Relazione del Responsabile dell’Ufficio
Considerato:
Per effetto del processo di autonomia avviato dalla L. R. 18/2001, il Consiglio regionale stanzia annualmente a carico del proprio bilancio, una somma da destinare alle attività sociali, culturali e ricreative del proprio personale, separatamente dall’analogo stanziamento della Giunta regionale.
Ai fini della gestione di detti contributi la “Commissione per le attività culturali, sociali e ricreative dei dipendenti del Consiglio regionale” ha deciso di apportare talune modifiche al regolamento ed ai criteri di erogazione dei contributi approvando il regolamento e i relativi allegati nella nuova stesura – congiuntamente al bando per le borse di studio per l’anno scolastico/accademico 2009/2010 ed al bando per la gestione delle risorse residue – nella seduta del 29/06/2010.
Si propone:
Di approvare formalmente il predetto regolamento contenente i “principi per la utilizzazione dei contributi per attività culturali, assistenziali e ricreative al personale del Consiglio regionale” congiuntamente con il relativo bando per le borse di studio a favore degli orfani e dei figli dei dipendenti del Consiglio regionale d’Abruzzo in servizio attivo o in quiescenza da non oltre cinque anni per l’anno scolastico/accademico 2009/2010 (all. “B”) ed al bando per la gestione delle risorse residue di cui all’art. 8 di detto regolamento. Inoltre si intende dare atto che per l’anno 2009 l’onere trova capienza nell’impegno assunto con determina n. 176 del 30/11/2009 sul capitolo 912006 – F.O. 01 – U.P.B. 002 dell’esercizio 2009.
Si vuole, infine, disporre la pubblicazione del regolamento e dei bando nei testi così come modificati, sul Bollettino Ufficiale della Regione.
il Responsabile dell’Ufficio
Firmato
IL DIRIGENTE
Visto l’art. 55 del CCNL del 14/09/2000 del personale del Comparto Regioni Enti locali, in base al quale le attività sociali, culturali e ricreative, promosse dagli Enti, sono gestite da organismi formati da rappresentanti dei dipendenti, in conformità a quanto previsto dall’art. 11 della legge n. 300/1970;
Considerato che i principi contenuti nel citato articolo 11 della legge n. 300/1970, pur in assenza di un espresso richiamo contrattuale, possono essere applicati anche per il personale dell’area dirigenziale che, nella previgente normativa, è sempre stato destinatario delle predette attività;
Vista
Considerato che, per effetto del processo di autonomia avviato dalla citata L. R. 18/2001, il Consiglio regionale stanzia annualmente a carico del proprio bilancio, una somma da destinare alle attività sociali, culturali e ricreative del proprio personale, separatamente dall’analogo stanziamento della Giunta regionale;
Vista la deliberazione n. 57 del 01/06/2006 con la quale l’Ufficio di Presidenza ha costituito la “Commissione per le attività culturali, sociali e ricreative dei dipendenti del Consiglio regionale”;
Visto il verbale del 29/06/2010, dal quale risulta che la citata Commissione ha deciso di apportare talune modifiche ai criteri per le attività culturali, sociali e ricreative dei dipendenti del Consiglio regionale;
che, nella stessa seduta
Visto il regolamento contenente i “Principi per la utilizzazione dei contributi per attività culturali, assistenziali e ricreative al personale del Consiglio regionale”, adottato dalla commissione in data 29/06/2010, allegato come parte integrante e sostanziale al presente atto (ALL. A);
Visto il bando di concorso per le borse di studio a favore degli orfani e dei figli dei dipendenti del Consiglio regionale d’Abruzzo in servizio attivo o in quiescenza da non oltre cinque anni per l’anno scolastico/accademico 2009/2010, adottato dalla commissione in data 29/06/2010, allegato come parte integrante e sostanziale al presente atto (ALL. B);
Visto il bando per la gestione delle risorse residue di cui all’art. 8 del regolamento;
Ritenuto di dover approvare formalmente il predetto regolamento contenente i “principi per la utilizzazione dei contributi per attività culturali, assistenziali e ricreative al personale del Consiglio regionale;
Ritenuto, altresì, di dover approvare formalmente il bando per le borse di studio a favore degli orfani e dei figli dei dipendenti del Consiglio regionale d’Abruzzo in servizio attivo o in quiescenza da non oltre cinque anni per l’anno scolastico/accademico 2009/2010, adottato dalla commissione in data 29/06/2010;
Ritenuto, anche di dover approvare formalmente il bando per la gestione delle risorse residue di cui all’art. 8 del regolamento;
Dato atto, che con determinazione n. 176 del 30/11/2009 è stata impegnata la somma di €36.680,00 sul capitolo 912006 – F.O. 01 – U.P.B. 002 dell’esercizio 2009;
DISPONE
per quanto esposto in premessa:
1. di approvare:
a) il regolamento contenente i “principi per la utilizzazione dei contributi per attività culturali, assistenziali e ricreative al personale del Consiglio regionale”, (All. “A”);
b) il bando per le borse di studio a favore degli orfani e dei figli dei dipendenti del Consiglio regionale d’Abruzzo in servizio attivo o in quiescenza da non oltre cinque anni per l’anno scolastico/accademico 2009/2010 (all. “B”);
c) il bando per la gestione delle risorse residue di cui all’art. 8 del regolamento; (ALL. “C”)
2. di dare atto che per l’anno 2009 l’onere trova capienza nell’impegno assunto con determina n. 176 del 30/11/2009 sul capitolo 912006 – F.O. 01 – U.P.B. 002 dell’esercizio 2009;
3. di disporre la pubblicazione del regolamento e del bando di cui alle lettere a) e b) E C), nei testi così come modificati, sul Bollettino Ufficiale della Regione.
PER IL DIRIGENTE
IL DIRETTORE
Dott. Paolo Costanzi
Seguono allegati