LA GIUNTA REGIONALE

Vista la L.R 9 gennaio 2010, n. 2, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010 – Bilancio pluriennale 2010 – 2012;

Vista la legge regionale 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;

Viste

-    la nota n. 17593/DG16 del 13/10/2010, con la quale il Servizio Programmazione Socio-Assistenziale, Progettualità di Territorio, Medicina Sociale e Tutela della Salute Mentale e Dipendenze, della Direzione Politiche della Salute, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, per un importo pari ad € 33.821,91, trasferito alla Regione Abruzzo per l’attuazione della L. 9 gennaio 2006, n. 7 “Disposizioni concernenti la prevenzione e il divieto delle pratiche di mutilazioni genitale, giusto Decreto Dirigenziale del Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali, del 2/12/2009;

-    la bolletta n. 3088 del 18/12/2009, riguardante il trasferimento a favore della Regione Abruzzo pari ad € 33.821,91, emessa dal Tesoriere regionale;

-    la nota n. RA/172786 del 15 settembre 2010 del Servizio Ciclo Idrico Integrato e Reti Tecnologiche, della Direzione LL. PP., Servizio Idrico Integrato, Gestione Integrata dei Bacini Idrografici, con la quale si richiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, della somma complessiva di € 3.504,32, restituita alla Regione Abruzzo dall’Ente d’Ambito Pelino Alto Sangro, beneficiario del finanziamento di cui all’art. 18 della L. 36/94;

-    le bollette n. 2027 del 17/08/2010 pari ad € 3.273,11, n. 2028 del 17/08/2010 pari ad € 231,21, per un totale di € 3.504,32, riguardanti il trasferimento a favore della Regione Abruzzo, emesse dal Tesoriere regionale;

-    le note n. RA/208481 del 5/11/2010 e n. 13/19 del 15/11/2010 con le quali il Servizio Programmazione Sanitaria della Direzione Politiche della Salute, giusta intesa Stato – Regioni del 29/04/201, Rep. Atti n. 13/CSR, che assegna alla Regione Abruzzo risorse vincolate agli obiettivi del P.S.N. 2010 per un ammontare pari ad € 35.690.652,00, chiede l’iscrizione al bilancio di previsione 2010, per competenza e cassa del suddetto importo;

-    la D.G.R. n. 655 del 31 agosto 2010 nella quale: sono stati approvati i Progetti Obiettivo a rilevanza nazionale ex art. 1, commi 34 e 34 bis della L. 662/96 – finanziamento 2010, per le risorse complessive previste pari ad € 35.690652,00, e vengono specificate le ripartizioni dell’importo complessivo approvato;

-    la nota n. RA/207115 del 04/11/2010, con la quale il Servizio Assistenza Farmaceutica e Trasfusionale della Direzione Politiche della Salute, chiede l’iscrizione al bilancio di previsione 2010, per competenza e cassa, della somma di € 2.187.813,75, così come risulta dalla distinta riepilogativa con specifica indicazione delle singole bollette di riscossione emesse dal Tesoriere regionale ed allegata alla citata nota, riportante i trasferimenti della terza rata degli importi dovuti alla Regione Abruzzo da parte delle singole Aziende farmaceutiche, così come disciplinato dell’art. 1, comma 796, lettera g), della L. 296/06;

-    la nota n. RA/219430 del 17/11/2010, con la quale il Servizio Assistenza Farmaceutica e Trasfusionale della Direzione Politiche della Salute, chiede l’iscrizione al bilancio di previsione 2010, per competenza e cassa, della somma di € 6.619,00, quale fondi trasferiti alla Regione Abruzzo dalla azienda farmaceutica Ferring s.p.a. ai fini del ripiano dell’eccedenza della spesa farmaceutica accertata, rispetto ai livelli definiti nella procedura negoziale in sede di classificazione in fascia di rimborsabilità della specialità medicinale “Meropur” commercializzata dall’azienda stessa; l’ammontare dello sfondamento viene ripianato tramite procedura di PAY BACK, così come disciplinato dell’art. 1, comma 796, lettera g), della L. 296/06;

-    la bolletta n. 2055 del 20/08/2010, per € 6.619,00,  riguardante l’importo trasferito alla Regione Abruzzo per il ripiano dell’eccedenza della spesa farmaceutica, emessa dal Tesoriere regionale;

-    la nota RA/211077/DL25/P del 09/11/2010, con la quale il Servizio Gestione e Monitoraggio delle Politiche Attive del Lavoro, della Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali, giusto D.P.C.M. del 06/08/2010, con il quale il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha provveduto a ripartite a favore della Regione Abruzzo risorse del Fondo per il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della L. 68/1999, chiede l’iscrizione al bilancio di previsione 2010, per competenza e cassa, dell’importo complessivo pari ad € 470.082,27 così come indicato nelle tabelle A e B allegate al predetto Decreto;

-    la nota RA/207024 del 04/11/2010, con la quale la Struttura Speciale di Supporto Sistema Informativo Regionale, preso atto del “Protocollo d’intesa fra l’ISTAT, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano per la realizzazione del 6° censimento generale dell’Agricoltura” approvato in data 26 novembre 2009 e recepito con D.G.R. 533 del 12/07/2010, chiede l’istituzione sul bilancio regionale di un capitolo di entrata e del relativo capitolo di spesa e l’iscrivere sui medesimi, per competenza e cassa, l’anticipo del contributo corrisposto dall’ISTAT alla Regione Abruzzo per complessivi € 2.454.699,00, per consentire l’esecuzione del sesto censimento generale dell’agricoltura, così come previsto dall’art. 17, comma 1 del D.L. 135/2009;

-    la D.G.R. 533 del 12/07/2010 con la quale viene recepito il “Protocollo d’intesa tra ISTAT, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, per la realizzazione del sesto Censimento generale dell’agricoltura”, prevedendo un coinvolgimento diretto della Regione nella esecuzione dello stesso;

-    le bollette n. 2277 del 22.09.2010 per € 1.176.747,00 e n. 1887 del 11.08.2010 per € 1.277.952,00, per un importo complessivo pari ad € 2.454.699,00, riguardanti gli acconti trasferiti alla Regione Abruzzo dall’ISTAT, emesse dal Tesoriere regionale;

-    la nota n. RA/213484/DL22 del 11/11/2010, con la quale la Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali, giusto Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ad oggetto Fondo nazionale Politiche Sociali – annualità 201, del 04/10/2010, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 4.657.731,02 riportato nella Tabella n. 2 del suddetto Decreto, quale risorse destinate alla Regione Abruzzo per l’anno 2010, da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nell’ambito delle risorse del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali assegnate, in attuazione di quanto disposto comma 471, dell’art. 2, della L. 244/2007 (legge finanziaria 2008);

-    la D.G.R. 838 del 08/11/2010 con la quale viene destinata la quota di € 4.657.731,02, del Fondo Nazionale Politiche Sociali 2010, quale ulteriore quota per il cofinanziamento della quarta annualità dei piani di zona dei servizi sociali degli Ambiti Territoriali Sociali, secondo quanto stabilito dal vigente piano sociale regionale 2007–2009, prorogato con D.C.R. 27/2009, rinviando a successivo atto la destinazione delle disponibilità delle ulteriori risorse del Fondo Nazionale Politiche Sociali 2010;

-    la nota n. RA/216876/DL24/U3/P del 16/11/2010, con la quale il Servizio Programmazione e Gestione delle Politiche dell’Istruzione. Diritto allo Studio, Accreditamento Organismo di Formazione, della Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali, giusto Decreto Direttoriale 232/II del 02/08/2010 del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, con il quale vengono ripartite a favore della Regione Abruzzo le risorse del Fondo per l’Occupazione, di cui all’articolo 1, comma 7, del D.L. 148/1993, convertito con modificazioni dalla L. 236/1993, chiede l’iscrizione al bilancio di previsione 2010, per competenza e cassa, dell’importo complessivo pari ad € 824.560,00 così come indicato nella “Tabella 1: RIPARTO DI RISORSE” del suddetto Decreto, per l’attuazione di attività inerenti l’obbligo d’istruzione relative all’anno 2009, così come disposto dall’articolo 68, della L. 144/99;

-    le note n. RA/207349 del 04/11/2010 e n. RA/231207/DR del 30/11/2010, con le quali la Direzione Protezione Civile e Ambiente, vista la nota prot. DPC/ABI/57490 del 21/07/2010, del Dipartimento della Protezione Civile che ha provveduto, con esito favorevole, alla verifica della capacità di spesa della Regione Abruzzo delle risorse destinate a valere sul Fondo Regionale Protezione Civile per l’anno 2007, pari ad € 5.991.256,36, così come regolato dal comma 16 dell’articolo 138, della L. 388/2000;

-    la bolletta n. 2200, del 14/09/2010 per € 5.991.256,36, riguardante il trasferimento a favore della Regione Abruzzo a valere sull’annualità 2007 del fondo regionale di Protezione Civile, emessa da Tesoriere regionale;

Considerato che:

-    la variazione di bilancio in oggetto rientra nella fattispecie prevista dall’art. 18 (variazioni di bilancio) della L.R. 9/2010, n. 2, recante “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2010. Bilancio pluriennale 2010 – 2012”, che autorizza la Giunta regionale, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, “ad introdurre variazioni al bilancio per l’incremento di unità previsionali di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché delle relative spese quando queste siano tassativamente regolate da legge o da specifiche convenzioni”;

-    la presente variazione costituisce atto dovuto e necessario per consentire la corretta regolarizzazione delle poste contabili;

-    il bilancio mantiene il pareggio economico finanziario ai sensi dell’art. 10 della L.R. 25 marzo, n. 3;

Visto il comma 2 bis, dell’art. 33 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della regione Abruzzo” che dispone: “per l’assunzione degli impegni per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata si procede previo accertamento della relativa entrata da parte della medesima struttura che propone l’impegno;

Visto l’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione;

Visto l’art. 24,comma 2), lettera c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 76 del 15/02/2010, che ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2010, con la quale la Giunta regionale ha definito, tra l’altro, i criteri ed i principi per la gestione delle risorse finanziarie da parte delle Strutture amministrative regionali;

Visto il “Prospetto di variazione di bilancio”, allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel quale sono evidenziate, in conseguenza delle considerazioni sopra riportate, le variazioni da apportare al bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2010, così riepilogate:

 

 

Ritenuto di dover approvare, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 3/2002, la variazione al bilancio di previsione 2010, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale del presente atto, riportante le variazioni in termini di competenza e di cassa;

Dato atto che il Direttore della Direzione Riforme istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività sportive, ed il Dirigente del Servizio Bilancio hanno attestato la legittimità e la conformità tecnica del presente provvedimento;

Udito il Relatore;

a voti unanimi e palesi, espressi nelle forma di legge,

DELIBERA

1.   di approvare la variazione al bilancio di previsione corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2.   di inviare la presente deliberazione, entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge regionale 25 marzo 2002, n. 3;

3.   di inviare la presente deliberazione alla Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, Servizio Affari della Giunta, per la relativa pubblicazione della medesima sul B.U.R.A., quale provvedimento di variazione al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;

4.   di inviare la presente deliberazione al Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di rientro dai deficit sanitari e alla Direzione Politiche della Salute.

5.   di dare atto che, ai sensi dell’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;

6.   di dare atto che, ai sensi del comma 2 bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante “Ordinamento contabile della regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere all’assunzione degli impegni di spesa, per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata, solo previo accertamento della relativa entrata;

7.   di dare atto che, ai sensi dell’art. 24, comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;

8.   di stabilire che la gestione delle risorse finanziarie da parte delle competenti Strutture amministrative regionali, è disposta tenendo conto delle previsioni contenute nella deliberazione n. 76 del 15/02/2010, con la quale la Giunta regionale ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio finanziario 2010.

Segue Allegato