il direttore regionale
Visto il D.lgs 42/2004 “Codice dei beni culturali e del paesaggio” il quale, all’art. 135 dispone che lo Stato e le regioni assicurano che tutto il territorio sia adeguatamente conosciuto, salvaguardato, pianificato e gestito in ragione dei differenti valori espressi dai diversi contesti che lo costituiscono. A tale fine le regioni sottopongono a specifica normativa d'uso il territorio mediante piani paesaggistici, ovvero piani urbanistico-territoriali […], all’art. 143 comma 2 dispone che il piano è approvato con provvedimento regionale […], all’art. 156 dispone che […] le regioni che hanno redatto piani paesaggistici, verificano la conformità tra le disposizioni dei predetti piani e le previsioni dell'articolo 143 e provvedono ai necessari adeguamenti […];
Richiamata
Richiamata
Richiamata
Dato atto
- che, ai sensi dell'articolo 4 della sopra citata Direttiva, deve essere garantita l’integrazione di considerazioni ambientali all’atto dell’elaborazione e dell’adozione di piani e programmi che possono avere un impatto significativo sull’ambiente, al fine di assicurarne una valutazione ambientale efficace;
- che a livello nazionale la succitata Direttiva è stata recepita dalla Parte II del D.lgs.3.04.2006 n. 152, entrata in vigore il 31 luglio 2007 e modificata prima dal D.Lgs 16.01.2008 n. 4 e poi dal D.lgs 128 del 29 giugno 2010, entrato in vigore il 26 agosto 2010;
Ritenuto necessario sottoporre a V.A.S. il P.P.R. in quanto tale Piano è ricompreso tra quelli previsti all’art. 6 comma 2 lettera a del D.Lgs. n.152/06 così come modificato dal D.Lgs 16.01.2008 n. 4, perché può avere impatti significativi sull’ambiente, contenendo elementi riguardanti i settori agricolo, forestale, energetico, industriale, dei trasporti, della gestione dei rifiuti e delle acque, delle telecomunicazioni, turistico, della pianificazione territoriale o della destinazione dei suoli, e definisce il quadro di riferimento per l’approvazione, l’autorizzazione, l’area di localizzazione o comunque la realizzazione dei progetti elencati negli allegati II, III, IV del D.Lgs 4/2008.
Dato atto che l’Autorità procedente di cui alla
lettera q) comma 1 art. 5, del D.Lgs 152/06 e s.m.i. cioè (“..la pubblica
amministrazione che recepisce, adotta o approva il piano-programma”) è
Ritenuto opportuno individuare le altre Autorità coinvolte nella procedura di Valutazione Ambientale Strategica V.A.S. del Piano Paesaggistico Regionale P.P.R. della Regione Abruzzo come segue:
l’Autorità competente di cui alla lettera q) comma
1 art. 5, del D.Lgs 152/06 e s.m.i. cioè (“..la pubblica amministrazione cui
compete l’adozione del provvedimento di verifica di assoggettabilità,
l’elaborazione del parere motivato”) è
l’Autorità proponente di cui alla lettera r) comma 1 art. 5, del D.Lgs 152/06 e s.m.i. cioè (“..il soggetto, pubblico o privato, che elabora il piano, programma”) è il Gruppo di Lavoro formato dal Gruppo di progettazione costituito dalla D.G.R. n. 297 del 30 aprile 2004 e dal gruppo con funzioni di supporto tecnico scientifico a quello di progettazione previsto dalla Determinazione Dirigenziale DN20 123 del 27.10.2005;
Ritenuto opportuno individuare l’Autorità
Ambientale regionale, istituita ai sensi della L.R. 27/2006, e la propria Task
Force, nel soggetto deputato a fornire supporto tecnico-scientifico
all’Autorità competente per
Ritenuto opportuno individuare i soggetti competenti in materia ambientale e gli altri soggetti interessati da consultare nella fase di redazione del Rapporto Ambientale, disciplinata dall’art. 13 e ss. del D.Lgs 152/06 e s.m.i., attraverso una serie di incontri che si terranno nelle sedi delle quattro province abruzzesi e della Regione Abruzzo entro il mese di Novembre 2010, nei soggetti indicati nell’elenco in Allegato I (che costituisce parte integrante e sostanziale della presente Determinazione);
Accertata la regolarità tecnico amministrativa della procedura seguita e la legittimità del presente provvedimento;
DETERMINA
Per le motivazioni esposte in premessa e che si intendono qui integralmente riportate:
1. di avviare il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica V.A.S. del Piano Paesaggistico Regionale P.P.R. della Regione Abruzzo secondo la procedura stabilita dal Decreto Legislativo 152/06 così come modificato dal Decreto Legislativo n. 128 del 29 giugno 2010;
2. di
constatare che l’Autorità procedente è
3. di individuare le altre Autorità coinvolte nella procedura di Valutazione Ambientale Strategica V.A.S. del Piano Paesaggistico Regionale P.P.R. della Regione Abruzzo come segue:
l’Autorità
competente di cui alla lettera q) comma 1 art. 5, del D.Lgs 152/06 e s.m.i.
cioè (“..la pubblica amministrazione cui compete l’adozione del provvedimento
di verifica di assoggettabilità, l’elaborazione del parere motivato”) è
l’Autorità proponente di cui alla lettera r) comma 1 art. 5, del D.Lgs 152/06 e s.m.i. cioè (“..il soggetto, pubblico o privato, che elabora il piano, programma”) è il Gruppo di Lavoro formato dal Gruppo di progettazione costituito dalla D.G.R. n. 297 del 30 aprile 2004 e dal gruppo con funzioni di supporto tecnico scientifico a quello di progettazione previsto dalla Determinazione Dirigenziale DN20 123 del 27.10.2005;
4. di
individuare l’Autorità Ambientale regionale, istituita ai sensi della L.R.
27/2006, e la propria Task Force, nel soggetto deputato a fornire supporto
tecnico-scientifico all’Autorità competente per
5. di individuare i soggetti competenti in materia ambientale e gli altri soggetti interessati da consultare nella fase di redazione del Rapporto Ambientale, disciplinata dall’art. 13 e ss. del D.Lgs 152/06 e s.m.i., attraverso una serie di incontri che si terranno nelle sedi delle quattro province abruzzesi e della Regione Abruzzo entro il mese di Novembre 2010, nei soggetti indicati nell’elenco in Allegato I (che costituisce parte integrante e sostanziale della presente Determinazione);
6. di pubblicare la presente Determinazione sul B.U.R.A. e sul sito ufficiale della Regione Abruzzo;
IL DIRETTORE REGIONALE
Arch. Antonio Sorgi
Segue allegato