il dirigente del servizio

Vista la L.R. 02.05.1995 “Provvidenze in favore della famiglia”;

Vista la delibera del Consiglio Regionale n. 19/4 del 06.10.2009 pubblicata sul BURA n. 60 ordinario del 25.11.2009 concernente l’approvazione del Piano regionale di interventi in favore della famiglia per l’anno 2009, con l’assegnazione dei contributi regionali per un importo complessivo di € 425.000,00;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. DL19/381 del 16.11.2009 con la quale è stato impegnato lo stanziamento pari a € 425.000,00 sul cap. 71635 UPB 13.01.003 denominato “Provvidenze in favore della famiglia”, impegno n. 4498 del 25.11.2009;

Rilevato che sono pervenuti al competente Servizio Servizi Sociali n. 51 progetti, così distinti: n. 23 per la Sezione A, n. 9 per la Sezione B e n. 19 per la Sezione C;

Richiamati i verbali corrispondenti alle sedute del 29.01.2010, del 1.02.2010 e del 16.02.2010, che il Gruppo di Lavoro, costituito con determinazione DL19/22 del 26.01.2010, ha rimesso al competente Ufficio Attuazione Politiche in favore della Famiglia e dei Minori;

Considerato che il richiamato Piano regionale di interventi in favore della Famiglia prevede quanto segue:

-    Sezione A: erogazione di contributi in misura pari o superiore al 60% in favore dei Comuni singoli e associati degli Ambiti sociali determinati ai sensi della L. 328/2000, per un importo complessivo di € 300.000,00, al quale si aggiungono eventuali economie derivanti dai riparti delle Sezioni B e C;

-    Sezione B: erogazione di contributi in favore dei consultori famitiari pubblici e privati, in misura pari al 60% per un importo complessivo di € 55.000,00;

-    Sezione C: erogazione di contributi in favore delle Associazioni di famiglie e Associazioni per le famiglie, in misura pari al 70%, per un importo complessivo di € 70.000,00;

Precisato che, sulla base degli esiti dei lavori del suddetto Gruppo di Lavoro, l’Ufficio medesimo ha predisposto le graduatorie relative alle Sezioni A, B e C collocandogli organismi beneficiari in funzione dei punteggi assegnati a seguito della valutazione ed ha proceduto al riparto dei contributi in base alle risorse assegnate per ciascuna Sezione;

Precisato, altresì, che il medesimo Gruppo di Lavoro ha ritenuto di non ammettere al beneficio un progetto pervenuto oltre il termine assegnato del 9.01.2010, collocandolo nell’All. D “Elenco degli esclusi”

Atteso che il riparto dei contributi assegnati agli organismi beneficiari delle Sezioni B e C ha determinato una economia totale pari a € 1.194,00 (€ 1.075,00 per la Sezione B e € 119,00 per la Sezione C) posta ad incremento del finanziamento per i progetti di cui alla Sezione A, in ottemperanza a quanto disposto dal Piano degli interventi a favore della famiglia 2009;

Dato atto che, per quanto sopra espresso, la somma da ripartire per la Sezione A ammonta a € 301.194,00, corrispondente alle risorse stanziate per tale Sezione, pari a € 300.000,00 più le economie evidenziatesi a seguito dei riparti effettuati per le Sezioni B e C;

Precisato che, limitatamente alla Sezione C, la mancata accettazione del contributo regionale da parte dell’Associazione collocata al 10° posto determinerà lo scorrimento della graduatoria a favore dell’organismo utilmente collocato a seguire;

Precisato che all’Ufficio competente è demandato l’adempimento della comunicazione, ai singoli organismi beneficiari, della ammissione al contributo o della esclusione, in riferimento ai prospetti predisposti ed allegati;

Ritenuto di procedere alla approvazione delle Graduatorie di merito per la Sezione A, Sezione B e Sezione C, denonainati All. A, All. B e All. C, evidenziando i contributi assegnati a ciascun organismo beneficiario, e all’approvazione dell’“Elenco degli esclusi”, denominato All. D, elaborati che si allegano quali parti integranti e sostanziali del presente atto;

Considerato che all’erogazione dei contributi assegnati si procederà con le modalità specificate nel Piano regionale degli interventi in favore della Famiglia, anno 2009, e precisamente:

-    70% a titolo di acconto sulla quota di contributo stabilita in fase di assegnazione, erogabile all’atto della comunicazione formale di avvio dell’iniziativa, che deve avvenire entro 60 giorni dalla comunicazione di ammissione a contributo;

-    30% alla presentazione della relazione finale e rendicontazione delle spese sostenute, come da relativo piano economico;

Vista la legge regionale 14.9.1999, n. 77, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro nella Regione Abruzzo” e s.m.i..

DETERMINA

per le motivazioni espresse in narrativa e che si intendono qui richiamate:

1.   di dare atto degli esiti del Gruppo di Lavoro, costituito con determinazione DL19/22 del 26.01.2010 e di approvare i prospetti inerenti alle graduatorie di merito, rimessi dall’Ufficio Attuazione Politiche in favore della famiglia e dei minori, per le Sezioni A, B e C denominati rispettivamente All. A “Graduatoria per la sezione A”, All. B “Graduatoria per la sezione B”, All. C “Graduatoria per la sezione C”, All. D “Elenco degli esclusi”, che si allegano quali parti integranti e sostanziali del presente atto, in aderenza a quanto disposto dal Piano regionale degli interventi in favore della famiglia - anno 2009 e sulla base degli esiti dei lavori espletati dal Gruppo di Lavoro, costituito con determinazione DL19/22 del 26.01.2010, come da verbali n. 1 del 29.01.2010, n. 2 del 1.02.2010 e n. 3 del 16.02.2010, che si allegano;

2.   di demandare a successivi, appositi atti dirigenziali la liquidazione dei contributi assegnati con la seguente modalità:

-    70% a titolo di acconto sulla quota di contributo stabilita in fase di assegnazione, erogabile all’atto della comunicazione formale di avvio dell’iniziativa, che deve avvenire entro 60 giorni dalla comunicazione di ammissione a contributo;

-    30% alla presentazione della relazione finale e rendicontazione detle spese sostenute, come da relativo piano economico;

3.   di comunicare ai singoli organismi proponenti, a cura dell’Ufficio Attuazione Politiche in favore della famiglia e dei Minori, gli esiti del presente provvedimento, in riferimento ai prospetti predisposti ed allegati;

4.   di pubblicare il presente atto con gli allegati: All. A, All. B, All. C e All. D nel BURA e sul sito dell’Osservatorio Sociale della Regione Abruzzo: www.osr.regione.abruzzo.it;

5.   di trasmettere il presente atto al Dirigente del Servizio Ragioneria e Credito della Giunta Regionale, al Direttore della Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione, Istruzione e Politiche Sociali e al Componente la Giunta Regionale preposto alle Politiche Sociali.

IL DirigENTE DEL servizio

Dott.ssa Maria Antonietta Fusco

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