IL PRESIDENTE DELLA
GIUNTA REGIONALE
Omissis
DECRETA
1. di Nominare il dott. Lino Cipolloni nato a Marcetelli (RI) il 10.06.1956 e
residente in Avezzano (AQ) alla via Alessandro Scarlatti n. 16, Commissario “ad acta” nella Provincia dell’Aquila e nei Comuni inadempienti dell’ATO 4 che risultano essere i seguenti:
1. Comune di
Alfedena;
2. Comune di
Anversa degli Abruzzi;
3. Comune di
Ateleta;
4. Comune di
Balsorano;
5. Comune di
Bugnara;
6. Comune di
Campotosto;
7. Comune di
Castel di Sangro;
8. Comune di Celano;
9. Comune di
Introdacqua;
10. Comune di
L’Aquila;
11. Comune di
Navelli;
12. Comune di
Opi;
13. Comune di
Pacentro;
14. Comune di
Pescasseroli;
15. Comune di
Pescina;
16. Comune di
Pescocostanzo;
17. Comune di
Prata d’Ansidonia;
18. Comune di
Rivisondoli;
19. Comune di
Roccaraso;
20. Comune di
San Benedetto in Perillis;
21. Comune di
Vittorito;
22. Comune di
Sulmona (ha deliberato di non approvare).
al fine di provvedere all’esecuzione
di tutti gli adempimenti riguardanti l’iter amministrativo di cui
all’art. 16, comma 3 e dell’art. 54, commi 3 e 4 della L.R. 45/07 e s.m.i. per
l’esercizio dei previsti poteri sostitutivi da parte della Regione Abruzzo nei
confronti degli Enti inadempienti e, nello specifico, della Provincia dell’Aquila e dei Comuni inadempienti sopra
indicati facenti parte dell’Ambito Territoriale Ottimale – ATO 4, come delimitato ai sensi dell’art. 14, comma 1 della
L.R. 45/07 e s.m.i., secondo i poteri previsti nel
punto successivo;
2. di Attribuire al Commissario “ad acta” tutti i poteri stabiliti dalla legge ed in particolare
dall’art. 16 della L.R. 19.12.2007, n.
45 e s.m.i., per le seguenti finalità:
- per i Comuni inadempienti di cui al punto 1):
adottare gli atti necessari per l’approvazione dello Statuto e della
Convenzione in luogo del Consiglio Comunale, atti come trasmessi dalla
Provincia territorialmente competente, senza apportare modifiche, ai sensi
dell’art. 16, comma 1, lett. b) della L.R. 45/07 e s.m.i., nonché tutti gli
adempimenti ed atti connessi;
- per
3. di Stabilire
che:
a) la durata
dell’incarico commissariale è determinata in mesi 3 (tre) dalla data di notifica del presente provvedimento al
Commissario “ad acta”, rinnovabile
qualora ne ricorrano le condizioni;
b) il
Commissario “ad acta”, al termine
dell’incarico, provvederà a relazionare in merito alle attività espletate,
predisponendo apposita relazione da trasmettere alla Presidenza della Giunta
Regionale d’Abruzzo, all’Assessore preposto alla Protezione Civile e Ambiente,
al Direttore Regionale della competente Struttura ed al Dirigente del Servizio
Gestione Rifiuti e che tale relazione sarà pubblicata sul sito web della Regione Abruzzo – Servizio
Gestione Rifiuti e Bonifiche, al fine di rendere trasparente l’attività
espletata;
c) il
Commissario “ad acta”, al quale sono attribuiti tutti i
poteri previsti dagli artt. 16 e 54 della L.R. 45/07 e s.m.i., potrà usufruire
delle strutture, dei mezzi e delle risorse umane e strumentali dell’Ente da
commissariare e beneficerà della indennità di carica ai sensi dell’art. 28
della L.R. 1/10/2007, n. 34 avente ad oggetto: “Disposizioni di adeguamento normativo e per il funzionamento delle
strutture” nonché della normativa vigente in materia, ivi compresi i
tariffari ACI per quanto attiene ai rimborsi stradali;
d) le predette
indennità e rimborsi spese sono a carico dell’AdA, ai sensi dell’art. 16, comma
4 della L.R. 45/07 e s.m.i.;
e) il
Commissario “ad acta” provvederà
all’adozione di ogni atto, anche in via di autotutela, in applicazione delle
disposizioni di cui al Capo IV bis) della legge n. 241/1990 e s.m.i.;
4. di Disporre che
il presente Decreto sia notificato al dott. Lino Cipolloni, alla Provincia
dell’Aquila, ai Comuni inadempienti elencati al punto 1), alla Prefettura
dell’Aquila, all’ANCI Abruzzo, alla Lega delle
Autonomie Locali Abruzzo, ai Consorzi comprensoriali rifiuti interessati
territorialmente, alle direzioni regionali per quanto di loro rispettiva
competenza e che sia pubblicato sul Bollettino
Ufficiale della Regione Abruzzo (BURA).
L’Aquila 03.02.2010
IL PRESIDENTE
Gianni Chiodi