IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Visti i Regolamenti comunitari n. 1260/1999, n. 1681/1999, n. 1685/2000 e n. 438/2001; 

Vista la D.G.R. 22-05-2006, nr. 515, avente ad oggetto il “P.O.R. Abruzzo Ob. 3 – 2000/2006 – F.S.E.. Piano degli interventi 2006. Strumento unitario di programmazione a supporto della conclusione del Programma”;

Vista la D.G.R. 03-08-2006, nr. 890, avente ad oggetto il “P.O.R.Abruzzo Ob. 3 –  2000/2006 – F.S.E.. Piano degli interventi 2006. Strumento unitario di programmazione a supporto della conclusione del Programma – Direttive gestionali e strumenti operativi per l’attuazione”;

Richiamata la D.G. R., 25-01-2010, nr. 26, avente ad oggetto “Indirizzi generali per ottimizzare l’utilizzo delle risorse finanziarie residue del P.O.R. Abruzzo Ob. 3 2000/2006 – F.S.E.”, pari a complessivi € 20.000.000,00;

Precisato che le risorse indicate nelle suddette deliberazioni sono da utilizzare ricorrendo all’opzione della flessibilità del 10% tra assi prioritari, come previsto nella Decisione della Commissione COM(2006)3424 del 01-08-2006 e s.m.i.;

Considerato che le risorse finanziarie residue, pari ad € 23.483.717,00, di cui ottimizzare l’utilizzo, sulla base degli indirizzi e delle linee programmatiche deliberati con i succitati atti deliberativi, derivano da economie a valere sugli assi del P.O.R. Abruzzo Ob. 3, 2000/2006 - F.S.E il cui termine ultimo per l’ammissibilità della spesa è fissato al 30-06-2010, e sono comprensive delle spese effettuate dagli organismi che concedono gli aiuti ai sensi dell’art. 9, punto 1) del Regolamento (CE) nr. 1260/1999 (cfr. Decisione C(2009)5617 -2009, che ha sostituito l’art. 5 della Decisione C(2000)2080);

Premesso

-    che la D.G.R., 25-01-2010, nr. 26 al punto 3 del dispositivo, ha subordinato l’avvio degli interventi programmati alla effettiva disponibilità, nel bilancio del corrente esercizio finanziario, della quota di cofinanziamento statale, in favore del P.O.R. Obiettivo 3 della Regione Abruzzo (programmazione 2000/2006), per un importo di € 2.600.000,00 (Euro duemilioniseicentomila/00), richiesta al Ministero dell’Economia e delle Finanze;

-    che la suddetta richiesta è stata approvata con Delibera C.I.P.E., 17-12-2009, nr. 123;

-    che la citata Delibera CIPE, in data 03-03-2010, a firma del Ministro dell’Economia, in qualità di Presidente del C.I.P.E. e del competente Sottosegretario, è stata trasmessa al Dipartimento della Programmazione e Coordinamento della Politica Economica e che l’Ufficio Programmazione Economica del D.I.P.E., con nota 05-03-2010, prot. nr. 926-P, ha trasmesso la delibera in questione alla Corte dei Conti, e che, in seguito ha registrato la delibera stessa;

Rilevato che con la determinazione del Servizio Bilancio n. DB8/23 del 24 marzo 2010 le economie sopra indicate sono state reiscritte sui competenti capitoli di bilancio 52427 e 52426/01;

Tenuto conto della natura di assoluta urgenza degli interventi in questione, mirati a contrastare la crisi occupazionale, attraverso incentivi alla creazione di nuovi posti di lavoro, nonché al miglioramento del contesto in cui operano i datori di lavoro/imprese, anche di piccole dimensioni, tramite la valorizzazione delle risorse umane, il trasferimento dei risultati della ricerca, la specializzazione, l'innovazione e l'internazionalizzazione;

Preso atto della delibazione di Giunta regionale n. 370 del 10 maggio 2010 avente per oggetto: “Ulteriori indirizzi per ottimizzare l’utilizzo delle risorse finanziarie derivanti da economie connesse con il POR Abruzzo  ob. 3 2000-2006 – Programma “Cooperare in Abruzzo”;

Considerato che con determinazione interdirigenziale n. 31/ex DL14 - n. 13/DL22 del 14.05.2010 è stato disposto l’Avviso pubblico relativo al Programma “Cooperare in Abruzzo” pubblicato sul BURA n. 27 Speciale del 19.05.2010 e pubblicizzato in concomitanza sul sito www.regione.abruzzo.it con il conseguente immediato avvio dei relativi interventi, anche al fine di scongiurare la perdita delle risorse finanziarie comunitarie e nazionali innanzi richiamate;

Rilevato la D.G.R 10-05-2010 n. 370, ha:

-    destinato una quota parte di dette risorse pari ad € 800.000,00 per tre linee di incentivi:

A)  a favore di soggetti disoccupati ed inoccupati che diventino soci lavoratori di società cooperative con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato;

B)  per la trasformazione dei rapporti di lavoro parasubordinato non occasionale di soci lavoratori di cooperative in rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato.

C)  per la trasformazione dei rapporti di lavoro dipendente a tempo indeterminato dei soci lavoratori di cooperative da part-time a full-time;

-    stabilito che:

a)   per la realizzazione di dette linee di incentivi è necessaria una somma

complessiva pari ad € 800.000,00 così ripartita:

 

Provincia

Risorse Complessive

Linee Intervento

Risorse Per Ogni Linea Di Intercento

Incentivo Per Ogni Lavoratore

Chieti

€ 200.000

linea A)

€ 96.000,00

€ 12.000,00

linea B)

€ 80.000,00

   8.000,00

linea C)

€ 24.000,00

   4.000,00

L’Aquila

€ 200.000

linea A)

€ 96.000,00

€ 12.000,00

linea B)

€ 80.000,00

   8.000,00

linea C)

€ 24.000,00

   4.000,00

Pescara

€ 200.000

linea A)

€ 96.000,00

€ 12.000,00

linea B)

€ 80.000,00

   8.000,00

linea C)

€ 24.000,00

   4.000,00

Teramo

€ 200.000

linea A)

€ 96.000,00

€ 12.000,00

linea B)

€ 80.000,00

   8.000,00

linea C)

€ 24.000,00

   4.000,00

 

b)   le istanze sono istruite secondo il procedimento "a sportello", di cui all'art. 5, D.Lgs., 31-03-1998, nr. 123,per una durata di cinque giorni;

c)   a parità di data, al di la dell'orario di inoltro dell'istanza, si privilegia il soggetto che presenta la richiesta di incentivo per il minor numero di lavoratori;

d)   a parità di data e di numero di lavoratori, si privilegia il soggetto che ha inoltrato prima l'istanza;

e)   a parità di data, di numero di lavoratori e di orario di spedizione dell'istanza, si procede al sorteggio;

Vista la deliberazione di G.R. 7 giugno 2010 n. 462 concernente la variazione del  bilancio di previsione 2010 ai sensi dell’art. 25, comma 2, della l.r. 25 marzo 2002, n. 3 con i quali sono stati istituiti i capitoli n. 23437/02/E “Assegnazione dello stato per il reintegro della quota regionale POR Abruzzo ob. 3 2000/2006 Delibera CIPE 17.12.2009, n. 123” e 52426/02/S “Finanziamento statale per l’attuazione del POR Abruzzo ob. 3 2000/2006 Reintegro quota regionale  Delibera CIPE 17.12.2009, n. 123” con stanziamento pari ad Euro 2.635.864,00;

Vista altresì, la determinazione n. DL/21/05 dell’08 giugno 2010 avente per oggetto: “Accertamento delle entrate per l’annualità 2010 della quota statale di cofinanziamento  per reintegro quota regionale del POR Abruzzo Ob. 3 – 2000/2006 – Delibera CIPE 17 dicembre 2009, n. 123” ;

Vista la determinazione interdirigenziale 07/06/2010 n. 20/DL22 e n. 2/DL23  avente per oggetto “Determinazione dirigenziale n. 31/ex DL14 - n. 13/DL22 del 14.05.2010 approvazione dell’avviso pubblico “Cooperare in Abruzzo”  Utilizzo delle risorse finanziarie del POR Abruzzo obiettivo 3 – FSE 2000-2006 (cfr.: DGR del 25.01.2010, n. 26; DGR del 22.02.2010 n. 95) Comunicazione delle istanze ammesse a finanziamento”;.

Vista la determinazione interdirigenziale n. 20/DL22 e n. 2/DL23  del 07.06.2010 con cui sono state approvate le risultanze dei Nuclei di valutazione istituiti con  determinazione n. 77/DL del 25 maggio 2010 che hanno effettuato l’esame  preventivo delle richieste pervenute sulla base dei criteri indicati nella determinazione di pubblicazione dell’Avviso;

Considerato che le cooperative  ammesse a finanziamento con apposite note sono state invitate a produrre la documentazione di cui al comma 1 art. 10 dell’avviso pubblico relativo al programma “Cooperare in Abruzzo”, tra cui polizza fideiussoria a garanzia del contributo come indicato nella lettera f) dell’art. 10 comma 1 ;

Evidenziato che il componente la Giunta ha interessato la Commissione Regionale ABI affinchè gli Istituti di Credito collaborassero per il celere rilascio delle polizze fideiussorie ed il tempestivo riscontro alle richieste di conferma richieste dagli Uffici regionali, dati i tempi esigui per l’erogazione del contributo;

Considerato che la documentazione prodotta dalle singole imprese è stata oggetto di verifica da parte del Nucleo individuato con nota n. 118415/DL25 del 21 giugno 2010, con particolare riferimento alla polizza fideiussoria ed ai depositi cauzionali;

Considerato che le polizze fideiussorie sono state oggetto di apposita conferma da parte delle Società Assicuratrici ed Istituti di Credito che le hanno rilasciate;

Rilevato Che i nuclei di verifica hanno rimesso al Servizio “Gestione  monitoraggio delle politiche attive del lavoro e formative” le risultanze dei lavori con varie note emesse in data 25 giugno 2010;

Considerato che dopo i riscontri positivi dei Nuclei di verifica e le conferme delle polizze fideiussorie da parte delle Società di Assicurazione e degli Istituti di Credito e i necessari controlli effettuati dal Servizio, le imprese beneficiarie del contributo di che trattasi sono quelle elencate negli allegati “A”, “B” e “C” parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, a cui compete il contributo nell’importo a fianco di ciascuna indicato e per un importo complessivo di €  483.823,15;

Ritenuto di rinviare a successivo atto le modalità dell’espletamento dei controlli in riferimento all’art. 12 dell’Avviso tramite Piste di controllo e check list specifica;

Ritenuto di dover impegnare la somma di € 483.823,15 così come segue:

-    € 217.720,42  sul cap. n. 52427 (FSE - 45%)

-    € 212.882,19  sul cap. n. 52426/01 (F. di R. – 44%)

-    € 53.220,54 sul cap. n. 52426/02/C/2010 (Reintegro quota regionale  Delibera CIPE 17.12.2009, n. 123 – 11%);

a valere, quanto ai capitoli 52427 e 52426/01, sulle economie vincolate reiscritte con DB8/23 del 24.03.2010;

dato atto che i contributi di cui trattasi sono soggetti a ritenuta d’acconto del 4% di cui all’art. 28 DPR 600/73 sulle sole quote di cofinanziamento;

Ritenuto di dover liquidare e pagare le somme indicate di cui agli Allegati “A”, “B” e “C” del presente provvedimento mediante accredito sui c/c - codice IBAN - alle imprese beneficiarie del presente provvedimento al netto della ritenuta di legge;

Vista la nota circolare di questa Direzione prot. n. 39120/DL/P del l’11.08.2008, avente ad oggetto – (Art. 48-bis del D.P.R. 29/09/1973, n. 602 Decreto 18/01/2008 n. 40 – Pagamenti di importo superiori a Euro 10.000,00 da parte delle PP.AA. Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Generale dello Stato n. 22 del 29 luglio 2008. Comunicazioni) – che recepisce la circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze ed esprime l’avviso che le Strutture di questa Direzione sono esentate dall’obbligo di verifica di cui all’art. 48 bis in presenza di liquidazioni e pagamenti di risorse in favore di terzi, seppur non co-finanziati da fondi comunitari, non costituenti adempimento di obblighi contrattuali o motivati da preminenti interessi pubblici perseguiti dall’Amministrazione per il tramite di questa Direzione;

Tutto ciò premesso, nell’ambito delle competenze del Dirigente del Servizio stabilite dall’articolo 24 della L.R. 14.09.1999 n. 77:

DETERMINA

1)   di dover impegnare la somma di € 483.823,15 così come segue:

-    € 217.720,42 sul cap. n. 52427/C/2010 (FSE - 45%)

-    € 212.882,19 sul cap. n. 52426/01/C/2010 (F. di R. – 44%)

-    € 53.220,54 sul cap. n. 52426/02/C/2010 (Reintegro quota regionale  Delibera CIPE 17.12.2009, n. 123 – 11%);

a valere, quanto ai capitoli 52427 e 52426/01, sulle economie vincolate riscritte con DB8/23 del 24.03.2010;

2)   di autorizzare il Servizio Ragioneria Generale a liquidare le somme lorde indicate negli Allegati “A”, “B” e “C” al presente provvedimento”;

3)   Di autorizzare il Servizio Ragioneria Generale ad applicare alle somme sopraindicate riferite ai capitoli di cofinanziamento 52426/01 e 52426/02 la ritenuta d’acconto del 4% come esposta negli elenchi allegati “B” e “C”  e quindi, a pagare le somme  riportate nella colonna “importo da pagare” degli allegati “A”, “B” e “C” mediante accredito sui c/c - codice IBAN - alle imprese beneficiarie del  progetto “Lavorare in Abruzzo

4)   Di aver accertato in ordine alla presente liquidazione e pagamento:

-    la conformità alle disposizioni del trattato e degli atti emanati in virtù dello stesso, nonché alle Politiche Comunitarie, segnatamente in materia di regole di concorrenza, aggiudicazione di appalti pubblici, tutela e miglioramento dell’ambiente, eliminazione delle ineguaglianze e promozione della parità tra uomini e donne;

-    l’applicazione delle procedure di gestione e di controllo finanziario all’intervento intesa soprattutto a verificare la fornitura dei beni e servizi cofinanziati e la veridicità delle spese nonché a prevenire, individuare e correggere le irregolarità, reprimere le frodi e recuperare gli importi indebitamente pagati (art. 38-3° Reg. 1260/1999);

-    che nessuna spesa si riferisce a misure contenti aiuti di stato non notificati alla Commissione Europea ovvero, allorché notificati, non sospesi in virtù dell’art. 39 punto2 del Regolamento CE;

5)   di pubblicare il presente provvedimento:

-    sul sito www.regione.abruzzo.it nella sezione Avvisi e sul sito FIL

-    sul B.U.R.A.;

6)   di trasmettere il presente provvedimento alla Direttore Regionale;

7)   di trasmettere il presente provvedimento alla Segreteria del Componente la Giunta preposto alle Politiche attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali.

Il Dirigente del Servizio

Dr. Gerardo Galasso

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