurato Antonio Mario nella sua qualità di Sindaco pro-tempore del comune di Gessopalena (CH);

OMISSIS

DETERMINA

Art. 1

Salvo i diritti dei terzi, dei riservatari, dei vincoli del P.R.G.A., superate o respinte le richieste di cui non si è fatta ragione nelle premesse della presente Determina e nel disciplinare di concessione e fatti salvi eventuali futuri adempimenti regionali ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs. 152/2006, così come modificata dal D. Lgs. 258/00 e s.m.i., è concesso all’Amministrazione Comunale di Gessopalena, con sede legale nel comune di Gessopalena, Piazza Roma, di derivare acqua ad uso idroelettrico dal fiume Aventino, in territorio del comune di Gessopalena (CH), in misura non superiore a moduli massimi di 57,50 (l/s 5.750), per una portata media di prelievo pari a moduli 30,00 (l/s 3.000), di cui mod. 6,00 (l/s 600) sono concessi in via precaria.

Art. 2

La concessione è Accordata per anni 30 (trenta) successivi e continui decorrenti dalla data di emissione della presente Determina di concessione, subordinatamente all’osservanza delle condizioni contenute nel citato disciplinare n. 8190 di rep. in data 30.04.2010, che si approva e verso il pagamento del canone annuo di € 12.937,87 (Euro dodicimilanovecentotrentasette/87) in ragione di € 14,19 (Euro quattordici/19) per chilowatt (KW) di potenza nominale media autorizzato (KW 911,76) a decorrere improrogabilmente dalla data della presente determina, anche se la società concessionaria non possa o non voglia fare uso, in tutto o in parte, della concessione salvo il diritto di rinuncia ai sensi della legge del 18.10.1942, n. 1434. Oltre al canone, la società concessionaria corrisponderà alla Regione Abruzzo l’addizionale regionale di € 1293,79 (Euro milleduecentonovantatre/79), pari al 10 per cento del canone dovuto.

OMISSIS

Art. 5

L’art. 8 del disciplinare di concessione n. 8190 sottoscritto in data 30.04.2010, risulta modificato nel valore della portata minima continua da lasciar defluire a valle dell’opera di presa, senza indennizzo alcuno, la portata minima del Defusso Minimo Vitale del fiume Aventino, nel tratto interessato dalla derivazione idroelettrica che è pari a 620 l/s.

OMISSIS

IL DIRETTORE REGIONALE
Area Lavori Pubblici

Dott. Ing. Pierluigi Caputi

Segue allegato