IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

DETERMINA

Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui di seguito si intendono integralmente riportate:

1)   di RETTIFICARE ai sensi del D.Lgs. 03.04.2006, n. 152 e s.m.i. – art. 208, comma 15, L.R. 19.12.2007 n. 45 e s.m.i., per i motivi oggettivi richiamati in premessa, l’autorizzazione n. DR4/120 del 20.07.2010, di titolarità della ditta D.R.C. S.r.l., con sede a Coppito - Via Duomo, n. 6 - 67100 L’Aquila – P.I. 01652340660, inerente l’esercizio di un impianto mobile di trattamento rifiuti inerti non pericolosi, con il seguente identificativo: Frantoio ad urto R900 – n. di serie 89051 – 90012;

2)   di CONFERMARE, integralmente, quanto altro contenuto nella precedente autorizzazione, precisando che la validità della presente autorizzazione è direttamente collegata alla validità temporale della determinazione n. DR4/120 del 20.07.2010;

3)   di RISERVARSI l’adozione di ulteriori provvedimenti all’esito dell’accertamento della sussistenza dei requisiti soggettivi, di cui alla D.G.R. n. 1227 del 29.11.2007;

4)   di FARE SALVI eventuali ed ulteriori autorizzazioni, eventuali ed ulteriori autorizzazioni, visti i pareri, nulla-osta e prescrizioni di competenza di altri Enti e Organismi, nonché le altre disposizioni e direttive vigenti nella materia, sono fatti salvi, infine, eventuali diritti di terzi;

5)   di DISPORRE l’invio del presente provvedimento alla Provincia di L’Aquila, all’ARTA - Dipartimento Provinciale di L’Aquila, all’ARTA – Direzione Centrale di Pescara, all’ASL di L’Aquila, alla Polizia Provinciale di L’Aquila, al Comune di L’Aquila (AQ), all’Albo Nazionale Gestori Ambientali presso la C.C.I.A.A. di L’Aquila, nonché a tutte le Regioni ed alle Province autonome di Trento e Bolzano;

6)   di REDIGERE il presente provvedimento in n. 2 originali, di cui uno viene notificato ai sensi di legge alla Ditta D.R.C. S.r.l. – Coppito - Via Duomo, n. 6 - 67100 L’Aquila;

7)   di DISPORRE la pubblicazione del presente provvedimento, limitatamente all’oggetto ed al dispositivo, sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo (B.U.R.A.).

Contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni o ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

Il Dirigente del Servizio

Dott. Franco Gerardini