IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

Determina

1) di approvare, ai sensi dell’art.17 comma 4 del DLgs. 13.01.03, n. 36 e s.m.i., il Piano di Adeguamento (PdA) trasmesso dal Comune di Avezzano relativo alla discarica comunale per lo smaltimento di rifiuti inerti, ubicata in località Valle Solegara nel Comune di Avezzano, secondo gli elaborati progettuali seguenti, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:

- Relazione tecnica – datata 29.08.2008;

- Tav -1 – Planimetrie, sezioni e particolari – datata Agosto 2008

2) di stabilire che il presente provvedimento integra e modifica quanto precedentemente disposto con Determina Dirigenziale n.71 del 21.07.2004, con conseguente richiamo di tutte le condizioni e prescrizioni già stabilite compatibili con le modalità realizzative e gestionali oggetto della presente determinazione;

3) di classificare la discarica in oggetto, ai sensi dell’art.4, comma 1 del DLgs.36/03 e s.m.i., come “discarica per rifiuti inerti”;

4) di autorizzare, ai sensi dell’art. 17 del D.Lgs. n. 36/03, la prosecuzione dell’esercizio della discarica, già autorizzato con Determina Dirigenziale n.71 del 21.07.2004, sino alla data di scadenza della predetta autorizzazione, salvo proroga da rilasciarsi ai sensi di legge, alle seguenti condizioni e prescrizioni:

- concordare, alla luce delle linee guida in corso di emanazione da parte dell’Autorità Competente, un nuovo Piano di Monitoraggio e Controllo con nl’ARTA Dipartimento di L’Aquila entro 60 il 14.07.2009..

- Concludere i lavori di adeguamento di cui al progetto presentato entro il 16.07.2009.”

5) di prescrivere che il beneficiario della presente autorizzazione provveda a comunicare alla Regione Abruzzo (Servizio Gestione Rifiuti) ed al competente Dipartimento Prov.le dell’ARTA, la data di conclusione dei lavori di cui al precedente punto 4), entro e non oltre il termine di gg.10 dalla conclusione degli stessi;

6) di prescrivere che nell’impianto in oggetto possono essere smaltiti i seguenti CER:

- 17 01 03;

- 17 01 07;

- 17 05 04;

- 17 09 04;

- 19 12 09;

nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

1. fino al 30.06.2009, in virtù delle proroghe di cui all’art. 17 del D.lgs 36/03 e s.m.i, i suddetti CER potranno essere smaltiti in discarica in osservanza delle condizioni e limiti di accettabilità previsti dalla deliberazione del Comitato interministeriale del 27.07.1984;

2. dal 30.06.2009 i suddette CER potranno essere smaltiti nel pieno rispetto dei criteri di ammissibilità di cui al D.M 03.08.2005.

7) di prescrivere, altresì, il rispetto di quanto di seguito indicato:

- D.G.R n° 1399 del 29.11.2006 avente per oggetto "L.R. 9.08.2006, n.27 art.7, comma 4, Direttive in materia di comunicazione dei dati riferiti alla gestione dei rifiuti di origine regionale ed extraregionale. Nuove disposizioni e modifiche alla D.G.R. del 4.11.2005, n.1089”.

- di fare salve eventuali autorizzazioni, visti, pareri, nullaosta, di competenza di altri Enti ed Organismi, nonché altre disposizioni e direttive vigenti in materia; sono fatti salvi eventuali diritti di terzi;

- l’adeguamento delle garanzie finanziarie alle direttive della D.G.R. n. 790/2007;

- disposizioni di cui all’art. 189 (catasto dei rifiuti), art. 190 (registro di carico e scarico), art. 193 (trasporto dei rifiuti) del D. Lgs. n.152/2006 e s.m.i.

- ulteriori prescrizioni fissate dal D.Lgs. n.152/2006 e s.m.i, dalla L.R. n. 45/2007 e s.m.i e dal D.Lgs.. 36/03 e s.m.i..

8) di trasmettere copia del presente provvedimento all’Amministrazione Prov.le di L’Aquila , all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente - Direzione Centrale di Pescara, all’A.R.T.A. – Agenzia Regionale Tutela Ambiente - Dipartimento Provinciale di L’Aquila e alla Sezione Regionale Abruzzo dell’Albo nazionale gestori ambientali, presso la C.C.I.A.A. di L’Aquila;

9) di redigere il presente provvedimento in n. 2 originali, di cui un esemplare viene notificato ai sensi di legge al Comune di Avezzano;

10) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.).

L’inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente provvedimento comporta l’adozione dei provvedimenti previsti dall’art..208, comma 13 del DLgs.152/06.

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

Il Dirigente del Servizio

Dott. Franco Gerardini