LA GIUNTA REGIONALE

Richiamati:

-    il decreto ministeriale 8 ottobre 1998, n° 1169, "Promozione di programmi innovativi in ambito urbano denominati Programmi di riqualificazione urbana e di sviluppo sostenibile del territorio", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 27 novembre 1998, n° 278, con il quale è stato approvato il bando allegato ed avviato il procedimento di elaborazione dei programmi;

-    il decreto ministeriale 28 maggio 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 22 luglio 1999, n° 170, con il quale è stato modificato ed integrato il sopra citato decreto in specie per la disciplina dei termini;

-    la deliberazione di Giunta Regionale n°1870 del 13.08.1999 con la quale sono stati approvati i P.R.U.S.S.T. denominati “La città lineare della costa” e “La città diffusa dei parchi” in qualità di soggetto promotore, e trasmessi al Ministero dei LL.PP. con nota del 26 agosto 1999, prot. n° 8507;

-    il decreto ministeriale 25 ottobre 1999, prot. n°1469 con il quale è stato istituito il Comitato di valutazione e selezione dei programmi ai sensi dell'art. 13 del bando allegato al D.M. 8 ottobre 1998;

-    le attività svolte dal Comitato di valutazione e selezione dei programmi di cui sopra, a seguito delle quali il Ministro dei lavori pubblici, con decreto del 19 aprile 2000 n° 591, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n° 136 del 13 giugno 2000, ha approvato la graduatoria;

-    i decreti ministeriali n° 2012 del 14 dicembre 2000, n° 111/Segr del 28 marzo 2001. (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 17 luglio 2001, Serie generale, n° 164) ed il decreto ministeriale n° 177/Segr 17 maggio 2001, (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 7 settembre 2001 n. 208) con cui, tra l’altro, sono stati ammessi al finanziamento i programmi denominati “La città lineare della costa” e “La città diffusa dei parchi” per i quali la Regione Abruzzo è soggetto Promotore, ed i programmi denominati “Sviluppo integrato fascia costiera Abruzzo-Marche, delle vallate confinanti e valorizzazione dei Parchi ” e “Medio Bacino del Liri”, per i quali la Regione Abruzzo è rappresentante degli Enti locali partecipanti;

-    i protocolli d’intesa sottoscritti dalla Regione Abruzzo ed il Ministero dei LL.PP. in data 23 ottobre 2000 ed il 22 marzo 2002 rispettivamente per i programmi “La città lineare della costa” e “La città diffusa dei parchi” ai sensi e per gli effetti di cui al citato art. 8 commi 4 e segg. del bando allegato al D.M. 8 ottobre 1998;

-    l’Accordo Quadro sottoscritto in data 31 maggio 2002 relativo al P.R.U.S.S.T. denominato“La città lineare della costa” – di cui la Regione - come anzidetto - è soggetto promotore - e che fissa la scadenza del programma a sei anni dalla pubblicazione dell’accordo sul B.U.R.A.;

-    l’Accordo Quadro sottoscritto in data 24 luglio 2003 relativo al P.R.U.S.S.T. denominato “La città diffusa dei parchi” - in cui la Regione – come anzidetto - è soggetto promotore - e che fissa la scadenza del programma a dieci anni dalla sottoscrizione dell’accordo medesimo;

-    gli Accordi Quadro stipulati in data 31 maggio 2002 e 18 luglio 2002 dei P.R.U.S.S.T. “Medio Bacino del Liri” e “Sviluppo integrato fascia costiera Abruzzo-Marche, delle vallate confinanti e valorizzazione dei Parchi” entrambi sottoscritti anche dal Presidente della Regione Abruzzo in considerazione della partecipazione di Comuni ed Enti il cui territorio ricade nella regione e che fissano la scadenza a sei anni dalla pubblicazione degli accordi sul B.U.R.A.;

-    La D.G.R. n° 787 del 03 agosto 2007 pubblicata sul B.U.R.A. n° 53 del 21 settembre 2007 attraverso la quale, in carenza della pubblicazione sul B.U.R.A. degli accordi quadro, la Giunta regionale ha fissato la scadenza di tutti i P.R.U.S.S.T., ad eccezione di quello denominato “La città diffusa dei parchi”, a sei anni dalla sottoscrizione degli accordi stessi;

Preso atto che:

-    negli Accordi Quadro è stato attribuito ai rispettivi Collegi di Vigilanza ogni potere in ordine alle variazioni dei singoli programmi, alla verifica ed al rispetto dei tempi ed alla potestà di proporre proroghe da sottoporre alla Giunta Regionale ed al competente Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;

Ravvisati

-    La irritualità della Giunta nel definire unilateralmente la scadenza dei P.R.U.S.S.T. richiamati, senza una modifica formalmente e preliminarmente condivisa dai sottoscrittori dei relativi accordo quadro;

-    La disponibilità del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, manifestata con nota n° 6393 del 24 maggio 2010 a firma del Dirigente Coordinatore della Direzione Generale per le Politiche Abitative, di riscontro alla nota regionale n° 4717 AT/AAGG del 19 marzo 2010, a pervenire ad un nuovo Accordo Integrativo con modifiche che ridefinisca il nuovo cronoprogramma degli interventi iniziati e non ultimati che utilizzino risorse Ministeriali;

-    La legittima possibilità, così come manifestata nella richiamata nota ministeriale ad espletare, per gli interventi pubblici che non utilizzano risorse pubbliche statali e per quelli privati, per il tramite del Collegio di Vigilanza, ogni azione volta al raggiungimento degli obiettivi originariamente prefissati;

-    L’indirizzo unanimemente espresso dal Collegio di  Vigilanza di riallineare la scadenza dei progetti P.R.U.S.S.T., con scadenza di sei anni dalla sottoscrizione dei relativi accordi quadro, a quella decennale del P.R.U.S.S.T. “la città Diffusa dei Parchi”, così come manifestata nella riunione del 14 settembre  2010 e di richiedere conseguenzialmente al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di estendere, in sede di predisposizione dei nuovi Accordi Quadro Integrativi, l’efficacia  di tutti i P.R.U.S.S.T. regionali al 31 dicembre 2013, data di conclusione degli effetti derivanti dalle attività conseguenti al Documento Unico di Programmazione Regionale 2007 - 2013;

Ritenuto

-    Di poter prendere atto e condividere quanto contenuto nella nota n° 6393 del 24 maggio 2010 a firma del Dirigente Coordinatore del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti – Direzione Generale per le Politiche Abitative - e di quanto conseguenzialmente deciso dal Collegio di Vigilanza nella seduta del 14 settembre 2010, il cui verbale è qui di seguito allegato sub. “A” per costituirne parte integrante e sostanziale;

-    Di poter ritenere conseguenzialmente validi ed efficaci i contenuti e le previsioni dei P.R.U.S.S.T. “La città Lineare della Costa”, “Sviluppo Integrato fascia costiera Abruzzo - Marche” e “Medio Bacino del Liri”  nei termini di cui all’art. 17 della legge 17 agosto 1942, n°1150 e ss.mm.ii. e delle indicazioni della richiamata nota del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti n° 6393 del 24 maggio 2010, qui di seguito allegata sub “B” per costituirne parte integrante e sostanziale;

-    Di dover demandare al Servizio “Pianificazione Territoriale ed Aree Urbane” della Direzione regionale “Affari della Presidenza” la predisposizione di tutti gli atti e documenti necessari per addivenire alla stipula di uno o più accordi quadro integrativi con modifica e rimodulazione fondi - previo puntuale monitoraggio - da concertare con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Direzione Generale per le Politiche Abitative - e ridefinire quindi le scadenze dei P.R.U.S.S.T. “La città Lineare della Costa”, “La Città diffusa dei Parchi”, “Sviluppo Integrato fascia costiera Abruzzo-Marche” e “Medio Bacino del Liri”, al 31 dicembre 2013 in concomitanza della conclusione delle attività conseguenti il D.U.P. (Documento Unico di Programmazione) 2007 – 2013 - anche al fine di unificare e raccogliere le indicazioni di sviluppo regionale derivanti dal vigente Q.R.R. (Quadro di Riferimento Regionale) rendendo talché i P.R.U.S.S.T. - in termini coordinati tra loro - strumenti utili per una programmazione e pianificazione di riferimento fondativi del P.S.R. (Piano Strategico Regionale) e di indirizzo per l’allocazione delle diverse fonti di finanziamento pubbliche comunque denominate;

-    Di dover disporre che tale attività debba avvenire previa costituzione di una e-governance in collaborazione con le altre Direzioni regionali a qualsiasi titolo competenti alla formazione e gestione di tale innovativo e sperimentale strumento programmatico conformativo del territorio, previa costituzione di uno specifico gruppo di lavoro interdisciplinare, da sottoporre a successiva approvazione deliberativa di competenza di questa Giunta Regionale, coordinato dal Direttore regionale dell’Area “Affari della Presidenza”, dott. Arch. Antonio Sorgi, affidandone le attività di Segreteria Tecnica al Dirigente del  Servizio “Pianificazione Territoriale ed Aree Urbane” della Direzione regionale “Affari della Presidenza”, dott. Arch. Francesco D’Ascanio;

-    Di dover richiedere al Ministero delle Infrastrutture  e dei Trasporti - Direzione Generale per le Politiche Abitative - di poter riprogrammare le economie rinvenute in sede di “rendicontazione contributi” al febbraio 2010 del P.R.U.S.S.T “La Città lineare della Costa” - già destinate ad “Attività di progettazione secondo quanto stabilito dal Protocollo di Intesa” - riutilizzando e rimodulando le stesse per attività coerenti e conseguenti gli indirizzi di cui alla presente deliberazione, riarticolando le predette somme nei territori dei due ambiti  regionali costituenti i menzionati  P.R.U.S.S.T. di cui la Regione Abruzzo risulta “Soggetto Proponente”, in riferimento sia alle variazioni programmatiche intervenute nell’ambito costiero che al devastante evento sismico del 6 aprile 2009 ed al modificato scenario programmatorio e pianificatorio post emergenziale, nonché alla necessità di predisporre specifici studi nell’ambito del P.R.U.S.S.T. “La Città diffusa dei Parchi” sia per quanto riguarda il territorio del c.d. “cratere” che quello interessato da eventi di valenza nazionale (Coppa del Mondo di Sci 2012, Universiadi 2017), nel perseguimento di Azioni pubbliche e private poste a riferimento nei diversificati documenti di programmazione statale e regionale nei settori ambientali, infrastrutturali, turistici, produttivi e di riqualificazione urbana;

Richiamati

-    Il 1° comma dell’ art. 17 della Legge 17 agosto 1942, n°1150 (legge urbanistica statale) che dispone: “Decorso il termine stabilito per l’esecuzione del piano particolareggiato questo diventa inefficace per la parte in cui non abbia avuto attuazione, rimanendo soltanto fermo a tempo indeterminato l’obbligo di osservare, nella costruzione di nuovi edifici e nella modificazione di quelli esistenti, gli allineamenti e le prescrizioni di zona stabiliti dal piano stesso”;

-    L’ art. 36 della Legge Regionale 10 maggio 2002, n° 7, nel testo coordinato ed in vigore;

-    La deliberazione di Giunta Regionale 14 marzo 2006 n° 203, relativa ai criteri di validazione ed ammissibilità per l’esame di eventuali nuovi interventi da inserire nei programmi P.R.U.S.S.T.;

-    La Legge Regionale 12 aprile 1983, n° 18, nel testo coordinato ed in vigore;

Preso Atto:

-    Che il presente provvedimento non comporta impegni di spesa a carico dell’Ente Regione;

-    Che il Dirigente del Servizio “Pianificazione Territoriale ed Aree Urbane” ed il Direttore regionale dell’Area “Affari della Presidenza” hanno espresso, ai sensi degli artt. 23 e 24 della L.R. 14 settembre 1999, n° 77 e ss.mm.ii., la legittimità del presente provvedimento con l’apposizione delle rispettive firme in calce allo stesso;

A voti unanimi e palesi espressi nelle forme di legge;

DELIBERA

-    Di prendere atto e condividere quanto contenuto nella nota n° 6393 del 24 maggio 2010 a firma del Dirigente Coordinatore del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti – Direzione Generale per le Politiche Abitative - e di quanto conseguenzialmente deciso dal Collegio di Vigilanza nella seduta del 14 settembre 2010, il cui verbale è qui di seguito allegato sub “A” per costituirne parte integrante e sostanziale;

-    Di ritenere conseguenzialmente validi ed efficaci i contenuti e le previsioni dei P.R.U.S.S.T. “La città Lineare della Costa”, “Sviluppo Integrato fascia costiera Abruzzo - Marche” e “Medio Bacino del Liri”  nei termini di cui all’art. 17 della legge 17 agosto 1942, n°1150 e ss.mm.ii. e delle indicazioni della richiamata nota del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti n° 6393 del 24 maggio 2010, qui di seguito allegata sub “B” per costituirne parte integrante e sostanziale;

-    Di demandare al Servizio “Pianificazione Territoriale ed Aree Urbane” della Direzione regionale “Affari della Presidenza” la predisposizione di tutti gli atti e documenti necessari per addivenire alla stipula di uno o più accordi quadro integrativi con modifica e rimodulazione fondi - previo puntuale monitoraggio -  da concertare con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Direzione Generale per le Politiche Abitative - e ridefinire quindi le scadenze dei P.R.U.S.S.T. “La città Lineare della Costa”, “La Città diffusa dei Parchi”, “Sviluppo Integrato fascia costiera Abruzzo-Marche” e “Medio Bacino del Liri”, al 31 dicembre 2013 in concomitanza della conclusione delle attività conseguenti il D.U.P. (Documento Unico di Programmazione) 2007 – 2013 - anche nelle more della riunificazione e raccolta delle indicazioni di sviluppo regionale derivanti dal vigente Q.R.R. (Quadro di Riferimento Regionale) rendendo talché i P.R.U.S.S.T. - in termini coordinati tra loro - strumenti utili per una programmazione e pianificazione di riferimento fondativi del P.S.R. (Piano Strategico Regionale) e di indirizzo per l’allocazione delle diverse fonti di finanziamento pubbliche comunque denominate;

-    Di disporre che la formazione degli atti propedeuidici al PSR debba avvenire previa costituzione di una governance in collaborazione con le Direzioni regionali a qualsiasi titolo competenti alla formazione e gestione dello strumento programmatico conformativo del territorio, previa costituzione di uno specifico gruppo di lavoro interdisciplinare, da sottoporre a successiva approvazione deliberativa di competenza della Giunta Regionale, coordinato dal Direttore regionale dell’Area “Affari della Presidenza”, dott. Arch. Antonio Sorgi, affidandone le attività di Segreteria Tecnica al Servizio “Pianificazione Territoriale ed Aree Urbane” della Direzione regionale “Affari della Presidenza”;

-    Di disporre che le Direzioni Regionali, a qualsiasi titolo interessate alla formazione del PSR,  conformino le rispettive attività nel rispetto delle previsioni dei PRUSST così come approvati ed aggiornati;

-    Di richiedere al Ministero delle Infrastrutture  e dei Trasporti - Direzione Generale per le Politiche Abitative - di poter rimodulare le economie rinvenute in sede di “rendicontazione contributi” al febbraio 2010 del P.R.U.S.S.T “La Città lineare della Costa” - già destinate ad “Attività di progettazione secondo quanto stabilito dal Protocollo di Intesa” - riutilizzando e rimodulando le stesse per attività conseguenti gli indirizzi di cui alla presente deliberazione, riarticolando le predette somme nei territori dei due ambiti  regionali costituenti i menzionati  P.R.U.S.S.T., di cui la Regione Abruzzo risulta “Soggetto Proponente”, in riferimento sia alle variazioni programmatiche intervenute nell’ambito costiero che al devastante evento sismico del 6 aprile 2009 ed al modificato scenario programmatorio e pianificatorio post emergenziale, nonché alla necessità di predisporre specifici studi nell’ambito del P.R.U.S.S.T. “La Città diffusa dei Parchi” sia per quanto riguarda il territorio del c.d. “cratere” che quello interessato da eventi di valenza nazionale (Coppa del Mondo di Sci 2012, Universiadi 2017), nel perseguimento di Azioni pubbliche e private poste a riferimento nei diversificati documenti di programmazione statale e regionale nei settori ambientali, infrastrutturali, turistici, produttivi e di riqualificazione urbana;

-    Di disporre per la pubblicazione del presente atto sul B.U.R.A.;

-    Di notificare la presente deliberazione al:

      Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Dipartimento per le Infrastrutture, gli AA.GG. ed il Personale
Direzione Generale per le Politiche Abitative
Divisione IV
Via Nomentana, 2 - 00161 ROMA –

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