Premesso che la gestione dei rifiuti costituisce attività di
pubblico interesse ed è effettuata conformemente ai principi di precauzione, di
prevenzione, di proporzionalità, di responsabilizzazione e di cooperazione di
tutti i soggetti coinvolti nella produzione, nella distribuzione, nell’utilizzo
e nel consumo di beni da cui originano i rifiuti, secondo criteri di efficacia,
efficienza, economicità e trasparenza, nel rispetto dei principi
dell’ordinamento nazionale e comunitario;
Considerato che
Visto il “Regolamento (CE) n. 1980/2000” del Parlamento Europeo
e del Consiglio del 17 luglio 2000 relativo al sistema comunitario Ecolabel,
marchio europeo di qualità ecologica, che premia i prodotti e i servizi
migliori dal punto di vista ambientale, che possono così diversificarsi dai concorrenti
presenti sul mercato, mantenendo comunque elevati standard prestazionali
(l’etichetta attesta che il prodotto o il servizio ha un ridotto impatto
ambientale nel suo intero ciclo di vita);
Visto il “Regolamento
(CE) n. 761/2001” del Parlamento europeo e del Consiglio del 19 marzo 2001
sull’adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di
ecogestione e audit (EMAS - Environmental Management
and Audit Scheme), che è
principalmente destinato a migliorare l’ambiente ed a fornire alle organizzazioni,
alle autorità di controllo ed ai cittadini uno strumento di valutazione e
gestione dell’impatto ambientale di una organizzazione, tramite l’allestimento di un sistema di gestione ambientale (SGA);
Visto il “Regolamento (CE) n. 196/2006” della Commissione del 3
febbraio 2006 che modifica l’allegato I del Regolamento (CE) n. 761/2001 del
Parlamento europeo e del Consiglio per tenere conto della norma europea EN ISO
14001:2004 e che abroga la decisione 97/265/CE.
Considerato
che lo standard ISO 14001 (UNI EN ISO
14001:2004), è uno standard certificabile, ovvero è possibile ottenere, da un
organismo di certificazione accreditato che operi entro determinate regole,
attestazioni di conformità ai requisiti in essa contenuti. Certificarsi secondo
Visto il D.Lgs 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. “Norme in materia
ambientale”, Parte IV “Norme in materia di gestione dei rifiuti e
di bonifica dei siti inquinati”, che prevede:
- all’art. 196 “Competenze delle Regioni”;
- all’art. 209 “Rinnovo
delle autorizzazioni alle imprese in possesso di certificazione ambientale”;
Vista
- l’art. 4 “Competenze della Regione”, comma 1, lett. v);
- l’art. 47 “Rinnovo delle autorizzazioni alle imprese in
possesso di certificazione ambientale” che prevede che
Considerato che il Servizio Gestione Rifiuti ha provveduto ad
elaborare, in attuazione con le disposizioni nazionali e regionali vigenti in
materia, il documento avente per oggetto: “Direttive
relative al rinnovo delle autorizzazioni alle imprese in possesso di
certificazione ambientale”;
Ritenuto di approvare integralmente il contenuto dell’Allegato,
comprensivo del Modulo 1, alla presente deliberazione, parte integrante e
sostanziale della stessa;
Dato atto del parere favorevole espresso dal Servizio Gestione
Rifiuti della Direzione regionale Protezione Civile Ambiente, in ordine alla
regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita ed in ordine alla
legittimità del presente provvedimento;
Udita la relazione del Componente
Visti
il D.Lgs. 152/06 e s.m.i;
Vista
A voti unanimi, espressi nelle forme
di legge,
DELIBERA
per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:
1. di Approvare il
documento recante le “Direttive relative
al rinnovo delle autorizzazioni alle imprese in possesso di certificazione
ambientale”, Allegato alla presente deliberazione, comprensivo del Modulo
1, parte integrante e sostanziale della stessa;
2. di Incaricare il Servizio Gestione Rifiuti per l’attuazione dei connessi
adempimenti tecnico-amministrativi conseguenti all’adozione del presente atto;
3. di Trasmettere
copia del presente provvedimento alle Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e
Teramo, all’ARTA Direzione centrale (con
invito a trasmettere il provvedimento ai vari Dipartimenti provinciali),
all’Albo Nazionale Gestori Ambientali presso
4. di Disporre la pubblicazione integrale
della presente deliberazione, comprensiva dell’Allegato e del Modulo 1, nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo
(B.U.R.A.) e sul sito web della
Regione Abruzzo.
Segue allegato