LA GIUNTA REGIONALE

Omissis

a voti unanimi, espressi nelle forme di legge

DELIBERA

Per tutto quanto esposto in narrativa:

-    di conferire, nelle more dell’espletamento della procedura concorsuale pubblica, al Dott. Giustino ROFI, ai sensi  dell’art. 2, comma 2 bis della L.R. n. 35 del 15.11.2006 così come aggiunto dall’art. 33 della L.R. n. 6 del 30.04.2009 e modificato dall’art. 5 della L.R. n. 31 del 18.12.2009, l’incarico di dirigente del Servizio “Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura di L’Aquila”, della Direzione “Politiche Agricole e di Sviluppo Rurale, Forestale, Caccia e Pesca, Emigrazione”;

-    di  demandare. al momento della notifica del presente atto, al competente Servizio “Organizzazione e Sviluppo delle Risorse Umane” della Direzione “Risorse Umane e Strumentali” l’incarico di stabilire la data di decorrenza degli effetti del medesimo;

-    di dare atto che il predetto incarico cesserà contestualmente alla definizione della procedura concorsuale pubblica di cui alla determinazione n. DD/07 del 22.01.2010 e, comunque, non oltre il 31.07.2010, così come disposto dall’art. 5 della L.R. n. 31 del 18.12.2009, e che in ogni caso il medesimo incarico è soggetto alle disposizioni di cui all’art. 27 della citata L.R. n. 77/99 e s.m. e i.;

-    di demandare alla competente Struttura della Direzione “Risorse Umane e Strumentali” di provvedere alla definizione dell’incarico in argomento a mezzo contratto individuale, ai sensi del combinato disposto dall’art. 22 e  20, 8° comma, della L.R. 77/99;

-    di dare atto che l’onere derivante dall’applicazione del presente atto trova capienza nell’impegno assunto sui capitoli 011213 e 011223 del bilancio regionale per il corrente esercizio finanziario;

-    di dare atto, infine, che il Dott. Giustino ROFI, dipendente regionale di cat. “D”, ai sensi del comma 4 dell’art. 22 della L.R. 77/99, nel momento in cui assume l’incarico di dirigente del Servizio “I.P.A. di L’Aquila” deve risultare contestualmente collocato in aspettativa senza assegni dal ruolo dei dipendenti regionali ed il servizio è riconosciuto ai fini dell’anzianità.