IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono integralmente riportate e trascritte,

di approvare ai sensi del D.Lgs. 3.04.2006 n. 152 e s.m.i. - L.R. 19.12.2007, n. 45 – DGR n. 1529 del 27.12.2006, i Piani di caratterizzazione dei siti di discarica in località “La Cona”, “Monte Caticchio - Paganica”, “Monte Caticchio – Tempera”, , nel Comune dell’Aquila (AQ) individuati rispettivamente con codici ARTA AQ220022, AQ230036, AQ230034, con le seguenti prescrizioni espresse per ciascun caso:

1.   Loc. la Cona (AQ220022),

a)   realizzare i sondaggi previsti, il più possibile vicini ai limiti della discarica;

b)  tenere conto,riguardo i successivi interventi di MISE e/o permanente, degli aspetti legati alla stabilità dell’intero sito ai fini della verifica della stabilità del corpo discarica;

c)   calcolare la produzione di percolato prodotto considerando l’estensione e le precipitazioni relative all’area, tenuto conto che la discarica è priva di idonea copertura e non si hanno certezze circa l’impermeabilizzazione del fondo discarica, al fine di verificare se tutto il percolato prodotto viene effettivamente captato;

2.   Loc. Monte Caticchio - Paganica (AQ230036),

e)   spostare il sondaggio di monte nella zona compresa tra la discarica ed il corso d’acqua (Fiume Vera) e di prelevare il campione di top-soil in due punti;

f)   considerato che le concentrazioni di alcuni parametri, prelevate nelle acque superficiali del Fiume Vera aumentano da monte a valle,individuare se la sorgente è da ricondursi alla discarica o/e ad altre sorgenti/fonti di contaminazione

g)   approfondire le indagini prelevando anche campioni di sedimento

h)   prelevare i campioni di terreno secondo le indicazioni del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. ed in particolare dovranno essere prelevati i campioni di terreno per granulometrie e FOC e definire i parametri previsti dalle linee guida APAT/ISPRA, ai fini dell’analisi di rischio;

3.   Loc. Monte Caticchio - Tempera(AQ230034),

c)   prelevare campioni di top-soil in due punti;

d)  rimuovere i rifiuti rilevati dal tecnico nel sito e nell’intorno, qualora non fosse stato già effettuato;

per i tre siti,

d)  prelevare i campioni di terreno secondo le indicazioni del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. ed in particolare dovranno essere prelevati i campioni di terreno per granulometrie e FOC e definire i parametri previsti dalle linee guida APAT/ISPRA, ai fini dell’analisi di rischio;

e)   prelevare un campione di rifiuto per un test di cessione;

f)   georeferire tutti i punti di indagine realizzati e da realizzare;

di stabilire ai sensi dell’art. 242, comma 4 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. che, entro 6 mesi dall’approvazione dei Piani di caratterizzazione, siano eseguiti i lavori previsti dagli stessi ed il soggetto responsabile presenti agli Enti interessati (Regione/Servizio Gestione Rifiuti e Servizio Politiche per lo Sviluppo Sostenibile, Provincia dell’Aquila, ARTA - Dipartimento provinciale dell’Aquila, ASL dell’Aquila), i risultati dell’analisi di rischio, ove necessaria;

di riservarsi di adottare eventuali ulteriori provvedimenti, previa comunicazione da parte del soggetto responsabile, anche in riferimento ad eventuali proroghe temporali, oggettivamente necessarie;

di stabilire altresì, che gli interventi riferiti all’attuazione dei Piani di caratterizzazione, siano preventivamente concordati con l’ ARTA – Dipartimento provinciale dell’Aquila;

di provvedere alla notifica del presente provvedimento al Comune dell’Aquila (AQ), Provincia dell’Aquila, ARTA - Dipartimento provinciale dell’Aquila, ASL dell’Aquila;

di inviare copia del presente provvedimento al Servizio Politiche per lo Sviluppo Sostenibile della Direzione Protezione Civile - Ambiente;

Il Dirigente del Servizio

Dott. Franco Gerardini