IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

Per le motivazioni riportate in premessa, che qui di seguito si intendono integralmente riportate:

1)   di concedere ai sensi dell’art. 208, del D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i., del D.Lgs. 24.06.2003, n. 209 e s.m.i. e L.R. 19.12.2007, N. 45, alla Ditta AutoD.E.M.olizioni s.r.l., la proroga dei lavori previsti dal Piano di Adeguamento già prorogati con Determinazione n. DR4/163/22.09.2009, finalizzata alla modifica migliorativa dello stesso;

2)   di stabilire che il presente atto ha validità di 60 gg. (sessanta) a partire dalla data di scadenza della determinazione n. DF3/163 del 22.09.2009, confermando la validità temporale della Determinazione n. DN3/34 del 20.03.2007;

3)   di prescrivere che l’autorizzazione di cui al precedente punto 1) è condizionata al rispetto delle seguenti prescrizioni, dettate nel parere tecnico dell’Arta del 7.06.2010 prot. n. 3365/DIP, citato in premessa, in particolare:

1.   le caratteristiche del refluo dovranno sempre rispettare (punto 1.2.1. all. 5 D.Lgs. 152/06) i limiti della tabella 3, allegato 5 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. per scarichi in acque superficiali;

2.   in merito alla modifica migliorativa si ritiene che la stessa, vale a dire la sostituzione delle canalette grigliate di raccolta con le canalette “a giorno”, non possa avere ripercussioni negative sulla qualità dell’effluente, sempre che venga inserita una griglia statica a pulizia manuale opportunamente dimensionata e regolarmente mantenuta a monte dell’impianto depurativo;

3.   dovrà essere realizzato un pozzetto di controllo del refluo depurato posizionato immediatamente a monte dell’immissione nel corpo recettore (art. 101, comma 3 D.Lgs. 152/06) che dovrà essere sempre accessibile ed idoneo alle operazioni di campionamento;

4.   il corpo recettore non potrà essere la cunetta stradale ma dovrà invece essere il colatore naturale individuato con l’indicazione “fosso di scarico” nell’allegato fotografico (immagine da satellite) alla relazione del 6.5.2010;

5.   dovrà essere effettuata sull’impianto un’adeguata e periodica manutenzione atta a garantirne con continuità la perfetta efficienza; in tal senso dovranno essere periodicamente certificati lo stato delle tubazioni, la funzionalità delle apparecchiature e dovranno essere controllate le caratteristiche dell’acqua in ingresso all’impianto e dello scarico depurato, dovranno essere effettuate, con cadenza opportuna, la pulizia e la manutenzione della griglia, della vasca e del filtro a coalescenza;

6.   la ditta, che legge per conoscenza, dovrà comunicare anche a questo Dipartimento Provinciale ARTA, l’avvenuta realizzazione delle opere e l’attivazione dello scarico, al fine di consentire la verifica della conformità dello scarico alle disposizioni delle vigenti normative.

4)   di prescrivere, inoltre, che il beneficiario della presente autorizzazione provveda a comunicare alla Regione Abruzzo (Servizio Gestione Rifiuti), all’A.R.T.A. ed alla Provincia, territorialmente competenti,la conclusione dei lavori, entro e non oltre il termine di 30 gg. (trenta) dalla conclusione;

5)   di stabilire che il presente provvedimento, integra e modifica quanto precedentemente disposto, con conseguente richiamo di tutte le condizioni e le prescrizioni già stabilite e compatibili con le modalità realizzative e gestionali oggetto della presente determinazione;

6)   di richiamare la ditta autorizzata all’osservanza di quanto previsto dal D.M. Ambiente 15 febbraio 2010, pubblicato sul G.U. del 27 febbraio 2010, con il quale il Ministero dell’Ambiente è intervenuto a modificare ed integrare il D.M. 17 dicembre 2009 – “Istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti – SISTRI”;

7)   di prescrivere che, nell’impianto oggetto della presente autorizzazione, non possono essere esercitate altre attività afferenti alla gestione dei rifiuti così come già previsto dalle vigenti norme regionali, ogni modifica agli impianti e/o alle attività di gestione deve essere preventivamente autorizzata dalla Regione Abruzzo;

8)   di fare salve eventuali ed ulteriori autorizzazioni, visti, pareri tecnici, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti ed organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti nella materia, sono fatti salvi eventuali diritti di terzi;

9)   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a revoca o modifica ove risulti accertata pericolosità o dannosità dell’attività esercitata e nei casi di violazione di legge, di normative tecniche e/o delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione, con la eventuale e conseguente applicazione dei provvedimento previsti all’art. 208, comma 13, del D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i. e della L.R. 19.12.2007, n. 45;

10) di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune di Loreto Aprutino (PE), alla Provincia di Pescara, all’A.R.T.A. - Agenzia Regionale Tutela Ambiente - Direzione Centrale di Pescara, all’A.R.T.A. - Agenzia Regionale Tutela Ambiente - Dipartimento Provinciale di Pescara, alla Polizia Provinciale di Pescara, all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, presso la Camera di Commercio di L’Aquila ed al Pubblico Registro Automobilistico (P.R.A) di Pescara;

11) di redigere il presente provvedimento in n. 2 originali, di cui uno viene notificato, ai sensi di legge, alla Ditta “AutoD.E.M.olizioni s.r.l.”, - C.da Galliano, 6 - 65014 Loreto Aprutino (Pe);

12) di disporre la pubblicazione, limitatamente all’oggetto ed al dispositivo, del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

Il Dirigente del Servizio

Dott. Franco Gerardini