Premesso che con DGR n. 611 del 02.11.09 avente per oggetto: “L.R. 19.12.2007, n. 45. Linee di indirizzo
per l’aggiornamento della normativa regionale in materia di gestione dei
rifiuti”, pubblicata sul BURA n. 49
Speciale Ambiente del 20.11.2009,
Considerato che
Vista altresì, la nuova direttiva
2008/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, relativa ai rifiuti (GUCE
L312/3 del 22.11.2008), che detta nuove disposizioni in materia di gestione dei
rifiuti pericolosi e non ed impone agli Stati membri il recepimento delle
stesse entro il 12 dicembre 2010;
Visto il D.Lgs 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. “Norme in materia
ambientale”, Parte IV “Norme in materia di gestione dei rifiuti e
di bonifica dei siti inquinati”, che prevede all’art. 196 “Competenze delle Regioni”, comma 1:
- lett. a) “la
predisposizione, l’adozione e l’aggiornamento, sentiti le Province, i Comuni e
le Autorità d’Ambito, dei piani regionali di gestione dei rifiuti, di cui
all’art.
- lett. c)
“l’elaborazione, l’approvazione e l’aggiornamento dei piani per la bonifica di
aree inquinate di propria competenza”;
Visto il D.Lgs 8.11.2006, n. 284 “Disposizioni correttive ed
integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in
materia ambientale”;
Visto il D.Lgs 16.01.2008, n. 4 recante “Ulteriori disposizioni
correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152,
recante norme in materia ambientale”;
Preso atto delle ulteriori modifiche ed integrazioni al D.Lgs
3.04.2006, n. 152 e s.m.i. “Norme in
materia ambientale”, Parte IV “Norme in materia di gestione dei rifiuti
e di bonifica dei siti inquinati”, che sono in discussione ed in corso di
definizione da parte degli organi competenti;
Vista
Vista
Ritenuto che l’attuazione della L.R. 45/07 e s.m.i., richiede un
confronto sulle disposizioni da emanare, di carattere tecnico ed
amministrativo, prioritariamente con le Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e
Teramo dell’ANCI e della Lega delle Autonomie, in rappresentanza dei Comuni,
nonché con i Consorzi comprensoriali rifiuti di cui alla ex L.R. 74/88;
Considerato che l’attività di collaborazione e concertazione può
avvenire con l’istituzione di un “Tavolo tecnico di concertazione”, in cui
affrontare le diverse tematiche collegate all’attuazione della riforma del
settore dei rifiuti;
Considerato che il “Tavolo tecnico di concertazione” può essere
così costituito:
- il Direttore dell’Area Protezione Civile Ambiente o suo delegato (con compiti di coordinamento dei lavori)
- n. 3 rappresentanti del Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo, di cui n. 1 dell’Osservatorio Regionale Rifiuti (con compiti di segreteria del tavolo tecnico di concertazione);
- n. 8 rappresentanti delle Province, rispettivamente n. 2 per ogni Provincia;
- n. 1 rappresentante per ogni AdA costituita;
- n. 2 rappresentanti, rispettivamente, dell’ANCI – Abruzzo (n. 1) e della Lega delle Autonomie – Abruzzo (n. 1);
- n. 2 rappresentanti della Fiseassoambiente (n. 1) e Federambiente (n. 1);
- n. 1 rappresentante per ogni Consorzio comprensoriale rifiuti;
- n. 2 rappresentanti dell’ARTA Abruzzo.
Ritenuto che il “Tavolo
tecnico di concertazione”, per eventuali esigenze connesse
all’approfondimento di problematiche specifiche che richiedono particolari
conoscenze di ordine tecnico-scientifico e/o giuridico, potrà prevedere la
partecipazione ai lavori dello stesso, in forma gratuita, di eventuali altri
rappresentanti di Enti pubblici e/o Associazioni di categoria interessate;
Accertata la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita
e valutata la legittimità del presente provvedimento;
Udita la relazione del Componente
Visti
Il D.Lgs. 152/06 e s.m.i.:
Vista
A voti unanimi, espressi nelle forme di legge,
DELIBERA
Per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono
integralmente riportate e trascritte:
1. di Approvare l’istituzione di un “Tavolo tecnico di concertazione”, finalizzato al confronto sulle proposte di modifica ed integrazione alla L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e s.m.i., costituito nel modo seguente:
- il Direttore dell’Area Protezione Civile Ambiente o suo delegato (con compiti di coordinamento dei lavori);
- n. 3 rappresentanti del Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo, di cui n. 1 dell’Osservatorio Regionale Rifiuti (con compiti di segreteria del tavolo tecnico di concertazione);
- n. 8 rappresentanti delle Province, rispettivamente n. 2 per ogni Provincia;
- n. 1 rappresentante per ogni Autorità d’Ambito (AdA) costituita;
- n. 2 rappresentanti, rispettivamente, dell’ANCI – Abruzzo (n. 1) e della Lega delle Autonomie – Abruzzo (n. 1);
- n. 2 rappresentanti della Fiseassoambiente (n. 1) e Federambiente (n. 1);
- n. 1 rappresentante per ogni Consorzio comprensoriale rifiuti;
- n. 2 rappresentanti dell’ARTA Abruzzo.
2. di Autorizzare
il “Tavolo tecnico di concertazione”,
per eventuali esigenze connesse all’approfondimento di problematiche specifiche
che richiedono particolari conoscenze di ordine tecnico-scientifico e/o
giuridico, a far partecipare ai lavori dello stesso, in forma gratuita, di
eventuali altri rappresentanti di Enti pubblici e/o Associazioni di categoria
interessate;
3. di Incaricare il
competente Servizio Gestione Rifiuti della Direzione Protezione Civile
Ambiente, per l’adozione dei necessari e connessi adempimenti collegati
all’attuazione del presente atto;
4. di Inviare la
presente deliberazione, alle Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo ed
AdA costituite, all’ANCI - Abruzzo, alla Lega delle Autonomie - Abruzzo, alla Fiseassoambiente
e Federambiente, all’ARTA - Direzione Centrale, ai Consorzi Comprensoriali
Rifiuti;
5. di Disporre la
pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (BURA) e sul sito web della Regione Abruzzo – Gestione rifiuti e
bonifiche.