Vista
Vista la legge regionale 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della Regione Abruzzo”;
Viste:
- la nota n. 14925/8/2257 del 30 agosto 2010, con la quale il Servizio Assistenza Farmaceutica – Direzione Regionale Sanità, chiede l’iscrizione al bilancio di previsione 2010, per competenza e cassa, della somma di € 2.197.111,00, così come risulta dalla distinta riepilogativa allegata alla citata nota, riportante i trasferimenti della seconda rata degli importi dovuti alla regione Abruzzo da parte delle singole aziende farmaceutiche, così come disciplinato dell’art. 1, comma 796, lettera g), della L. 296/06, con specifica indicazione delle singole bollette di riscossione emesse dal Tesoriere regionale;
- la
nota n. RA/172656 del 15 settembre 2010, con la quale
- la
bolletta n. 1971 del 10/08/2010, pari ad € 188.912,35, e la bolletta n. 1970
del 10/08/2010, pari ad € 190.919,40, riguardanti il trasferimento assegnato
dal Ministero dell’Ambiente e pervenuto al Tesoriere regionale, recanti come
causale “SII art. 144 c
- la
nota n. RA/162266/DL27 del 30 agosto 2010, con la quale
- la bolletta n. 2025 del 17/08/2010, riguardante il trasferimento dello Stato, pari ad € 11.320,00 pervenuto al Tesoriere regionale e recante come causale “Quota risorse fondo naz.le servizio civile”;
- la
nota n. RA/145900/DE del 29 luglio 2010, con la quale
- la bolletta n. 1210 del 01/06/2010, pari ad € 803.355,52, nonché la bolletta n. 1505 del 30/06/2010, pari ad € 669.342,64, riguardanti i trasferimenti pervenute al Tesoriere regionale;
- la
nota RA/165628/DE del 3 settembre 2010, con la quale
- la bolletta n. 1939 del 4 agosto 2010, riguardante il trasferimento pari ad € 652.796,18, pervenuto al Tesoriere regionale;
- la nota prot. n. 3210, del 10 settembre 2010, con la quale il Servizio Amministrativo di Supporto alle Autorità Indipendenti, chiede l’iscrizione nel bilancio regionale, per competenza e cassa, dell’importo di € 40.564,70 relativa ai trasferimenti del Ministero delle Comunicazioni, a favore della regione Abruzzo – Corecom, inerente il pagamento dei contributi del mese di maggio 2009 alle emittenti radiotelevisive locali, per trasmissioni messaggi autogestiti, così come disposto dalla L. 28/2000;
- la bolletta n. 845 del 27/04/2010, riguardante il trasferimento pari ad € 40.564.70, pervenuto al Tesoriere regionale;
- la
nota n. 14724/8/2214 del 24 agosto 2010, con la quale
- la bolletta n. 1924 del 3 agosto 2010, riguardante il trasferimento pari ad € 19.966,43, pervenuto al Tesoriere regionale;
- la
nota n. 13413DG/20 del 27 luglio 2010, con la quale
- la
bolletta n. 6935 del 15/04/2010, pari ad € 31.604,49, recante come causale
“Trasferimento quota 20% ex-ASL 4 AQ – L.R. 20/06 art. 6, modifica
dell’articolo 99 …” nonché la bolletta n. 704 del 09/04/2010, pari ad €
8.235,75, recante come causale “Ord. n. 44-210 DIP-PAG-Sanzioni amministrative
incassate anno 2008-9 mandato ASL n. 455-1-
- la
nota n. 13861/8/2071 del 3 agosto 2010, con la quale
- le bollette: n. 1848 del 27/07/2010 pari ad € 1.227,25, n. 1692 del 13/07/2010 pari ad € 1.101,48, n. 1872 del 29/07/2010, pari ad € 1.171,00, n. 1897 del 30/07/2010, pari ad € 492,00, riguardanti i trasferimenti pervenuti al Tesoriere regionale;
- la
nota n. 15603/DG18 del 9 settembre 2010, con la quale
- le bollette: n. 2017 del 13/08/2010, pari ad € 27.550,31, n. 2018 del 13/08/2010, pari ad € 327,97, n. 2019 del 13/08/2010, pari ad € 16.071,00, n. 2020 del 13/08/2010, per un importo di € 1.311,90, riguardanti i trasferimenti pervenuti al Tesoriere regionale per un ammontare totale pari ad € 46.584,59;
- la
nota n. RA149700/DL22 del 4 agosto 2010, con la quale
- la quietanza n. 1406 del 22/06/2010, riguardante il trasferimento pari ad € 4.657.731,03, pervenuto al Tesoriere regionale;
Considerato che:
- la
variazione di bilancio in oggetto rientra nella fattispecie prevista dall’art.
18 (variazioni di bilancio) della L.R. 9/2010, n. 2, recante “Bilancio di
previsione per l’esercizio finanziario 2010. Bilancio pluriennale 2010 –
- la presente variazione costituisce atto dovuto e necessario per consentire la corretta regolarizzazione delle poste contabili;
- il bilancio mantiene il pareggio economico finanziario ai sensi dell’art. 10 della L.R. 25 marzo, n. 3;
Visto il comma 2 bis, dell’art. 33 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, recante “Ordinamento contabile della regione Abruzzo” che dispone: “per l’assunzione degli impegni per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata si procede previo accertamento della relativa entrata da parte della medesima struttura che propone l’impegno;
Visto l’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione;
Visto l’art. 24,comma 2), lettera c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo”, il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;
Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 76
del 15/02/2010, che ha approvato il Programma Operativo per l’esercizio
finanziario 2010, con la quale
Visto il “Prospetto di variazione di bilancio”, allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, nel quale sono evidenziate, in conseguenza delle considerazioni sopra riportate, le variazioni da apportare al bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2010, così riepilogate:
STATO DI PREVISIONE |
|
COMPETENZA |
CASSA |
Totale variazione in aumento dell’entrata |
€ |
9.522.435,81 |
9.522.435,81 |
Totale variazione in aumento della spesa |
€ |
9.522.435,81 |
9.522.435,81 |
Ritenuto di dover approvare, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 3/2002, la variazione al bilancio di previsione 2010, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale del presente atto, riportante le variazioni in termini di competenza e di cassa;
Dato atto che il Direttore della Direzione Riforme istituzionali, Enti Locali, Bilancio, Attività sportive, ed il Dirigente del Servizio Bilancio hanno attestato la legittimità e la conformità tecnica del presente provvedimento;
Udito il Relatore;
a voti unanimi e palesi, espressi nelle forma di legge,
DELIBERA
1. di approvare la variazione al bilancio di previsione corrente, in termini di competenza e cassa, ai sensi dell’art. 25, comma 2 della L.R. 25 marzo 2002, n. 3, come da “Prospetto di variazione di bilancio” allegato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2. di inviare la presente deliberazione, entro 20 giorni dall’adozione, alla Commissione Bilancio del Consiglio regionale, ai sensi di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 25 della legge regionale 25 marzo 2002, n. 3;
3. di inviare la presente deliberazione alla Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Valutazioni Ambientali, Energia, Servizio Affari della Giunta, per la relativa pubblicazione della medesima sul B.U.R.A., quale provvedimento di variazione al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario;
4. di inviare la presente deliberazione al Commissario ad acta per la realizzazione del Piano di rientro dai deficit sanitari e alla Direzione Politiche della Salute.
5. di dare atto che, ai sensi dell’art. 23, comma 1), lettera h) della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Direttore regionale, nell'ambito dell'incarico conferito e fermo restando il potere di indirizzo dell'Organo di direzione politica, “attribuisce i poteri di spesa e, ove previsto, di accertamento delle entrate ai Dirigenti preposti ai Servizi, mantenendo il coordinamento ed il controllo degli stanziamenti di bilancio assegnati alla Direzione”;
6. di dare atto che, ai sensi del comma 2 bis), dell’art. 33 della L.R. 3/2002, recante “Ordinamento contabile della regione Abruzzo”, i Dirigenti possono procedere all’assunzione degli impegni di spesa, per l’utilizzo delle risorse a destinazione vincolata, solo previo accertamento della relativa entrata;
7. di dare atto che, ai sensi dell’art. 24, comma 2, lett. c), della L.R. 77/1999, recante “Norme in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo” il Dirigente preposto al Servizio, nell'ambio dell'autonomia funzionale dirigenziale, svolge funzioni di direzione e organizzazione della struttura affidata, in particolare “cura l'attuazione dei progetti e l'attività di gestione assegnati dal Direttore, adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando, nell'ambito delle risorse attribuite, i poteri di spesa o, secondo i casi, di accertamento ed acquisizione delle entrate”;
8. di
stabilire che la gestione delle risorse finanziarie da parte delle competenti
Strutture amministrative regionali, è disposta tenendo conto delle previsioni
contenute nella deliberazione n. 76 del 15/02/2010, con la quale
Segue Allegato