IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vista la L. 27.12.2006, n. 296, art. 1, commi 1250 e 1251, lett. b) e c)  "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007) - Fondo delle politiche per la famiglia”;

richiamata la DGR n. 147 del 08.03.2010 approvativa dello schema di Accordo per il Fondo annualità 2008 e delle relative Schede Progetto A, B, C e D:

      - la  scheda di progetto A   denominata “Sperimentazione di iniziative di abbattimento dei costi dei servizi per le famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro”, importo scheda: € 1.050.00, di cui di cui € 1.000.000,00 a carico del Fondo  annualità 2008, ed  € 50.000, (a titolo di cofinanziamento del 5% sulle quote del Fondo) a carico dei comuni;

      -  la scheda di progetto B  denominata “Progetti sperimentali innovativi per la riorganizzazione dei consultori familiari, comunque denominati ed articolati in sede regionale, al fine di ampliare e  potenziare gli interventi sociali a favore delle famiglie, importo scheda: € 630.000,00 di cui € 600.000,00 a carico del Fondo annualità 2008  ed €  30.000,00  (a titolo di cofinanziamento del 5% sulle quote del Fondo, a carico degli EAS);

      -  la scheda di progetto  C  denominata “Progetti sperimentali e interventi per la qualificazione del lavoro delle assistenti familiari, importo scheda: € 816.536,00 di cui €  777.636,00 a carico del Fondo annualità 2008 ed    38.900,00 (a titolo di cofinanziamento del 5% sulle quote del Fondo, a carico dei comuni) ;

      - la scheda progetto D  denominata “Progetti sperimentali e interventi per la permanenzao ritorno  in famiglia di persone parzialmente o totalmente non autosufficienti”, importo scheda 643.432,42 di cui € 612.792,78 a carico del Fondo annualità 2008  e  € 30.639,64 (a titolo di cofinanziamento del 5% sulla quota del Fondo)  a carico dei Comuni.

richiamati

-    l’Accordo per l’anno 2008, sottoscritto in data 8.04.2010 dal Dipartimento   Politiche della Famiglia, dal Ministero della Salute e dalla Regione Abruzzo;

-    l’Avviso pubblico approvato con determinazione n. 119/DL del 6.10.2010 che assume, tra l’altro, la funzione di Disciplinare attuativo per la programmazione del Fondo Politiche per la Famiglia disposto ai sensi della L. 27 dicembre 2006, n. 296 – art. 1, c. 1250. Annualità 2008, in conformità a quanto sancito all’Accordo sottoscritto in data 08.04.2010 tra il Dipartimento per le Politiche della Famiglia, il Ministero della Salute e la Regione Abruzzo.

Considerato che la citata  DGR  n. 147/2010 stabilisce che la gestione della scheda “D” è  affidata al Servizio “Interventi Socio-Assistenziali”, le cui competenze, a seguito di riorganizzazione  della Direzione, sono state affidate al Servizio “Politiche di Promozione e Sicurezza Sociale. Qualità dei Servizi. Vigilanza su Servizi e Strutture. Servizio Civile”;

rilevato che, entro il termine  prescritto, sono pervenute n. 147 istanze finalizzate  alla  assegnazione dei  contributi  regionali  di che  trattasi;

preso atto dell’istruttoria fatta dall’Ufficio “Monitoraggio e controllo amministrativo degli interventi”  che ha esaminato le istanze pervenute ed ha  rimesso al Servizio l’elenco   dei Comuni ammessi al finanziamento con le rispettive quote di contributo rimodulate, tenendo conto delle risorse disponibili,  e l’elenco dei Comuni  esclusi dal finanziamento;

ritenuto di dover procedere, a seguito dell’esito dei lavori dell’Ufficio “Monitoraggio e controllo amministrativo degli interventi”, alla approvazione degli elenchi delle proposte progettuali presentate dai Comuni, ammesse a finanziamento (All. A) e dell’ Elenco delle proposte progettuali escluse dal finanziamento (All. B) che si allegano quali parti integranti e sostanziali del presente atto;

atteso  che le risorse stanziate  per la realizzazione dell’intervento previsto dalla scheda “D” ammontano complessivamente ad € 643.432,42 di cui € 612.792,78 a carico del Fondo annualità 2008  e  € 30.639,64 (a titolo di cofinanziamentodel 5% sulla quota del Fondo);

dato atto che l’erogazione delle citate risorse deve avvenire secondo i criteri stabiliti dall’art. 6 e dall’art.  7 dell’Avviso;

vista la legge regionale 14.9.1999, n. 77, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro nella Regione Abruzzo” e s.m.i..

DETERMINA

per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono qui richiamate:

1.   Di dare atto dei  lavori di istruttoria fatti dall’Ufficio “Monitoraggio e controllo amministrativo degli interventi” che ha elaborato l’elenco dei Comuni ammessi a finanziamento e l’elenco dei Comuni esclusi dal finanziamento;

2.   di approvare il  suddetto elenco  delle proposte progettuali presentate dai Comuni ammesse a finanziamento con le rispettive quote di contributo rimodulate, tenendo conto delle risorse disponibili, (ALL. A) e il suddetto Elenco delle proposte progettuali escluse dal finanziamento (All. B), che si allegano quali parti integranti e sostanziali del presente atto;

3.   di  demandare a successivi atti  dirigenziali  l’erogazione  dei contributi  come segue:

-    l’80% del costo del progetto, a titolo di acconto, a seguito di comunicazione di avvio delle attività da parte degli Enti;

-    il 20% a seguito di  presentazione del rendiconto delle spese sostenute per l’attuazione dei progetti e di dettagliata relazione illustrativa.

4.   di pubblicare il presente atto con gli allegati A e  B, sul BURA e sul sito dell’Osservatorio Sociale della Regione Abruzzo: www.osr.regione.abruzzo.it ;

5.   di trasmettere la presente determinazione al Servizio Ragioneria generale per il seguito di competenza, al Componente la Giunta preposto alle Politiche Sociali e al Direttore della Direzione Politiche Attive Del Lavoro, Formazione Ed Istruzione, Politiche Sociali

Il Dirigente del Servizio

Dr.ssa Lida Modano

Segue allegato