Il direttore regionale

Visto il D.Lgs 30.03.2001, n. 165 e s.m. e i., recante “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche”, ed in particolare l’art. 28;

Vista la L.R. 14/09/99, n. 77 e s.m.i. recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

Visti gli atti di organizzazione, approvati dalla Giunta regionale con deliberazioni n. 206 del 23/02/00 e n. 521 del 30/03/00 e s.m.i. con i quali sono stati individuati i Servizi, le Posizioni di Staff e gli Uffici delle Direzioni regionali e delle Strutture di Supporto;

Vista la D.G.R. n. 31 del 09.02.2009 avente ad oggetto: “L.R. n. 77/99. Ridefinizione delle Direzioni Regionali. Definizione degli obiettivi”;

Vista la D.G.R. n. 102 del 06.03.2009 recante: “D.G.R. n. 31 del 09.02.2009 “L.R. n. 77/99 – ridefinizione delle Direzioni Regionali – Definizione degli obiettivi”. Parziale modifica all. A”;

Vista la D.G.R. n. 871 del 03.10.2001 con la quale è stato approvato l’Atto di Organizzazione disciplinante l’accesso agli impieghi regionali, ed in particolare l’art. 13 disciplinante l’accesso alla qualifica dirigenziale;

Vista la deliberazione n. 458 del 08.06.2001 con la quale la G.R. ha stabilito le linee fondamentali della programmazione triennale e del fabbisogno di personale di qualifica dirigenziale, presupposto fondamentale per l’avvio delle procedure di reclutamento, come stabilito dall’art. 39 della L. n. 449/1997 onchè dall’art. 35 del D.Lgs n. 165/2001;

Visto l’art. 1, comma 557 della legge 27.12.2006 n. 296 (legge finanziaria per il 2007) come modificato dall’art. 3 comma 120 della legge 24.12.2007 n. 244 (Legge finanziaria per il 2008) che stabilisce che “gli Enti sottoposti al Patto di stabilità interno assicurano la riduzione delle spese di personale, garantendo il contenimento della dinamica retributiva ed occupazionale, anche attraverso la razionalizzazione delle strutture burocratico-amminstrative”;

Vista la L.R. n. 7 del 07.05.2007 recante: “Incentivazione all’esodo” che all’art. 5 prevede, per i posti resisi vacanti a seguito dell’applicazione della medesima legge, la soppressione in pianta organica di posti della qualifica dirigenziale nella misura non inferiore all’80%;

Vista la D.G.R. n. 982 del 08.10.2007 recante “Programmazione triennale del fabbisogno di personale 2007-2009 – art. 39 Legge 27.12.1997, n. 449 e s.m. e i. – Piano assunzioni per l’anno 2007 – art. 31 L.R. n. 77/99. Qualifica dirigenziale” nella cui tabella allegata sub “A” la G.R. vengono evidenziati la dotazione organica vigente del personale di qualifica dirigenziale, i Dirigenti in servizio alla data del 31.12.2007, divisi per rapporti di lavoro a tempo indeterminato ed a tempo determinato (ex art. 22 L.R. 77/99 e art. 2 L.R. 35/06 al 01.10.2007), il numero dei posti vacanti complessivi, i posti vacanti già programmati relativi agli anni 2003-2006 e i posti vacanti da programmare relativi all’anno 2007;

Vista la L.R. n. 35 del 15.11.2006, avente ad oggetto “Misure urgenti per il funzionamento delle Struttura regionali prive di dirigente titolare”, con la quale sono state apportate modifiche alla suddetta L.R. n. 77/99;

Visto, in particolare, l’art. 2, primo comma, della medesima legge il quale stabilisce che: “Per rispondere a particolari e motivate esigenze organizzative nonché nel rispetto delle compatibilità economiche stabilite dalla legislazione vigente in materia di spesa del personale, la Giunta Regionale ed il Consiglio Regionale possono conferire incarichi dirigenziali, secondo le procedure di cui al suddetto art. 22 della L.R. 14 settembre 1999, n. 77 recante: Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo, per la copertura dei posti vacanti al personale regionale in servizio, in deroga alla percentuale ivi prevista”;

Visto il successivo secondo comma il quale dispone: “Gli incarichi di cui al precedente comma 1 possono essere conferiti per un periodo di dodici mesi, eventualmente rinnovabile fino a complessivi ventiquattro mesi, qualora sino state attivate le procedure concorsuali dei posti vacanti;

Visto l’art. 33 della L.R. n. 6 del 30.04.2009 con il quale viene aggiunto all’art. 2 della L.R. n. 35/2006 il seguente comma 2 bis: “Qualora le procedure concorsuali relative ai posti dirigenziali vacanti di cui ai commi 1 e 2 non fossero concluse entro dodici mesi dalla loro attivazione, gli incarichi di dirigenza afferenti ai medesimi posti possono essere rinnovati o nuovamente conferiti fino al completamento delle procedure concorsuali medesime e comunque non oltre il termine del 31 dicembre 2009”;

Visto l’art. 5 della L.R. 18.12.2009, n. 31 pubblicata sul B.U.R.A. Straordinario n. 12 del 21.12.2009 con il quale è stato modificato il comma 2 bis dell’art. 2 della L.R. 35/2006 sostituendo le parole “31 dicembre 2009” con le parole !31.07.2010”;

Vista la D.G.R. n. 485 del 26.05.2008, successivamente modificata parzialmente dalla D.G.R. n. 1025 del 29.10.2008, che conferma le disposizioni contenute nella D.G.R. n. 982/2007 e, in virtù della stessa, individua i posti di qualifica dirigenziale da mettere a concorso pubblico con le relative professionalità e che, tra l’altro, stabilisce che nelle more dell’espletamento delle procedure concorsuali, gli attuali incarichi dirigenziali possono essere conferiti con una nuova procedura, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2 della LR. 15.11.2006 n. 35, oppure possono essere rinnovati fino a complessivi 24 (ventiquattro) mesi, come previsto dal 2° comma del predetto art. 2 della L.R. 35/2006;

Considerato che alla data odierna rimane ferma, nella fattispecie, la programmazione per i posti individuati da mettere a concorso, di cui alla richiamata delibera 485/2008;

Vista la propria deliberazione n. 2550 del 01 dicembre 1999 e s.m.i., di determinazione dei criteri per l’affidamento e revoca degli incarichi dirigenziali;

Vista D.G.R. n. 309 del 24.06.2009 recante: “L.R. 14 settembre 1999, n. 77. Modifica D.G.R. n. 2550 del 01.12.1999 concernente “Determinazione dei criteri per l’affidamento e la revoca degli incarichi dirigenziali”;

Vista la D.G.R. n. 327 del 29.06.2009 recante: “L.R. del 1999, successive modifiche e integrazioni. Provvedimenti correlati alla ridefinizione delle Strutture regionali. Incarichi dirigenziali in scadenza;

Visto, in particolare, l’art. 19 della predetta L.R., il quale prevede che l’accesso alla qualifica di dirigente di ruolo dell’Amministrazione Regionale avviene, previa determinazione programmatica del fabbisogno di personale, tramite concorso pubblico per esami;

Vista la D.G.R. n. 668 del 16.11.2009 recante: “Programmazione triennale del fabbisogno di personale 2007-2009 – art. 39 legge 27.12.1997, n. 449 e s.m. e i. – Piano assunzioni per l’anno 2008 – art. 31 L.R. n. 77/99. Qualifica dirigenziale” con la quale, tra l’altro, la G.R. autorizza, per l’anno in corso, la copertura di n. 7 posti vacanti di qualifica dirigenziale;

Vista la D.G.R. n. 523 del 21.09.2008, così come parzialmente modificata dalla D.G.R. n. 669 del 16.11.2009, con la quale la G.R. autorizza il Servizio “Organizzazione e Sviluppo delle Risorse Umane” a porre in essere gli adempimenti necessari per l’attivazione delle procedure concorsuali pubbliche per la copertura di n. 9, successivamente ridotti a n. 7 con riferimento alla Direzione “Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione”, posti vacanti di qualifica dirigenziale;

Vista la D.G.R. n. 842 del 31.12.2009 avente ad oggetto: “Rideterminazione dotazione organica – Modifica alla D.G.R. n. 1175 del 04.12.2008”;

Considerato che:

-    ai sensi dell’art. 34 bis del D.Lgs n. 165 del 30.03.2007 e s.m. e i., prima di avviare le procedure di assunzione di personale è necessario comunicare ai soggetti di cui all’art. 34, commi 2 e 3, il livello (categoria) di assunzione e la sede di destinazione per il quali si intende bandire il concorso nonché le funzioni e le eventuali specifiche idoneità richieste;

-    con nota n. RA/103583 del 22.09.2009 il Servizio “Organizzazione e Sviluppo delle Risorse Umane” chiede al DFP, alla competente Direzione “Politiche Attive del Lavoro, di Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali”ed alle Province competenti l’attivazione della procedura prevista dalla citata normativa;

-    con nota n. 141E/DL14/P del 23.10.2009 la Direzione “Politiche Attive del Lavoro, di Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali” comunica l’assenza di personale collocato in disponibilità avente le caratteristiche richieste:

-    con nota n. DFP 0040557 – 1.2.3.2 del 18.11.2009 il Dipartimento della Funzione Pubblica, nell’autorizzare l’indizione delle procedure concorsuali per le posizioni richiamate nella D.G.R. n. 669/2009 ha tuttavia richiesto ulteriori chiarimenti in merito alla procedure concorsuale relativa alla copertura di n. 1 posto nella Direzione “Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia” (sede di L’Aquila);

-    con D.G.R. n. 800 del 28.12.2009 è stata sospesa la predetta procedura concorsuale per la copertura di n. 1 posto vacante di qualifica dirigenziale nella Direzione “Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia” (sede di L’Aquila) per la necessaria obbligatoria definizione di cui all’art. 34 del D.Lgs 165/2001 e s.m. e i;

-    con determinazione n. DD/88 del 17.11.2009, pubblicata sul B.U.R.A. (Speciale Concorsi) n.. 48 del 20.11.2009, è stato indetto l’avviso di mobilità esterna di comparto per la copertura di n. 7 posti vacanti, a tempo pieno e indeterminato, di qualifica dirigenziali ai sensi dell’art. 30, comma 2 bis, del D.Lgs n. 165/2001 e s.m. e i il quale prevede che le Amministrazioni, prima di procedere all’espletamento delle procedure concorsuali, devono attuare le procedure di mobilità volontaria di cui al comma 1 del medesimo art. 30;

Accertato che non è pervenuta alcuna domanda per la copertura, ai sensi dell’art. 30, comma 2-bis, del D.Lgs 165/2001, del posto da dirigente con professionalità “Tecnica” da assegnare alla Direzione “Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia”, con sede in Pescara;

Ritenuto, necessario, procedere all’attivazione della procedura ad evidenza pubblica per la copertura di n. 1 posto vacante nella qualifica dirigenziale da utilizzare presso la Direzione “Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia”, con sede in Pescara, considerato che lo stesso a conclusione delle procedure di mobilità previste dall’art. 30 e 34bis del D.Lgs. 165/2001, non é stato coperto;

Ritenuto necessario procedere alla copertura del posto di qualifica dirigenziale, mediante procedura di concorso pubblico, adottando e pubblicizzando l’avviso di selezione pubblica per l’assunzione a tempo pieno ed a tempo indeterminato di n. 1 dirigente da assegnare alla Direzione “Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia”, con sede in Pescara, nel testo allegato quale parte integrante e sostanziale alla presente determinazione, in considerazione che sussistono le risorse necessarie nel bilancio regionale relativo al corrente esercizio finanziarie e che la spesa rientra nei limiti stabiliti dai criteri di contenimento della spesa previsti nelle Leggi Finanziarie dello Stato per l’anno 2007 e 2008;

Visto la L.R. n. 77 del 14.09.1999 ed in particolare l’art. 24;

DETERMINA

-    di approvare, come in effetti approva, nel testo allegato come parte integrante alla presente determinazione, l’avviso di selezione pubblica, per esami, per l’assunzione a tempo indeterminato ed a tempo pieno di n. 1 dirigente da assegnare alla Direzione “Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia”, con sede in Pescara.

-    di dare atto che con D.G.R. n. 554 del 28.09.2009 è stato deliberato che il patto di stabilità per l’anno 2008 è stato rispettato e certificato al Ministero dell’Economia e delle Finanze;

-    di dare atto, altresì, che l’onere derivante dall’applicazione del presente atto trova capienza sui capitoli 011213 e 011223 del bilancio regionale per il corrente esercizio finanziario;

-    di far constare che l’assunzione sarà disposta secondo l’ordine di graduatoria, compatibilmente con quanto consentito dalla legislazione vigente al momento dell’assunzione e fatto salvo, comunque, l’esito negativo negativo della procedura prevista dall’art. 34-bis del D.Lgs 165/2001 in materia di ricollocamento del personale in disponibilità;

-    di precisare che l’Amministrazione regionale si riserva la facoltà (a suo insindacabile giudizio) di sospendere e/o revocare il bando allegato alla presente e di non procedere all’instaurazione del rapporto di lavoro, qualora disposizioni legislative sopravvenute lo impediscano, senza che i concorrenti possano vantare diretto o pretese di sorta;

-    di rinviare a successivo provvedimento la nomina della Commissione esaminatrice;

La presente determinazione e l’allegato avviso di selezione saranno pubblicato sul B.U.R.A. e sul sito Internet www.concorsi.regione.abruzzo.it

AVVERTENZA – L’esito della procedura sarà reso noto esclusivamente tramite pubblicazione sul sito Internet www.concorsi.regione.abruzzo.it, nella sezione “Concorsi esperiti”.

Il direttore regionale

Dott. Claudio Di Giampietro

Segue Allegato