In esecuzione della deliberazione n. 527 del 5/8/2010 è indetto un corso-concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione di  n. 4 dirigenti veterinari addetti ad attività di ricerca, a copertura di corrispondenti posti vacanti in organico.

Ai dirigenti assunti in esito alle procedure di cui al presente bando sarà attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dalle vigenti disposizioni di legge e dai vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro.

Norme generali

Requisiti di ammissione

Possono partecipare al corso-concorso in argomento coloro che, alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande, siano in possesso dei requisiti di ammissione generali e specifici appresso indicati:

1.   Requisiti generali:

a)   Cittadinanza italiana, salvo le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o - fatte salve comunque le eccezioni di cui al DPCM 7/2/1994, n.174 e successive modificazioni - cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione Europea;

b)  Idoneità fisica all’impiego specifico, la quale verrà accertata prima dell’ammissione al corso mediante il “medico competente” di questo Istituto e, in caso di assunzione, anche prima dell’immissione in servizio, secondo quanto prescritto dalla normativa vigente.

2.   Requisiti specifici:

a)   Possesso della laurea in medicina veterinaria;

b)  Possesso di uno dei seguenti titoli di studio: diploma di specializzazione o dottorato di ricerca in una delle branche della medicina veterinaria;

c)   Competenza specifica nel settore specialistico cui si intende concorrere, provata dalle pubblicazioni prodotte;

d)  Conoscenza della lingua inglese, parlata e scritta.

Possono altresì essere ammessi coloro i quali, oltre alla laurea in medicina veterinaria, abbiano un’esperienza di almeno cinque anni in campo veterinario ovvero di tre anni nella specifica attività di ricerca in ambito veterinario maturata in Enti e in Istituti nazionali ed internazionali e comprovata da pubblicazioni su riviste scientifiche.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo, nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. A norma del D.Lgs. 11/4/2006, n. 198 e degli artt. 7 e 57 del D.Lgs.165/2001, sono  garantite parità e pari opportunità  tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

Procedure per l’ammissione, lo svolgimento, le verifiche intermedie e la prova finale del corso-concorso.

L’ammissione al corso-concorso è riservata ai candidati utilmente classificati in graduatoria a seguito della valutazione del curriculum vitae e del successivo colloquio.  

La valutazione del curriculum, demandata alla Commissione all’uopo preposta, è effettuata sulla base dei seguenti criteri:

Titoli di studio: livello di coerenza con attività di ricerca da svolgere - Peso 15%.

Pubblicazioni: livello di coerenza con attività di ricerca da svolgere, originalità, importanza della rivista pubblicante, eventuali collaborazioni con altri autori - Peso 60%.

Esperienze professionali: qualificazione attività ed Enti presso i quali si è operato, con particolare riferimento alla ricerca - Peso 25%.

Sono ammessi a frequentare il corso formativo preordinato gli 8 candidati che conseguono il miglior punteggio nella valutazione. Questi ultimi saranno sottoposti a una prova per verificare il grado di conoscenza della lingua inglese parlata e scritta. In caso di mancato superamento della prova il candidato verrà escluso e subentrerà il primo utilmente collocato in graduatoria.

Il corso di formazione è articolato in attività didattiche ed attività pratiche e di ricerca, che possono in parte essere espletate anche presso qualificate istituzioni straniere; ha durata di tre anni, salvo modifiche che si rendano necessarie durante il relativo svolgimento per un ottimale raggiungimento degli obiettivi perseguiti.

Le finalità generali del corso, avente quale obiettivo precipuo quello di selezionare i candidati per l’accesso ai posti a concorso oltre che quello di fornire il titolo formativo idoneo allo svolgimento della attività di ricerca, sono riconducibili ai seguenti contenuti:

-    progettazione, esecuzione, documentazione di attività di ricerca di alta qualificazione, al fine di incrementare al massimo la potenzialità a svolgere attività di ricerca e, se del caso, didattiche;

-    assunzione della giusta impostazione sul piano culturale, congruente con le esigenze funzionali dell’Istituto e tale da consentire ai partecipanti sia di affrontare l’attività corrente secondo un preciso atteggiamento culturale, che li veda aperti alla curiosità speculativa senza inibizione e freno alcuno se non quello della disciplina imposto dal metodo scientifico, e sia di gestire correttamente l’evoluzione tecnologica ed il cambiamento;

-    sviluppo, oltre che delle alle competenze tecniche e scientifiche richieste in relazione ai bisogni dell’Istituto, anche delle capacità gestionali necessarie per l’assunzione delle responsabilità dirigenziali - ivi compresa la capacità di predisporre proposte di progetti di ricerca finanziabili secondo le procedure comunemente valide in ambito Comunitario - e della gestione delle risorse umane, strumentali ed economiche;

-    conoscenza delle norme comunitarie e della legislazione vigente per l’accreditamento ed il riconoscimento dei laboratori di prova, nonché in generale degli obblighi e dei diritti previsti dalla normativa sulla sicurezza ed, infine, dei rischi legati alle attività specifiche svolte nei laboratori.

Gli obiettivi generali e specifici dei corsi di formazione saranno definiti in sede di progettazione degli stessi.

Per tutta la durata del corso agli ammessi, se in regola con la frequenza e con gli obiettivi fissati rispetto all’attività di formazione e ricerca, viene corrisposta una borsa di studio il cui valore mensile complessivo lordo (omnicomprensivo) è pari all’85% dello stipendio tabellare e dell’indennità integrativa speciale spettanti, in base al CCNL vigente, ai dirigenti di nuova assunzione appartenenti al medesimo profilo dei posti a concorso.

La corresponsione della borsa di studio avviene mensilmente. A tal fine l’ammesso al corso-concorso dovrà garantire la presenza con assiduità e senza interruzioni, fatte salve le assenze debitamente autorizzate e certificate ove occorrente. Qualora l’ammesso al corso-concorso risultasse assente per un periodo, cumulativamente contabilizzato a fine corso,  superiore al 20% delle giornate previste, l’Istituto si riserva di procedere, a titolo di recupero e salvo deroghe motivate, ad una trattenuta proporzionale alle giornate eccedenti il suddetto 20% in occasione del pagamento delle ultime rate utili.

Il valore della borsa di studio può essere incrementato, anche sotto forma di rimborso spese, nei periodi di soggiorno all’estero, prescritti  - quindi obbligatori - qualora si ritenga utile che l’attività di formazione sia svolta anche presso qualificate istituzioni straniere.

Ai fini dell’ammissione all’esame finale previsto al termine del corso formativo, la frequenza si considera regolare allorquando il numero delle giornate di attività didattica e pratica - complessivamente considerate - sia pari complessivamente ad almeno l’80% di quelle programmate ed effettivamente svolte nel periodo interessato.

La progettazione, organizzazione ed erogazione dei corsi formativi - autonome dalla vera e propria procedura di reclutamento oggetto del presente bando - sono affidate al dirigente responsabile del Reparto Formazione dell’Istituto in collaborazione con i membri dello staff di direzione.

L’ammissione all’esame finale è inoltre subordinata a:

-    produzione da parte dei candidati di almeno una pubblicazione scientifica annuale vertente su una materia concordata con il tutor di corso su riviste internazionali con impact factor di almeno 1,2 o che, se sottoposta al vaglio della apposita Commissione, consegua una valutazione di sufficienza;

-    superamento dei corsi formativi previsti nell’ambito del corso-concorso.

La mancata realizzazione della pubblicazione o il conseguimento di una valutazione insufficiente o il mancato superamento di uno più corsi di formazione comportano la immediata decadenza dal diritto a proseguire nel corso-concorso.

Al termine del corso-concorso i soli partecipanti in regola con la frequenza e con l’obbligo di pubblicazione sono chiamati a sostenere una prova  sulle materie dei posti a concorso, nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire che potrà eventualmente, a discrezione della Commissione, sostanziarsi in prove teorico-pratiche in materie ed argomenti direttamente riferiti ai contenuti del corso-concorso e delle relative verifiche infra annuali. Il superamento della prova di esame finale è subordinato al raggiungimento di una valutazione espressa in termini numerici di almeno 25/30.

Ai candidati ammessi all’esame concorsuale finale sarà data comunicazione scritta del giorno, ora e sede della prova con lettera raccomandata spedita almeno 15 giorni prima della stessa.

Gli aspiranti che non si presentino a sostenere l’esame concorsuale finale – così come quelli che non si presentino a sostenere la prova propedeutica all’ammissione al corso -  nei giorni, nell’ora e nella sede stabiliti ed agli stessi comunicati, sono dichiarati decaduti dal corso-concorso, quale che sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla loro volontà. Alle prove i candidati devono presentarsi muniti di documento di identità valido a norma di legge.

Il punteggio assegnato dalla commissione giudicatrice per la suddetta prova concorsuale finale determina la collocazione del candidato nella graduatoria finale di merito.

I candidati collocati nelle prime quattro posizioni in graduatoria sono assunti in servizio presso l’Istituto con contratto a tempo pieno ed indeterminato in qualità di assistenti veterinari.  

Domande di ammissione

La domanda di ammissione al corso-concorso, redatta in carta semplice, ai sensi dell’art. 1 della L. 23.8.1988, n. 370 e sottoscritta dal candidato, deve essere indirizzata al Direttore dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale” di Teramo con sede in Teramo in via Campo Boario e recapitata nel modo e nel termine di seguito indicati.

Nella domanda gli aspiranti devono dichiarare, sotto la loro personale responsabilità, quanto di seguito indicato:

a)   il cognome, il nome, la data, il luogo di nascita e quello di relativa residenza;

b)   gli estremi del concorso (ivi compreso il/i settore/i specialistico) al quale intendono partecipare;

c)   il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

d)   il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

e)   il godimento dei diritti civili e politici;

f)    di non aver riportato condanne penali e di non essere stati interdetti o sottoposti a misure che escludono, secondo le leggi vigenti, la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione;le eventuali condanne penali riportate (la mancata dichiarazione al riguardo sarà equiparata, ad ogni effetto di legge, a dichiarazione di non aver riportato condanne penali );

g)   di non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non essere stati dichiarati decaduti da un pubblico impiego a seguito dell’accertamento del fatto che lo stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, ovvero di non essere stati licenziati per motivi disciplinari;

h)   di possedere il titolo di studio e gli altri requisiti specifici di ammissione richiesti dal bando con indicazione dei relativi estremi (Università o Ente che li ha rilasciati ed anno di relativo conseguimento);

i)    gli ulteriori titoli che ritengano opportuno evidenziare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria, debitamente dettagliati;

j)    uno o più settori specialistici, tra quelli previsti dal bando,  per i quali si intende concorrere  (attività di ricerca nei settori della virologia e biologia molecolare, della microbiologia ed igiene degli alimenti, dell’epidemiologia ed analisi del rischio, della sanità e benessere animale);

k)   i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego (la mancata dichiarazione al riguardo sarà equiparata, ad ogni effetto di legge, a dichiarazione di non aver prestato servizio come impiegato presso pubbliche amministrazioni);

l)    la posizione nei riguardi degli obblighi militari di leva per i soggetti tenuti all’assolvimento di tali obblighi;

m)  di possedere l’idoneità fisica per svolgere le funzioni attinenti al posto a concorso;

n)   le lingue straniere conosciute (è richiesta la conoscenza della lingua inglese parlata e scritta);

o)   eventuali titoli che danno diritto a preferenza od a riserva di posti, come per legge;

p)   il domicilio presso il quale deve essere fatta ad ogni effetto, ogni comunicazione inerente il concorso. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza dichiarata.

I candidati degli altri Stati membri dell’Unione Europea devono altresì dichiarare:

-    il godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza.

-    l’assenza o esistenza di condanne penali nello Stato di cittadinanza, oltre quello dello stato di residenza se non coincidente.

Alla domanda di partecipazione al concorso i concorrenti devono allegare obbligatoriamente i seguenti documenti:

1)   curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato;

2)   pubblicazioni effettuate, edite a stampa in originale o prodotte in fotocopia con dichiarazione del candidato di conformità all’originale;

3)   copia del documento di identità in corso di validità.

Gli eventuali appartenenti a particolari categorie di cittadini a favore dei quali disposizioni di legge in vigore prevedano il diritto alla riserva di posti – tranne quando, come nel caso della L.68/1999, il diritto alla riserva non opera con riguardo ai posti dell’area dirigenziale - devono, altresì, dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui siano in possesso. Il candidato portatore di handicap deve specificare l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi ai sensi dell’art. 20 della L.104/1992.

Si precisa che l’esistenza di tutte le certificazioni dichiarate sarà oggetto di verifica unicamente in relazione ai candidati utilmente collocati in graduatoria e prima dell’eventuale loro assunzione in servizio, con le modalità previste dal D.P.R. n. 445/2000.

Per quanto riguarda i candidati cittadini degli altri Stati membri dell’Unione Europea si precisa che gli atti e documenti redatti in lingua straniera dovranno essere prodotti in conformità alla normativa vigente.

Modalità e termini per la presentazione delle domande.

La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere inoltrate esclusivamente a mezzo del servizio pubblico postale all’indirizzo indicato al precedente punto. E’ esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.

Le domande dovranno pervenire, a pena di esclusione dal concorso, entro il 30° giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Le domande stesse si considerano comunque prodotte in tempo utile soltanto se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato e purché pervengano prima dell’inizio dei lavori della commissione  giudicatrice.

A tal fine la data di spedizione delle domande è stabilita e comprovata dal timbro e data dell’Ufficio postale accettante.

Il termine per la presentazione delle domande, dei documenti e dei titoli è perentorio.

La eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

La eventuale successiva integrazione o rettifica di dichiarazioni o documenti è consentita solo su specifica richiesta di questo Istituto.

Questo stesso Istituto non assume alcuna responsabilità per il caso di dispersione o di tardiva ricezione della domanda dovuti ad eventuali disguidi o ritardi postali.

Esclusione dal corso-concorso

L’esclusione dal corso-concorso è deliberata con provvedimento motivato di questo Istituto, da notificarsi all’interessato.

Non si tiene, altresì, conto delle domande non firmate dal candidato e neppure di quelle spedite fuori termine.

Approvazione della graduatoria, dichiarazione dei vincitori e relativi adempimenti

La graduatoria di merito del corso-concorso è formata dalla relativa Commissione esaminatrice secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del D.P.R.487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni.

Sono dichiarati vincitori del corso-concorso di cui al presente bando i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito,  tenuto conto di quanto disposto da  norme in vigore – esclusa, per la ragione predetta, la L.68/1999 - che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini.

L’approvazione della graduatoria di merito e la dichiarazione, secondo le vigenti disposizioni, dei vincitori dei concorsi, sono effettuate con deliberazione di questo Istituto.

La graduatoria predetta - nel frattempo immediatamente efficace - sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale delle Regioni Abruzzo e Molise e, ferma restando la vigente normativa, rimarrà efficace per un periodo di 36 mesi dalla data della sua approvazione.

Questo Istituto, prima di procedere all’assunzione mediante stipula del contratto individuale di lavoro, invita i vincitori del corsi-concorso a produrre, nel termine che sarà assegnato e sotto pena di decadenza dai diritti conseguenti alla partecipazione al corso-concorso stesso, la documentazione, prescritta dalla normativa vigente, necessaria per dimostrare il possesso dei requisiti richiesti per l’assunzione in prova e per l’ammissione agli impieghi di cui trattasi.

Trattamento dei dati personali

Tutti i dati di cui l'Istituto verrà in possesso a seguito della presente procedura verranno trattati nel rispetto del D.Lgs 30/6/2003, n. 196. La presentazione della domanda di partecipazione da parte dei candidati implica il consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, a cura dell'ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure finalizzate al corso-concorso ed anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

I dati personali saranno oggetto di trattamento da parte della competente struttura dell’Istituto con modalità sia manuale che informatizzata; il relativo titolare è il dirigente del Reparto “Risorse umane” dell’Istituto stesso.

Tali dati saranno comunicati o diffusi ai soggetti espressamente incaricati del trattamento, o in presenza di specifici obblighi previsti dalla legge, dalla normativa comunitaria o dai regolamenti.

Norme di rinvio

La partecipazione a corso-concorso implica, da parte dei concorrenti l’accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale di questo Istituto.

Per quanto non espressamente previsto dal presente bando si fa riferimento al vigente regolamento organico di questo Istituto nonché alle norme in materia concorsuale dettate per il personale del SSN,  ovvero - in mancanza – a quelle vigenti per i dipendenti civili dello Stato.

Questo Istituto si riserva la facoltà di riaprire i termini, modificare (anche per quanto riguarda il numero dei posti messi a concorso), sospendere o revocare il presente bando, o parte di esso, qualora ne rilevi la necessità e l’opportunità, per ragioni di pubblico interesse, dandone comunicazione agli interessati.

Per eventuali, ulteriori chiarimenti, gli aspiranti potranno rivolgersi al Reparto Risorse Umane dell’Istituto (e-mail concorsi@izs.it; n. tel.: 0861-3321).

Teramo, 6 Agosto 2010

Il COMMISSARIO STRAORDINARIO

Lucio Verticelli

Segue allegato