Il dirigente del servizio

Vista la L.R. 14 settembre 1999 n.77;

Vista la Decisione della Commissione C(2007) 3980 del 17 agosto 2007 che adotta il Programma Operativo della Regione Abruzzo (POR FESR 2007-2013);

Vista la Deliberazione della Giunta regionale n. 1191 del 29 novembre 2007 con la quale è stato adottato lo Strumento di Attuazione Regionale (SAR) del POR FESR Abruzzo 2007/2013, comunicato al Comitato di Sorveglianza del 13 e 14 dicembre 2007;

Premesso:

Che a seguito degli eventi calamitosi che hanno colpito la Regione nell’aprile del 2009 si è proceduto alla riprogrammazione del POR FESR 2007-2013, approvata con la Decisione della Commissione C(2009) 8988 del 12.11.2009, con l’inserimento dell’Asse VI “Recupero e rivitalizzazione economica e sociale del territorio colpito dal sisma”;

Che l’Asse VI del POR FESR prevede tra le altre la Attività VI 1.1. “Interventi per la riattivazione delle attività produttive delle Imprese2, ai sensi dell’art. 87.2.b del Trattato approvato dalla Commissione Europea con la Decisione C(2009) 8042 del 16.10.2009;

Che con la DGR n. 765 del 21.12.2009 è stato approvato il Bando relativo alla Attività VI 1.1. con una dotazione finanziaria di € 35.000.000,00, pubblicato sul BURA della Regione n. 54 speciale del 30.12.2009, con scadenza per la presentazione delle istanze fissata al 15.03.2010;

Che con la medesima DGR è stata affidata al Servizio Attività Internazionali la totale gestione del Bando suddetto compreso la ricezione e valutazione delle istanze;

Che alla scadenza dei termini di presentazione sono pervenute n. 779 istanze regolarmente protocollate e classificate con un numero di identificazione progressivo (ID);

Che con Determinazione Dirigenziale n. 42/DA2 del 30.03.10 è stato costituito il Gruppo di lavoro interno preposto all’istruttoria ed alla valutazione delle istanze composto dai dipendenti dell’Ufficio Attività Comunitarie ed Internazionali supportati dall’Assistenza Tecnica del POR FESR;

dato atto che conformemente a quanto disposto dall’art. 7 comma 1 del Bando il predetto gruppo di lavoro ha provveduto all’istruttoria formale per la verifica dei requisiti di ammissibilità delle istanze e per quelle valutate ammissibili si è successivamente proceduto all’attribuzione del relativo punteggio di merito;

Che per l’istruttoria di valutazione il Gruppo di lavoro sulla base di criteri previsti dal bando, si è dotato di una scheda istruttoria di valutazione ed in un file per la registrazione dei dati appositamente predisposti;

Che a conclusione delle procedure di valutazione per n. 23 istanze sono state richieste integrazioni/semplificazioni che, ai sensi dell’art. 7 comma 6 non costituivano causa di esclusione, da fornire entro 15 giorni dalla data di ricevimento della richiesta pena, in mancanza di risposta nel termine suddetto, dell’esclusione della domanda di agevolazione;

Che, ai sensi dell’art. 7 comma 5, per n. 115 istanze è stata riscontrata la mancanza di uno dei requisiti di cui al comma 4 del medesimo articolo ed è stato avviato il procedimento di esclusione dandone alle stesse comunicazione formale, ai sensi dell’art. 10 bis della L. 241/1990 e s.m.i.;

Che a termine dell’attività istruttoria n. 666 istanze sono state ammesse e valutate nel merito sulla base dei criteri stabiliti dall’art.7. comma 7 del Bando con l’attribuzione del relativo punteggio e del contributo ammissibile;

Che tra le 666 istanze ammesse per n. 47 non sono state riconosciute le tipologie di agevolazioni richieste carenti dei requisiti previsti o della documentazione necessaria;

Che a conclusione delle attività propedeutiche alla predisposizione della graduatoria finale il Gruppo di lavoro ha redatto un apposito verbale contenente l’esplicitazione delle procedure adottate e le criticità emerse in sede di valutazione;

Ritenuto, pertanto, di dover provvedere con il presente atto all’approvazione della graduatoria finale contenente l’elenco delle istanze ammesse e finanziabili, quelle ammesse ma non finanziabili che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

Ritenuto di approvare con separati atti l’approvazione della graduatoria delle istanze ammesse ma per le quali per motivi sopra indicati non sono state riconosciute tutte le tipologie di agevolazioni richieste e la graduatoria delle istanze escluse;

Ritenuto di dover disporre la pubblicazione della predetta graduatoria finale sul BURA regionale nonché sul sito internet della Regione nell’apposita sezione dedicata al Programma al fine della massima divulgazione;

Considetato la necessità di dare un rapido ed urgente sostegno alle difficoltà del tessuto produttivo del territorio colpito dal sisma favorendo anche la ripresa occupazionale si ritiene di procedere, successivamente alla pubblicazione delle graduatorie sul BURA, a dare comunicazione a ciascuna delle imprese beneficiarie ai sensi dell’art. 7 commi 10 e 11 del Bando;

Che alla luce delle numerose istanze escluse o parzialmente accolte, nella eventualità di ricorsi da parte di imprese escluse o non finanziate e nelle more della definizione degli stessi, si procederà provvisoriamente alla erogazione dei contributi solamente a favore delle istanze ammesse in graduatoria fino alla valutazione di 12 (dodici) punti, al fine di creare un prudenziale accantonamento di risorse;

Preso atto dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3789 del 9.07.09 e s.m.i. concernente “le disposizioni a favore dei titolari di attività produttive, dei soggetti che esercitano attività culturali, ricreative, sportive e religiose, che hanno subito conseguenze sfavorevoli per effetto del sisma”, la cui gestione è stata affidata ai Comuni del cratere che hanno ricevuto le istanze;

Che l’art. 9 del Bando Attività VI 1.1 dispone che “qualora i danni contemplati dal presente dispositivo e i contributi per sospensione/trasferimento siano in tutto o in parte ripianati con erogazione di fondi da parte di compagnie assicurative, con contributi a valere sulle Ordinanze della Presidenza del Consiglio dei Ministri o con qualunque altra erogazione di fondi a copertura dei medesimi danni, la corresponsione dei contributi previsti dal presente avviso potrà aver luogo solo fino alla concorrenza dell'eventuale differenza”;

Ritenuto pertanto, che, nelle more della conclusione delle istruttorie da parte dei Comuni del cratere, sarà sospesa dalle erogazioni a favore delle imprese ammesse a finanziamento dal presente Bando la parte di contributo richiesta a valere sulle predette Ordinanze che dovesse rappresentare una sovracompensazione rispetto al danno subito;

Che, come disposto all’art. 7 comma 12 del Bando, qualora il fabbisogno finanziario di domande finanziate con pari punteggio dovesse essere solo in parte coperto dalle disponibilità residue, si procederà alla concessione della somma, pari a dette disponibilità residue, in quota proporzionale a quanto concesso come contributo;

Che, come disposto all’art. 7 comma 12 del Bando, nel caso si verifichi la disponibilità di economie dovute ad erogazioni di contributi inferiori a quelli riconosciuti dalla graduatoria conseguenti alla compartecipazione agli indennizzi da parte delle altre forme di ristoro sopra indicate, a rinunce dei beneficiari o revoche per mancata realizzazione dell’intervento proposto, si provvederà alla integrazione del contributo concesso in forma ridotta e, in presenza di altre disponibilità finanziarie a scorrimenti automatici della graduatoria dandone comunicazione ai nuovi beneficiari assegnatari del contributo con lettera raccomandata A/R;

Ritenuto, infine, di dover assumere l’impegno di spesa pari alla dotazione finanziaria disposta dall’art. 16 del Bando, pari ad € 35.000.000,00, sui capitoli di cofinanziamento del POR FESR 12601 (quota U.E.) e 12602 (quota Stato);

Dato atto che il Servizio Bilancio ha provveduto con Determinazione n. DB8/23 del 24.03.2010 alla reiscrizione in bilancio delle economie vincolate per un importo di Euro 33.629.832,15 sul capitolo 12601 (quota U.E.) e per un importo pari ad Euro 49.481.722,06 sul capitolo 12602 (quota Stato);

Che con Determina DA2/53 del 8.07.2009 il Servizio Attività Internazionale ha autorizzato il competente Servizio Risorse Finanziarie all’accertamento delle entrate assunte con i n. 1161 sul capitolo 44601 e n. 1162 sul capitolo 44602;

DETERMINA

per quanto espresso in narrativa:

-    di approvare la graduatoria finale contenente l’elenco delle istanze totalmente ammesse e finanziabili e di quelle totalmente ammesse ma non finanziabili che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

-    rinviare a separati atti l’approvazione della graduatoria delle istanze ammesse ma per le quali, per motivi sopra indicati, non sono state riconosciute tutte le tipologie di agevolazioni richieste e della graduatoria delle istanze escluse;

-    di disporre la pubblicazione della graduatoria finale delle istanze totalmente ammesse e finanziabili e di quelle totalmente ammesse ma non finanziabili sul BURA regionale, nonché sul sito della Regione nell’apposita sezione dedicata al Programma al fine della massima divulgazione;

-    di dare un rapido ed urgente sostegno alle difficoltà del tessuto produttivo del territorio colpito dal sisma ed alla ripresa occupazionale procedendo successivamente alla pubblicazione della graduatorie sul BURA, a dare comunicazione a ciascuna delle imprese beneficiarie del contributo che, entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione, pena la decadenza dai benefici, dovrà confermare con apposita dichiarazione la volontà di attuare l’intervento nei tempi e nelle modalità preposte, art. 7 commi 10 e 11 del Bando;

-    alla luce delle numerose istanze escluse o parzialmente accolte, nella eventualità di ricorsi da parte di imprese escluse o non finanziate e nelle more della definizione degli stessi, si procederà provvisoriamente alla erogazione dei contributi solamente a favore delle istanze ammesse in graduatoria fino alla valutazione di 12 (dodici) punti, al fine di creare un prudenziale accantonamento di risorse;

-    che, per quanto disposto dall’art. 9 del Bando, nelle more della conclusione delle istruttorie da parte dei Comuni responsabili della gestione dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3789 del 9.07.09 e successive, sarà sospesa dalle erogazioni a favore delle imprese ammesse a finanziamento la parte di contributo richiesta a valere delle predette Ordinanze che dovesse rappresentare una sovracompensazione rispetto al danno subito;

-    che, come disposto all’art. 7 comma 12 del Bando, qualora il fabbisogno finanziario di domande finanziate con pari punteggio dovesse essere solo in parte coperto dalle disponibilità residue, si procederà alla concessione della somma pari a dette disponibilità residue in quota proporzionale a quanto concesso come contributo;

-    che, come disposto all’art. 7 comma 12 del Bando, nel caso si verifichi la disponibilità di economie dovute ad erogazioni di contributi inferiori a quelli riconosciuti, conseguenti alla compartecipazione agli indennizzi da parte delle altre forme di ristoro sopra indicate, a rinunce dei beneficiari o revoche per mancata realizzazione dell’intervento proposto, si provvederà alla integrazione del contributo concesso in forma ridotta e, in presenza di altre disponibilità finanziarie a scorrimenti automatici della graduatoria dandone comunicazione ai nuovi beneficiari assegnatari del contributo con lettera raccomandata A/R;

-    di impegnare la somma di € 35.000.000,00 per € 14.164.500,00 sul capitolo 12601/C/10 (quota U.E.) e per € 20.835.500,00 sul capitolo 12602/C/10 (quota Stato) del corrente esercizio finanziario del bilancio regionale, rinviando a successivi atti la liquidazione della spesa;

IL DIRIGENTE

Dott.ssa Giovanna Andreola

Segue allegato