IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Omissis

determina

1)   Il rinnovo e la voltura della  concessione precaria per la durata di 5 (cinque) anni e con decorrenza dall ‘01.11.2009 per uso di verde recintato, accesso e seminativo “a favore del  Sig. DI MICOLI Mario nato a Lanciano (CH) il 04.02.1948 ed ivi residente in C/da Iconicella 345, a corpo e non a misura e sotto l’osservanza delle condizioni di cui al successivo punto 5) , della superficie di mq. 3.700 circa della zona del Tratturo L’ Aquila – Foggia in Comune di Lanciano (CH)  distinta sulla planimetria generale delle concessioni con il numero 242 , la suddetta concessione rientrerà nelle competenze amministrative del comune qualora l’area tratturale verrà trasferita al patrimonio del medesimo (ai sensi della Legge 134/98 art. 5);

2)   l’ammontare del canone annuo dovuto quale corrispettivo della concessione, ai sensi D.M. 2 Marzo 1998 n. 258 e del D.M. 2 Marzo 1998 n. 258 di cui in premessa, ammonta ad euro € . 261,85;

3)   le anzidette somme dovute devono essere corrisposte dal concessionario mediante versamento sul c/c postale n. 10455673 intestato alla Regione Abruzzo – Concessioni Regionali sul Demanio Armentizio – 67100 L’AQUILA;

4)   di dare mandato al Servizio Ispettorato Provinciale per L’Agricoltura di Chieti di notificare alla ditta concessionaria il presente provvedimento unitamente al disciplinare della concessione , allegato alla nota del S.I.P.A. medesimo n. 9651 del  24.08.201, per l’espletamento di tutti gli adempimenti connessi all’osservanza ed al rispetto delle condizioni e delle disposizioni che disciplinano la concessione medesima .

5)   la esecutività della presente concessione è subordinata all’accettazione ed all’osservanza delle condizioni e delle disposizioni di cui dal disciplinare allegato alla nota del S.I.P.A. di Chieti n. 9651 del 24.08.2010 da parte del concessionario ;

6)   di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo;

7)   la presente determinazione è definitiva e contro di essa è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni , sempre dalla data di pubblicazione sul B.U.R.A. . 

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

Dott. Franco La Civita