LA GIUNTA REGIONALE

Premesso che la Regione Abruzzo persegue l’obiettivo di una gestione integrata dei rifiuti urbani, in particolare attraverso l’eliminazione della frammentazione del sistema di gestione istituzionale costituito dai Consorzi comprensoriali rifiuti, costituiti ai sensi della L.R. 8.09.1988, n. 74 “Piano regionale di organizzazione dei servizi di smaltimento dei rifiuti solidi urbani, tossici e nocivi”, pubblicata sul BURA n. 9 Straordinario del 14.101988;  

Richiamata la D.G.R. n. 286 del 7 aprile 2008, pubblicata sul BURA Speciale Ambiente n. 36 del 2 maggio 2008, avente ad oggetto: L.R. 19.12.2007, n. 45 – Istituzione delle Autorità d’Ambito (AdA) per la gestione integrata dei rifiuti. Approvazione degli schemi tipo della Convenzione e dello Statuto, ai sensi dell’art. 4, comma 1, lett.t)”,

Considerato che con nota prot.n. 193/SEG/PE del 16.07.2009 il Presidente della Giunta Regionale ha comunicato all’Assessore Regionale alla Protezione Civile Ambiente l’importanza di raggiungere gli obiettivi delineati dalla normativa di settore attraverso la prosecuzione dell’iter amministrativo di costituzione degli ATO e delle AdA già avviato ai sensi degli articoli 14, 15 e 16 della L.R. 45/07 e s.m.i., al fine di eliminare la frammentazione istituzionale del settore, realizzare economie gestionali ed un sistema integrato di rifiuti urbani;

Vista la nota prot.n. 13359/DR4 del 24.07.2009 della Direzione Protezione Civile Ambiente - Servizio Gestione Rifiuti,  con la quale si comunica alle Province di Pescara, Chieti e L’Aquila la necessità di provvedere al completamento dell’iter di costituzione dell’AdA previsto dalla legge regionale di settore, concedendo un termine di 60 giorni alle Province di Pescara e Chieti e di 90 giorni alla Provincia dell’Aquila, dal ricevimento della stessa, provvedendo a darne comunicazione al Servizio Gestione Rifiuti, con avvertimento che, in caso di mancata attuazione, sarà avviato il procedimento istruttorio relativo all’esercizio dei poteri sostitutivi da parte della Giunta Regionale, come previsto dall’art. 16, comma 3, della L.R. 45/07 e s.m.i.;

Visto il D.Lgs. 03.04.2006 n. 152 e s.m.i., avente per oggetto: ”Norme in materia ambientale”, che ha modificato la legislazione ambientale nel settore della gestione dei rifiuti, contenuta nella parte IV “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati”;

Visto il D.Lgs. 16.01.2008, n. 4 recante “Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, recante norme in materia ambientale”;

Vista la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” s.m.i., con la quale la Regione Abruzzo ha approvato il nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR) che ha abrogato la precedente legislazione regionale in materia di cui alla L.R. 28.04.2000, n. 83 “Testo unico in materia di gestione dei rifiuti contenente l’approvazione del piano regionale dei rifiuti”;

Preso atto che in attuazione della L.R. 45/07, con l’art. 14, comma 1, la Regione Abruzzo ha  previsto che la gestione integrata dei rifiuti urbani sia organizzata in Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) ed ha delimitato il territorio nel seguente modo:

-    ATO n. 1, comprendente tutti i Comuni della Provincia di Teramo;

-    ATO n. 2, comprendente Comuni delle Province di Pescara e Chieti, come da piano regionale;

-    ATO n. 3, comprendente Comuni della Provincia di Chieti, come da piano regionale;

-    ATO n. 4, comprendente tutti i Comuni della Provincia di L'Aquila;

Preso atto che l’art. 15, comma 1 della L.R. 45/07 e s.m.i., dispone la costituzione da parte dei Comuni di un consorzio obbligatorio in ciascun ATO, denominato “Autorità d’Ambito” (AdA) e che l’art. 15, comma 6 della stessa, prevede che: “le modalità di organizzazione dell'AdA sono determinate dalla convenzione o dallo statuto di cui al comma 4;

Visto l’art. 4, comma 1, lett. t) della L.R. 45/07 e s.m.i. che prevede, tra le competenze della Giunta Regionale, “l’adozione dello schema tipo dello statuto e della convenzione della forma di cooperazione di cui all’art. 16 … omissis”;

Vista la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e s.m.i., pubblicata nel B.U.R.A. n. 10 Straordinario del 21.12.2007 ed in particolare l’art. 54 “Vigilanza ed attività sostitutiva” che dispone:

-    al comma 3 “La Regione esercita le funzioni di vigilanza ed i relativi poteri sostitutivi nei casi di accertata inadempienza degli Enti per la mancata adozione di atti inerenti programmi ed interventi previsti dalle disposizioni regionali”;

-    al comma 4 “I poteri sostitutivi provinciali e regionali, previsti dal presente articolo, sono rispettivamente esercitati dal Presidente della Provincia e dal Presidente della Regione, previa diffida ad adempiere entro un determinato termine e mediante la nomina di un commissario ad acta”

Visto altresì, l’art. 16, comma 1 della L.R. 45/07 e s.m.i. che sancisce nel caso in cui i Comuni o le Province non costituiscano l’AdA nei termini indicati dallo stesso articolo, “omissis … la nomina di un commissario ad acta che provvede ad adottare gli atti necessari per l’istituzione dell’AdA .. omissis”;

Vista la nota prot.n. 10259/DN3 del 18.04.2008 della Direzione Parchi Territorio Ambiente Energia – Servizio Gestione Rifiuti, con la quale è stata trasmessa alle Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo, la DGR n. 286 del 7 aprile 2008, unitamente agli schemi tipo della Convenzione e dello Statuto, con invito ai Presidenti delle Province di attuare il disposto dell’art. 16 della L.R. 45/07 e s.m.i., al fine di far approvare la Convenzione e lo Statuto senza ulteriori modifiche ai vari Consigli Comunali;

Vista la nota prot.n. 44221 del 17.06.2008 della Provincia di Chieti, con la quale si comunica al Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo che: “omissis … ai sensi della lettera b), comma 1, dell’art. 16 della L.R. 45/07, con nota prot. n. 43679 del 16 giugno 2008, la Provincia di Chieti ha provveduto a notificare ai Comuni dell’ATO 3 la Convenzione e lo Statuto  dell’AdA, approvati con Delibera di Giunta n. 256 del 13/06/2008,… omissis”, invitando i Comuni ad approvare in Consiglio Comunale la Convenzione e lo Statuto entro 60 giorni dall’avvenuta notifica della stessa;

Vista la nota prot.n. 214219 del 7.08.2008 della Provincia di Teramo, con la quale si comunica alla Regione Abruzzo, Servizio Gestione Rifiuti, che la Provincia di Teramo: “omissis …con D.G.P. n. 537 del 28 luglio 2008, ha preso atto dello Statuto e della Convenzione definitivi ai fini della costituzione dell’Autorità d’Ambito (AdA) tra i Comuni dell’ATO n. 1 per la gestione integrata dei rifiuti nel territorio provinciale. Con successiva nota prot. n. 204055 del 29.07.08, la stessa ha trasmesso copia degli atti che, per la costituzione del Consorzio obbligatorio, devono essere approvati dai rispettivi Consigli comunali entro 60 giorni dalla data di ricevimento degli stessi ..omissis” e che entro i successivi 120 giorni l’Amministrazione avrebbe convocato l’Assemblea di insediamento per procedere all’approvazione dello Statuto e della Convenzione in sede assembleare per l’elezione degli Organi dell’AdA;

Vista la nota prot.n. 58879 del 20.08.2008 della Provincia di Chieti, con la quale si comunica al Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo che: “omissis .. la Provincia di Chieti ha già approvato con Delibera di Giunta n. 256 del 13/07/2008 la Convenzione e lo Statuto definitivi e che i vari Comuni (vedi elenco allegato) hanno provveduto alla loro approvazione in Consiglio Comunale, ai sensi dell’art. 16, commb) della L.R. 45/07. Pertanto si rappresenta che, per mere esigenze di omogeneità sul territorio, le modifiche di cui alla suddetta nota saranno apportate in sede di insediamento dell’Assemblea per l’approvazione della Convenzione e dello Statuto (art. 16, comma c) della L.R. 45/07 .. omissis”;

Vista la nota prot.n. 56904 del 12.09.2008 della Provincia di L’Aquila, con la quale si comunica alla Regione Abruzzo - Servizio Gestione Rifiuti, che: “omissis .. con nota prot. 54826 del 03.09.2008 si è provveduto all’invio ai 108 Comuni della Provincia della Convenzione e dello Statuto necessari alla Costituzione dell’Autorità d’Ambito dell’A.T.O. n. 4 della provincia dell’Aquila, sui quali l’ANCI Abruzzo ha espresso parere favorevole con nota prot. 54/08 del 01.09.2008 .. omissis”;

Vista la nota prot.n. 277201 del 7.10.2008 della Provincia di Teramo, con la quale si comunica alla Regione Abruzzo - Servizio Gestione Rifiuti che: ”omissis .. con D.G.P n. 537  del 28 luglio 2008, ha preso atto dello Statuto e della Convenzione definitivi ai fini della costituzione dell’Autorità d’Ambito (AdA) tra i Comuni dell’ATO n. 1 per la gestione integrata dei rifiuti nel territorio provinciale. Con successiva nota n. 204055 del 29.07.08 la stessa ha provveduto a trasmettere copia degli atti a tutti i Sindaci dei Comuni  della provincia per l’approvazione  da parte dei rispettivi Consigli comunali e il successivo invio della copia conforma del provvedimento adottato  agli uffici di questa Amministrazione, entro 60 giorni dalla data di ricevimento degli stessi. Considerato che alcuni Comuni non avevano provveduto a inoltrare quanto richiesto nei termini previsti , con nota n. 272198 del 03.10.2008, questo Servizio ha provveduto a sollecitare gli Enti interessati .. omissis”, altresì, l’Amministrazione avrebbe convocato l’Assemblea di insediamento nei termini previsti per procedere all’approvazione dello Statuto e della Convenzione in sede assembleare e per l’elezione degli Organi dell’AdA;

Vista la nota prot.n. 70722 del 13.10.2008 della Provincia di Chieti, con la quale si comunica alla Regione Abruzzo - Servizio Gestione Rifiuti che: “omissis ….con nota prot/pres. N. 70486 del 10 ottobre 2008, il Presidente della Provincia di Chieti ha provveduto a convocare  l’Assemblea di insediamento per l’approvazione della Convenzione e dello Statuto per l’elezione degli Organi dell’AdA per il giorno giovedì 30 ottobre p.v. … omissis”;

Vista la nota prot.n. 296382 del 27.10.2008 della Provincia di Teramo, con la quale si trasmette la convocazione dell’assemblea del Consorzio obbligatorio AdA di Teramo per il giorno 17.11.2008;

Vista la nota prot.n. 1805 del 14.01.2009 della Provincia di Chieti, con la quale si comunica alla Regione Abruzzo - Servizio Gestione Rifiuti, che: “omissis … il Presidente della Provincia di Chieti ha provveduto a convocare l’Assemblea di insediamento per l’approvazione della Convenzione e dello Statuto  per l’elezione degli organi dell’Ada per il giorno martedì  3 febbraio p.v. .. omissis”;

Vista la nota prot.n. 8110  del 5.02.2009 della Provincia di Chieti, con la quale si comunica alla Regione Abruzzo - Servizio Gestione Rifiuti che la data fissata per l’Assemblea di insediamento fissata per il 3.02.2009 era stata rinviata a data destinarsi;

Vista la nota prot.n. 18310  del 18.03.2009 della Provincia di Cheti, con la quale si comunica alla Regione Abruzzo - Servizio Gestione Rifiuti che: ”omissis .. l’Assemblea di insediamento per l’approvazione della Convenzione e dello Statuto  per l’elezione degli organi dell’Ada è convocata per il  giorno giovedì  2  aprile  p.v… omissis”;

Vista la nota prot.n. 44749 del 27.04.2009 della Provincia di Pescara, con la quale il Presidente uscente della Provincia, al termine del proprio mandato, informa l’Assessore all’Ambiente della Regione Abruzzo dell’iter per la costituzione dell’ATO n. 2 e, in particolare, che si era provveduto: “omissis … con Decreto Presidenziale n. 44 del 22 settembre 2008 a definire la Convenzione e lo Statuto da inviare ai Comuni interessati per essere approvati in seno al Consiglio Comunale, entro trenta giorni dal ricevimento degli stessi. Per il giorno 11 dicembre 2008, è stata convocata l’Assemblea di insediamento per l’approvazione della Convenzione e dello Statuto e per l’elezione degli Organi dell’Autorità d’Ambito n. 2… omissis”e comunica, altresì, che in tale data non era stata raggiunta la maggioranza  necessaria per l’insediamento dell’AdA e per l’elezione degli Organi e che pertanto decideva di rinviare ad altra data l’Assemblea;

Vista la nota prot.n. 8577/DR4 del 30.04.2009 della Direzione Protezione Civile Ambiente - Servizio Gestione Rifiuti, inoltrata all’Assessore Regionale all’Ambiente ed al Direttore Regionale, con la quale il Dirigente del Servizio ha trasmesso una relazione riguardante lo stato di attuazione degli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) e la costituzione delle Autorità d’Ambito (AdA), richiedendo disposizioni per la riforma degli assetti istituzionali - gestionali del sistema regionale intergrato dei rifiuti urbani, nelle more dell’attuazione degli indirizzi Programmatici della Giunta Regionale – Progetto Obiettivo Ambiente n. 9;

Considerato che la Provincia di Teramo, con nota prot.n. 145825 del 6.05.2009, ha comunicato alla Regione Abruzzo - Direzione Parchi Territorio Ambiente Energia - Servizio Gestione Rifiuti, che in data 17.11.2009 é stata convocata l’Assemblea di insediamento dell’AdA nel corso della quale é stato sottoscritto l’atto costitutivo e che, in attuazione degli impegni assunti in sede costituente, l’Amministrazione aveva effettuato tutti gli adempimenti finanziari, fiscali e amministrativi correlati, nominando il Presidente dell’AdA, il Consiglio di Amministrazione (CdA) e che l’AdA veniva così formalmente costituita;

Vista la nota prot.n. 48828 del 15.09.2009 della Provincia di L’Aquila, con la quale si comunica alla Regione Abruzzo - Servizio Gestione Rifiuti, che la Provincia di L’Aquila aveva richiesto ai Comuni inadempienti  di inviare copia dell’atto di approvazione da parte del Consiglio Comunale o di provvedere in tal senso entro il 30.10.2009;

Considerato che con nota prot.n. 90920 del 30.09.2009 la Provincia di Pescara, ha comunicato lo stato di attuazione dell’iter costitutivo dell’AdA n. 2 e, successivamente, con nota prot.n. 38 del 15.12.2009, acquisita al SGR con nota prot.n. 22681/DR4 del 15.12.2009, ha comunicato un aggiornamento dei dati con n. 55 Comuni che hanno approvato la Convenzione e lo Statuto nei termini, senza apportare modifiche, n. 3 Comuni che hanno approvato la Convenzione e lo Statuto apportando modifiche, n. 2 Comuni che hanno deliberato di non approvare lo Statuto e la Convenzione, n. 7 Comuni inadempienti. Pertanto risultano inadempienti e soggetti a commissariamento i seguenti Comuni:

1.   Comune di Cepagatti;

2.   Comune di Civitella Casanova;

3.   Comune di Montesilvano;

4.   Comune di Pescara;

5.   Comune di Pescosansonesco;

6.   Comune di Sant’Eufemia a Maiella;

7.   Comune di San Valentino in A.C;

8.   Comune di Turrivalignani;

9.   Comune di Casalincontrada;

10. Comune di Chieti;

11. Comune di Fara Filiorum Petri;

12. Comune di Giuliano Teatino.

ed ha richiesto alla Regione l’eventuale attuazione del procedimento amministrativo relativo ai poteri sostitutivi da parte della Giunta Regionale ai sensi dell’art. 16 della L.R. 45/07 e s.m.i.;

 

Tab. – ATO n. 2 - Comuni delle Province di Pescara e Chieti

 

NUMERO

ABITANTI

Comuni che hanno deliberato

55

194.706

Comuni che hanno deliberato apportando modifiche

3

6.305

Comuni che hanno deliberato di non approvare

2

156.986

Comuni inadempienti

7

67.273

Totale

67

425.270

 

Vista la nota prot.n. 60672 del 2.11.2009 della Provincia di Chieti, inoltrata ai Comuni inadempienti  (Archi, Guilmi, Cupello, San Giovanni Lipioni, Villa Santa Maria), con la quale gli stessi venivano diffidati ad approvare la Convenzione e lo Statuto dell’AdA, così come adottati con DGP n. 256 del 13.06.2008, entro 15 giorni dal ricevimento della predetta nota;

Considerato che con successiva nota prot.n. 66193 del 27.11.2009, la Provincia di Chieti, ha comunicato alla Regione Abruzzo che non è stato completato l’iter di costituzione dell’AdA e che risultano inadempienti e soggetti a commissariamento i seguenti Comuni:

1.   Comune di Archi;

2.   Comune di Guilmi;

3.   Comune di Villa Santa Maria

non hanno approvato Statuto e Convenzione, mentre:

4.   Comune di Lanciano;

5.   Comune di Gissi;

hanno approvato Statuto e Convenzione con modifiche.

 

Tab. – ATO n. 3 - Comuni della Provincia di Chieti

 

NUMERO

ABITANTI

Comuni che hanno deliberato

78

209.483

Comuni che hanno deliberato di non approvare

3

3.918

Comuni inadempienti e/o per i quali non si hanno notizie

2

38.886

Totale

83

252.287

 

Considerato che la Provincia di L’Aquila, con nota prot.n. 61757 del 27.11.2009, acquisita al Servizio Gestione Rifiuti connota prot.n. 21898 dell’1.12.2009 e successive note di rettifica della predetta aventi prot.n. 62877 e 62878 del 4.12.2009, acquisite al Servizio Gestione Rifiuti al prot.n. 22363 del 10.12.2009 e prot.n. 22364 del 10.12.2009, ha comunicato l’elenco dei Comuni che hanno deliberato n. 79, i Comuni che hanno deliberato di non approvare n. 1 ed i Comuni inadempienti e/o per i quali non si hanno notizie in merito n. 28.

 

Tab. - ATO n. 4 - Comuni della Provincia di L’Aquila

 

NUMERO

ABITANTI

Comuni che hanno deliberato

79

140.907

Comuni che hanno deliberato di non approvare

1

25.304

Comuni inadempienti e/o per i quali non si hanno notizie

28

131.213

Totale

108

297.424

Fonte: Provincia di L’Aquila

 

Pertanto risultano essere inadempienti e soggetti a commissariamento i seguenti Comuni:

1.   Comune di Alfedena;

2.   Comune di Anversa degli Abruzzi;

3.   Comune di Ateleta;

4.   Comune di Balsorano;

5.   Comune di Bugnara;

6.   Comune di Campotosto;

7.   Comune di Capistrello;

8.   Comune di Capitignano;

9.   Comune di Castel di Sangro;

10. Comune di Celano;

11. Comune di Civitella Roveto;

12. Comune di Introdacqua;

13. Comune di L’Aquila;

14. Comune di Navelli;

15. Comune di Opi;

16. Comune di Pacentro;

17. Comune di Pescasseroli;

18. Comune di Pescina;

19. Comune di Pescocostanzo;

20. Comune di Prata d’Ansidonia;

21. Comune di Raiano;

22. Comune di Rivisondoli;

23. Comune di Roccaraso;

24. Comune di San Benedetto in Perillis;

25. Comune di San Pio delle Camere;

26. Comune di Scoppito;

27. Comune di Tagliacozzo;

28. Comune di Vittorito;

29. Comune di Sulmona (ha deliberato di non approvare).

Vista la nota della Provincia di L’Aquila prot.n. 61768 del 27.11.2009, con la quale si comunica al Sindaco dell’Aquila che allo stato il Comune risulta essere ancora inadempiente sollecitando l’invio dell’eventuale delibera di adozione di statuto e convenzione qualora non fosse stata ancora trasmessa;

Ritenuto che agli atti del Servizio Gestione Rifiuti, non risultano espletati i successivi adempimenti previsti dalla L.R. 45/07 e s.m.i. e dallo Statuto da parte dell’AdA n. 1 di Teramo e che, pertanto, con nota prot.n. 21803/DR4 del 1° dicembre 2009, il Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti, ha invitato l’AdA a far conoscere le iniziative avviate in attuazione delle disposizioni regionali, statutarie e convenzionali, al fine di evitare la procedura sostitutiva ai sensi dell’art.16, comma 3, della L.R. 45/07 e  s.m.i.;

Visto l’art. 16 della L.R. 45/07 “Costituzione della forma di cooperazione”, che detta disposizioni per la costituzione, da parte delle Province e dei Comuni in ciascun Ambito Territoriale Ottimale (ATO), di un’Autorità d’Ambito (AdA) al fine di garantire la gestione dei rifiuti urbani secondo criteri di efficienza, di efficacia, di economicità e di trasparenza per il raggiungimento graduale dell’autosufficienza all’interno del territorio di riferimento;

Preso atto che l’art. 16, comma 3 della L.R. 45/07 e s.m.i. sancisce che, nel caso in cui i Comuni o le Province non costituiscano l’AdA nei termini indicati nello stesso articolo (comma 1), la Giunta regionale: “omissis … esercita i poteri sostitutivi e nomina un commissario ad acta che provvede ad adottare gli atti necessari per l’istituzione dell’AdA”;

Considerato pertanto, ai sensi di legge, necessario esercitare i poteri sostitutivi nei confronti degli Enti inadempienti, individuati nelle Province di Chieti, L’Aquila e Pescara, nonché nei Comuni sopra elencati;

Ritenuto che allo stato degli atti si rende necessario che il Presidente della Giunta Regionale, ai sensi dell’art. 16, comma 3 e dell’art. 54, comma 4 della L.R. 45/07 e s.m.i., nomini commissari “ad acta”, uno per ogni ATO interessato, che dovrà provvedere all’adozione di tutti gli atti necessari per:

a)   i Comuni inadempienti: gli atti necessari per l’approvazione dello Statuto e della Convenzione in luogo del Consiglio Comunale, atti come trasmessi dalle Province territorialmente competenti, senza apportare modifiche, ai sensi dell’art. 16, comma 1, lett. b) della L.R. 45/07 e s.m.i., nonché tutti gli adempimenti ed atti connessi;

b)   le Province inadempienti: (Province di Chieti, L’Aquila e  Pescara): gli atti necessari per  l’approvazione della Convenzione e dello Statuto per l’elezione degli Organi dell’AdA, ai sensi dell’art. 16, comma 1, lett. c) della L.R. 45/07 e s.m.i., convocazione dell’Assemblea dell’AdA, nonché tutti i relativi adempimenti ed atti connessi;

Ritenuto che, ai sensi dell’art. 16, comma 4 della L.R. 45/07 e s.m.i., gli oneri conseguenti all’attività dei commissari “ad acta”, saranno a totale carico del bilancio delle AdA costituite, la cui entità sarà stabilita dal decreto del Presidente della Giunta regionale conseguente all’adozione del presente provvedimento, ai sensi delle norme vigenti;

Considerato di dover far carico ai commissari “ad acta” di relazionare sull’attività condotta e sugli adempimenti posti in essere, data l’importanza e l’urgenza dell’intervento in parola;

Rilevato che ai sensi delle vigenti norme regionali, la durata dell’incarico dei commissari “ad acta”, sarà predefinita ed eventualmente rinnovabile, con decreto del Presidente della Giunta regionale, nel caso in cui ne ricorrano le condizioni;

Udita la relazione del Componente la Giunta preposto alla Direzione Protezione Civile Ambiente;

Dato atto del parere favorevole espresso dal Servizio Gestione Rifiuti della Direzione regionale Protezione Civile Ambiente, in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita ed in ordine alla legittimità del presente provvedimento;

Visti

il D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;

il D.Lgs. 267/00 e s.m.i.;

la L.R. 45/07 e s.m.i.;

Vista la L.R.14.09.1999, n. 77 recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

1.   di Provvedere ad avviare l’iter amministrativo di cui all’art. 16, comma 3 e dell’art. 54, commi 3 e 4 della L.R. 45/07 e s.m.i. per l’esercizio dei poteri sostitutivi da parte della Regione Abruzzo nei confronti degli Enti inadempienti costituiti dalle Province di: Chieti, L’Aquila e Pescara, nonché dai seguenti Comuni facenti parte degli Ambiti Territoriali Ottimali (ATO), delimitati ai sensi dell’art. 14, comma 1 della L.R. 45/07 e s.m.i.:

ATO n. 2:

1.   Comune di Cepagatti;

2.   Comune di Civitella Casanova;

3.   Comune di Montesilvano;

4.   Comune di Pescara;

5.   Comune di Pescosansonesco;

6.   Comune di Sant’Eufemia a Maiella;

7.   Comune di San Valentino in A.C;

8.   Comune di Turrivalignani;

9.   Comune di Casalincontrada;

10. Comune di Chieti;

11. Comune di Fara Filiorum Petri;

12. Comune di Giuliano Teatino.

ATO n. 3:

1.   Comune di Archi;

2.   Comune di Guilmi;

3.   Comune di Villa Santa Maria

4.   Comune di Lanciano;

5.   Comune di Gissi.

ATO n. 4:

1.   Comune di Alfedena;

2.   Comune di Anversa degli Abruzzi;

3.   Comune di Ateleta;

4.   Comune di Balsorano;

5.   Comune di Bugnara;

6.   Comune di Campotosto;

7.   Comune di Capistrello;

8.   Comune di Capitignano;

9.   Comune di Castel di Sangro;

10. Comune di Celano;

11. Comune di Civitella Roveto;

12. Comune di Introdacqua;

13. Comune di L’Aquila;

14. Comune di Navelli;

15. Comune di Opi;

16. Comune di Pacentro;

17. Comune di Pescasseroli;

18. Comune di Pescina;

19. Comune di Pescocostanzo;

20. Comune di Prata d’Ansidonia;

21. Comune di Raiano;

22. Comune di Rivisondoli;

23. Comune di Roccaraso;

24. Comune di San Bendedetto in Perillis;

25. Comune di San Pio delle Camere;

26. Comune di Scoppito;

27. Comune di Tagliacozzo;

28. Comune di Vittorito;

29. Comune di Sulmona.

2.   di Demandare, ai sensi dell’art. 16, comma 3 e dell’art. 54, commi 3 e 4 della L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i., al Presidente della Giunta regionale l’adozione di tutti gli atti necessari per la nomina di commissari “ad acta”, in ragione di uno per ogni ATO interessato, al fine di provvedere all’esecuzione di tutti gli adempimenti ed in particolare per:

a)   i Comuni inadempienti: gli atti necessari per l’approvazione dello Statuto e della Convenzione in luogo del Consiglio Comunale, atti come trasmessi dalle Province territorialmente competenti, senza apportare modifiche, ai sensi dell’art. 16, comma 1, lett. b) L.R. 45/07 e s.m.i., nonché tutti gli adempimenti ed atti connessi;

b)  le Province inadempienti: (Province di Chieti, L’Aquila e Pescara): gli atti necessari per  l’approvazione della Convenzione e dello Statuto per l’elezione degli Organi dell’AdA, ai sensi dell’art. 16, comma 1, lett. c) della L.R. 45/07 e s.m.i., convocazione dell’Assemblea dell’AdA, nonché tutti i relativi adempimenti ed atti connessi;

3.   di Attribuire di conseguenza, tutti i poteri ai commissari “ad acta”, individuati con le modalità di cui al punto 2), al fine di provvedere da parte degli stessi all’approvazione degli atti di competenza ai sensi di legge (Convenzione e Statuto), propedeutici ed obbligatori per la costituzione delle Autorità d’Ambito (AdA) 

4.   di Rinviare a successivo atto del Presidente della Giunta regionale, la definizione dei contenuti dell’incarico e della sua scadenza, le modalità di esecuzione del mandato, gli oneri relativi all’espletamento dell’incarico stesso e quanto altro necessario per il corretto svolgimento dell’attività;

5.   di Incaricare il Servizio Gestione Rifiuti ad attuare i necessari successivi adempimenti tecnico-amministrativi conseguenti all’adozione del presente atto;

6.   di Notificare il presente provvedimento alle Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo, all’AdA n. 1 di Teramo, alle Prefetture di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo, ai Comuni inadempienti elencati al punto 1), all’ANCI Abruzzo, alla Lega della Autonomie Locali Abruzzo, ai Consorzi comprensoriali rifiuti interessati territorialmente, alle direzioni regionali competenti;

7.   di Disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo e sul sito web della Regione Abruzzo – Gestione rifiuti e bonifiche.