GIUNTA REGIONALE

Omissis

LA GIUNTA REGIONALE

Premesso che la Regione Abruzzo persegue politiche ambientali finalizzate alla realizzazione di una gestione integrata dei rifiuti urbani ed in particolare, alla promozione delle attività di raccolta differenziata e riciclo dei rifiuti, prioritariamente secondo modelli integrati “porta a porta” e/o di “prossimità” funzionali alla creazione di un mercato dei prodotti riciclati (Green Public Procurement – GPP) ed attuare gli obiettivi fissati dal “Protocollo di Kyoto” e dal “VI° Programma d’Azione UE per l’Ambiente”;

Visto il D.Lgs 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. avente per oggetto: “Norme in materia ambientale”, parte IV^ “Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati”;

Vista la L.R. 19.12.2007, n. 45 “Norme per la gestione integrata dei rifiuti” e s.m.i., con la quale la Regione Abruzzo ha approvato il nuovo Piano Regionale di Gestione dei rifiuti (PRGR), pubblicata sul BURA n. 10 Straordinario del 21.12.2007;

Vista la L.R. 16.06.2006, n. 17 “Disciplina del tributo speciale per il conferimento in discarica dei rifiuti solidi” e s.m.i., pubblicata sul BURA n. 37 Ordinario del 7.07.2006;

Richiamata la DGR n. 1148 del 16.10.2006 avente per oggetto: “L.R. 9.08.2006, n. 27 - Organizzazione e funzionamento dell’Osservatorio Regionale Rifiuti”, con la quale sono stati definiti i compiti e l’organizzazione dell’Osservatorio Regionale Rifiuti - ORR, presso la Direzione Protezione Civile - Ambiente - Servizio Gestione Rifiuti;

Considerato che l’Osservatorio Regionale Rifiuti (ORR), istituito ai sensi della ex L.R. 9.08.2006, n. 27, nonché previsto ai sensi dell’art. 8, comma 4, lett. b) della L.R. 45/07 e s.m.i., ha il compito, tra l’altro: “Omissis … di verificare lo stato di attuazione degli obiettivi di raccolta differenziata .. omissis”;

Visto l’art. 205 “Misure per incrementare la raccolta differenziata” del DLgs 03.04.2006, n. 152 e s.m.i., che ha previsto, in riferimento ai rifiuti prodotti, percentuali minime di raccolta differenziata da raggiungere in ogni Ambito Territoriale Ottimale (ATO), definite nel modo seguente:

a)   almeno il 35% entro il 31.12.2006;

b)   almeno il 45% entro il 31.12.2008;

c)   almeno il 65% entro il 31.12.2012;

Visto l’art. 1, comma 1111 della legge 27.12.2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) che ha previsto una diversa tempistica nella definizione degli obiettivi minimi di raccolta differenziata da raggiungere a livello di ambiti territoriali ottimali (ATO):

a)   almeno il 40% entro il 31.12.2007;

b)   almeno il 50% entro il 31.12.2009;

c)   almeno il 60% entro il 31.12.2011.

Considerato che la L.R. 45/07, all’art. 23 “Obiettivi di raccolta differenza e di riciclo”, prevede al comma 4, che l’Autorità d’Ambito (AdA), assicuri nel territorio dell’ATO, il raggiungimento dei seguenti obiettivi percentuali di raccolta differenziata rispetto ai rifiuti prodotti:

a)   almeno il 40% entro il 31.12.2007;

b)   almeno il 50% entro il 31.12.2009;

c)   almeno il 60% entro il 31.12.2011.

Richiamata la DGR n. 474 del 26.05.2008 avente per oggetto: “D.Lgs 3.04.2006, n. 152 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45. Metodo standard di certificazione delle percentuali di raccolta differenziata e di riciclo dei rifiuti urbani - Modalità di trasmissione dei dati ed elaborazione delle informazioni. Direttive regionali”, con la quale la Regione Abruzzo ha definito il metodo di calcolo della raccolta differenziata nei Comuni del proprio territorio, aggiornando il metodo di calcolo della RD di cui alla ex DGR n. 281 del 29.03.2006;

Preso atto che gli obiettivi minimi di raccolta differenziata (RD) da raggiungere, in base al quadro normativo vigente, sono i seguenti:

 

Normativa

Obiettivi minimi RD - %

 

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

D.Lgs 3.04.2006, n. 152 e s.m.i.

35

 

45

 

-

 

65

Legge 27.12.2006, n. 296 (Finanziaria 2007)

 

40

 

50

-

60

 

L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i.

 

40

 

50

 

60

 

 

Richiamata la DGR n. 167 del 24.02.2007 avente per oggetto: “D.Lgs. 3/04/2006, n. 152 e s.m.i. - L.R. 28/04/2000, n. 83 - L.R. 23/06/2006, n. 22 - L.R. 9/08/2006, n. 27. "Direttive applicative del programma regionale rifiuti urbani biodegradabili e per la libera circolazione delle frazioni di rifiuti urbani oggetto di raccolta differenziata destinate al recupero”, contenente disposizioni in materia di organizzazione delle RD ed in particolare per le frazioni organiche (umido e verde);

Richiamata la Determinazione Dirigenziale n. DN/334 del 10.12.2008 avente per oggetto: “L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - Art. 8, comma 4, lett. a). "CARIREAB" Web Application. Catasto Rifiuti Regione Abruzzo. Approvazione ed avvio del sistema dal 1° gennaio 2009”;

Richiamata la DGR n. 275 dell’1.06.2009 “L.R. 19.12.2007, n. 45. DGR n 130 del 22/02/2006. Rinnovo del Protocollo d'intesa tra la Regione Abruzzo ed il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) denominato: Gestione integrata degli imballaggi e rifiuti di imballaggio”, pubblicata sul BURA Speciale Ambiente n. 27 del 17/07/2009;

Richiamata la DGR n. 318 del 13.06.2009 “L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - Regolamento tipo per la gestione di una Stazione Ecologica e/o Centro di raccolta”, pubblicata sul BURA Speciale Ambiente n. 34 del 26/08/2009;

Richiamata la DGR n. 348 del 13.07.2009 “Direttive per la realizzazione del progetto denominato: Rete regionale degli amici del riciclo”, pubblicata sul BURA Speciale Ambiente n. 34 del 26/08/2009;

Richiamata la DGR n. 604 del 26.10.2009 “D.Lgs 29.04.2006, n. 217 - L.R. 19.12.2007, n. 45. Direttive regionali in materia di “Criteri e procedure di accettazione dei rifiuti biodegradabili in impianti di compostaggio. Approvazione”, pubblicata sul BURA n. 49 Speciale Ambiente del 20/11/2009;

Richiamata la DGR n. 690 del 26.11.2009 “L.R. 19.12.2007, n. 45 e s.m.i. - DGR n. 167 del 24.02.2007 - Linee guida per il compostaggio domestico dei rifiuti organici. Approvazione”;

Richiamata la DGR n. 780 del 21.12.2009 “L.R. 19.12.2007, n. 45 - Norme per la gestione integrata dei rifiuti e s.m.i. - Art. 4, comma 1, lett. v). Autorizzazione sino al 30.06.2010 a conferire rifiuti di origine urbana in impianti di smaltimento e/o trattamento ubicati in Province e/o Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) diversi e disposizioni regionali inerenti l'esercizio di impianti di gestione dei rifiuti ubicati nella Provincia di L'Aquila”;

Richiamata la Determinazione Dirigenziale n. DN3/297 del 5.11.2008 “DGR n. 1149 del 16.10.2006 avente per oggetto: "Raccolta e trattamento frazioni organiche compostabili ed utilizzo degli ammendanti". Accordo di programma tra la Regione Abruzzo ed il Consorzio Italiano Compostatori - C.I.C. - Piano attività congiunte 2008-2010 tra la Regione Abruzzo ed il Consorzio Italiano Compostatori; - Compost Abruzzo-Programma di certificazione del compost di qualità; - Schema di protocollo operativo per la certificazione del compost di qualità prodotto presso fabbricante di ammendante compostato nel territorio della Regione Abruzzo. Approvazione ed impegno di spesa”, pubblicata sul BURA Speciale Ambiente n. 3 del 14/01/2009;

Considerato che l’art. 6, comma 5 della L.R. 45/07 e s.m.i., prevede che: “Omissis .. I Comuni devono mensilmente fornire alla Provincia i dati della raccolta e produzione dei rifiuti urbani ed assimilati nonché tutte le informazioni sulla gestione dei rifiuti, per consentirne l’elaborazione e la trasmissione all’ORR, all’ONR ed all’ARTA .. omissis”;

Preso atto che alle Province compete, ai sensi dell’art. 23, comma 1 della L.R. 45/07 e s.m.i., di verificare l’attivazione, da parte dei soggetti interessati e/o competenti, dei servizi di raccolta differenziata nei Comuni ubicati nei territori di competenza, come previsto dal Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR) e dal Programma Regionale sui Rifiuti Urbani Biodegradabili (RUB) ed in particolare, ad accertare il rispetto delle disposizioni inerenti i servizi RD nei territori interessati da eventuali provvedimenti straordinari regionali (ordinanze) e/o disposizioni regionali inerenti conferimenti extraprovinciali (accordi);   

Ritenuto che ai soggetti titolari e/o gestori di impianti di smaltimento e dei servizi di raccolta differenziata, anche in relazione agli obiettivi di RD raggiunti dai singoli Comuni, compete l’obbligo di rispettare le disposizioni di cui alla L.R. 45/07 e s.m.i., L.R. 17/06 e s.m.i. e DGR n. 167 del 24.02.2007; 

Visto in particolare, l’art. 205, comma 3 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., recante le disposizioni in materia di tributo speciale di cui alla legge n. 549/95 e s.m.i., in caso di mancato conseguimento degli obiettivi minimi di RD previsti, nonché le competenze degli Enti (Province e/o AdA, qualora costituite);

Considerato che alle Province, ai sensi dell’art. 64 “Sanzioni” della L.R. 45/07 e s.m.i., compete l’applicazione di eventuali sanzioni nei confronti dei Comuni per eventuali violazioni di divieti e/o obblighi (art. 64, comma 1) ed, in particolare, per il non raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata (art. 64, comma 6);

Considerato che l’Osservatorio Regionale Rifiuti (ORR), ha provveduto a reperire ed elaborare i dati della raccolta, raccolta differenziata e produzione dei rifiuti dei Comuni, validati e trasmessi dagli Osservatori Provinciali Rifiuti (OPR), ai sensi dell’art. 6, comma 5 della L.R. 45/07 e s.m.i.;

Ritenuto di approvare il documento denominato: “4° Rapporto sulle raccolte differenziate – 2008”, elaborato dal Servizio Gestione Rifiuti – Osservatorio Regionale Rifiuti (ORR), di cui all’Allegato, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, costituito dai seguenti capitoli ed allegati:

Introduzione

Premessa

1.   Le fonti dei dati

2.   Produzione dei rifiuti urbani

2.1 Produzione dei rifiuti urbani per Provincia

3.   Le Raccolte differenziate dei Rifiuti Urbani

3.1 Il riciclo ed il protocollo di Kyoto

4.   Iniziative per la diffusione dei sistemi integrati RD e buone pratiche ambientali

4.1 Accordi Volontari

5.   Quadro Strategico Nazionale – QSN 2007 - 2013

6.   Ecocard: Ecofiscalità e nuove regole per le stazioni ecologiche e centri di raccolta

6.1 Obiettivi e finalità

6.2 Gli attori del Regolamento

7.   Quadro economico gestionale

7.1 Modelli gestionali dei servizi

7.1.1 Modello gestionale del servizio di raccolta     

7.1.2 Modello gestionale del sistema impiantistico di smaltimento

7.2 Analisi economica: le tariffe di conferimento agli impianti di trattamento/smaltimento

ALLEGATO 1 – Sistema impiantistico del recupero

ALLEGATO 2 – Rappresentazione cartografica RD

ALLEGATO 3 – Dati per Comune

Udita la relazione del Componente la Giunta preposto all’Assessorato all’Ambiente - Servizio Gestione Rifiuti;

Accertata la regolarità tecnico-amministrativa della procedura seguita e valutata la legittimità del presente provvedimento;

Visti

      Il D.Lgs. 152/06 e s.m.i.;

      la L.R. 45/07 e s.m.i.;

      la L.R. 17/06 e s.m.i.;

Vista la L.R.14.09.99, n. 77 recante: “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”;

A voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte:

1.   di APPROVARE il documento denominato: “4° Rapporto sulle raccolte differenziate - 2008”, elaborato dal Servizio Gestione Rifiuti - ORR, Allegato alla presente deliberazione, parte integrante e sostanziale della stessa, costituito come segue:

Introduzione

Premessa

1.   Le fonti dei dati

2.   Produzione dei rifiuti urbani

2.1 Produzione dei rifiuti urbani per Provincia

3.   Le Raccolte differenziate dei Rifiuti Urbani

3.1 Il riciclo ed il protocollo di Kyoto

4.   Iniziative per la diffusione dei sistemi integrati RD e buone pratiche ambientali

4.1 Accordi Volontari

5.   Quadro strategico nazionale – QSN 2007-2013

6.   Ecocard: Ecofiscalità e nuove regole per le stazioni ecologiche e centri di raccolta

6.1 Obiettivi e finalità

6.2 Gli attori del regolamento

7.   Quadro economico gestionale

7.1 Modelli gestionali dei servizi

7.1.1 Modello gestionale del servizio di raccolta

7.1.2 Modello gestionale del sistema impiantistico di smaltimento

7.2 Analisi economica: le tariffe di conferimento agli impianti di trattamento/smaltimento

ALLEGATO 1 – Sistema impiantistico del recupero

ALLEGATO 2 – Rappresentazione cartografica RD

ALLEGATO 3 – Dati per Comune

2.   di COMUNICARE il presente atto alle Province di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo, anche ai fini dell’applicazione dei provvedimenti di propria competenza, ai sensi della L.R. 45/07 e s.m.i. e L.R. 17/06 e s.m.i. e DGR n. 167 del 24.02.2007, all’ANCI - Abruzzo ed alla Lega delle Autonomie Locali - Abruzzo ed all’ARTA - Direzione centrale;

3.   di DISPORRE la pubblicazione integrale della presente deliberazione, comprensiva dell’Allegato nel Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.) e sul sito web della Regione Abruzzo.

Segue allegato