Giunta regionale

Omissis

La giunta regionale

Omissis

A voti unanimi espressi nelle forme di legge

DELIBERA

per le motivazioni rappresentante in narrativa, di:

a)   constatare che, in relazione alle risultanze dell’indagine sulla natura giuridica della Casa di Riposo “Edoardo e Clarice Sgaroni” di Città Sant’Angelo (PE) effettuata dal competente “Ufficio Rapporti con ASP e rapporti con Enti e Soggetti Sociali. Cooperazione Sociale”, nonché alla sentenza del Tribunale di Pescara in data 10/06/10, n. 704/10 – Rep. n. 1566, allegata in copia, è emerso che: “in Città Sant’Angelo (PE) risulta istituito, su iniziativa della locale Congregazione di Carità, il Ricovero di Mendicità Sgaroni Edoardo e Clarice, riconosciuto ed eretto in IPAB, ai sensi della Legge 17 luglio 1890, n. 6972, con R.D. del 15 giugno 1924, la cui denominazione è stata mutata, con D.P.R. del 28 maggio 1968, in “Casa di Riposo Edoardo e Clarice Sgaroni”;

b)   constare, altresì che, dalla data di soppressione dell’E.C.A. di Città Sant’Angelo, la IPAB de qua, probabilmente per una errata valutazione della sua natura giuridica, è rimasta priva dell’Organo di amministrazione, mai ricostituito secondo le vigenti disposizioni normative, LL.RR. 97/1999 e 125/1999, le quali attribuiscono la competenza in materia di ricostituzione degli organi delle II.PP.A.B. alla Giunta Regionale, che vi provvede su proposta dell’Assessore alle Politiche Sociali; 

c)   prendere atto della designazione formulata dal Componente della Giunta Regionale preposto alle Politiche Sociali con nota prot. n. 1633/Segr. del 02.12.2010, allegata alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale (All. A), in relazione alla richiesta del competente Ufficio di cui alla nota prot. n. RA/211669/DL26b in data 09/11/10;

d)   ricostituire, ai sensi dell’art. 3, comma 2, della L.R. 125/99, l’organo di amministrazione della IPAB – Casa di Riposo “Edoardo e Clarice Sgaroni” di Città Sant’Angelo (PE), per il quadriennio 2010 – 2014, mediante la nomina dell’Amministratore Unico nella persona del Dott. Dario Recubini nato a Città Sant’Angelo (PE) il 03.04.53 ed ivi residente in Via San Martino, n. 70, in possesso dei prescritti requisiti, come si evince dal curriculum vitae allegato alla designazione medesima;

e)   stabilire che, come previsto dall’art. 3, comma 2, della L.R. 125/99, il ricostituito organo di amministrazione resta in carica per anni quattro, a decorrere dalla data di insediamento, ovvero, per un periodo inferiore, subordinatamente alla eventuale trasformazione della IPAB, ai sensi del D.Lgs. 4 maggio 2001, n. 207, ed alla emananda normativa regionale di attuazione, in azienda pubblica di servizi alla persona, oppure, in persona giuridica privata, qualora ne ricorrano le condizioni;

f)    prendere atto che, ai sensi dell’art. 3, comma 4, della L.R. 125/99, “All’Amministratore Unico compete un’indennità di funzione pari al 10% di quella stabilita per il Direttore Generale della USL in cui l’I.P.A.B. insiste. Nelle II.PP.A.B. che al termine dell’esercizio dell’anno precedente hanno raggiunto un volume di spese di parte corrente superiore a due miliardi il compenso è raddoppiato”, tenuto conto che, con deliberazione G.R. n. 1030 del 15.11.04, in applicazione del D.P.C.M. n. 319 del 31/05/01 di modifica del D.P.C.M. n. 502/95, è stato rideterminato il trattamento economico dei Direttori Generali delle Aziende U.S.L. d’Abruzzo, stabilendo una indennità fissa pari a € 121.367,76 l’anno;

g)   precisare che i poteri di gestione, riservati all’Amministratore Unico ai sensi dell’art. 3, comma 1, sono da ritenersi riferiti alla specifica attività di amministrazione, attribuita agli organi amministrativi degli enti pubblici, riconducibile a funzioni di indirizzo politico - amministrativo, di definizione degli obiettivi, dei programmi e di verifica dei risultati, e non anche alle funzioni in materia di attuazione e di gestione finanziaria, tecnica e amministrativa, mediante l’adozione di autonomi atti e provvedimenti di spesa e di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo, con relativa assunzione di responsabilità, assegnati alla competenza esclusiva dei dirigenti;

h)   incaricare il competente Servizio “Gestione politiche sociali. Rapporti con ASP. Cooperazione sociale. Osservatorio sociale regionale” degli adempimenti per le notifiche del presente provvedimento agli interessati;

i)    disporre la pubblicazione, per estratto, della presente deliberazione sul B.U.R.A.