IL CONSIGLIO COMUNALE

Omissis

delibera

1)   modificare la proposta di controdeduzione dell’Amministrazione all’osservazione presentata dal Circolo Rifondazione Comunista “Pasquale Di Massimantonio” - protocollo n. 41142 del 26.9.2008 - punto b, approvata con delibera consiliare n. 19, in data 31.3.2010, come di seguito:

-    “b. si accoglie parzialmente, specificando che gli spazi ad uso privato, individuati ai piani interrati, non vadano ad occupare aree che al piano terra abbiano destinazione “verde pubblico ” e/o “attrezzature pubbliche” con la prescrizione che negli spazi pubblici, ove ciò si rende possibile, sia comunque limitata al 15% del totale di essi. L’occupazione con spazi di uso privato al piano interrato di aree pubbliche è comunque subordinata all’onere della manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le parti del manufatto interrato senza esclusione alcuna, fatta eccezione per la pavimentazione al piano terra, la cui manutenzione, una volta collaudata l’opera, rimane a carico del Comune. La realizzazione del solaio di copertura del piano interrato delle aree private in argomento dovrà avvenire nel rispetto delle vigenti norme in materia di costruzioni in zona sismica, con la previsione di transito sulle aree pubbliche interessate anche di mezzi pesanti. Tale prescrizione deve essere inserita nella stipulanda convenzione;

2)   approvare, ai sensi del vigente art. 21 della L.R. 18/1983, in variante al P.R.G., per incremento delle altezze massime degli edifici e per la previsione di recupero e riuso del manufatto di archeologia industriale, il piano di recupero di iniziativa privata dell’area ex zuccherificio Sadam, zona B3.2a di P.R.G., distinta in catasto al foglio 16, particella n. 1383, estesa mq. 54.929, sita in Via Trieste, presentato dalla Giulianova Skyline s.r.l., redatto dall’ing. Giustino

Di Emidio e dagli architetti Leo Medori e Adriano Capanna, costituito da:

-    N.T.A., aggiornate a seguito delibera consiliare n. 19/2010 (alleg. A);

-    relazione illustrativa generale (alleg. B);

-    relazione illustrativa opere di urbanizzazione (alleg. C);

-    relazione geologica e geotecnica (alleg. D);

-    schema di convenzione (alleg. E);

-    tav. 1 - stralcio strumento urbanistico vigente e relative norme di attuazione;

-    tav. 2 - documentazione catastale;

-    tav. 3 - stato di fatto;

-    tav. 4 - consistenza fisica degli immobili;

-    tav. 5 - progetto, aggiornata a seguito delibera consiliare n. 19/2010;

-    tav. 6 - reti impiantistiche e tecnologiche;

-    tav. 6.5 - previsione di massime delle spese per gli interventi di urbanizzazione;

che formano parte integrante e sostanziale del presente atto, ma che, per ragioni pratiche, non si allegano e vengono conservati, invece, presso il Settore Pianificazione Urbanistica;

3)   individuare, nel Dirigente dell’Area Servizi alla Collettività e Territorio, il soggetto incaricato ad intervenire alla stipula della convenzione e di tutti gli atti necessari e conseguenti, con ampia facoltà di apportare in essi le indicazioni volte a meglio individuare gli immobili, nonché a garantire e tutelare gli interessi dell’Ente.

IL PRESIDENTE

Di Giacinto Nello

IL SEGRETARIO GENERALE

D.ssa Daniela Marini