IL DIRETTORE REGIONALE
Vista la legge regionale 14 settembre 1999, n. 77 e s.m.i., concernente: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” e, in particolare:
- l’art. 10, il quale dispone, tra l’altro, che la responsabilità degli Uffici è attribuita a dipendenti inquadrati nella categoria apicale in applicazione del contratto relativo al personale del Comparto Regioni/Enti locali;
- l’art. 23 della stessa legge regionale n. 77/1999, che indica quale competenza ascritta al Direttore regionale il conferimento degli incarichi di Responsabile di Ufficio, a seguito di specifica proposta del Dirigente del Servizio di appartenenza;
Richiamate
- la D.G.R. n. 206 del 23.02.2000 concernente 2 L.R. 14 settembre 1999 n. 77 recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” – art. 17 comma 5. Atto di organizzazione relativo alla individuazione dei Servizi, Posizioni di Staff ed Uffici nell’ambito delle Direzioni Regionali e Strutture Speciali di supporto”, come successivamente modificata ed integrata;
- la Deliberazione di Giunta Regionale n. 550/2000, con la quale sono stati fissati i criteri volti al conferimento degli incarichi di responsabilità degli Uffici, tra i quali insiste la titolarità di professionalità specifica, nonché l’esperienza maturata dal personale appartenente alla categoria “D” assegnato al Servizio di riferimento;
- la determinazione n. 63/DD3 del 16 maggio 2003 del Servizio Organizzazione e Sviluppo delle Risorse Umane della Direzione Programmazione, Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali, con oggetto: “Attribuzione nuovi profili professionali al personale in Servizio presso la Direzione Sanità”;
Richiamata altresì,
- la Deliberazione di Giunta Regionale n. 842 del 31.12.2009 recante “Rideterminazione dotazione organica. Modifica alla D.G.R. n. 1175 del 4.12.2008”;
- la Deliberazione di Giunta Regionale n. 816 del 31.12.2009 con la quali si è proceduto – in considerazione della attivata procedura di riorganizzazione dell’intera Amministrazione Regionale – alla nuova definizione, nell’ambito della Direzione Politiche della Salute, dell’assetto organizzativo relativo esclusivamente alle posizioni dirigenziali, espressamente demandando a successivi provvedimenti la definizione degli assetti interni dei Servizi riferiti alle posizioni organizzative;
Atteso che con determinazione n. DG/1 del 20.01.2010 si è provveduto ad affidare alla dott.ssa Alessia Valentina Parlatore – inquadrata nella categoria “D” – la responsabilità dell’Ufficio “Assistenza ospedaliera privata” del Servizio “Assistenza Ospedaliera Pubblica e Privata, lucrativa e non lucrativa”, con decorrenza 20 gennaio 2010 e per la durata di 1 anno, prorogabile tacitamente per un ulteriore anno;
Richiamata la D.G.R. n. 168 del 15.03.2010, con la quale, ad integrazione dell’atto di riorganizzazione della Direzione Politiche della Salute n. 816/2009, si è provveduto alla indicazione delle posizioni organizzative – rectius Uffici – incardinati presso ciascun Servizio della Direzione medesima;
Atteso che a seguito della prefata riorganizzazione, il Servizio “Assistenza Ospedaliera Pubblica e Privata, lucrativa e non lucrativa” veniva ampiamente rimodulato e ridefinito in Servizio “Assistenza ospedaliera, specialistica ambulatoriale, riabilitativa, protesica e termale” ed in tale nuova accezione venivano strutturati tre nuovi uffici – Ufficio “Assistenza Ospedaliera”, Ufficio “Assistenza specialistica ambulatoriale e tutela della salute materno infantile” ed Ufficio “Assistenza riabilitativa, protesica e termale”;
Vista la nota prot. n. 6434/DG del 08.04.2010 – con la quale il Direttore Regionale provvedeva ad assegnare al sopra citato Servizio “Assistenza ospedaliera, specialistica ambulatoriale, riabilitativa, protesica e termale” il personale di competenza, tra cui era espressamente indicata anche la dott.ssa Alessia Valentina Parlatore;
Atteso che
- con nota prot. n. 6642/DG7 del 13.04.2010 il Dirigente del Servizio “Assistenza ospedaliera, specialistica ambulatoriale, riabilitativa, protesica e termale” della Direzione Politiche della Salute instava per il conferimento dell’incarico di Responsabile dell’Ufficio “Assistenza Ospedaliera” alla dott.ssa Alessia Valentina Parlatore, in possesso dei requisiti professionali atti a ricoprire il prefato incarico;
- con nota del 19.04.2010 – acquisita agli atti regionali in pari data al prot. nr. 7098/DG/7 – la dott.ssa Alessia Valentina Parlatore inoltrava richiesta di mobilità volontaria, con specifica istanza di trasferimento presso la Struttura di Supporto “Avvocatura Regionale”, adducendo, tra le motivazioni a sostegno dell’istanza “incompatibilità attuale incarico con qualifica di concorso ed esigenze di vita, personali e familiari”;
- con nota prot. nr. 7192/DG7 del 20.04.2010 il Dirigente del Servizio “Assistenza ospedaliera, specialistica ambulatoriale, riabilitativa, protesica e termale” della Direzione Politiche della Salute comunicava doversi sospendere la proposta di assegnazione dell’Ufficio “Assistenza Ospedaliera” alla dott.ssa Alessia Valentina Parlatore, atteso che la medesima dipendente aveva <<formalmente chiesto “di essere restituita al suo ruolo di “funzionario esperto avvocato” con le mansioni caratteristiche del suo ruolo e della sua funzione e di essere trasferita presso altra Direzione>>;
- con nota prot. nr. 7819/DG7 del 28.04.2010 il Dirigente del Servizio “Assistenza ospedaliera, specialistica ambulatoriale,riabilitativa, protesica e termale” della Direzione Politiche della Salute revocava, per le considerazioni già rese nella nota esplicitata al precedente punto, la proposta di conferimento di incarico alla prefata dipendente;
Vista
- la nota prot. n. 8322/DG del 06.05.2010 con la quale la Direzione Politiche della Salute, nel rappresentare al Servizio Organizzazione e sviluppo risorse umane della Direzione Risorse Umane e strumentali quanto sopra puntualmente delineato e nello specifico, il nuovo assetto del Servizio “Assistenza ospedaliera, specialistica ambulatoriale, riabilitativa, protesica e termale” ed in particolare degli Uffici “Assistenza ospedaliera privata” ed “Assistenza Ospedaliera Pubblica”, rimodulati in Ufficio “Assistenza Ospedaliera”, invitava a fornire chiarimenti in merito alle modalità di applicazione delle indicazioni di cui alla D.G.R. n.168/2010, con specifico riferimento alla emanazione da parte del Direttore Regionale del provvedimento di revoca di responsabile dell’Ufficio “Assistenza ospedaliera privata” alla dott.ssa Alessia Valentina Parlatore, atteso che detto Ufficio non trova conferma nell’attuale modello organizzativo di cui alle surrichiamate delibere giuntali;
- la nota prot. n. RA 100512/DD3 del 26.05.2010 – acquisita in pari data agli atti della Direzione Politiche della salute con prot. n. 9735/DG/DG18 - con la quale il sopra citato Servizio Organizzazione e sviluppo risorse umane assumeva la applicabilità della procedura di revoca di incarico di responsabile di posizione organizzativa alla fattispecie de qua;
Considerato, altresì, che a seguito dell’avviamento del procedimento di mobilità da parte della dipendente sopra emarginata,
- con nota prot. n. 4622/AG14/08 dell’11.05.2010 il Direttore Regionale della Struttura di supporto “Avvocatura Regionale” motivatamente assumeva di non potere, allo stato, esprimere alcun parere in merito alla richiesta di mobilità ivi avanzata dalla dott.ssa Parlatore;
- con nota prot.nr. RA 101926/DD3 del 27.05.2010 il Servizio Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane della Direzione Risorse Umane e Strumentali invitava il Direttore Regionale della Direzione Politiche della Salute ad esprimere – sentito il Dirigente del Servizio di assegnazione della prefata dipendente – parere in merito al trasferimento, ovvero alla assegnazione temporanea della medesima dipendente ad altre Direzioni regionali;
- con nota prot. nr. 9964/DG del 28.05.2010 il Direttore Regionale della Direzione Politiche della Salute provvedeva - congiuntamente al dirigente del Servizio “Assistenza ospedaliera, specialistica ambulatoriale, riabilitativa, protesica e termale” - a fornire parere favorevole sia al trasferimento che alla assegnazione temporanea della dott.ssa Parlatore ad altra Direzione;
Atteso che, il nuovo modello organizzativo della struttura amministrativa regionale non compendia oltremodo l’Ufficio “Assistenza ospedaliera privata”, del quale si è addivenuti alla soppressione con le modalità sopra meglio esplicitate;
Ritenuto, per tutto quanto sopra dedotto e motivato, necessario procedere alla revoca del conferimento dell’incarico di Responsabile dell’Ufficio “Assistenza ospedaliera privata” dell’ex Servizio “Assistenza Ospedaliera Pubblica e Privata, lucrativa e non lucrativa” - quale struttura non più prevista nell’attuale assetto organizzativo della Direzione Politiche della Salute - nei confronti della Dott.ssa Alessia Valentina Parlatore, a decorrere dal 01.06.2010;
Tutto ciò premesso,
DETERMINA
- per le ragioni e le finalità di cui in narrativa -
1. di revocare dall’incarico di Responsabile dell’Ufficio “Assistenza ospedaliera privata” dell’ex Servizio “Assistenza Ospedaliera Pubblica e Privata, lucrativa e non lucrativa” - quale struttura non più prevista nell’attuale assetto organizzativo della Direzione Politiche della Salute – la Dott.ssa Alessia Valentina PARLATORE, a far data dal 01.06.2010;
2. di notificare il presente provvedimento all’interessata, nonché al Dirigente del Servizio “Assistenza ospedaliera, specialistica ambulatoriale, riabilitativa, protesica e termale”;
3. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Risorse Umane e Strumentali, per gli adempimenti di competenza;
4. di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.
Il Direttore Regionale
Dott.ssa Maria Crocco