LA GIUNTA REGIONALE

Visti gli articoli 8 e 12 del decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 442 e successive modificazioni;

Visto l’Accordo di Programma tra Stato e Regione stipulato in data 12 gennaio 2000, ai sensi del citato articolo 12 del decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 442  per disciplinare e concordare le modalità del subentro della Regione allo Stato nell’esercizio delle funzioni e dei compiti di amministrazione e programmazione di cui all’art. 8 del medesimo decreto legislativo;

Visto il D.P.C.M. 16 novembre 2000 con il quale si è provveduto a dare attuazione alla delega di funzioni di cui trattasi con decorrenza 1 gennaio 2001;

Dato atto 

-    che per quanto sopra, la regione Abruzzo è subentrata allo Stato in qualità di concedente i servizi di Trasporto Pubblico Locale già esercitati dalle ex Gestioni Commissariali Governative “Ferrovia Penne – Pescara” e “Ferrovia Adriatico Sangritana”;

-    che, a norma dell’art.18, comma 3 bis, del richiamato D.lgs 422/97 le Regioni avevano la facoltà di mantenere fino al 31.12.2003 tutti gli affidamenti dei servizi di trasporto alle Società costituite allo scopo dalle ex Gestioni Commissariali Governative;

-    che il sopra indicato termine per l’affidamento della gestione dei servizi di cui agli artt. 8 e 9 del D.lgs 422/97 è stato prorogato al 31.12.2005 dall’art. 6 della L.R. 12 dicembre 2003, n.25, successivamente al 31.12.2006 dalla L.R. 22 dicembre 2005, n. 43, nonché dall’art. 1 comma 394, della L. 23 dicembre 2005, n. 266,  e al 31 dicembre 2007 dalla Legge 28 dicembre 2006, n. 300 (art. 6 comma 4-bis);

-    che il comma 3 ter dell’art. 7 della Legge 9 aprile 2009, n. 33 ha previsto, che i contratti di servizio relativi all'esercizio dei servizi di trasporto pubblico ferroviario comunque affidati hanno durata minima non inferiore a sei anni rinnovabili di altri sei, autorizzando di fatto la conferma degli attuali affidamenti diretti;

-    che, pertanto, la Regione Abruzzo, con Contratti di Servizio stipulati a norma degli artt.18 e 19 del ripetuto D.Lgs n. 422/97, da ultimo in data 20.3.2009 (F.A.S. s.p.a.) e in data 9.3.2009 (G.T.M. s.p.a.), ha definito la prosecuzione dell’affidamento dei servizi ferroviari ed automobilistici relativi al trasporto di persone, esercitati fino al 31.12.2000 dalle ex Gestioni Governative e nei successivi anni dal 2001 ad oggi dalle società P.A. “Gestione Trasporti Metropolitani” e “Ferrovia Adriatico Sangritana” subentrate nelle situazioni giuridiche attive e passive facenti capo alle ex “Gestioni Commissariali Governative”;

Considerato che nell’ambito dell’Accordo di Programma sottoscritto si è convenuta la costituzione di apposito Comitato, con funzioni di verifica e monitoraggio rispetto, in particolare, ai dati economici ed al fabbisogno finanziario occorrente ad assicurare lo svolgimento dei servizi oggetto di delega, nonché alla concreta ed effettiva attuazione di quanto convenuto nell’Accordo stesso, composto, in base a quanto indicato da un documento concordato su base interregionale dal Coordinamento interregionale trasporti, da:

-    n. 4 rappresentanti della Regione Abruzzo, di cui due del Settore Trasporti, uno del Settore Bilancio e uno del Settore Demanio e Patrimonio;

-    n. 2 rappresentanti del Ministero dei Trasporti;

-    n. 2 rappresentanti del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica;

-    e da una segreteria tecnica composta , sempre sulla base delle medesime indicazioni di cui sopra del Coordinamento interregionale trasporti, da:

-    n. 2 rappresentanti della Regione Abruzzo;

-    n. 2 rappresentanti del Ministero dei Trasporti;

-    n. 1 rappresentante del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica;

-    n. 1 rappresentante delle aziende di trasporto interessate;

Dato Atto

-    che con Deliberazione della Giunta regionale n. 751 del 10.8.2002 si è proceduto alla istituzione del suddetto Comitato di Verifica e Monitoraggio e alla approvazione di un documento (allegato A alla D.G.R. n. 751 del 10.8.2002) che ha disciplinato le modalità di funzionamento del Comitato e della Segreteria tecnica;

-    che con i seguenti successivi provvedimenti (D.G.R. n. 261 del 14.4.2003, D.G.R. n. 623 del 12.7.2005, D.G.R.n. 448 del 26.6.2006 e D.G.R. n. 160 del 24.2.2007)  si è provveduto a modificare sia la composizione del Comitato che l’allegato A alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 751 del 10.8.2002 circa le modalità di funzionamento di detti organismi;

-    che ai sensi dell’allegato A alla Deliberazione della Giunta Regionale n. 751 del 10.8.2002  come modificato dalla D.G.R. n. 160 del 24.2.2007  è previsto che:

-    i rappresentanti della Regione Abruzzo componenti il Comitato e la Segreteria Tecnica possono, in caso di motivata necessita, essere sostituiti da altri funzionari competenti per materia;

-    in ragione dei rispettivi assetti organizzativi interni e delle rispettive esigenze funzionali debitamente motivate, i Ministeri e le Aziende possono in qualunque momento indicare nuovi rappresentanti in qualità di componenti il Comitato e la Segreteria Tecnica;

-    che la con la D.G.R. n. 824 del 31.12.2009 e la D.G.R. 166 del 15/03/2010 è stato definito il nuovo assetto organizzativo della Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica con la ristrutturazione dei Servizi  che ha comportato la diversa e nuova distribuzione delle competenze in materia e il trasferimento ad altra Direzione di alcuni dei componenti del Comitato di Verifica e Monitoraggio;

-    che nelle more della riorganizzazione sopra citata della Direzione Trasporti, l’attività del Comitato di Verifica e Monitoraggio è stata sospesa;

Considerato che alla luce della nuova e diversa allocazione delle competenza in materia, risulta necessario provvedere alla nomina dei due componenti della Direzione Trasporti, Mobilità, Infrastrutture e Logistica in seno al Comitato di Verifica e Monitoraggio e dei due componenti della relativa Segreteria Tecnica;

Evidenziato che il suddetto Comitato deve svolgere la attività di monitoraggio sui dati gestionali relativi ai servizi e alle infrastrutture;

Rilevato che il Comitato di verifica e monitoraggio è composto anche da:

-    n. 1 rappresentante della Regione Abruzzo del Settore Bilancio;

-    n. 1 rappresentante della Regione Abruzzo del Settore Demanio e Patrimonio;

-    n. 2 rappresentanti del Ministero dei Trasporti;

-    n. 2 rappresentanti del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica;

Ritenuto opportuno richiedere la conferma dei nominativi già facenti parte del  Comitato di Verifica e Monitoraggio in rappresentanza del Servizio Demanio e Patrimonio Immobiliare e del Servizio Bilancio della Regione Abruzzo, del Ministero dei Trasporti e del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica;

Rilevato che, sulla base dei criteri all’epoca concordati su base interregionale dal Coordinamento interregionale trasporti, nella Segreteria Tecnica del Comitato erano previsti n.2 rappresentanti del Ministero dei Trasporti mentre viceversa in detta segreteria risulta nominato allo stato attuale n.1 rappresentante di detto Ministero;

Ritenuto, pertanto necessario provvedere a richiedere al Ministero dei Trasporti l’indicazione di due rappresentanti da nominare nella Segreteria Tecnica del Comitato di verifica e monitoraggio;

Dato atto che, sulla base dei criteri all’epoca concordati su base interregionale dal Coordinamento interregionale trasporti, nella Segreteria Tecnica del Comitato era previsto n. 1 rappresentante delle aziende interessate mentre viceversa in detta Segreteria risultano nominati n. 2 rappresentanti di ciascuna delle aziende di trasporto interessate (FAS s.p.a. e GTM s.p.a.);

Ritenuto, pertanto, di dover provvedere a richiedere alla F.A.S. s.p.a. e alla G.T.M. s.p.a. l’indicazione di un unico rappresentante per ciascuna azienda da nominare nella Segreteria Tecnica del Comitato di Verifica e Monitoraggio;

Considerato che con nota prot. n. 92026/DE del .14.5.2010 il Presidente della Regione ha posto alla Corte dei Conti – Sezione regionale di Controllo per l’Abruzzo, un quesito in ordine alla possibile inclusione dei compensi e gettoni di presenza previsti dagli Accordi di Programma di cui all’artt. 8 e 9 del D.lgs n. 422/97 n. 22 “nell’ambito del regime di omnicomprensività del trattamento economico spettante ai dirigenti e funzionari regionali, qualora gli incarichi di cui trattasi siano attribuiti ratione offici”;

Dato atto che i quesiti sottoposti all’attenzione della Corte dei Conti erano i seguenti:

-    il quesito n. 1) chiedeva di conoscere, con riferimento ai componenti di nomina regionale che ricoprano la qualifica di dirigente o di personale non dirigenziale di categoria apicale con incarico di posizione organizzativa, scelti in ragione del loro ufficio o comunque designati dall’amministrazione di appartenenza, se potesse trovare applicazione il principio di omnicomprensività del trattamento spettante ai medesimi e se si potessero perciò considerare già remunerati detti incarichi con il trattamento economico complessivamente pattuito per gli stessi dirigenti e funzionari (di posizione e di risultato);

-    il quesito n. 2) chiedeva se, alla luce della L.R. 34/2007 che prevede l’abolizione di ogni forma di indennità per tutti i componenti regionali di organismi  istituiti con legge regionale e il riconoscimento per i soli componenti esterni della corresponsione di un gettone di presenza pari a € 50,00, fosse possibile estendere tale disposizione anche nei confronti dei Comitati di Verifica e Monitoraggio, con relative Segreterie tecniche, seppur istituiti da norme statali, da Accordi di Programma e da Contratti di Servizio;

Preso atto che, in risposta alla citata nota, la Corte dei Conti – Sezione regionale di Controllo per l’Abruzzo ha, in data 27 maggio 2010, emanato la Deliberazione n. 327/2010/PAR. (allegato n. 1) pervenuta alla Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica in data 5.7.2010, in cui si è espressa, con riferimento ai quesiti di cui sopra, nel modo seguente:

-    con riferimento al quesito n. 1, è pacifico, per la Corte dei Conti, che gli incarichi nei Comitati di Verifica e Monitoraggio, vengano conferiti, non “intuitu personae” ma in ragione dell’ufficio o su designazione dell’Amministrazione di provenienza e che si applichi pertanto il principio di  omnicomprensività del trattamento economico dei dirigenti e dei funzionari, trattandosi di attività interconnesse al rapporto organico esistente tra dette figure e l’Amministrazione, che rientrano nelle normali incombenze e pertanto già comprese nella determinazione del trattamento economico complessivo;

-    con riferimento al quesito n. 2, nel ribadire per i dirigenti e funzionari di nomina regionale il principio di omnicomprensività del trattamento economico, la Corte dei Conti evidenzia che a prescindere dalla natura (statale o regionale) dei Comitati, gli stessi risultano costituiti con atti regionali che prevedono che sia la stessa regione a chiedere ai dicasteri le designazioni e a determinare l’entità del gettone. Ciò premesso, la Corte dei Conti, fa salva la possibilità per la Regione di determinare detto gettone alla luce dei rigorosi criteri adottati per gli organismi costituiti con la richiamata normativa regionale (L.R. 34/2007), fermo restando per tutti i componenti il rimborso delle spese sostenute, nella misura prevista dalla normativa dell’Ente di provenienza;

Dato atto che successivamente al parere reso dalla Corte dei Conti è stata varata dal Governo nazionale, con D.L. 31 maggio 2010 n. 78, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, 30 luglio 2010 n. 122, la manovra finanziaria contenente “misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica”;

Visto in particolare l’art. 6, comma 1, del citato D.L. 78/2010, nel quale si stabilisce che, a decorrere dalla data di entrata in vigore della stessa normativa, la partecipazione ad organi collegiali della pubblica amministrazione è onorifica; essa può dar luogo esclusivamente al rimborso delle spese sostenute ove previsto dalla normativa vigente; eventuali gettoni di presenza non possono superare l’importo di 30 euro a seduta giornaliera;

Dato atto che le disposizioni di cui al citato art. 6 del D.L. 78/2010, seppur non si applichino in via diretta alle regioni (comma 20, art. 6) costituiscono per le stesse disposizioni di principio ai fini del coordinamento della finanza pubblica, alle quali si ritiene di dover dare rigorosa e immediata applicazione, allo scopo di assicurare il contenimento della spesa pubblica in questa particolare e critica fase congiunturale;

Ritenuto di rideterminare, nel rispetto dei principi contenuti nella Deliberazione n. 327/2010/PAR della Corte dei Conti – Sezione regionale di Controllo per l’Abruzzo del 27 maggio 2010 nonché nella successiva manovra finanziaria varata dal governo nazionale (D.L. 78/2010), i compensi e i gettoni di presenza ai componenti del Comitato di Verifica e Monitoraggio  e della Segreteria Tecnica, prevedendo il riconoscimento solo di un gettone di presenza di 30 euro al lordo delle ritenute fiscali per ogni seduta giornaliera, oltre il rimborso delle spese sostenute nella misura prevista dalla normativa dell’Ente di provenienza;

Dato atto che il presente provvedimento non comporta alcun onere a carico della regione Abruzzo trovando gli oneri di funzionamento dei predetti Comitati copertura nell’ambito delle specifiche risorse trasferite dallo Stato e liquidate alle ex Gestioni Commissariali Governative a titolo di corrispettivo dei Contratti di Servizio da ultimo sottoscritti;

Dato atto, alla luce della modifica della composizione del Comitato di Verifica e Monitoraggio e della riformulazione dei compensi e gettoni di presenza dei componenti di detti organismi, della necessità di abrogare il documento concernente le modalità di funzionamento dei Comitati di Verifica e Monitoraggio approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 751 del 10.8.2002 e modificato con D.G.R. n. 160 del 24.2.2007;

Dato atto che con Determinazione Direttoriale verrà approvato il nuovo documento che disciplinerà le attività e la composizione del Comitato di Verifica e Monitoraggio e della Segreteria Tecnica e nominerà il responsabile del procedimento ai sensi della L. 241/90;

Vista la L.R.77/99;

Preso atto che il Direttore della Direzione Trasporti, Infrastrutture  Mobilità e Logistica  con la sottoscrizione del presente atto ne attesta la legittimità e la regolarità;

A voti unanimi e palesi espressi nelle forme di legge

DELIBERA

per tutto quanto espresso nella narrativa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente dispositivo, quanto segue:

1.   di dare atto che il Comitato di Verifica e Monitoraggio ex art 11 dell’Accordo di Programma Stato – Regione Abruzzo stipulato ai sensi degli artt. 8 e 12 del Decreto Legislativo 19 novembre 1997, n. 422 risulta composto da:

-    n. 2 rappresentanti della Regione Abruzzo della Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica;

-    n. 1 rappresentante della Regione Abruzzo della DIREZIONE RIFORME ISTITUZIONALI - ENTI LOCALI - BILANCIO - ATTIVITA' SPORTIVE,  Servizio Bilancio;

-    n. 1 rappresentante della Regione Abruzzo della DIREZIONE RISORSE UMANE E STRUMENTALI, Servizio Demanio e patrimonio immobiliare;

-    n. 2 rappresentanti del Ministero dei Trasporti;

-    n. 2 rappresentanti del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica;

2.   di dare atto che la Segreteria Tecnica del Comitato di Verifica e Monitoraggio ex art 11 dell’Accordo di Programma Stato – Regione Abruzzo stipulato ai sensi degli artt. 8 e 12 del Decreto Legislativo 19 novembre 1997, n. 422 risulta composto da:

-    n. 2 rappresentanti della Regione Abruzzo;

-    n. 2 rappresentanti del Ministero dei Trasporti;

-    n. 1 rappresentante del Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica;

-    n. 1 rappresentante delle aziende di trasporto interessate;

3.   di dare mandato al Direttore Regionale della Direzione Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica a compiere tutti gli adempimenti necessari per l’individuazione dei componenti del Comitato di Verifica e Monitoraggio e della Segreteria Tecnica previa indicazione di detti nominativi da parte dei competenti Ministeri, delle aziende e delle Strutture regionali interessate;

4.   di rideterminare, nel rispetto dei principi contenuti nella Deliberazione n. 327/2010/PAR della Corte dei Conti – Sezione regionale di Controllo per l’Abruzzo del 27 maggio 2010 (allegato n. 1) nonché della successiva manovra finanziaria varata dal governo nazionale (D.L. 78/2010), i compensi e i gettoni di presenza ai componenti del Comitato di Verifica e Monitoraggio  e della Segreteria Tecnica, prevedendo il riconoscimento solo di un gettone di presenza di 30 euro al lordo delle ritenute fiscali per ogni seduta giornaliera, oltre il rimborso delle spese sostenute nella misura prevista dalla normativa dell’Ente di provenienza;

5.   di dare atto che il presente provvedimento non comporta alcun onere a carico della regione Abruzzo trovando gli oneri di funzionamento dei predetti Comitati copertura nell’ambito delle specifiche risorse trasferite dallo Stato e liquidate alle ex Gestioni Commissariali Governative a titolo dei corrispettivo de Contratti di Servizio da ultimo sottoscritti;

6.   di abrogare il documento concernente le modalità di funzionamento del Comitato di Verifica e Monitoraggio approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 751 del 10.8.2002 e modificato con D.G.R. n. 160 del 24.2.2007;

7.   di dare atto che con Determinazione Direttoriale verrà approvato il nuovo documento che disciplinerà le attività e la composizione del Comitato di Verifica e Monitoraggio e della Segreteria Tecnica e nominerà il responsabile del procedimento ai sensi della L. 241/90;

8.   di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo.

9.   di notificare il presente provvedimento al MINISTERO DEI TRASPORTI, al MINISTERO DEL TESORO, DEL BILANCIO E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA, alla DIREZIONE RIFORME ISTITUZIONALI - ENTI LOCALI - BILANCIO - ATTIVITA' SPORTIVE,  Servizio Bilancio, alla DIREZIONE RISORSE UMANE E STRUMENTALI, Servizio Demanio e Patrimonio Immobiliare, alla FERROVIA ADRIATICO SANGRITANA S.P.A. e alla GESTIONE TRASPORTI METROPOLITANI S.P.A.  

Segue allegato