LA GIUNTA REGIONALE

Visti

-    il Programma Operativo FSE Abruzzo 2007-2013, Obiettivo “Competitività regionale e Occupazione”, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2007) 5495 dell’8/XI/2007;

-    la Delibera CIPE n. 36 del 15 giugno 2007, concernente, tra l’altro, il Cofinanziamento statale a carico della L. 183/1987 dei Programmi regionali FESR e FSE e del Programma nazionale FSE Azioni di Sistema dell’Obiettivo Competitività regionale ed Occupazione – Programmazione 2007-2013;

richiamate

-    la deliberazione G.R. dell’1 agosto 2008, n. 718, recante: “PO FSE Abruzzo 2007-2013 Obiettivo “Competitività regionale e Occupazione” – Sistema di gestione e di controllo del programma operativo – Approvazione del “Manuale delle procedure dell’Autorità di Gestione”;

-    la deliberazione G.R. 23 ottobre 2008, n. 988 recante: “PO FSE Abruzzo 2007-2013 O-biettivo “Competitività regionale e Occupazione” – Piano operativo 2007-2008. Docu-mento per l’avvio degli interventi: Approvazione.”

-    la deliberazione G.R. 25 gennaio 2010, n. 26, recante: “Indirizzi generali per ottimizzare l’utilizzo delle risorse finanziarie residue del POR Abruzzo Obiettivo 3 – 2000/2006”;

-    la deliberazione G.R. 27 settembre 2010, n. 744, recante: “PO FSE Abruzzo 2007-2013 Obiettivo “Competitività regionale e Occupazione” – Piano operativo 2009-2010-2011:  Approvazione.”;

viste

-    la determinazione direttoriale 19 dicembre 2008, n. DL/148, concernente l’approvazione delle Linee guida per l’attuazione operativa degli interventi;

-    la determinazione interdirigenziale 18 marzo 2010, nn. 24/DL14 e 76/DL15, concernen-te l’approvazione dell'Avviso pubblico “Lavorare in Abruzzo”, di cui alla citata DGR n. 26/2010;

-    la determinazione interdirigenziale 17 maggio 2010, nn. 32/exDL14 e 15/DL22 concer-nente l’approvazione delle risultanze definitive (a seguito dei sorteggi) delle istanze per-venute a valere sul Programma “Lavorare in Abruzzo”, ammesse a finanziamento, di-stinte per Provincia e per tipologia;

-    la determinazione interdirigenziale 31 maggio 2010, nn. 39/exDL14 e 18/DL22, concer-nente la rettifica e sostituzione degli allegati alla citata determinazione interdirigenziale nn. 32/exDL14 e 15/DL22-2010;

considerato che il Documento programmatico di cui alla predetta deliberazione G.R. n. 744/2010, prevede, tra l’altro, la realizzazione del Progetto Speciale Multiasse “Lavorare in Abruzzo 2”, nel quale sono ri-comprese tre distinte linee di intervento;

dato atto che la prima delle tre predette linee di intervento prevede lo scorrimento della graguatoria del Programma “Lavorare in Abruzzo”, di cui alle citate DGR n. 26/2010 e D.D. n. 24/DL14 e n. 76/DL15-2010, al fine di continuare la proficua attività di contrasto alla crisi occupa-zionale avviata in Regione Abruzzo alla luce dell’enorme numero di istanze ritenute ammis-sibili e non finanziate per carenza di risorse;

considerato che la citata linea di intervento prevede l’utilizzo della graduatoria assunta con la richiama-ta determinazione interdirigenziale nn. 32/exDL14 e 15/DL22-2010 e s.mm.ii. e interpreta-zioni autentiche, attuando lo scorrimento della stessa per una somma di € 8.000.000,00 con riferimento alle seguenti tipologie, così come nominate nell’Avviso di cui alla citata de-terminazione interdirigenziale nn. 24/DL14 e 76/DL15-2010, e caratterizzate dal fatto di non avere ancora esaurita la graduatoria corrispondente:

-    Tipologia di incentivo nr. 01 - “Incentivi all’assunzione di persone disoccupate ed inoc-cupate con rapporti di lavoro a tempo indeterminato”;

-    Tipologia di incentivo nr. 03 - “Incentivi per la trasformazione dei rapporti di lavoro flessibile in rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato”;

considerato, altresì, che l’art. 11 comma 2 dell’Avviso di cui alla citata determinazione interdirigenziale nn. 24/DL14 e 76/DL15 – 2010 prevede che: “La stessa disposizione vige in caso di dimis-sioni del lavoratore nell’arco del primo biennio di lavoro, fatta salva l’ipotesi in cui il lavo-ratore si dimetta durante il secondo anno di lavoro e il datore di lavoro/impresa dimostri, entro trenta giorni dalla cessazione del rapporto di lavoro, che lo stesso sia occupato con contratto di lavoro subordinato presso altro datore di lavoro; in tal caso, l’incentivo viene riparametrato in base ai mesi di effettiva vigenza del contratto di lavoro in questione.”

preso atto delle numerose richieste pervenute ai competenti Servizi regionali da parte di diversi titola-ri di azienda che segnalano le dimissioni di lavoratori assunti con il beneficio previsto e chiedono, al fine di non perdere gli incentivi già concessi, di poter effettuare la sostituzione degli stessi attraverso l’assunzione di altro personale;

ritenuto, pertanto, di integrare il citato art. 11 comma 2 al fine di garantire, nell’ottica del contrasto alla crisi occupazionale, il mantenimento dei livelli occupazionali, così come di seguito esplicitato:

“2. La stessa disposizione vige in caso di dimissioni del lavoratore nell’arco del primo biennio di lavoro, fatte salve le ipotesi in cui il lavoratore si dimetta:

a.   qualora il datore di lavoro/impresa sostituisca, previo nulla osta del Dirigente di Servizio competente che dovrà effettuare i relativi accertamenti,  il dimissionario con altra assunzione a tempo indeterminato garantendo i livelli occupazionali, ha diritto all’incentivo nel limite massimo della quota ancora spettante, comprensiva della maggiorazione se già dovuta per il lavoratore dimissionario e spettante per il nuovo assunto;

b.   durante il secondo anno di lavoro ed il datore di lavoro/impresa dimostri che lo stesso già lavori con contratto di lavoro subordinato ex art. 2094 c.c. presso altro datore di lavoro/impresa; in tal caso, l’incentivo viene riparametrato in base ai mesi di effettiva vigenza del contratto di lavoro in questione.”;

dato atto che per il Progetto speciale Multiasse di che trattasi l’articolazione degli interventi con riferimento alle categorie di spesa, individuati nel PO FSE Abruzzo 2007-2013, è specificata nella successiva tabella:

 

 

Rilevata la necessità di addivenire con la massima celerità all’avvio dell’intervento in parola, previsto nella pianificazione operativa 2009-2010-2011 in relazione:

-    alla prosecuzione delle attività di contrasto alla crisi occupazionale, avviate dalla Regio-ne Abruzzo, attraverso incentivi alla creazione di nuovi posti di lavoro, nonché al miglio-ramento del contesto in cui operano i datori di lavoro/imprese, anche di piccole dimen-sioni;

-    al rispetto della scadenza del 31/12/2010, per la concessione di Aiuti di Stato, prevista nel D.P.C.M. 3 giugno 2009, in attuazione della comunicazione della Commissione (2009/C 83/01) “Quadro di riferimento temporaneo comunitario per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’accesso al finanziamento nell’attuale situazione di crisi finan-ziaria ed economica”, in continuità con quanto previsto nel citato Avviso di cui alla D.D. nn. 24/DL14 e 76/DL15-2010;

-    al superamento del rischio di disimpegno automatico al 31/12/2010 delle risorse con-nesse al PO FSE Abruzzo 2007-2013, Obiettivo CRO;

dato atto che il Direttore regionale della Direzione Politiche Attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali ha espresso parere favorevole in ordine alla legittimità, alla regolarità tecnico-amministrativa del presente provvedimento.

A voti unanimi espressi nelle forme di legge,

DELIBERA

per le motivazioni espresse in narrativa che si intendono qui integralmente trascritte ed approvate:

1.   Di approvare l’integrazione al comma 2, dell’art. 11 dell’Avviso di cui alla citata determinazione interdirigenziale nn. 24/DL14 e 76/DL15 – 2010, al fine di garantire, nell’ottica del contrasto alla crisi occupazionale, il mantenimento dei livelli occupazionali, così come di seguito esplicitato:

      “2. La stessa disposizione vige in caso di dimissioni del lavoratore nell’arco del primo biennio di lavoro, fatte salve le ipotesi in cui il lavoratore si dimetta:

a)   qualora il datore di lavoro/impresa sostituisca, previo nulla osta del Dirigente di Servizio competente che dovrà effettuare i relativi accertamenti,  il dimissionario con altra assunzione a tempo indeterminato garantendo i livelli occupazionali, ha diritto all’incentivo nel limite massimo della quota ancora spettante, comprensiva della maggiorazione se già dovuta per il lavoratore dimissionario e spettante per il nuovo assunto;

b)  durante il secondo anno di lavoro ed il datore di lavoro/impresa dimostri che lo stesso già lavori con contratto di lavoro subordinato ex art. 2094 c.c. presso altro datore di lavoro/impresa; in tal caso, l’incentivo viene riparametrato in base ai mesi di effettiva vigenza del contratto di lavoro in questione.”;

2.   Di rinviare a distinti atti emessi dall’Autorità di Gestione del PO FSE Abruzzo 2007-2013 la defini-zione degli strumenti necessari all’avvio delle procedure ed alla gestione amministrativa per l’attuazione del Progetto speciale Multiasse “LAVORARE IN ABRUZZO 2” – Linea di intervento 1 - Scorrimento della graduatoria del Programma “Lavorare in Abruzzo”.

3.   Di disporre la pubblicazione del presente deliberato nel BURA e nel sito http://www.regione.abruzzo.it.