IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

per le motivazioni esposte in narrativa :

1) di revocare la Determinazione Dirigenziale n. DH/7 846 del 15.10.2008 per i motivi espressi in narrativa ;

2) di trasferire al patrimonio del Comune di S. Maria Imbaro (CH) i fondi tratturali ricadenti entro i perimetri urbani o frazioni definiti da strumenti urbanistici comunali così come individuati tramite il prospetto “A” delle particelle tratturali. I suddetti fondi saranno alienati con le priorità e le eccezioni previste dalle sopra citate leggi Regionali.

3) Il Prospetto “A” e la nota della suddetta Soprintendenza Archeologica dell’Abruzzo di Chieti del 19.02.2010 prot. 0001232 sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

4) di delegare al Dirigente del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Chieti la consegna al Comune degli atti e dei fascicoli inerenti le concessioni precarie comunque rilasciate dall’autorità competente mediante verbali redatti e sottoscritti dal Dirigente medesimo e dal Funzionario dell’Amministrazione Comunale a ciò delegato;

5) di procedere per gli adempimenti attuati in applicazione degli artt. 1, 2 e 5 della L.R. 16/80 e degli artt. 11 e 12 della L.R. 35/86 e successive modifiche ed integrazioni, alla definizione, da parte del Dirigente del competente Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Chieti, di tutte le concessioni precarie e le eventuali occupazioni abusive in atto al fine del recupero dei canoni pregressi dovuti e non versati all’erario Regionale da parte dei possessori dei terreni tratturali senza titolo legittimo o con titolo legittimo scaduto;

6) di provvedere, con successivi verbali di consegna, da redigersi con le stesse modalità sopra descritte e previo recupero dei canoni dovuti, alla trasmissione al Comune di S. Maria Imbaro (CH) dei fascicoli delle ditte concessionarie;

7) di disporre che l’eventuale richiesta di alienazione , avanzata dai possessori delle concessioni di cui ai comma 4 e 5 precedenti potrà essere concessa dal Comune di S. Maria Imbaro (CH) solo successivamente alla trasmissione da parte del Servizio Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di Chieti, delle istruttorie, attestanti il recupero dei canoni pregressi dovuti e non versati all’erario Regionale (art. 11 L.R. 35/86 e successive modifiche e integrazioni);

8) di dare atto che le alienazioni da parte del Comune devono essere eseguite, comunque, secondo le disposizioni previste dal D. Lvo 490/99, art. 55;

9) il dirigente del Servizio Foreste Demanio Civico ed Armentizio provvederà ad effettuare correzioni e modifiche agli elenchi delle particelle qualora derivanti da meri errori materiali;

10) di allegare al presente provvedimento la Deliberazione di G.R. n. 51 del 26.01.2000;

11) la presente determinazione è definitiva e contro di essa è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, sempre dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A..

Per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Vacat

IL DIRETTORE REGIONALE

Dott. Gaetano Valente